Discussione:Seconda pratica
perché pratica? modifica
Perché usare "pratica" comune della lingua italiana invece che "PRATTICA" con due T che è il termine usato da Monteverdi e che, da allora, è diventato il termine tecnico della musicologia?
"seconda pratica", può significare qualsiasi cosa, per chi lavora in un ufficio è termine vieto, mentre "seconda praTTica" ha un significato unico, univoco e inequivocabile. Invito anche a consultare testi storici e musicologici.
Propongo di spostare la voce e di mettere il redirect da pratica a prattica.
--Gardanus (msg) 16:23, 13 apr 2010 (CEST)
ATTENZIONE: Le Nuove Musiche di Caccini non sono assolutamente un trattato, bensì una raccolta di madrigali e "arie". Che la famosa prefazione domini il panorama "trattatistico" dell'epoca non implica che essa debba essere annoverata tra i trattati. In attesa di un altro giudizio, provvedo a correggere.
Collegamenti esterni interrotti modifica
Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20210325053338/https://www.iclassics.com/?contentId=3052 per http://www.iclassics.com/periodArticle?contentId=3052
In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 23:35, 19 mag 2021 (CEST)