Discussioni progetto:Aviazione/Aviazione civile/Archivio1

Ultimo commento: 13 anni fa, lasciato da Threecharlie in merito all'argomento Un template ?

Inversioni di redirect e nomenclatura aeroporti

Per cominciare una cosa semplice ... la nomenclatura aeroporti :-D. Potremmo raccogliere qui di seguito una lista di nomi che vi lasciano perplessi e, una volta stabilito come regolarci, potremmo migliorare la convenzione di nomenclatura esistente, dettagliandola ulteriormente. I punti ancora in sospeso sono, come indicavo nella talk della convenzione

  • la maiuscola o la minuscola per Intercontinentale o Internazionale
  • il caso di aeroporti intitolati a persone

Il caso guida era l' Aeroporto Intercontinentale George Bush di Houston il cui nome per l'ICAO è George Bush Intercontinental Airport. L'alternativa possibile è "Aeroporto Intercontinentale di Houston-George Bush", che però secondo me si sovrappone al caso di località, tanto da far sembrare George Bush il nome di una frazione di Houston. Gli altri nomi su cui riflettere sono: (in nomi tra parentesi sono presi dalle cartine ICAO presenti su http://skyvector.com/airports)

Come al solito, al posto dello "slash" usato dall'ICAO, usiamo il "trattino" che su Wikipedia evita la creazione di una sottopagina. Pareri su questi nomi ? --EH101{posta} 14:13, 13 set 2010 (CEST)

Non vorrei dire una bestialità ma potrebbe essere una soluzione mettere la dedica virgolettata, cioè verrebbe Aeroporto Intercontinentale "George Bush" di Houston. D'accordo, non è la sua rigorosa traduzione letterale (ma ci siamo già passati che una traduzione letterale in lingua italiana fa quello che può...) ma almeno sarebbe chiaro anche ai non addetti ai lavoro che la dedica sarebbe qualcosa di differente dalla sua posizione. L'alternativa sarebbe di lasciare Aeroporto Intercontinentale "George Bush", tanto non credo possa esistere un altro "George Bush" in giro per il mondo. Se il problema è dare una rapida informazione su dove sia fisicamente l'aeroporto direi che l'incipit e il template riescano a farlo piuttosto efficacemente.--threecharlie (msg) 23:21, 13 set 2010 (CEST)
A parte che di George Bush ve ne sono purtroppo due, penso che la rapida informazione su dove sia fisicamente l'aeroporto debba essere contenuta anche nel titolo della voce per facilitare la ricerca per i meno esperti.--Sal73x (msg) 23:58, 13 set 2010 (CEST)
Le virgolette sono molto lontane dalla terminologia ICAO: io non le ho mai viste in nessun docuemento ufficiale e non mi sovviene il ricordo neanche di averle viste sulla stampa, finanche non specialistica. Direi che però si possa rimandare a dopo questo problema. La faccenda è, virgolette o non virgolette, dove va il nome proprio. Come al solito, io cercherei qualche fonte italiana che si è fatta questo tipo di traduzioni e mi adeguerei alla scelta. --EH101{posta} 00:12, 14 set 2010 (CEST)
Non so se sto dicendo una fesseria ma dando un'occhiata alla lista degli Aeroporti più trafficati del mondo questa cosa del Internazionale/Intercontinetale mi sa tanto di americanata (cioe' adottata solo dagli aeroporti americani ed un paio d'altri) che non necessariamente deve essere ripetuta qua in Europa dove nessuno degli scali maggiori (Heathrow, Roissy, Francoforte, Barajas, Schiphol) usa il termine.--Sal73x (msg) 00:51, 14 set 2010 (CEST)
Ahimè, sarà pure una "americanata", ma è il nome ufficiale come registrato all'ICAO. Del resto, gli americani fanno le americanate, gli iracheni facevano le irachenate chiamando l'aeroporto "Saddam Hussein" e così via. Poichè non possiamo noi ergerci a nomenclatori mondiali degli aeroporti, decidendo cosa sia giusto menzionare e cosa no, nel rispetto delle regole di Wikipedia, dobbiamo citare le fonti. Nella convenzione di nomenclatura, messa a punto in molteplici simili discussioni, si è deciso all'unanimità di utilizzare il nome come registrato all'ICAO, tradotto in italiano e, in caso di località straniera, usando l'esonimo, (come dice un'altra linea guida di Wikipedia in italiano, es. Parigi e non Paris). Nessuna fonte può essere più autorevole delle liste ICAO e se a questa agenzia dell'ONU risulta "Aeroporto Globale Bombardone di Pincopallo", perchè un solerte funzionario di Pincopallopoli ha inviato una lettera con quel nome, secondo il consenso, dobbiamo accodarci. Per gli americani, International, Intercontinental e altri, sono parte del nome proprio dello scalo e ci tocca riportarlo. Ragione per cui, secondo me vanno pure scritti maiuscoli. Diversa è la storia per esempio degli scali italiani, nei quali la società di gestione "americaneggia" e pubblicizza il "Cuneo international". L'ENAC, l'ente che tiene i contatti ufficiali con l'ICAO, invece lo chiama Cuneo-Levaldigi e lo fa iscrivere nelle liste mondiali con questo nome e noi lo riportiamo. Dove sbaglio ? --EH101{posta} 10:09, 14 set 2010 (CEST)
Nessuno sbaglio e capisco che usare il nome ufficiale ICAO evita future discussioni. Premesso che sono d'accordo ad usare i nomi dell'ICAO, la mia era solo una proposta per poter avere una lista di nomi per wiki.it piu chiara senza aggettivi superflui. Per tornare alla lista qua sopra, se andiamo ad usare i nomi ICAO, perche' tradurli letteralmente quando potremmo tradurre solo la parte Aeroporto di Localita e lasciare il resto del nome come da ICAO. Se andiamo a vedere per l'Aeroporto Intercontinentale George Bush di Houston skyvector usa George Bush Intercontinental/Houston([6]) che io tradurrei:
La "traducibilità" è una vecchia e permanente discussione su it.wiki. L'idea guida è che si traduce nel modo più comunemente usato in Italia. Per definire "comunemente usato", più che pareri personali, io cerco sempre di presentare delle fonti: devo fare una ricerca e vi invito a fare altrettanto. Dividerei nettamente però i due problemi, i nomi di persone e l'aggettivo International. "Aeroporto di New York-Fiorello La Guardia" possiamo anche decidere vada meglio di "Aeroporto Fiorello La Guardia di New York", ma nel primo caso, Fiorello La Guardia sembra una località come Milano-Linate, mentre nel secondo caso, non ci sono dubbi che sia un personaggio quello del nome. Se però ci sta bene la convenzione uno, o meglio ancora, troviamo che nella maggior parte dei testi in italiano traducono così, allora ci teniamo cose tipo Aeroporto di New York-John F. Kennedy.
International o internazionale, prima o dopo del nome ? È un'altra bella storia. Anche qui, però, se troviamo qualche testo in italiano e decidiamo di adottarne la convenzione, piuttosto che metterci a fare delle scelte, quando poi in realtà si tratta di dizioni praticamente equivalenti tra loro, faremo meglio. --EH101{posta} 11:44, 14 set 2010 (CEST)
Spererei che la fonte in italiano sia redatta da chi di aviazione ne capisce... Non vorrei ad esempio che si consideri fonte attendibile le Pagine Gialle (di qualche anno fa, oggi oramai...), che pur essendo scritte in italiano, in caso di contenzioso si capisca uniteralmente che riporta designazione "mercenarie" XD--threecharlie (msg) 22:12, 15 set 2010 (CEST)
A suo tempo era stato fatto un gran lavoro sulle linee guida per la nomenclatura degli aeroporti e per la loro applicazione e si era giunti ad un ottimo punto e al 100% per quelli italiani. Che fine hanno fatto queste linee guida??? --Ediedi (msg) 08:53, 5 ott 2010 (CEST)

(rientro) Mi piacerebbe che si prendesse una decisione in tal senso perché mi sono imbattuto negli aeroporti sauditi e tutti quelli che ho visto sono dedicati esclusivamente ad un nome di un re saudita, ad esempio Aeroporto Internazionale King Khalid, dove non si menziona il luogo dov'è posizionato. Direi che è un bell'esempio limite su cui basarci ulteriormente. Io per pra lo lascio così ma se fa eccezione lo faranno anche quelli statunitensi...--threecharlie (msg) 08:57, 2 nov 2010 (CET)

Entro adesso nella discussione :-) Dopo averla letta ho pensato che secondo me la nomenclatura migliore sarebbe nome aeroporto/città/località/intitolazione, ovvero: Aeroporto di New York-John F. Kennedy. In caso di nome di località: Aeroporto di Torino Caselle-Sandro Pertini o Aeroporto di Roma Fiumicino-Leonardo da Vinci. Nel caso di MXP farei: Aeroporto di Milano Malpensa-Città di Milano. Riguardo al caso della maiuscola su internazionale, io non metterei proprio la parola internazionale. Dà solo problemi di ricerca, almeno, ciò è quello che penso io :-) !!! Attualmente, infatti, devo sempre guardare en:Wikipedia per cercare un aeroporto e poi guardare se tra lingue, c'è anche l'italiano. --Wind of freedom (msg) 18:08, 16 dic 2010 (CET)


Quando l'aeroporto è anche (o solo) una base aerea militare

Porto l'esempio dell'Aeroporto di Cameri (a proposito... Càmeri o Camèri????) che è aeroporto misto civile e militare. Credo che il problema giri attorno alla definizione tra aeroporto ed aerostazione, o (credo da ignorante) nella differenza tra la struttura dedicata alla sosta, rullaggio partenza ed atterraggio dei velivoli e la struttura di "scambio" nella quale entrano ed escono i passeggeri (o le merci) per poi entrare ed uscire dagli aeromobili in sosta. Se dovessi fare un parallelismo con una stazione ferroviaria con "stazione" si intende tutta la struttura mentre i binari e le loro pensiline molto grossolanamente le piste di decollo, atterraggio, rullaggio e stazionamento... Forse ancora meglio sarebbe l'analogia con un porto; se trovassimo le "corrispondenze" la spiegazione sarebbe a prova di zuccone (parlo di me) e sarebbe anche una buona base di partenza per lo sviluppo del concetto (che temo dipenda dalla consuetudine nella lingua italiana parlata di definire sinonimi ciò che tecnicamente non lo sono... o mi sbaglio?). Scusate le esternazioni, ma se non le faccio qui quale sarebbe un posto migliore?--threecharlie (msg) 23:32, 13 set 2010 (CEST)

Càmeri.
Aiuta molto di più a inquadrare il tema, la definizione rigorosa di tipo di aeroporto che da l'ENAC. Secondo loro, gli aeroporti sono (vedi per esempio [8] subito a pagina uno:
  1. Aeroporti civili
  2. Aeroporti civili con qualifica di privati
  3. Aeroporti privati
  4. Aeroporti militari aperti al traffico civile
  5. Aeroporti militari eccezionalmente aperti al traffico civile
  6. Aeroporti promiscui (civili/militari)
Attenzione poi che l'aerostazione è tipica degli scali dove arrivano grandi aerei. Non tutti gli aerei civili infatti hanno bisogno di un'aerostazione per operare. Avrai certamente presente gli aerei (anche jet) piccoli di aviazione generale, dove si arriva con l'automobile fino alla scaletta. Non parliamo poi degli aeroclub, dove basta un hangar e tre aerei scuola, per creare una zona "civile". Questo è l'esempio di Latina. L'aeroporto è di tipo militare, ovvero è utilizzato a tempo pieno dall'Aeronautica e limitatamente da altre forze armate. La zona civile, resta ferma con i suoi aeroplanini e aspetta il fine settimana. Nel fine settimana, i "piloti della domenica" hanno il permesso di aprire il cancello che li collega alle piste, uscire e decollare per fare scuola. Non è così rigido il discordo, ma di certo, se i militari non danno il permesso, "il cancello non si apre". Il discorso ruota quindi intorno a quanto permesso danno i militari di utilizzare le piste e se definiscono la loro attività come prioritaria. Per intenderci, in un aeroporto di tipo 6, se un aereo militare deve decollare, aspetta pazientemente il suo turno, si mette in coda con gli altri, e solo quando la torre di controllo (dove ci sono anche dei civili) da il permesso, parte. Evidentemente un aeroporto base di uno stormo da combattimento, ammesso che rilasci eccezionalmente il permesso a un aereo civile di atterrare, gli fa capire molto chiaramente che se serve, aspetta anche mezza giornata prima di ripartire se è il giorno in cui c'è una esercitazione e le piste servono. Non ne farei quindi un discorso di aerostazione, ma di precedenze o anche di chi c'è nella torre di controllo. Comunque, per gli aeroporti italiani, basta leggere la "pseudo wiki" ufficiale dell'ENAC, che ha pagine come questa, dove la definizione è bella e servita. --EH101{posta} 00:13, 14 set 2010 (CEST)

Un aeroporto non è "anche o solo una base militare", Quando è solo militare, generalmente fa parte di una base militare, ma non è la base, ne è solo parte. --Ediedi (msg) 17:52, 5 ott 2010 (CEST)

Miniconvenzione per le immagini

Rifacendomi alle considerazioni fatte qui sopra mi domando quale potrebbe essere l0immagine più appropriata da inserire nel template. Certo, in "tempo di vacche magre" va bene quel che arriva dall'iniziativa degli utenti (o da Flickr, Panoramio o simile che abbia una licenza compatibile), ma se si è tanto "fortunati" da avere a disposizione vista esterna dal lato "stradale", interni, esterni strutture lato pista, pista da terra, pista dall'alto (in fase di atterraggio/decollo, presa in fase di avvicinamento o in quei rari casi di foto aeree/satellitari di dipartimenti governativi statunitensi? Spero di essermi spiegato. :-)--threecharlie (msg) 23:38, 13 set 2010 (CEST)

Bella domanda che mi sono posto anche io :-) e a cui non riesco ancora a trovare una risposta. Forse il logo della societa' di gestione? :D--Sal73x (msg) 00:01, 14 set 2010 (CEST)
Girando per aeroporti mi sono fatto esattamente la stessa domanda. Butto giù una lista di priorità, che credo sia influenzata dallo stile che usano su en.wiki. La scaletta si legge, intendendo che: potendo si mette una immagine di tipo 1. Se non c'è, se ne usa una di tipo 2 e così via. Io credo di avere capito:
  1. Foto aerea dell'aeroporto
  2. Foto satellitare
  3. Foto del teminal visto dal lato piazzola di sosta degli aerei. Meglio se si vedono i "finger" o gli aerei parcheggiati e sullo sfondo le strutture
  4. Foto di aerei sulle piazzole dell'aeroporto
  5. Foto delle strutture senza aerei (sì, preferiscono le foto 4 a queste, potendo scegliere)
  6. Foto di interni dell'aerostazione
  7. Diagrammi degli aeroporti (come questi su Commons, dove ce ne sono una marea)
  8. Foto dell'aeroporto visto dall'esterno
Non so se come ordine di precedenza ci piace, ma per intanto ho buttato giù la lista di cosa c'è in giro.
Il logo è un'altra faccenda. Il template su en.wiki, per esempio, consente di mettere il logo e anche una immagine. Il logo verrà sopra, giusto sotto il nome dell'aeroporto, e l'immagine sotto. Il problema è che su it.wiki siamo molto più restrittivi di en.wiki dove c'è il fair-use, per cui i loghi li possiamo caricare solo se abbiamo gli estremi della registrazione o appare il simbolo "marchio registrato" nella grafica. Caricarli su Commons, ovvviamente manco a parlarne. --EH101{posta} 00:36, 14 set 2010 (CEST)

Aeroporti italiani

Direttamente dal festival stub, riporto la lista dei nomi ufficiali degli aeroporti italiani. Potremmo trasformarlo in un paragrafo del progetto (o magari chi è interessato li mette tra gli osservati speciali). È in fatti molto probabile che spesso venga tentata l'operazione di "ribattezzo". Non sarebbe male wikificare tutti questi scali, rifacendo un giro rapido, magari dividendo il lavoro tra gli interessati. Da ultimo, andrebbero creati gli stub dei pochissimi scali mancanti, posto che non esistano con altro nome. --EH101{posta} 17:02, 14 set 2010 (CEST)

presenti nella lista ENAC

non presenti nella lista ENAC

Aeroporto di Caserta-Grazzanise (LIRM) · Aeroporto di Cervia-Pisignano (LIPC) · Aeroporto di Piacenza-San Damiano (LIMS) · Aeroporto di Aviano (LIPA) · Aeroporto di Rivolto (LIPI) · Aeroporto di Furbara (LIAR) · Aeroporto di Pratica di Mare (LIRE) · Aeroporto di Ghedi (LIPL) · Aeroporto di Milano-Bresso (LIMB) · Aeroporto di Cameri (LIMN) · Aeroporto di Gioia del Colle (LIBV) · Aeroporto di Foggia-Amendola (LIBA) · Aeroporto di Lecce-Galatina (LIBN) · Aeroporto di Lecce-San Cataldo (LINL) · Aeroporto di Decimomannu (LIED) · Aeroporto di Perdasdefogu (LIEP) · Aeroporto di Poglina · Aeroporto di Catania-Sigonella (LICZ) · Aeroporto di Comiso (LICB) · Aeroporto di Pontedera (LIAT) · Aeroporto di Dobbiaco (LIVD) · Aeroporto di Ca Negra (LIDC) · Aeroporto di Cortina d'Ampezzo-Fiames (LIDI) · Aeroporto di Istrana (LIPS)


Buona idea anche se ricontrollando sul sito dell'ENAV qualche aeroporto e' chiamato in modo diverso. EH101 da dove hai preso la lista qua sopra?--Sal73x (msg) 17:38, 14 set 2010 (CEST)
PS: Quello di Ca Negra (che chiamarlo aeroporto... mah...) ho scoperto essere nella mia provincia ma la toponomastica parla chiaramente di Ca' (contrazione di casa, casolare, villa e/o podere e/o residenza estiva di campagna per i nobili veneziani) Negra (che per l'appunto voleva dire residenza di campagna della famiglia Negra (o forse dei Negri)). In questo caso si tiene l'errore o che si fa?--threecharlie (msg) 18:23, 14 set 2010 (CEST)
Rispondo a entrambi. La lista deriva dalla lista dei codici ICAO. Ai codici ICAO a volte sono associati enti che non sono degli aeroporti, quindi va controllato effetivamente di che si tratta. I nomi, non sono stati curati verificando caso per caso che siano quelli registrati all'ICAO. La manutenzione è importante e se serve correggiamo qui o l'aeroporto, poi potremo anche realizzare un template di navigazione tra tutti gli aeroporti, pardon, codici ICAO italiani. La convenzione ci solleva da tante riflessioni, se l'ENAC ha comunicato quest'anno che esiste un aeroporto Milano-Linote, anche sapendo noi che la località si chiama Linate, seguiamo quello che risulta dai documenti ufficiali e ci adeguiamo: a mio parere, se entriamo nella logica delle scelte e della correttezza dei nomi, non ne usciamo più e li cambiamo ogni due o tre mesi.
Comunque, se siete d'accordo, per cominciare terrei buona questa lista dell'ENAC sul proprio sito http://www.enac.gov.it/aeroporti_e_compagnie_aeree/aeroporti_italiani/schede_degli_aeroporti/info-1861798309.html e aggiornata al 6 agosto 2010. Più di così.... --EH101{posta} 20:23, 14 set 2010 (CEST)
Ok, buona la lista dell'ENAC anche se manca qualche aeroporto. Ecco la lista fornita dal sito dell'ENAV (qua) per gli aeroporti mancanti.--Sal73x (msg) 20:41, 14 set 2010 (CEST)
Permettimi EH101, non per difendere certo la voce di una striscia di terra tra campi di granturco e né perché l'ho scritta io, ma se nel caso specifico la località di riferimento è palesemente errata secondo te difronte al lettore medio wikipediano ci facciamo più una magra figura scrivendo Milano-Linote pur citando la fonte autorevole ed accreditata come l'unica ammissibile nel progetto o scrivendo giustamente Linate (ed al limite lasciando un appunto scritto nella pagina di discussione, sia mai che qualcuno dell'ENAC non ci finisca e corregga l'errore il prossimo anno?)? Mi viene in mente qualche battagliera discussione in cui due opposti schieramenti con linee di pensiero diverse si accusarono vicendevolmente di usare le fonti in maniera ottusa ed utilitaristica, per cui, non volermene, mi sembra che qui si voglia attuare quella procedura che sviluppò la battuta "l'operazione è brillantemente riuscita ma il paziente è morto". :-D Spero di essermi spiegato.--threecharlie (msg) 08:37, 15 set 2010 (CEST)
Guarda, l'esempio "Linote" è utile per mettere a punto il da farsi. Io direi, in questa fase, di lasciare per assurdo Linote. Ho modificato tutta una serie di nomi di aeroporti italiani e se vedi la mia talk, sono subito arrivate le osservazioni, richieste e finanche una corretta obiezione mirata a evidenziare una contraddizione nell'impianto di quanto stiamo facendo. Se cominciamo ad aprire falle nella barca, introducendo varianti, ci vedremo presto chi ci fa notare: perchè quell'aeroporto sì e il "mio" no ? I casi alla "Linote" (errori più o meno palesi di ENAC e ENAV) io direi di trattarli solo quando si saranno calmate le acque. Per dirtene una, ieri ho richiesto una mezza dozzina di inversioni di redirect. Qualcuno passerà, ma qualcun altro richiederà supporto supplementare. Forse non è questo il momento per "distinguo" sull'operato di ENAC e ICAO. A breve, però, potremo sicuramente farlo. --EH101{posta} 11:33, 15 set 2010 (CEST)
Sì, non posso darti torto ed infatti ho notato che abbiamo (permettimi il plurale anche se sei tu l'esecutore, così mi prendo anche io parte delle eventuali invettive...) sollevato un certo interesse, cosa che tra l'altro è uno degli scopi principali auspicati dalla nascita di questa task force. In fondo Ca o Ca' non è certo la priorità (e poi sarebbe divertente vedere una levata di scudi su Linote :-D )--threecharlie (msg) 22:05, 15 set 2010 (CEST)
Gli aeroporti, con il loro nome ufficiale, si trovano sull'AIP-Italia e AIP-Militare, se non ci sono lì non sono aeroporti! --Ediedi (msg) 08:47, 5 ott 2010 (CEST)
Io sarei disponibile a wikificare le voci deglia eroporti italiani seguendo le direttive di questa pagina. Per quanto riguarda il corpo della voce, non sarebbe meglio inserire dopo l'incipt la sezione "struttura dell'aeroporto" nella quale si elencano le caratteristiche delle piste, le radioassistenze etc. lasciando l'icipt solo come breve introduzione? Preciso che questa nuova sezione dovrebbe precedere quella della storia dell'aeroporto --Gazzosa (msg) 13:59, 20 ott 2010 (CEST)

Disclaimer sì, disclaimer no...

Dopo aver dato un occhiata al buon impegno di Maxperot sullo sviluppo della voce relativa all'aeroporto di Parma vedo che ha inserito un bell'avviso sotto il paragrafo "Compagnie aeree di linea ", ovvero

Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe essere incompleta o non aggiornata.


IMHO è una buona idea che mi sembrerebbe utile spammare praticamente in ogni compagnia aerea ed aeroporto, dato che sono voci che soffrono dell'esigenza di aggiornamenti e controlli costanti. In altre voci si era discusso di simili problemi e non vorrei che qualche compagnia aerea si sentisse "maltrattata" per non averla tempestivamente inserita nella lista (anche se poi il Progetto non può ritenersi responsabile proprio per la sua struttura basata sul lavoro volontario...). Certo è che, come credo avrete avuto modo di leggere, se una voce di un aeroporto è stata creata come traduzione di una voce en.wiki nel 2006 la possibilità di trovare compagnie aeree anche già fallite o rotte oramai non più operate è molto facile.--threecharlie (msg) 08:49, 15 set 2010 (CEST)

Sulle compagnie che operano sui vari scali vi sono sempre stati problemi e la cosa e' abbastanza complessa. L'idea di aggiungere l'avviso a tutti gli aeroporti mi sembra ottima e semplice soluzione. Vi sono aeroporti che hanno liste abbastanza lunghe che se poi vanno ricontrollate sui siti ufficiali non corrispondono mai perche' non fanno distinzione tra voli di linea, di linea stagionali e voli charter, oltre a non essere aggiornate dopo il fallimento di alcune ditte (cosa frequente).--Sal73x (msg) 11:35, 15 set 2010 (CEST)
Si può fare. È pur vero, che a mio avviso andrebbe invece messo il template "sezione senza fonti". Quasi sempre, queste simpatiche liste, non hanno uno straccio di fonte e quindi è impossibile capire da dove vengono i dati, quanto siano affidabili e a che data sono aggiornate. Solo nel caso (credo raro) di sezione basata su fonti, allora potrebbe valere la pena di avvisare, che la fonte, pur esistendo, è soggetta a divenire obsoleta in poco tempo.
Questo dei disclaimer, è però un giusto abbozzo del lavoro sporco che dovremo fare su tutti gli aeroporti. Per esempio, mi hanno segnalato che i cambiamenti di nomi, hanno causato un grosso terremoto nei "puntano qui" e i redirect che adesso proliferano, andrebbero orfanizzati a tappeto. Proviamo a tirare giù una lista di cose da fare in modo ripetitivo, iniziando dagli aeroporti italiani:
  • aggiungere dopo tutti i nomi in grassetto a inizio incipit degli aeroporti una nota a piè di pagina che recita "denominazione ufficiale ENAC vedi e il link che abbiamo trovato standardizzato con cita web;
  • aggiungere il template senza fonti nelle sezioni "compagnie aeree", quando sono presenti liste;
  • aggiungere la sezione "voci correlate" per ogni aeroporto, riportando gli altri aeroporti della regione
  • aggiungere una serie di link standard (da mettere a punto) alla sezione "collegamenti esterni"
  • orfanizzare i redirect
  • nel template aeroporto, nel campo "tipo" riportare, almeno per iniziare, la denominazione di "aeroporto certificato" quando applicabile, in base al link ENAV [9] di sopra e una nota a piè di pagina standard che riporta "secondo il regolamento ENAC per la costruzione ed esercizio degli aeroporti".
... altro ? Sono condivisibili queste standardizzazioni ? --EH101{posta} 11:49, 15 set 2010 (CEST)
"Mammaiut"... mi sa che mi sono perso... :-/--threecharlie (msg) 22:08, 15 set 2010 (CEST)
ma no ... è solo il rumore del rullo compressore che avanza :-D . Se ci mettiamo tutti assieme, in un mesetto diamo una bella standardizzata alle voci di aeroporti e gettiamo i semi per un loro sviluppo ordinato e di qualità. Quando arriveremo alla pulizia dei collegamenti esterni, ci sarà da ridere..., altro che nomenclatura. --EH101{posta} 23:33, 15 set 2010 (CEST)

Voci di interesse

Con la prospettiva di poi inserirle nella pagina principale della task force, una volta adeguatamente verificate, inizio a raccogliere le voci di sintesi di nostro interesse, lasciando spazio per i commenti. Invito a infoltire la lista ovviamente.

Il nuovo template aeroporto in bozza

Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
aeroporto
 
Vista aerea dell'aeroporto
Codice IATAMXP
Codice ICAOLIMC
Descrizione
TipoCivile
Stato  Italia
Posizionenei pressi di Ferno, Gallarate e Lonate Pozzolo (provincia di Varese), 48 km a nord-ovest di Milano
Altitudine234 m s.l.m.
Coordinate45°37′00″N 8°43′00″E / 45.616667°N 8.716667°E45.616667; 8.716667
Mappa di localizzazione
 
LIMC
Sito webwww.sea-aeroportimilano.it
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
17L/35R3920asfalto
PAPI - ILS
17R/35L3 920asfalto
PAPI - ILS
Statistiche (2009)
Passeggeri in transito17.551.635  8.7
Numero decolli1000

Di fianco il nuovo template come impostato in una sandbox. È (o almeno dovrebbe essere) totalmente compatibile con l'attuale, ma utilizza il metatemplate infobox, il che lo standardizza rispetto agli altri template e ne rende molto più facile la manutenzione, cioè aggiunta o spostamenti di campi. La scelta di colori e campi, pur rimanendo fedele alla standardizzazione di "infobox" è ispirata largamente al template in inglese. Manca ancora la parte per la gestione delle statistiche sui passeggeri e merci e per far apparire le coordinate. Commentate, per ora come sembra e proponete varianti. --EH101{posta} 17:40, 16 set 2010 (CEST)

A me i dati delle piste escono scritti su sfondo nero. E' il mio computer?--ilCapo (Scrivimi)No alla legge-bavaglio che limita Wikipedia 18:52, 16 set 2010 (CEST)
Io invece, al contrario de il Capo vedo tutto normale... Bene, un altro passo avanti, solo una cosa: non ricordo quale sia il template (forse quello azienda) che permette il link anche senza l'http:// davanti. Penso sarebbe da introdurre :-)--threecharlie (msg) 19:17, 16 set 2010 (CEST)
Un'altra cosa, dato che nelle wiki straniere i dati di lunghezza delle piste sono in imperiale oltre che in metrico e, se non mi sbaglio, internazionalmente le misure sono proprio in piedi e non in metri, direi che sarebbe interessante e maggiormente preciso mettere il doppio dato, non so se sia il caso con un sistema automatico, inoltre auspico che all'unità di misura sia tolto l'automatismo che fa apparire "m" (alle volte ho trovato il dato doppio). Stesso discorso vale per la quota alla quale l'aeroporto si trova.--threecharlie (msg) 19:23, 16 set 2010 (CEST)
Uff, scusate, le cose mi vengono a scatti... nella sezione note relativa alle piste che sia il caso di creare una sezione apposita con l'indicazione del fondo pista per non trovare un aeroporto che ha in quel posto l'indicazione asfalto ed in un altro l'info PAPI? IMHO, dato che credo non esista altro che asfalto, calcestruzzo, erba e terra battuta si potrebbe inserire anche solo una lettera o una sigla con appropriato wikilink, in modo che occupi fisicamente meno spazio, che ne dite?--threecharlie (msg) 19:27, 16 set 2010 (CEST)

(a capo) Preso nota e concordo con:

  • possibile problema di visualizzazione dello sfondo con Browser magari particolari
  • migliorare gestione link sito ufficiale
  • predisporre per doppio dato lunghezza pista. Da noi non abbiamo molte sofisticazioni per la gestione delle conversioni, per cui inizialmente (e per compatibilità) la misura SI sarà inseribile e quella anglosassone calcolata automaticamente
  • togliere automatismo "m" (S.E. Il Palazzo approverebbe)

Più ingarbugliata ... . --EH101{posta} 20:27, 16 set 2010 (CEST)

  Fatto in parte. La sezione piste ha una nuova veste grafica e un nuovo campo superficie1, 2, 3, ecc. dove mettere il dato particolare. Ho lasciato libertà di riempirlo, perchè i miei studi giovanili sulle strutture aeroportuali mi portano a ricordare l'esistenza del en:Tarmac, del Macadam e tante altre raffinatezze simili, vera gioia per gli ingegneri strutturisti, quale io non sono. Mi incuriosisce il problema de IlCapo che ha presentazioni non corrette ? Che browser usi ? --EH101{posta} 02:17, 17 set 2010 (CEST)
A che punto siamo:
implementata la maggior parte delle varianti proposta, ma...
  • è vero, il template azienda non ha bisogni di http per riportare il link al sito, ma è troppo tardi. Il migliaio di aeroporti che abbiamo è stato scritto con un altro standard e se implementassi la funzione, il link verrebbe http://http:// in tantissime voci. Propongo di rinunciare alla funzione
  • problema simile con il calcolo automatico della lunghezza piste. Poichè le lunghezze in metri sono state inserite a formato libero, abbiamo (provate in questo esempio per credere)
  • 3000 --> 9 900
  • 3.000 --> 9,9
  • 3000 m --> Errore
  • 3 000 --> Errore
  • 3 000 --> Errore
Per evitare quindi di riempire di messaggi rossi di avviso le voci, va inventata qualche altra cosa, o si deve rinunciare, finché non troviamo una soluzione migliore. Che fare della lunghezza in piedi ? Potremmo aggiungere un parametro |lunghft= se si scrive s (per sì) la conversione automatica viene fatta. Ciò vuol dire che chi mette il dato di lunghezza in metri e poi la S, è sicuro di avere inserito la lunghezza pista correttamente, senza punti o spazi o entity o virgole. Se lunghft ha un valore diverso o non è richiamato (come accade alle migliaia di aeroporti attuali) la conversione, che potenzialmente potrebbe dare errori, non viene fatta. Che ve ne pare ? --EH101{posta} 15:40, 17 set 2010 (CEST)
Ok allora, niente automatismi ma vale il buon senso ed usare le fonti intelligentemente unito ad un buon convertitore on line (che tanto mi da una mano nelle voci di aeromobili). Mi spiego; direi che se la pista è riferita da un aeroporto italiano è facile che abbia la cifra metrica "rotonda" al contrario di uno statunitense o britannico anche se la regola è meno ovvia che nelle misure di aeromobili. Che ne dite?--threecharlie (msg) 17:07, 17 set 2010 (CEST)
Beh, lunghft= potrebbe funzionare. Basta solo essere sicuri che la lunghezza in metri non abbia il punto decimale o spazi tra le cifre o la m di metri. Volendo potrei lasciare le tue opzioni. Immissione manuale del dato con un campo |lunghezza2ft che ha la precedenza (utile per gli arrotondamenti). Se invece si va di fretta, basta aggiungere lunghft=s e controllare che non escano messaggi di errore. Le voci attuali, non avendo nè "lunghezza2ft nè "lunghft" non creano problemi e lasciano la colonna piedi vuota.
Il resto che vi sembra ? E i nuovi manuali secondo lo standard in corso di validazione in questi giorni al progetto template ? --EH101{posta} 17:37, 17 set 2010 (CEST)
@EH101 Uso Internet Explorer 7. Ora provo a vedere il sorgente del template per vedere dove può essere il problema, ma non me ne intendo molto.--ilCapo (Scrivimi)No alla legge-bavaglio che limita Wikipedia 18:58, 17 set 2010 (CEST)
Ho guardato il template. Il problema mi si genera dal fatto che gli sfondi nelle caselle sono indicati con le cifre esadecimali corte (tipo "#ddd") Se invece modifico (ho provato in anteprima) "#ddd" con "#DDD000" (sei cifre esadecimali) mi esce uno sfondo giallo (è giusto?)--ilCapo (Scrivimi) 19:05, 17 set 2010 (CEST)
Molto interessante. Ho cambiato tutti i colori portandoli a 6 cifre. Facci sapere se meglio. Per una tabella di colori,c'è Aiuto:Tavolozza dei colori, ma per la scelta del blu del template, ho usato {{Gradazioni di blu}}. #DDD000 è un giallo, con compenenti verdi, simile al Giallo Chartreuse --EH101{posta} 21:12, 17 set 2010 (CEST)
OK, adesso si vede giusto.--ilCapo (Scrivimi) 19:02, 20 set 2010 (CEST)

Procedo con la sostituzione ? Datemi conferma solo se avete qualche minuto per controllare a campione un po' di voci e verificare che non succeda niente (come non dovrebbe). --EH101{posta} 01:20, 21 set 2010 (CEST)

Andando a sostituire il template aeroporto con quello /Sandbox la cosa che salta immediatamente agli occhi è che tutte le volte che si trova un'indicazione del fondo pista poi sarà spostato fuori dal suo campo, ma poco male, sarà per noi indice della wikificazione di quella voce. IMHO avrei preferito qualche intervento in più ma... procedi pure. :-)--threecharlie (msg) 09:26, 21 set 2010 (CEST)
Ah, una cosa, quando il codice IATA manca cosa si mette nel template? Il segno -, tra l'altro fuori standard anche se accettato, risulta graficamente brutto...--threecharlie (msg) 09:28, 21 set 2010 (CEST)
Dunque, non so se hai apportato modifiche o meno ma ora se il campo IATA ed ICAO sono vuoti in automatico esce una "barra" quindi quel che ho scritto qui sopra non serve più. Prima però di applicare le modifiche ci sono un paio di punti che ho scoperto nel mio girovagare a caccia di "anomalie" che riporto qui sotto per una discussione specifica.--threecharlie (msg) 12:46, 3 ott 2010 (CEST)
Per la barra ho copiato brutalmente quanto fa il template in inglese al quale è ovvio ci ispiriamo. --EH101{posta} 14:50, 3 ott 2010 (CEST)

Quando una aeroporto ha una "sigla" nazionale

Riporto l'esempio, ma è solo uno tra i tanti, dell'aeroporto di Nar'jan-Mar, parte del gran lavoro che Alesseus fa da tempo per l'aviazione civile russa (e sovietica). Se guardate la mappa di localizzazione ha un'anomalia dettata dal doppio codice, interno ed internazionale. Ammettendo ancora una volta la mia ignoranza in materia... I codici IATA ed ICAO sono effettivamente doppi o semplicemente risentono in questo caso dell'alfabeto cirillico? Inoltre, non ricordo quando però, tempo fa sono capitato in una voce di un aeroporto (credo) statunitense che riportava anche in quel caso un doppio codice, uno "normale" ed uno "interno", che (se la memoria non mi inganna) non ha certo a che fare con problemi di alfabeti. Mi dispiace solo di non saper trovare l'esempio in questione ma le voci, lo vedete, sono centinaia e centinaia...--threecharlie (msg) 13:01, 3 ott 2010 (CEST)

Il "codice interno" è semplicemente la scrittura in cirillico. I codici IATA e ICAO sono internazionali e univoci per aeroporto. Interessate sarebbe da vedere il caso dell'aeroporto USA con due codici: sei sicuro ? Non è normale. Direi comunque di inserire il codice in cirillico tra parentesi, abolendo il concetto di codice interno, semmai è la grafia interna.
A parte questo, sostituiamo ? --EH101{posta} 14:50, 3 ott 2010 (CEST)
ULAM - codice internazionale ICAO, УЛАМ - codice ICAO interno in cirillico, è qui tutto coincide, pero per il codice IATA - NMN la corrispondenza in cirillico sarebbe stata НМН, ma il codice interno dell'aeroporto è diverso ННР come riportato sulla pagina dell'aeroporto di Nar'jan-Mar. Vediamo un altro esempio: l'aeroporto di Novokuzneck. Qui il codice ICAO è UNWW, УНВВ - codice ICAO interno in cirillico, ma per il codice IATA - NOZ anche qui non risulta in cirillico НОЗ, ma il codice interno НВК dalla pagina dell'aeroporto Spičenkovo. Anche per l'aeroporto di Mosca-Domodedovo i codici ICAO corrispondono, ma il codice IATA - DME non si traduce come ДМЕ, ma come ДМД come dalla solita pagina di riferimento. Direi che per l'ICAO dovrebbe coincidere con la scrittura in cirillico, ma è così per il codice IATA dell'aeroporto. --Utente:Alesseus {Utente:Alesseus} 12:59, 4 ott 2010 (CEST)
Forse allora è un problema di traslitterazioni dal cirillico. Non parlerei di "codice interno", ma di grafie diverse. Se sei d'accordo, scriverei semplicemente ICAO:UNWW-УНВВ IATA:DME-ДМД con le grafie separate da trattino e senza la lunga frase "codice interno", nè parentesi. --EH101{posta} 21:37, 4 ott 2010 (CEST)
Secondo me non ha senso inserire la lunghezza anche in piedi, è pleonastico. --Ediedi (msg) 09:02, 5 ott 2010 (CEST)
I codici sono l'eredità sovietica è sono stati fatti per creare confusione dalle autorità e adesso si vedono le conseguenze, secondo me non c'e' una spiegazione logica, come non c'e' la spiegazione logica per maggior parte dei codici assegnati dalle ICAO e IATA alle compagnie aeree. Va bene la soluzione con trattino, così si vedrà meglio sulla mappa geografica la posizione aeroportuale.

--Utente:Alesseus {Utente:Alesseus} 09:30, 5 ott 2010 (CEST)

@Ediedi: quello delle unità di misura è un dibattito molto sentito su en.wiki per esempio e in quella sede largamente, animatamente e diffusamente analizzato. Per quanto possa sembrare strano nel 2010, le unità di misura ufficiali dell'aviazione sono quelle anglosassoni nel mondo occidentale. Normative, manuali, liste di informazioni, leggi e divieti, stranamente per un profano, ma in modo del tutto consueto anche per un dilettante, sono espresse in piedi, libbre, nodi, miglia, psi, ecc. Quella pleonastica, quindi, sarebbe la misura in metri, se si vuole usare il linguaggio tecnico appropriato dell'aviazione. Su en.wiki, giusto per dirne una, malgrado abbiano dimestichezza con queste misure, sono insorti i fautori del SI. Il risultato di compromesso, che io condivido, è stato di riportare sempre le unità in SI, salvo mettere tra parentesi anche quelle britanniche. La convenzione è usata anche nel testo delle voci e si usa a profusione il template "converti" che genera addirittura le parentesi e fa i calcoli. È un compromesso e come tale ha la capacità di scontentare tutti, ma proprio perché è equo nella sua ingiustizia, penso vada bene. --EH101{posta} 10:18, 5 ott 2010 (CEST)
Le unità di misura ufficiali in Europa (UK esclusa) per quanto riguarda le infrastrutture, quindi il dimensionamento delle piste, sono quelle del sistema metrico decimale. Mentre per esempio per l'altitudine è in piedi. Ciò è spiegabile con in fatto che la lunghezza delle piste non riguarda espressamente la navigazione, ma semplicemente un'infrastruttura fissa di terra. --Ediedi (msg) 12:34, 5 ott 2010 (CEST)
Per me va bene. "Seghiamo" il numero in piedi ? --EH101{posta} 21:38, 8 ott 2010 (CEST)

Aviosuperfici: ci vuole un template specifico?

Cito un commento, IMHO poco utile nella forma e nel contesto, che potrete leggere in Discussione:Aviosuperficie Alvaro Leonardi. L'utente:Ediedi (msg), benché lo abbia sollecitato a venire a meglio specificare il suo dissenso, esprime un deciso "no" all'utilizzo del template nelle aviosuperfici. Il perché non lo comprendo, ammetto la mia ignoranza, ma non credo basti dire che "questa cosa non mi piace" per migliorarla. Non so se sia il caso di invitarlo a questa discussione scrivendogli direttamente nella sua pagina utente o se si riesca ad estrapolare la sua posizione con qualcuno che capisca la fonte del suo ragionamento. In ogni caso credo serva un approfondimento in modo da adattare, cosa che con i template di questa generazione si possa fare con una certa tranquillità, anche alle aviosuperfici e, perché no, anche a eliporti e idroscali. Attendo news :-)--threecharlie (msg) 12:53, 3 ott 2010 (CEST)

Risposto in quella talk. Direi di aggiornare il manuale di istruzioni per comprendere gli aeroporti militari e le aviosuperfici in modo esplicito. Per gli eliporti va studiato un campo apposito, come peraltro esiste su en.wiki. --EH101{posta} 14:45, 3 ott 2010 (CEST)
Mi sembra che non vi sia stata in precedenza una discussione in proposito, ma posso sbagliarmi a causa del fatto che sono costretto a lunghe assenza dalla collaborazione su wiki, comunque ho risposto in quella discussione :-) Comunque il link alla cat aeroporti serve a confondere le idee... Se pensate sia meglio, posso riportare qui la risposta data in quella discussione, non volevo fare doppioni... :-) --Ediedi (msg) 08:18, 5 ott 2010 (CEST)
Se siete d'accordo, riprenderei la discussione qui. Il momento è propizio per la analisi di questi problemi, in quanto stiamo mettendo a punto e provando sul campo il nuovo template aeroporto della terza generazione (vedi {{Aeroporto/Sandbox}}). La campagna di prova è a buon punto, ma giustamente la segnalazione è assolutamente pertinente.
Proposta: a similitudine di quanto accade con {{Infobox struttura militare}} o {{Infobox aeromobile}}, o ormai tanti altri, a seconda del valore di un parametro come |tipo= potremmo far cambiare colore, struttura, categorie linkate all'infobox. Basterebbe decidere che |tipo= può essere aeroporto, aeroporto militare, aviosuperficie, eliporto, centro di controllo aeronautico, aerostazione ecc. e, in base alla scelta, cambia tutto, mantenendosi però in uno standard di massima comune e organico. Decidiamo insieme cosa implementare e, come ho fatto di recente in "Infobox struttura militare", parrebbe anche con soddisfazione dei progetti "vicini" a giudicare dalle talk personali e specifiche, implemento la soluzione. Naturalmente, va garantita la "retrocompatibilità", per cui, se tipo non viene indicato, come è nelle voci attuali, per ora risulta "aeroporto". Basterà passare per le aviosuperfici o un domani gli eliporti e aggiungere la riga "tipo=quello che serve" e oplà, tutto andrà a posto. --EH101{posta} 10:37, 5 ott 2010 (CEST)

+1 Non posso che essere d'accordo visto il successo avuto in altri ambiti.--threecharlie (msg) 11:10, 5 ott 2010 (CEST)

Se siete d'accordo, comincere con la codifica dei colori, ispirandoci a quelli degli aeromobili collegati che qui riassumo per i tipi principali:
tabella sinottica colori template infobox aeromobile
template codice colore
aereo civile #87CEFA
aereo_militare #C6CADA
aliante #FFFF80
elicottero #7dbc67
Potremmo in modo del tutto simile utilizzare colori identici o analoghi, ottenuti con sfumature. Se usiamo gli stessi colori, potremmo avere
codici colori per infrastrutture aeronautiche
template codice colore
aeroporto civile
(e tutti i casi non previsti)
#87CEFA
aeroporto militare #C6CADA
aviosuperficie #FFFF80
eliporto #7dbc67

Che si fa ? Ci sono altre categorie maggiori ? Resta inteso che, ogni volta che si indica un |tipo= diverso, l'infobox punterà alla categoria appropriata. |tipo= non indicato, vale aeroporto civile. --EH101{posta} 11:48, 5 ott 2010 (CEST)

Questo sistema può essere buono per gli aeroporti, ma farei distinzione solo tra aeroporti e aviosuperfici, questo perché per prima cosa anziché distinguere omologherebbe le aviosuperfici agli aeroporti e poi perché si andrebbe incontro a molto problemi poiché le fattispecie ibride, promiscue e non ben definite sono innumerevoli e poco identificabili. Inoltre andrebbe corretto il problema relativo al link alla cat aeroporti. Inoltre (marginalmente) le aviosuperfici non possono avere codice ICAO o IATA. --Ediedi (msg) 12:40, 5 ott 2010 (CEST)
Qui mi permetto di rispondere io; nei template evoluti i campi non compilati spariscono senza che siano visibili nella voce per cui non credo sia un problema, nel caso di adattamento alle aviosuperfici, che il dato sparisca pur rimanendo nella struttura. Porto ad esempio l'infobox aeromobile dedicato alle aerodine sperimentali che riporta nella struttura sia la superficie alare che quella del rotore, un po' perché esistono aerodine ibride che contano sulla portanza sia delle superfici alari fisse che su quelle mobili, ma anche per poter adattare con la massima facilità il template a qualunque aerodina anche da un utente non profondamente esperto (si trova tutto li, basta che lo compili...). Per i colori per me va bene (anche se l'idea di un'aviosuperficie non mi richiama solamente all'uso per il volo a vela, ma se non si sa che altro colore scegliere...) :-)--threecharlie (msg) 12:56, 5 ott 2010 (CEST)
Ok, ma hai risposto solo al più marginale dei problemi che ho posto :-)--Ediedi (msg) 13:33, 5 ott 2010 (CEST)
Dici il wikilink alla categoria? Una discussione tempo fa aveva suggerito l'eliminazione del riferimento alla categoria direttamente dal template così se n'è fatta una "versione edulcorata" in modo, come dice EH101, da scontentare tutti. In questo caso non vedo la grande utilità di lasciare il wikilink alla categoria a meno di non crearne uno specifico ma poi si andrebbe a controvertire le decisioni che la comunità intervenuta espresse a suo tempo. Se poi si intervenisse sulle voci di aeroporto, aerostazione, aviosuperficie et similaria per aumentare l'informazione tecnica sulle loro differenze non può che fare bene sia all0utente di passaggio che a quello di settore. Io sto scoprendo alcune cose a me sconosciute e che cercherò di riutilizzare quanto prima nelle voci che mi troverò a visitare, e semmai a migliorare, e valutare per il fine ultimo di elevare la qualità delle voci del settore e, perché no, spammare cultura aeronautica :-)--threecharlie (msg) 13:46, 5 ott 2010 (CEST)
Sì, anche, eliminando il link sarebbe ok, poi avevo detto del problema di distinguere tra le varie tipologie di aeroporto, sarebbe un caos... :-) Tra parentesi, l'aerostazione è semplicemente una parte di un aeroporto e neppure indispensabile, quindi non c'entra molto... :-) Il significato di "aviosuperficie" è sinteticamente, ma chiaramente e correttamente, descritto alla relativa voce :-)--Ediedi (msg) 14:16, 5 ott 2010 (CEST)
Ringrazio Ediedi per lo stimolo. Era parecchio che se ne accennava, ma adesso potrebbe essere il momento e il luogo buono per impostare qualche linea guida. Cito testualmente:
si andrebbe incontro a molto problemi poiché le fattispecie ibride, promiscue e non ben definite sono innumerevoli e poco identificabili.: Il problema lo abbiamo già adesso, ma non per gli infobox, ma per le nomenclature. Non veniamo a capo di come chiamare le basi aeree. Per gli aeroporti civili, abbiamo trovato gli AIP e, sia pure tra mille fatiche, adesso possiamo impugnare una bussola e orientarci. Le basi militari, italiane e estere sono molto più complicate e la prima cosa da capire è: quando una base è militare ? Stabilito questo lavoreremo sulle nomenclature. Gli infobox saranno una semplice ricaduta. Venendo nel merito, per quanto esista un certo numero di casistiche, non sono innumerevoli e poco identificabili, ma sono ben espresse e, a volere cercare, identificabili. Il mondo aeronautico è nel caos su it.wiki, mica nella realtà :-D.
L'ENAC è molto chiara :secondo loro, gli aeroporti sono (vedi per esempio [10] subito a pagina uno):
  1. Aeroporti civili
  2. Aeroporti civili con qualifica di privati
  3. Aeroporti privati
  4. Aeroporti militari aperti al traffico civile
  5. Aeroporti militari eccezionalmente aperti al traffico civile
  6. Aeroporti promiscui (civili/militari)
Esistono anche definizioni rigorose di aviosuperficie ed eliporto. Ci basta decidere per le 6 definizioni canoniche quale approssimazione vogliamo usare tra civile e militare e avremo fatto un passo avanti. Per semplificarci la vita, direi che solo il tipo 5 è un "aeroporto militare" vero e proprio, oltre tutti quelli che per l'ENAC o enti corrispondenti, non esistono nemmeno sulle carte. Per tutto il resto, la definizione di aeroporto civile è sufficientemente esatta o appropriata. Al limite possiamo far rientrare anche il tipo 4 nella famiglia "basi aeree", cioè militari, ma questo è solo l'inizio della storia. Poi dovremo decidere come chiamarli. Attualmente abbiamo nomi in inglese, Base aerea di ..., Aeroporto di ... e pure Aeroporto militare di .... --EH101{posta} 14:26, 5 ott 2010 (CEST)
In effetti potrebbe non essere un problema insormontabile quello dei colori :-)
Gli aeroporti solo militari (quindi anche le "basi") li trovi sull'AIP-militare, così come gli altri nell'AIP-Italia. Bisogna poi chiarirsi su cosa si intende con "base aerea (militare)" in genere si intende un aeroporto militare operativo dove siano anche alloggiati i militari e custoditi i relativi armamenti, ma questa è esclusivamente questione militare e non infrastrutturale o di navigazione aerea. Mi spiego meglio: un aeroporto non è una base militare, quando è solo militare, generalmente fa parte di una base militare, ma non è la base, ne è solo parte. --Ediedi (msg) 14:49, 5 ott 2010 (CEST)
Ahimè, i MIL-AIP delle nazioni principali non sono online, clicca un po' sui link della pagina eurocontrol che li riassume e vedrai che sono poche le eccezioni e solo di nazioni aeronauticamente minori, credo con la sola eccezione della Germania. Per questo proponevo di procedere per esclusione: è direi pacifico che tutti gli aerodromi non presenti sull'AIP civile, devono esserlo in quello militare. Non potendo consultarlo, come per la controparte civile, dobbiamo rifarci alle liste di nomi ICAO per i nomi. La definizioni di militare, invece ne viene di conseguenza. In altre parole, se non appare nelle lista ENAC (es. Grazzanise, Pratica di Mare e altri), è militare. --EH101{posta} 15:35, 5 ott 2010 (CEST)
Confermo: guardate che meraviglia: http://www.mil-aip.de/. Se cliccate a sinistra su Index english e poi su part3 aerodoromes, appare la lista dei "Military Aerodromes" ognuno con nome e carta di avvicinamento. Fantastico. Non si può fare il paragone con l'AIP civile, perchè non credo quello tedesco sia online. --EH101{posta} 15:39, 5 ott 2010 (CEST)
Eh sì, l'ho visto adesso! E' scandaloso, per l'Italia c'era fino a poco tempo fa in libera consultazione, adesso l'hanno messo in vendita!!! :-( Comunque è possibile consultarlo in qualche biblioteca o direttamente in aeroporto... --Ediedi (msg) 15:56, 5 ott 2010 (CEST)

(a capo) resta in piedi il quesito: differenziamo tra le varie infrastrutture aeronautiche ? Potremmo finanche cambiare nome al template aeroporto, nel senso di renderlo obsoleto e farlo indirizzare a u nuovo {{Infobox infrastruttura aeronautica}} che nasce più "aperto" alle divisioni in tipologie, magari da mettere a punto ulteriormente, ma comunque è compatibile con le voci attuali. --EH101{posta} 16:10, 6 ott 2010 (CEST)

Io penso che la sola differenziazione indispensabile sia tra aeroporto ed aviosuperficie (a parte l'eliporto che è proprio una struttura differente quando è solo eliporto, ma spesso è contenuto in un aeroporto), le altre sono differenziazioni basate sulla proprietà della struttura e questo non mi pare tanto essenziale da doversi distinguere attraverso un colore differente. Il nome quindi penso possa restare lo stesso, ma togliendo il link alla categoria aeroporti, che infatti nelle altre interwiki non c'è.--Ediedi (msg) 18:55, 6 ott 2010 (CEST)
  •   Favorevole Per me va bene. Se mi date l'ok posso nella sandbox rimuovere il link alla categoria e introdurre e gestire un parametro |tipo= che per ora può assumere valori aeroporto, aviosuperficie e eliporto. Il manuale del template si differenzierà in tre descrizioni e creeremo tre esempi. Per le ultime due strutture non apparirà l'indicativo ICAO IATA con il trattino, ma l'intera riga non verrà presentata. I colori dovrebbero essere a posto o al limite li schiarisco, proprio per differenziarli dagli aeromobili. C'è altro ? Le prove continuano e tra non molto potremo uscire con la nuova versione visibile in {{Aeroporto/Sandbox}}. Naturalmente serve una mano per verificare e mettere a punto gli esempi che proverò a impostare. --EH101{posta} 09:50, 7 ott 2010 (CEST)
Ok, ma per quanto riguarda l'eliporto, bisogna chiarire che si tratta di quegli impianti che sono unicamente eliporto, perché nei moltissimi casi in cui l'eliporto è "contenuto" in un aeroporto o in una aviosuperficie, credo che queste due tipologie debbano prevalere essendo l'eliporto un "accessorio".--Ediedi (msg) 10:31, 7 ott 2010 (CEST)
Questo più che altro è un criterio di enciclopedicità o di opportunità all'interno di una voce. Nulla a priori vieterebbe che, nel bel mezzo di una voce chilometrica su mettiamo l'aeroporto di NY, ad un certo punto venga inserito un template relativo all'eliporto da cui partono le navette per Manhattan. Non esiste infatti un obbligo di inserire massimo un infobox per voce e esistono tantissimi esempi contrari, ovviamente solo in voci molto sviluppate. In definitiva, non è lo strumento da solo che guida il proprio utilizzo nelle voci, ma sono le voci e sopratutto gli esempi pratici che valutano l'opportunità di utilizzo degli strumenti. Due righe nel manuale comunque non guastano, ma più in termini di richiamo all'enciclopedicità che di norme d'uso. --EH101{posta} 10:46, 7 ott 2010 (CEST)
Mah, io mi sento di approvare quanto asserisce EH101, specificando proprio l'enciclopedicità "minima" della voce (ma forse sarebbe in caso di fare un richiamo alle convenzioni generali riportate altrove). IMHO un conto è un eliporto con una struttura ben delineata e che operi con un traffico civile o militare, un altro è, ad esempio, una "piazzola d'atterraggio" ricavata in gran parte delle strutture ospedaliere e di pronto soccorso. Anche in questo caso, se ci fosse una voce ben strutturata di un ospedale potrebbe starci, nella sezione dedicata all'elisoccorso, il template eliporto con i dati tecnici essenziali.--threecharlie (msg) 11:03, 7 ott 2010 (CEST)
Sono d'accordo, ma bisogna tener conto di tutti i possibili casi, molto spesso l'"eliporto" all'interno di un aeroporto è semplicemente una pista per l'atterraggio di elicotteri... quindi sarebbe come inserire un'infobox per ogni pista dell'aeroporto... Comunque non mi pare un grosso problema :-) --Ediedi (msg) 14:19, 7 ott 2010 (CEST)

  Fatto in parte. Come potete vedere in {{Aeroporto/Sandbox}} il template sarà modificato. Scompare il link alla categoria e al posto appare una "notafinale" su sfondo grigio facoltativa. La riga per il nome ICAO non appare per le aviosuperfici (ed eliporti), ho aggiunto un esempio di aviosuperficie. Vedo rimangono alcuni problemi, ma l'idea di fondo è già comprensibile grazie agli esempi. Commentate pure.
Con l'occasione vi invito a fare delle prove con il nuovo sistema per la gestione del "nome immagine". Grazie alla nuova sintassi sperimentare, il template funziona sia che si indichi l'immagine con le parentesi quadre

|immagine=[[File:sample.jpg|300px]]

sia senza

|immagine=sample.jpg

Le dimensioni comunque vengano impostate o forzate non superano 250x300 px. Provare per credere. --EH101{posta} 16:06, 7 ott 2010 (CEST)

uso delle note

Innanzitutto ringrazio EH101 per il benvenuto. Riporto quì dall'aviobar: leggendo la pagina dell'incidente del Volo Lufthansa Cargo 8460 ho notato un uso eccessivo delle "note": è necessario indicarle anche per scrivere l'ora o il luogo dell'incidente? Volevo segnalare inoltre che nella pagina "Categoria:incidenti e disastri aerei" Categoria:Incidenti e disastri aerei è presente due volte la voce relativa alla Strage di Ustica --Gazzosa (msg) 10:47, 5 ott 2010 (CEST)

Per la questione di Ustica, conosco i precedenti. La seconda voce in realtà è una "sandbox", cioè una pagina temporanea dove è stato temporaneamente spostato testo un tempo presente nella voce "principale". Il testo è un abbozzo di una voce dedicata sulle "indagini e commenti sull'incidente" da separare dalla voce principale del fatto vero e proprio.
Con l'occasione, se siete d'accordo, sposterei la sandbox come sottopagina del progetto aviazione e la terrei in inventario nella pagina principale di questa task force. --EH101{posta} 11:01, 5 ott 2010 (CEST)

DAFIF ?

cercando di wikificare la recente voce Aeroporto Alessandro Magno sono capitato prima sulla voce it,wiki Elenco degli aeroporti in Macedonia e poi, curiosando la controparte en.wiki sulla en:DAFIF ivi citata. Può essere un parametro interessante?--threecharlie (msg) 23:09, 6 ott 2010 (CEST)

Non più come una volta quando era pubblico. Ho provato a vedere il supporto no copyright che da Google Earth a quelle informazioni e non mi sembra di interesse per le voci. È interessante vedere le zone proibite alla navigazione aerea integrate con appunto google earth in modo 3D, ma per il resto non mi sembra ci siano dati sugli aeroporti, per esempio. --EH101{posta} 00:20, 7 ott 2010 (CEST)

Il redirect di LIMW

Nel mentre davo una mano alla pulizia delle pagine di discussione orfane, mi sono imbattuto nel caso di LIMW. La voce adesso è un redirect, ma gli è rimasta collegata la pagina di discussione Discussione:LIMW. Andandola a vedere, si scopre che c'era stata una votazione per la cancellazione (Wikipedia:Pagine da cancellare/LIMW) un anno e mezzo fa, e la decisione era stata "tenere". Passato un po' di tempo, la voce è stata comunque trasformata in redirect. Leggendo la discussione, si scopre che tutta la sorte delle abbreviazioni e sigle di quattro lettere è stata riformata.
Qualcuno si appassiona di queste vicende e, a vostro parere, i codici ICAO dovrebbero avere una voce ? Anche nei casi in cui siano l'unico significato per la sequenza di 4 lettere ? Vale la pena creare tutta una serie di redirect agli aeroporti per tutte le sigle ICAO ? Imparando le sigle, potremmo usare anche noi questo metodo per rintracciare gli aeroporti, digitando l'abbreviazione, al posto del nome per esteso. --EH101{posta} 09:49, 8 ott 2010 (CEST)

Il codice ICAO è un redirect utile e formale visto che per tutti i codici IATA esiste già e visto che in wiki inglese esistono i redirect per i codici in questione controllando a caso alcuni codici aeroportuali. Inotre, visto la traslitterazione a volte difficile da digitare potrebbe essere veramente utile, specialmente chi utilizza static.wiki senza accesso alla rete sul pc. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 15:10, 8 ott 2010 (CEST)

Lista delle compagnie aeree più grandi del mondo

Ci segnalano che tutte le tabelle sono in inglese --EH101{posta} 21:33, 8 ott 2010 (CEST)

Basta un bel po' di lavoro sporco nella sostituzione della lingua? Comunque non sono tutte in inglese, hanno doppia lingua, e non so se questo è dovuto a qualche particolare convenzione di carattere "economico".--threecharlie (msg) 10:59, 9 ott 2010 (CEST)

Problema di visualizzazione mappe

  • Portogallo
I due aeroporti portoghesi per ora presenti in it.wiki non mostrano la mappa di localizzazione.--threecharlie (msg) 10:56, 9 ott 2010 (CEST)
Il codice ISO 3166-1 alpha-3 del Portogallo è PRT (non POR). Le mappe adesso appaiono, ma hanno problemi di georeferenziazione. --EH101{posta} 21:47, 9 ott 2010 (CEST)
Credo di avere risolto anche questo problema. Non sono le mappe ad avere problemi di georeferenziazione, ma era il template aeroporto. Ho corretto il codice e adesso molte posizioni dovrebbero essere andate a posto, senza bisogno di correzioni. Provare. Le correzioni esistenti in alcuni aeroporti, vanno tolte. --EH101{posta} 22:18, 9 ott 2010 (CEST)
  • Antille Olandesi
vedi Aeroporto Principessa Juliana di St.Maarten ed Aeroporto Internazionale di Hato.--threecharlie (msg) 13:19, 9 ott 2010 (CEST)
  Fatto. St.Maarten è andato a posto grazie al nuovo "motore software" del template. Curacao è fuori dalla attuale mappa di localizzazione e conviene usare il "trucco" di mettere le parentesi graffe intorno al codice ISO, di modo che la mappa non appaia finchè non ne avremo una che copre tutte le Antille, sparse per i Caraibi. L'attuale è mirata solo su quelle vicino alla costa del Sudamerica. --EH101{posta} 22:28, 9 ott 2010 (CEST)

E per gli aeroporti non più esistenti?

Oggi sono capitato sulla voce dell'Aeroporto di Vicenza (a proposito nell'incipit va con la "A" di aeroporto sempre maiuscola perché (in teoria) nome proprio di aeroporto? (vecchia diatriba eh?)) e mi sono domandato se e per quanto i codici ICAO e IATA restino abbinati ad un aeroporto, da cui se fosse o meno il caso di indicare che l'aeroporto non esista più. In questo caso, se non ho capito male, la pista è stata smantellata ma parte delle strutture originali no... come quindi identificare... l'area per essere più precisi? Ultima cosa: all'interno della voce dell'aeroporto vi è anche quella di una compagnia aerea che, benché risulterà poco più di uno stub, IMHO sarebbe da scorporare dalla voce. Che ne dite?--threecharlie (msg) 11:02, 10 ott 2010 (CEST)

Il nuovo template aeroporto, ora in sandbox, è quasi pronto. Si può pensare di gestire questi casi, migliorando i campi disponibili. Se prendiamo l'esempio del template omologo in inglese, troviamo (escludendo i parametri tecnici su coordinate, nazione, piste, statistiche passeggeri:
| IATA =     
| ICAO =
| FAA =
| TC =
| LID =
| GPS =
| WMO =
| tipo =
| proprietario-esercente =
| proprietario =
| esercente =
| città-servita =
| localizzazione =
| hub =
| costruito = 
| utilizzato = 
| comandante = 
| occupanti = 
mentre, lo ricordo, i nostri campi equivalenti sono solo:
|IATA = 
|ICAO =
|città =
|tipologia = 
|esercente =
|posizione =
è chiaro che con così pochi campi, non si riescono a dare sfumature come lo stato di "non operativo" o i reparti di base sull'aeroporto. Se impostiamo una serie di campi supplementari, potremo trasportare più facilmente i dati dalle voci in inglese e, se troviamo una convenzione, gestire i casi come quello che segnali. Anche la sequenza di presentazione dei dati, mi sembra più razionale nel progetto anglofono che, lo ricordo, se arriveremo a inaugurare il template in sandbox, avrà un template meno potente del nostro, che adesso ha anche le mappe automatiche. --EH101{posta} 15:19, 10 ott 2010 (CEST)
Nel template delle stazioni ferroviarie c'è un campo "stato attuale" in uso o non, penso ci voglia poco ad inserirlo anche per gli aeroporti, oppure si potrebbe inserire l'informazione nel campo "esercente" visto che un aeroporto non in uso non ha nemmeno un esercente e penso che sarebbe un'informazione importante...--Ediedi (msg) 17:06, 10 ott 2010 (CEST)

Segnalazione

All'avio bar, hanno segnalato la richiesta per un bot in grado di cambiare tutti i nomi delle categorie degli aeroporti. Essendo l'argomento "aggettivi" di interesse generale, la discussione può continuare al bar generale del progetto aviazione e nella pagina di richiesta del bot. --EH101{posta} 12:27, 12 ott 2010 (CEST)

Sollecito un pronunciamento dei parteciapanti. Attualmente c'è uno stallo se usare "dell'" o "in". Secondo una interpretazione, tutte le categorie aeronautiche devono cambiare in versioni del tipo "Aeronautica civile in Argentina", "Aerei civili in Argentina", "Aeroporti in Argentina". Secondo me va invece indicato nella richiesta di bot che va usato "dell'". L'esempio sarebbe Aeronautica civile dell'Argentina, Aerei civili dell'Argentina, Aeroporti dell'Argentina, ecc. --EH101{posta} 15:16, 22 ott 2010 (CEST)

Può servire?

Dato che per la pagina principale del progetto abbiamo istituito una biblioteca on line dove andare ad attingere dati, informazioni o semplicemente dare almeno un collegamento esterno attendibile, grazie all'ultima espansione di un aeroporto dell'utente Gazzosa (teniamolo d'occhio che IMHO tra un po' si merita un riconoscimento) ho scoperto che la Boeing ha nel suo sito aziendale questa sezione. Secondo me potrebbe essere utile come sarebbe forse da creare una biblioteca dedicata all'aviazione civile, tanto più che il problema ricorrente alle voci è che non esiste quasi bibliografia dedicata agli aeroporti ed alle compagnie aeree (Ho scoperto per caso un Jane's ma non ne trovo traccia di consultabilità minima on line). Che ne dite?--threecharlie (msg) 12:05, 16 ott 2010 (CEST)

PS: date le attuali convenzioni nello stabilire la qualità di una voce, se non esiste bibliografia cartacea il template di monitoraggio rimarrà al massimo sempre una "d" (non affidabile) per quanti collegamenti esterni e note ci siano nella voce. Anche solo un libro potrebbe risolvere definitivamente il problema portandole se non altro a "c" oppure bisogna pensare a riconsiderare il criterio.--threecharlie (msg) 12:08, 16 ott 2010 (CEST)
??? Possiamo approfondire questo concetto del vincolo per le fonti. Indubbiamente fonti scritte aumentano la qualità dei riferimenti, ma una c di sufficiente, quando si utilizza il sito web magari di un construttore o molto affidabile in genere, non dovrebbe negarlo nessuno.
Per la biblioteca, faccio notare che uno dei divieti per le task force è quello di creare sottopagine autonome. Le fonti segnalate basta aggiungerle nella pagina del progetto principale. Iniziative come questa sono viste con un certo sospetto e se non si seguono le regole è un attimo chiederne la censura. Per la cronaca, segnalo però che questa task force ha raggiunto i requisiti per divenire un progetto, anche con le nuove norme (5 utenti con numero di edit maggiore di 500). Se non progetto, almeno sottoprogetto aviazione civile sarebbe lecito chiamarla. Se c'è una mozione per trasformarci in sottoprogetto, il la approvo. --EH101{posta} 14:19, 16 ott 2010 (CEST)
Allora ok, però nella biblioteca attuale si potrebbe fare una sezione ad hoc in modo sia più facilmente rintracciabile. E per l'elevazione allo stato di sottoprogetto hai la mia solidarietà. :-)--threecharlie (msg) 14:27, 16 ott 2010 (CEST)

Quando le compagnie aeree sono veramente poca cosa

Nell'ambito di un po' di manutenzione alle voci seguite dal progetto mi sono imbattuto in un superstub, la voce Air Italica, alla quale ho cercato di dare un po' di dignità con quel che si trovava on line. Una serie di dati però proprio non si trovano, i codici ICAO, IATA e quelli identificativi di chiamata e mi sono chiesto il perché e se ci fosse una fonte a cui attingere. Alla prima domanda potrebbe essere che non sono mai stati rilasciati i permessi ad operare e per questo la compagnia aerea è "nata morta"? In casi simili possiamo determinare anche noi, come in altri progetti, una sorta di enciclopedicità minima necessaria? Presumo che di aziende che tentano l'avventura commerciale e che poi si ritrovano nei guai per investimenti avventati, strategie sbagliate o anche semplicemente per sfortuna ce ne siano a bizzeffe ma da qui a citarle tutte, nazione per nazione, magari (per ora) è eccessivo. Per quanto non mi senta affatto un cancellazionista magari sarebbe il caso di parlarne. Tornando nello specifico, qualcuno ha fonti per inserire qualche dato in più nella voce? Grazie per l'attenzione. :-)--threecharlie (msg) 10:08, 24 ott 2010 (CEST)

Ho letto alcuni almanacchi ed in effetti si tratta di un caso di "meteora" del mondo dell'aviazione civile. Ciònondimeno, ci sono cenni in molte parti dell'esistenza di questa compagnia aerea, non fosse altro come rimpianto dei tempi "quando anche Pescara aveva una compagnia aerea e collegamenti regolari". Evidentemente le comunità locali vivono questi episodi, un po' come la permanenza delle squadre sportive nei campionati nelle massime serie, e quindi si può sempre parlare a parer mio di valore storico. --EH101{posta} 14:35, 28 ott 2010 (CEST)

Volo Aviastar-TU 1906 etc.

Ciao! Ho notato la nuova voce relativa all'incidente del Tupolev Tu-204 dell'Aviastar-Tu Airline. L'incidente è già stato inserito da tempo nella sezione "Incidenti" della compagnia aerea in questione seguendo il consiglio che mi hanno scritto un po' di tempo fa che "wiki non è un registro dei disastri" e per un incidente senza le vittime umane che accadano a decine ogni mese basterebbe avere un breve riassunto nella relativa voce. Magari è cambiata qualche cosa in questi mesi? Per esempio, l'incidente con Antonov An-24 della Katekavia all'aeroporto di Igarka dove sono state vittime meriterebbe più attenzione in questo senso, ma non è stata creata la voce di questo disastro. Oppure non c'e' stato bisogno di creare la voce per il recente atterraggio a vista nella taiga del Tupolev Tu-154 della Alrosa Mirnyj Air Enterprise dove, per fortuna, non sono stati le vittime, per il merito d'equipaggio che si è inventato l'utilizzo di un bicchiere d'acqua per effettuare il coretto avvicinamento orizzontale alla terra. Non so se mi sono spiegato bene. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 12:21, 27 ott 2010 (CEST)

Benissimo. Il consiglio di tempo fa è un classico del variare dei pareri su Wikipedia in italiano. Quando un settore è quasi del tutto non coordinato e poco o nulla sviluppato, sembra anomalo che magari ci sia una voce intera su di un incidente minore e poi manchino anche cenni minimi sulle principali catastrofi aeree della storia. Hanno buon gioco in queste condizioni i "cancellazionisti" nel voler abolire singole voci, per un non meglio precisato "gusto per l'ordine". Più aumentano le voci di incidenti, più il settore è seguito, le linee guida e di stile sono codificate e più voci ci sono, tanto meno varranno le proposte di cancellazione secondo cui "wiki non è un registro dei disastri". A costoro basta far notare che nientemeno il primo pilastro di Wikipedia recita che:

«Wikipedia è un'enciclopedia che comprende gli elementi tipici delle enciclopedie "generiche", delle enciclopedie "specialistiche" e degli almanacchi.»

Gli almanacchi altro non sono che registri di disastri, eventi storici, eventi sportivi e simili e sono quindi alla base degli scopi di Wikipedia. Ovviamente ogni voce può essere proposta per la cancellazione, ma se viene avvisato questo progetto, come da regolamento, si può pensare di opporsi e riuscire ad evitare rimozioni di voci, se il numero di partecipanti è sufficiente. --EH101{posta} 14:35, 28 ott 2010 (CEST)

Secondo me è più logico che ci sia una pagina descrittiva dell'incidente piuttosto che la descrizione dell'incidente nella pagina della compagnia aerea --Gazzosa - Posta 14:00, 29 ott 2010 (CEST)
Diciamo che IMHO hanno diritto di essere citate in entrambe le voci e, volendo, anche in quella del velivolo, se esiste una v oce sull'incidente principalmente in quella con un richiamo nelle altre due, se invece non esiste (soluzione anche nel caso la voce dell'incidente sia uno stub di qualche riga senza template) inserito in una apposita sezione. Ricordo però che né la convenzione di stile per aeromobili né quella per aeroporti cita una sezione simile (che sarebbe anche da inserire in quella futura sulle compagnie aeree).

Aeroporto di Grazzanise

Buongiorno, volevo ampliare la voce in oggetto e avrei bisogno di un parere: nel paragrafo relativo ai servizi aeroportuali sono riportate diverse voci che non hanno riscontro nelle altre pagine relative agli aeroporti: ad esempio, installazioni luminose, installazioni di sicurezza e carburanti disponibili sono argomenti "enciclopedici"? --Gazzosa (msg) 14:08, 28 ott 2010 (CEST)

Stesso problema del paragrafo precedente e alcuni prima: non abbiamo ancora una guida di stile per aeroporti civili e militari, pertanto non esiste un esempio concordato di cosa mettere e cosa non mettere in una voce. Normalmente, se una voce è considerata enciclopedica, e questa lo è, ogni dato si conosce, si può riportare. Sta a noi qui mettere a punto il modo e standardizzarlo. --EH101{posta} 14:35, 28 ott 2010 (CEST)
Hai ragione, ma definire enciclopedico il paragrafo installazioni luminose (o quello installazioni di sicurezza con tutte quelle sigle che al 99% dei lettori non dicono niente è come considerare enciclopedico un paragrafo con scritto ristorazione: due bar, un ristorante e tre self services. Cosa ne pensano gli altri? --Gazzosa - Posta 17:44, 28 ott 2010 (CEST)
mmm Wikipedia non ha un ruolo "divulgativo". Il fatto che una parte dei contenuti di una voce non sia compreso da un "non acculturato" o addirittura un "non addetto ai lavori", non è mai stato un motivo per rimuovere informazioni. L'unica raccomandazione è che parti di approfondimento siano sempre precedute da parti semplificate. L'esempio di bar e ristoranti è stato contestato in passato, più che altro perchè sottilmente veicolo di informazione pubblicitaria (spam). La secca informazione che al primo piano dell'aerostazione di Hong Kong ci sono, facciamo finta, dodici ristoranti specializzati in vari tipi di cucine e che servono, poniamo, trentamila pasti al giorno, a mio avviso è enciclopedica eccome. Sentiamo altri pareri comunque. --EH101{posta} 18:10, 28 ott 2010 (CEST)
Cerco di spiegarmi meglio: il paragrafo installazioni luminose è stato copiato male da un altro sito, su digilander.libero.it., e così come è scritto non significa niente: ad esempio RWY:luci lungo la pista non ha significato, in quanto RWY è l'abbreviazione di pista; avrebbe più senso se fosse stato scritto come nel sito originale. Tutto questo per dire che si potrebbe riassumere il tutto in, ad esempio, pista dotata di illuminazione notturna --Gazzosa - Posta 18:46, 28 ott 2010 (CEST)
È un fatto di stile di compilazione della voce. l'estensore della voce di cui stiamo parlando ha correttamente linkato a RWY la pagina di abbreviazioni aeronautiche che ne spiega il significato, così come TORA ecc. A me sembra perfetto. L'addetto ai lavori sa di che si tratta in modo sintetico, mentre chi non ne ha nozione.... segua il wikilink, così approfondisce e lo impara. Sono quasi tentato di proporre tabelle del genere come standard sintetico da adottare dappertutto. Altri pareri e valutazioni sono assolutamente però necessari. --EH101{posta} 17:33, 29 ott 2010 (CEST)
Sono d'accordo con te che le informazioni date sono veritiere, ma secondo me sono scritte nel modo sbagliato, il modo corretto è quello usato nel sito originario. Per quanto riguarda tabelle del genere da riproporre sarei anche d'accordo, sottolineando però il fatto che la convenzione di stile per aeroporti è tuttora incompleta e utilizzata su pochissime pagine. Secondo me andrebbe riaperta la discussione in merito --Gazzosa - Posta 17:47, 29 ott 2010 (CEST)

Aeroporto internazionale di Pechino

Dato, almeno IMHO, il bel lavoro compiuto da Alesseus con la creazione della tabella su compagnie aeree e destinazioni (e che potrebbe essere oggetto di discussione sulla standardizzazione di quel paragrafo), mi sono cimentato nella traduzione da en.wiki della corrispondente voce sull'aeroporto. Lo stile in lingua inglese non è dei più scorrevoli tanto che ho faticato un po' nel dargli una scrittura accettabile ma ritengo necessario che un occhio più esperto del mio passi a rilevare imprecisioni. Nello specifico ho tradotto una frase che non capisco e che si riferisce ad una "terza pista di BCIA, aperta al traffico il 29 ottobre 2007".--threecharlie (msg) 15:43, 2 nov 2010 (CET)

La tabella non è stata creata da me, è stata inserita con la coppia/incolla, ho cercato solo di standardizzarla come lo faccio se vedo qualcosa che mi cade nell'occhio. Non è stata aggiornata dal 2008, perché noto delle compagnie aeree come Dalavia, KrasAir, Domodedovo Airlines, Aeroflot-Cargo che sono falliti. Ci vuole un cinese che conosce la lingua italiana per tradurre la voce dell'aeroporto della capitale cinese. Facciamo un appello nel Portale:Cina, magari si troverà un volontario. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 17:05, 3 nov 2010 (CET)

Operativo il nuovo template Infobox aeroporto

Dopo le lunghe discussioni e messe a punto che si possono trovare qui sopra, adesso abbiamo {{aeroporto}}. È un template infobox della terza generazione, cioè crea le mappe di localizzazione automaticamente e inserisce le voci in categorie automatiche, a seconda che ci siano immagini o fonti nell'infobox. Il vecchio template {{aeroporto}} adesso automaticamente reindirizza al nuovo e non dovrebbe essere successo nulla. Come solito, poco alla volta, andranno sostituiti nelle voci esistenti i vecchio template con i nuovi. Attenzione, nel vecchio template, i campi erano con l'iniziale maiuscola (per es. immagine). Adesso sono con l'iniziale maiuscola (per es. Immagine).

Controllate il funzionamento nelle vecchie voci, e cominciate a sperimentare il template nelle nuove. Se ci sono anomalie avvisate. Non dimenticate di controllare il manuale e di correggerlo se serve. La parte eliporto non è ancora sviluppata, ma lo sarà a breve. --EH101{posta} 02:52, 6 nov 2010 (CET)

Ahia, qualcosa non va... Ho sprimentato il nuovo infobox in Aeroporto Internazionale di Viru Viru e... non esce nulla! Ho controllato e ricontrollato ma non non capisco dove sia il problema. Però segnalo anche che ci sono ancora numerosi campi che non capisco e la sequenza dei campi:

|GPS = |WMO = |GPS = |WMO =

che letta così sembra doppia... Immagino che le istruzioni non siano ancora complete, data l'ora in cui hai creato il post magari la stanchezza ha giocato a sfavore, ma per ora consiglio di lavorare su questa voce-esempio prima di iniziare a sostituire il vecchio (che funzionava ma con un campo, quello della superficie della pista, fuori posizione) con il nuovo.--threecharlie (msg) 08:02, 6 nov 2010 (CET)
Ho trovato l'inghippo... nella tabella di istruzioni del template all'inizio è scritto {{Infobox Aeroporto e quindi non lo trovava quindi bisogna correggere. Poi mi è venuto in mente... è implementata la colorazione automatica se è militare? E se è civile/militare che colore esce?--threecharlie (msg) 08:10, 6 nov 2010 (CET)
Altra cosa... è sparito l'aeroplanino ed è ritornato il punto tipico delle mappe geografiche.--threecharlie (msg) 08:13, 6 nov 2010 (CET)
Esatto. Escludendo la faccenda dell'aeroplanino che adesso aggiusto, tutto il resto è un problema di manuale che ovviamente è più facile correggere quando ci si accorge che si discosta rispetto a come si comporta in realtà l'infobox. Al momento non c'è nessuna differenza tra aeroporto civile e militare e i colori cambiano solo tra aeroporto, aviosuperficie ed eliporto. Ne possiamo ovviamente parlare. --EH101{posta} 11:28, 6 nov 2010 (CET)
L'aeroplanino sulle mappe non si vede ancora... --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 14:50, 9 nov 2010 (CET)


Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
IATA: LIMC – ICAO: MXP
Descrizione
Piste
Orientamento (QFU) Lunghezza Superficie
17L/35R 3.920 asfalto
PAPI - ILS

[senza fonte]

Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
IATA: LIMC – ICAO: MXP – FAA LID: test – TC LID: test – LID: test – GPS: test – WMO: test
Descrizione
Piste
Orientamento (QFU) Lunghezza Superficie
17L/35R 3.920 asfalto
PAPI - ILS

[senza fonte]

Aviazione/Aviazione civile/Archivio1

(a capo) Aspettate: un utente in modo non concordato ha apportato delle modifiche al template (queste). Per chi non si intende di codice, fondamentalmente adesso i codici IATA, ICAO, FAA ecc. si elencano uno sull'altro, ma sopratutto, tutte le lunghezze delle piste sono adesso già con il valore in metri predefinito. Di fianco presento che succede. Io sono

  •   Contrario a queste modifiche, che allungano inutilmente il template e non lasciano flessibilità, nell'ipotesi si vogliano usare unità di misura diverse per la pista, ma vorrei sentire il vostro parere prima di rollbackare. Ho avvisato l'utente, indicando questa discussione e invitandolo a intervenire. --EH101{posta} 16:34, 9 nov 2010 (CET)
  •   Contrario alle modifiche che allungano il template, i codici vanno benissimo nella stessa riga. Per la lunghezza, basterebbe inserire Lunghezza (m) come è fatto nella en.wiki ed è la misura usata per il diagramma delle piste nei paesi europei, ma non negli Stati Uniti. Perciò se uno guarda il diagramma dell'Aeroporto Internazionale di Portland e legge i dati tecnici della pista 10R/28L 11000 x 150 deve comprendere che non si tratta di unità di misura metrica. Nello stesso tempo per chi guarda il diagramma delle piste dell'Aeroporto di Eilat deve capire che la lunghezza indicata della pista aeroportuale è di 1900 metri. --Utente:Alesseus {Discussioni utente:Alesseus} 17:32, 9 nov 2010 (CET)
Ciao a tutti!! chiedo scusa per le modifiche non concordate ma le avevo fatte solo per una questione di visualizzazione. Sottolineo fin da ora che sono contrario ai template lunghi, però ho voluto provare a fare quella modifica in quanto con i trattini, a seconda delle risoluzione e dei pc, i trattini stessi risultavano alle volte prima della dicitura, alle volte dopo (dato che se ci sono più codici non stanno in una riga).
Per quanto riguarda la questione dei metri, l'ho inserito perché nel man c'è scritto "la lunghezza in metri della prima, o unica, pista; solo il numero". Dato però che ci sono problemi, si potrebbe modificare il tutto, sottolineando però di inserire l'unità di misura (possibilmente elencando quali unità di misura e come devono essere scritte). --S141739 ufficio proteste 25h24 20:17, 9 nov 2010 (CET)
P.S.: ora che ci penso un trade-off per i codici potrebbe essere quello di metterne tipo 2 (o vediamo bene quanti) per riga. Se ci sono tutti i codici è sicuro che non stanno tutti su una riga, e a quel punto meglio spalmarli bene... --S141739 ufficio proteste 25h24 20:22, 9 nov 2010 (CET)
Per prima cosa, benvenuto tra noi e grazie per il pronto riscontro.
Veniamo al tecnico:nessun problema ! Il tuo era un tentativo di migliorare il template e insieme adesso vediamo il da farsi. Su fronte delle sigle ICAO, IATA, ecc., in realtà esiste una sintassi che impedisce il ritorno a capo usando l'entity   , se è questo il problema. Per le sperimentazioni, ho attivato la sandbox del template e di fianco, sotto al template attuale, si può vedere l'effetto delle modifiche che ho sperimentato e vi sottopongo per approvazione. Il trattino(dash) non va mai a capo, ma finisce la riga, e la sigla rimane sempre attaccata alla sua definizione. Provate con qualsivoglia numero di sigle e abbreviazioni e vedrete il risultato. Anche nell'ipotesi impossibile di tutte le sigle indicate, non superiamo le tre righe.
Per quanto riguarda la misura automatica, è un problema che ho già affrontato. Si possono creare due campi (moltiplicati per le sei piste teoriche):
|Lunghezza1=
|Lunghezza1_m=
Se il valore si mette nel secondo dei due, il link a metri appare automaticamente, altrimenti no. Un controllo impedirà che inserendo un numero in entrambi i campi, la lunghezza appaia due volte. La precedenza sarà nel non indicare "metri" in automatico in caso di errore. --EH101{posta} 21:58, 9 nov 2010 (CET)
Per la questione della lunghezza è la soluzione che stavo per proporre, e mi sembra la soluzione migliore. Per quanto riguarda i codici, la cosa che non mi piaceva era il fatto che il trattino poteva capitare a volte in fine di riga, altre volte a inizio riga, ma con   si risolve :) in effetti ci potevo pensare...ne approfitto per una domandina: ma poi una volta "stabile" secondo voi è il caso di sguinzagliare un bot e sostituire nome template e campi? Dico questo perché così chi mette mano nelle voci fa riferimento ad una nomenclatura dei campi uniforme. (magari ne avete già parlato) --S141739 ufficio proteste 25h24 22:12, 9 nov 2010 (CET)
Assolutamente sì. L'argomento è all'ordine del giorno al bar centrale del progetto (vedi il post di oggi Discussioni_progetto:Aviazione#Revisione_generale_dei_manuali_dei_template_infobox). A fine intervento, riporto questo link alla pagina di richiesta bot, dove si sta mettendo a punto la sostituzione dei template tra vecchie versioni e nuove.
Se non ci sono contrari, implemento nel template quanto ora c'è in sandbox e introduco la sintassi |Lunghezza1_m= . --EH101{posta} 22:40, 9 nov 2010 (CET)
Per me è ok! E complimenti per il lavoro che avete fatto :) --S141739 ufficio proteste 25h24 22:46, 9 nov 2010 (CET) P.S.: bisogna ricordarsi di compilare bene le istruzioni poi...
  Fatto Controllate pure il nuovo manuale e il funzionamento. --EH101{posta} 23:21, 9 nov 2010 (CET)

Il nuovo template incidente aereo

Pacific Southwest Airlines Flight 182
 
Artist's impression of the aircraft involved
Artist's impression of the aircraft involved
Tipo di eventoIncidente
DataSeptember 25, 1978
Tipocollisione in volo causata da errore del pilota e del controllo del traffico aereo
LuogoSan Diego, California
Coordinate32°42′N 117°09′W / 32.7°N 117.15°W32.7; -117.15
Mappa di localizzazione
 
Vittime144 (7 a terra)
Feriti9 (a terra)
Sopravvissuti0
Primo aeromobile
Tipo di aeromobileBoeing 727-214
OperatorePacific Southwest Airlines
Numero di registrazioneN 533PS
PartenzaSacramento International Airport
Scalo intermedioLos Angeles International Airport
DestinazioneSan Diego International Airport
Passeggeri128
Equipaggio7
Sopravvissuti0
Secondo aeromobile
Tipo di aeromobileCessna 172
OperatoreGibbs Flite Center, Inc.
Numero di registrazioneN7711G
PartenzaMontgomery Field
San Diego, California
Equipaggio2
Sopravvissuti0

[senza fonte]

Aviazione/Aviazione civile/Archivio1
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

Di fianco la nuova proposta di evoluzione per il template incidente aereo. Si possono ovviamente cambiare la posizione della mappa (inizio o fine template), e finanche la sequenza morti, feriti, sopravvissuti. Il template, oltre adesso a supportare fino a tre aerei, è aperto a una evoluzione: appare adesso il campo |Tipo_evento che può diventare incidente, o inconveniente (meno grave), o dirottamento. Per il resto è la traduzione del corrispondente di en.wiki, ma noi avremmo la mappa di localizzazione automatica che loro non hanno e le categorie automatiche come solito. Esprimete pareri. --EH101{posta} 00:22, 12 nov 2010 (CET)

Per quanto riguarda le vittime, non sarebbe meglio omettere la parola "totali" visto che poi c'è la possibilità di indicare quelle indirettamente coinvolte (quelle a terra)? Si avrebbe una cosa del tipo:
vittime 100 (8 a terra)
feriti 100 (8 a terra)
superstiti 200
--Gazzosa - Posta 16:31, 12 nov 2010 (CET)
Giusta osservazione. Serve una spiegazione: quelle tre righe

| Feriti_totali = 9 (a terra) | Vittime_totali = 144 (7 a terra) | Sopravvissuti_totali = 0

si usano solo nel caso di incidenti che coinvolgono più di un aereo e il totale è la somma di colpiti, calcolati tra tutti e due gli aeromobili. Quei tre numeri si possono anche mettere a fine template, dopo i dati del secondo aereo, proprio per far capire che è un risultato somma. --EH101{posta} 00:18, 13 nov 2010 (CET)
Secondo me è il "sopravvissuti totali" che stona, forse in questo caso andrebbe eliminata la parola "totali". Tieni in considerazione che diversi incidenti aerei hanno provocato vittime anche a terra, quindi quelle tre righe andranno utilizzate abbastanza spesso. --Gazzosa - Posta 07:58, 13 nov 2010 (CET)
Sono perplesso, ma rimuovo il "totali" dalle tre righe, che comunque credo vada indicato nelle istruzioni, siano da utilizzare solo in caso di due o più aeromobili coinvolti. In caso di aeromobile singolo, va utilizzato un modo diverso di riempire il template. --EH101{posta} 16:18, 15 nov 2010 (CET)
Il template adesso è visibile in bozza con le sue istruzioni abbozzate in {{incidente aereo/Sandbox}} --EH101{posta} 16:52, 15 nov 2010 (CET)

Quando l'elisoccorso è privato...

salute ragazzi, anche questa volta ho un problema di selta per l'ifobox: nella mia sand sto compilando la voce sul Nucleo Elicotteri della Provincia Autonoma di Trento che è un nucleo di elisoccorso, ma non solo, privato. L'infobox unità militare nn credo si adatti, ma neanche associazione umanitaria o altri che ho trovato ma che nn ricordo: voi che ne pensate?--Conte sty scrivimi 20:38, 14 nov 2010 (CET)

Il caso al momento è veramente raro. Peraltro, una struttura del genere che tipo di dati ha da elencare ? Flotta, indirizzo, responsabile e pochi altri ? Si può pensare di provare a impostare un infobox specifico, senza farne un template. Se poi aumenteranno le unità di questo tipo con una voce, possiamo standardizzare. --EH101{posta} 16:15, 15 nov 2010 (CET)
Detto in soldoni: lo posso fare io? E se si come? La mia ignoranza sul tema è alquanto vasta... (pregasi astenersi da battute :))--Conte sty scrivimi 10:31, 16 nov 2010 (CET)
Il problema non è la grafica, ma cosa scrivere in questa tabella. Prova a buttare giù un elenco "teorico" di che dati ritieni si possano presentare, del tipo

{{Infobox ?nome?
|Campo 1? = esempio per Trento
|Campo 2? = esempio per Trento
|Campo 3? = esempio per Trento
...
}}

e vediamo che si può fare. --EH101{posta} 13:17, 16 nov 2010 (CET)

In realtà il mio era più un dubbio di metodo che di merito: l'infobox associazione umanitaria contiene già tutto quello che serve e anche di più, per i dati che ora possiedo, e visto che precedentemente (vedi) mi era capitato un caso simile in cui avevo usato il tmp Unità militare, mi era parso giusto chiedere consigli prima di definire la voce--Conte sty scrivimi 20:29, 16 nov 2010 (CET)

Discussione sulle categorie

Segnalo questa accesa discussione al bar generale. La tesi del proponente il tema viene dibattuta, spesso con toni accesi, e verte anche sulla aviazione civile. Un pronunciamento in un senso o nell'altro, farà precedente e bisognerà poi adeguare anche moltissime delle voci di interesse di questa task force, nella fase di aggiunta della categoria. --EH101{posta} 14:37, 15 nov 2010 (CET)

Riga Costruzione nel template infobox aeroporti

vengo ad esporre un dubbio sulla riga in oggetto: mi è capitato di trovare la data di inaugurazione ufficiale dell'impianto ma quanto riportato nel manuale del template (Costruzione: anno di costruzione dell'aerostazione) è un po' generico. In teoria un aeroporto potrebbe aver avviato i lavori di costruzione anni ed anni prima della sua apertura, con sospensioni, ad esempio, per proteste o per mancanza di fondi, per cui non è ben chiaro qualche dato sia più corretto inserire. Che ne pensate?--threecharlie (msg) 15:55, 15 nov 2010 (CET)

anche la data di inaugurazione ufficiale a volte non corrisponde con la data di apertura al traffico, forse andrebbe inserita quest'ultima --Gazzosa - Posta 17:44, 15 nov 2010 (CET)
Volendo, è una cosa semplicissima aggiungere uno o più campi. Nel caso, come li vogliamo chiamare ? --EH101{posta} 18:09, 15 nov 2010 (CET)

Volo Pulkovo Airlines 612, Rossija Airlines etc.

Mi sono accorto di un spostamento della voce della Rossija Airlines. L'ho risistemato scrupolosamente secondo la traslitterazione corretta ISO 9 (Aiuto:Cirillico) dalla traslitterazione anglosassone. Dopo aver sistemato la voce della compagnia aerea, ho visto la voce spostata dell'incidente aereo del Volo Pulkovo Airlines FV 612. Mi sono accorto che nella voce dell'incidente a parte la neutralità mancano i fonti ufficiali e la versione riportata della dinamica non corrisponde assolutamente ai fatti accaduti, sembra che è stata scritta dalla fantasia, ma le conclusioni ufficiali ci sono già dal 2007 e sono riportati nella voce nella ru.wiki. In particolare non c'e' mai stato ne "un incendio dovuto al fortuito atterraggio", ne "un disperato tentativo di atterraggio d'emergenza in piena campagna ma senza carrello". Infatti, due righe prima c'e' scritto nero su bianco che l'aereo è passato in due minuti da 11.500 m a 3.000 m di altitudine, non ci vuole tanto per capire a che l'aereo entrò nello stallo aerodinamico caratteristico per gli aerei come Tupolev Tu-154, Boeing 727 e di conseguenza come hanno riportato i testimoni oculari sul posto (l'incidente è accaduto all'ora di pranzo di giorno) il velivolo è caduto in vite, in effetti Tu-154 ruotava su se stesso scendendo rapidamente senza controllo d'equipaggio (come un foglio che cade dall'albero in autunno). Quindi, "un fortuito atterraggio" riportato nella voce in realtà era un impatto con terra alla velocità di caduta verticale di 83 metro al secondo (corrisponde a circa 298,8 km/ora) che disintegrò completamente l'aereo e tutto quello che c'era dentro in un istante come hanno riportato le scatole nere del Tupolev. Alla fine nella voce è riportata la versione particolare dell'incidente aereo di Irkutsk ("l'impatto al suolo dell'aereo di linea russo Airbus A310"), che in realtà come è stato riportato nella voce dell'incidente dell'Irkutsk "uscì di pista al momento dell'atterraggio alla velocità di 180 km/ora andando a schiantarsi contro un muro di cemento finendo poi sui parcheggi costruiti vicino alla pista dell'aeroporto". Ed alla fine l'autore riporta un altro incidente con il coinvolgimento di un Tu-154 e della Siberia Airlines: "Il 24 agosto 2004, invece, si era avuto un altro disastro aereo della stessa S7 Airlines (ex-Sibir Airlines) che aveva colpito un altro Tupolev 154 sui cieli di Millerovo", che in realtà come io stesso ho riportato tanto tempo fa nella voce della S7 Airlines: "Il 24 agosto 2004 il volo nazionale Mosca-Domodedovo - Soči-Adler S7 1047 operato con il Tupolev Tu-154 B-2 (RA-85556) è esploso mentre sorvolava la città di Rostov sul Don, l'esplosione è stata causata dalla bomba portata a bordo dell'aereo da una terrorista-kamikaze independentista ceceno. Tutte le 46 persone a bordo sono morte. I resti dell'aereo si sono sparsi su un'area di 30 km di diametro". Ed in effetti come conclude l'autore "i cieli dell'ex URSS sono ormai tra i più pericolosi", infatti l'eta della flotta di Rossija Airlines è di 12,3 anni, l'eta della flotta di Meridiana Fly è 14,8 anni; l'eta della flotta di Aeroflot è di 5 anni, l'età della flotta di Alitalia è 9,5 anni; l'eta della flotta della S7 Airlines è di 8,5 anni, l'età della flotta di Air One è di 12,1 anni. --Utente:Alesseus - Discussioni utente:Alesseus 11:16, 19 nov 2010 (CET)

Il NNPOV è il flagello delle voci di aviazione e quindi anche di aviazione civile. Se trovi fonti a sostegno, cancella tranquillamente quanto trovi di "non neutrale" e attribuibile solo a chi ha scritto quanto riporti. Riporta nella cancellazione un link a questa discussione. Se non hai fonti da citare nelle note, aggiungi l'avviso di "voce non neutrale" e si vedrà insieme il da farsi. --EH101{posta} 14:13, 28 nov 2010 (CET)

Varianti al manuale di infobox aeroporto

Sto wikificando le voci degli aeroporti, iniziando da quelli europei. Ho trovato molte diverse convenzioni sparse, autogestite. Prima di affrontare gli aeroporti russi, ho provato a trascrivere nel manuale di {{aeroporto}} alcuni accorgimenti, soluzioni e cose da evitare nella compilazione dei campi del template. Per semplicità, questa è la lista delle varianti che ho introdotto. Se concordate o suggerite soluzioni diverse, riportate qui le vostre osservazioni e vediamo il da farsi. --EH101{posta} 14:09, 28 nov 2010 (CET)

Suggerirei di modificare anche la struttura presente nella pagina delle convenzioni di stile per aeroporti, secondo me potrebbe essere strutturata in questo modo:
  • incipt
  • storia
  • sviluppi futuri
  • dati tecnici
  • compagnie aeree e destinazioni
Nei dati tecnici si potrebbe inserire una o più tabelle che descrivano la struttura e le piste, le radioassistenze, le segnalazioni luminose.
In diverse pagine degli aeroporti italiani si trova anche il paragrafo "servizi", che indica bar, ristoranti, posta, farmacie; c'è anche chi inserisce il paragrafo "località vicine" con un elenco più o meno lungo di comuni limitrofi: per me si potrebbero anche eliminare, non avendo trovato in nessuna discussione del bar trasporti l'indicazione ad aggiungere questi dati.
Cosa ne pensate? --Gazzosa - Posta 09:34, 29 nov 2010 (CET)
Personalmente, trovo valida la linea guida della Wikipedia in inglese che si può trovare in en:Wikipedia:WikiProject_Aviation/Style_guide/Layout_(Airports). Secondo gli evoluti angolofoni si ha:
  • Intoduzione
  • Storia
  • Compagnie aeree e destinazioni
  • Terminal e destinazioni
con annessa tabella standardizzata e riordinabile
  • Incidenti
  • Accesso
  • Futuri sviluppi
Nessuna traccia quindi di dati tecnici intesi come paragrafo a se stante. I dati possono essere presentati in forma discorsiva nella introduzione o in forma schematica nell'infobox. Molto importante, secondo me, è tutta la lunga serie di raccomandazioni di en.wiki su cosa mettere e non mettere nel paragrafo compagnie aeree e sopratutto nei collegamenti esterni. Vedi compatibile questa impostazione con quella che proponevi ? Il vantaggio di utilizzare la linea guida di en.wiki è che molto velocemente possiamo impostarla, semplicemente eseguendo la traduzione. Poi, progressivamente, possiamo passare a "personalizzarla". --EH101{posta} 12:04, 29 nov 2010 (CET)
Per me sarebbe perfetto così come è, ma se ricordi nella discussione che abbiamo avuto quà sopra in merito all'aeroporto di Grazzanise scrivesti che volevi creare una tabella per contenere i dati tecnici...
Se hai cambiato idea, meglio ;) --Gazzosa - Posta 13:59, 29 nov 2010 (CET)
IMHO sarebbe interessante mettere i wikilink agli aeroporti e non una semplice indicazione della città di destinazione, meglio ancora mettendo, come ho visto in alcune voci, prima il nome della città servita e poi quello dell'aeroporto bypassando quindi il problema di avere delle designazioni ufficiali in cui compare solo il nome a cui è dedicato l'impianto.--threecharlie (msg) 14:02, 29 nov 2010 (CET)
OT, interessante anche i consigli per le citazioni, bibliografiche ed on line, ma sostanzialmente errato il consiglio di citare come fonte un'altra wiki. Per caso in en.wiki si sta evolvendo questo concetto?--threecharlie (msg) 14:06, 29 nov 2010 (CET)
Rispondo all'OT: direi che l'esempio che fanno sia valido solo per il caso di linee guida. In teoria si possono citare le altre Wikipedia per linee guida o magari liste di abbreviazioni o simili, ma molto meglio è tradurre la voce e riportare un link alla pagina tradotta.
@Gazzosa: Sì è vero, l'esempio di Grazzanise è proprio anomalo. In quell'unico caso (nel panorama mondiale) c'è una tale quantità di informazioni che non basta un paragrafo o il template infobox. Secondo me, non ci saranno altri casi simili a breve e fin quando non se ne presentano altri uguali, lascerei la questione confinata all'introduzione in forma discorsiva e all'infobox, senza stabilire (per ora) una convenzione.
@Threecharlie: ok al tuo suggerimento di usare il wikilink. Io direi di stabilire qui un esempio e poi trasformarlo nella linea guida. Il prototipo potrebbe essere Aeroporto_di_Torino-Caselle#Compagnie_aeree_e_destinazioni. Che riporto qui sotto. Che ne pensate ? --EH101{posta} 14:47, 29 nov 2010 (CET)
Aggiungerei anche come nella en.wiki una sezione denominata Transport and accessibility (Collegamenti con città: auto, treno, nave, elicottero, taxi, trasporto pubblico), in più si potrebbe aggiungere la sezione delle compagnie aeree cargo distinguendole dalle destinazioni passeggeri. Per quanto riguarda i dati tecnici eviterei le sezioni del tipo: Avvicinamento strumentale, ma lascerei i dati di traffico, i servizi disponibili all'aeroporto, le caratteristiche dello scalo che non sono contenuti nel template (l'orario d'apertura, i tipi degli aerei, i dati ETOPS e sui scali d'emergenza, il peso massimo al decollo, i tipi degli aerei e degli elicotteri che possono essere accettati dallo scalo ed altro se ci vuole.) --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 18:04, 29 nov 2010 (CET)

(a capo) Per "dati tecnici" si potrebbe fare un paragrafo così come ho fatto per l'aeroporto di Albenga, aggiungendo al massimo le lunghezze pista dichiarate. --Gazzosa - Posta 18:34, 29 nov 2010 (CET)

Esempio di Compagnie aeree e destinazioni

Aggiornato al 28 novembre 2010.

Compagnia Aerea Destinazioni in Italia   Destinazioni nel Mondo
  Air France 20px  Parigi-Roissy CDG
  Air Italy Catania [Finisce il 30 novembre; riprende il 19 dicembre; finisce il 10 gennaio] , Napoli, Roma-Fiumicino
  Albanian Airlines   Tirana
  Alitalia 20px
Alcuni voli nazionali effettuati con   Air One
Alghero, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Palermo, Roma-Fiumicino   Amsterdam,   Berlino-Tegel,   Istanbul,   Mosca-Šeremet'evo
  Belle Air   Tirana
  Blue Panorama Airlines
Voli nazionali effettuati con   Blu-express
Roma-Fiumicino   Marsa Alam
  British Airways 20px   Londra-Gatwick
  Brussels Airlines 20px   Bruxelles-Zaventem
  Carpatair   Bacau [dal 18 Dicembre 2010] ,   Timisoara[dal 16 Dicembre 2010]
  Darwin Airline Foggia
  Iberia 20px   Barcellona,   Madrid
  LOT 20px   Katowice
  Lufthansa 20px
Alcuni voli sono effettuati da   Air Dolomiti
  Düsseldorf,   Francoforte Sul Meno,   Monaco di Baviera
  Luxair   Lussemburgo
  Meridiana Fly Cagliari, Catania, Olbia   Sharm el-Sheikh
  Royal Air Maroc  Casablanca
  Ryanair Bari, Brindisi, Trapani   Bruxelles-Charleroi,   Dublino [dal 27 dicembre 2010] ,  East Midlands/Nottingham [dal 19 febbraio 2011]   Girona-Barcellona,   Londra-Stansted,   Madrid
  Trawel Fly
Voli effettuati da   Mistral Air
  Sharm El-Sheikh [dal 19 Dicembre 2010 al 9 Gennaio 2011 e poi dal 5 Marzo 2011]
  Wind Jet Catania, Palermo   Mosca-Domodedovo [dal 1 Gennaio 2011]

Destinazioni future

Commenti alla tabella di esempio

  • Come prima cosa rimuoverei da qui (e scriverei nella linea guida) tutti i loghi sky team e simili. Sono tutte violazioni della linea guida EDP e non possono apparire nelle pagine che non riguardino esplicitamente l'argomento. --EH101{posta} 14:49, 29 nov 2010 (CET)
  • A seguire, eliminerei la bandierina nazionale dalla compagnia aerea. Sapere che la Ryanair è una compagnia irlandese è una informazione molto relativa per esempio e spesso anche sbagliata. In alcuni casi, le compagnie aeree hanno quote di capitare di varie nazioni e a meno di non mettere un carosello di bandierine, il dato non è esatto. Si pensi al caso Alitalia se mai sarà partecipata da Air France. Esiste il link: se qualcuno vuole informazioni sulla compagnia aerea, che ci clicchi sopra. --EH101{posta} 14:57, 29 nov 2010 (CET)
  • Terzo, non dividerei tra Italia e non Italia. Questa è l'enciclopedia in italiano, non l'enciclopedia italiana. E gli Svizzeri italiani allora ? E gli Eritrei ? Cosa facciamo, tabelle nazionali e locali ? Io direi colonna unica come previsto da en.wiki. --EH101{posta} 14:57, 29 nov 2010 (CET)
Dunque, secondo il mio POV, anche se non ho idea se una stessa compagnia possa usare due aeroporti che servono una stessa città, Milano e Milano risulterebbero uguali mentre un Milano - Aeroporto di Milano-Linate no. Azzardo anche una ipotesi di utilizzare codici ICAO invece che il nome esteso dell'aeroporto per quelle tabelle che verrebbero troppo larghe (ma tenete presente che uso ancora un portatile con schermo non 16:9). Per finire mi piacerebbe che le tabelle fossero "ordinabili" (come Excel per intendersi) così da poter fare una tabella anche con la nazionalità e fosse possibile raggrupparla per quel dato.--threecharlie (msg) 15:06, 29 nov 2010 (CET)
Eh, motivazioni condivisibili. D'accordissimo al primo punto ed al terzo, sul secondo invece non troppo: volendo se la compagnia è multinazionale si può adottare il termine, per la bandierina (se si vuole) mettere quella dell'Europa (come già fatto ad esempio per aziende come l'Airbus). D'altronde, anche se il progetto è poco frequentato, usando il template azienda una sede bisogna pur metterla ed in quel caso, pur avendo magari controllate ovunque, fa fede la sede centrale.--threecharlie (msg) 15:13, 29 nov 2010 (CET)
Concordo anch'io sul primo e sul terzo punto; per quanto riguarda le bandierine io le lascerei soprattutto per riconoscere la nazionalità di un vettore minore o di compagnie charter --Gazzosa - Posta 16:22, 29 nov 2010 (CET)
Va bene per le alleanze, ma lascerei il paese dove si basa la compagnia aerea, se per esempio si basa in tre paesi diversi come la SAS si lasciano tutte le tre bandiere dei paesi relativi. Visto che l'Unione Europea bandisce le compagnie aeree paese per paese mi sembra utile di avere a disposizione le informazione relative all'origine del vettore: per esempio sapere che l'Air Company Scat si basa in Kazakistan, la Eznis Airways in Mongolia, la Euroline Airlines in Georgia visto che non sono le compagnie di bandiera e con questi nomi è molto difficile di capire la loro appartenenza.

Va bene anche usare i nomi degli aeroporti ICAO: Milano-LIN, Milano-MXP oppure Mosca-SVO, Mosca-DME, Mosca-VKO visto che spesso sono indicati così anche nei titoli di viaggio. In più si potrebbe usare la denominazione e le destinazioni delle compagnie aeree in diversi Terminal: Milano-MXP-1 (Terminal 1 di Malpensa), Milano MXP-2 (Terminal 2 di Malpensa) oppure Novosibirsk-OVB-A (Terminal domestico di Tolmačëvo), Novosibirsk-OVB-B (Terminal internazionale di Tolmačëvo) visto che proprio l'IATA chiede agli aeroporti di adottare questa denominazione dei Terminal. Se usare trattino tra il nome di città ed il codice si potrebbe decidere insieme.

Inoltre, visto che categoria delle destinazioni delle compagnie aeree in en.wiki contiene più di 400 voci penso che in en.wiki non stanno proprio pensando come ridurre la quantità di caratteri ed il peso di template nelle voci ed usano le righe in più per le destinazioni a mio avviso proprio gonfiati senza ragione e le tabelle sempre pesanti, che per esempio, per vedere su un computer Palmare o su un Smartphone sono poco usufruibili. In questo senso abbandonare l'idea delle tabelle, delle menu che si aprono a saracinesca nelle destinazioni sia nelle voci degli aeroporti sia nelle voci delle compagnie aeree rendendo tutto più user-friendly aiuterebbe non poco visto anche i problemi di Digital divide esistenti in Italia per gli utenti internet o anche per chi consulta la it.wiki con le chiavette USB alla velocità massima di 32 Kb/sec. E sicuramente in questo caso senza creare le tabelle le voci sono più aggiornabili ed "ordinabili" (user-friendly) per i nuovi utenti, ma anche per i più esperti. --Utente:Alesseus - Discussioni utente:Alesseus 17:42, 29 nov 2010 (CET)

bozza Alesseus 1.0

Aggiornato al 28 novembre 2010.

  Air France
 Parigi-CDG
  Air Italy
 Catania [Finisce il 30 novembre; riprende il 19 dicembre; finisce il 10 gennaio] ,  Napoli,  Roma-FCO
  Albanian Airlines
 Tirana
  Alitalia (alcuni voli nazionali effettuati con   Air One)
 Alghero,  Bari,  Lamezia Terme,  Napoli,  Palermo, Roma-FCO   Amsterdam,   Berlino-TXL,   Istanbul,   Mosca-Šeremet'evo
  Belle Air
  Tirana
  Blue Panorama Airlines ( Voli nazionali effettuati con   Blu-express)
 Roma-FCO   Marsa Alam
  British Airways
  Londra-LGW

bozza Alesseus 1.1

Intendendo una cosa più leggera e semplice ecco la versione 1.1.

Aggiornato al 28 novembre 2010.

commento a bozza Alesseus 1

Provo a riportare il risultato che propone Alesseus. Commento alcune cose:

  1. creare una presentazione "leggera", cioè compatibile con smartphone o connessioni lente, non passa attraverso i "cassetti" (che sono anch'essi pesanti da caricare), ma attraverso la riduzione dei kbyte. Il modo più veloce per caricare una pagina è togliere i codici inutili e, nel caso degli elenchi, utilizzare il "punto e virgola" e il "due punti". Nell'esempio qui sopra ho fatto così e, in realtà, è la soluzione usata nel progetto aviazione per le nazioni utilizzatrici di un aereo, per esempio. Come sintassi, penso sia tra le più facili possibili (vedere il codice per credere)
  2. punto 4 (codice ICAO per gli aeroporti di città con più di uno scalo) Ho sostituito FCO per Fiumicino, e LGW per Gatwick nell'esempio qui sopra, per quanto corretto, il secondo caso penso sia quasi incomprensibile. Io lascerei il nome esteso, anche perchè è più veloce per scrivere il link.
  3. Stabilito che i punti uno (rimuovere i loghi causa norma EDP), due (bandierine per vettori e scali) e tre (nessuna divisione tra Italia e non Italia), ci resta solo da mettere a punto il formato grafico dell'elenco e il punto 4. Pensiamoci su, magari vedendo un po' di voci di aeroporti e poi ritorniamo a mettere a punto la convenzione di stile sul nome dei paragrafi che è ancora in sospeso.
  4. Propongo un punto due b. Per limitare il peso della pagina, una sola bandierina per nazione, in altre parole:
SI:  Catania [Finisce il 30 novembre; riprende il 19 dicembre; finisce il 10 gennaio] , Napoli, Roma-FCO
NO:  Catania [Finisce il 30 novembre; riprende il 19 dicembre; finisce il 10 gennaio] ,  Napoli,  Roma-FCO

Pareri ? --EH101{posta} 10:49, 30 nov 2010 (CET)

Pensa che io eliminerei la bandiera dalle città: se è utile per riconoscere la nazionalità di un vettore aereo, è superflua per indicare la nazione di appartenenza di una città (penso che tutti sappiano dov'è Londra o Chicago, mentre se non si conosce l'ubicazione di Tallin dubito possa essere d'aiuto mettere la bandiera che ovviamente non verrebbe riconosciuta).
Seconda cosa, per i voli stagionali non è più comodo indicare dal/al piuttosto che finisce il/riprende il ? --Gazzosa - Posta 14:25, 30 nov 2010 (CET)
Lascio un commento anche perché mi sto rilassando un attimo (da extra wiki) anche se non sto più seguendo particolarmente gli aeroporti (per fortuna sono apparsi alcuni wikipediani che se ne stanno occupando, dopo alcuni anni di quasi totale abbandono a sé stesso dell'argomento): sono sicuramente in minoranza ma resto del parere che già trovo poco enciclopedica/controllabile/aggiornabile ecc.ecc. la lista dei voli da un aeroporto; trovo invece proprio contro le regole di wiki che prevedono di parlare solo di quello che "è", ogni indicazione che preannuncia (prima della data effettiva) un nuovo collegamento o il termine di uno esistente (e ne ho visti parecchi). Per il resto sono e continuo ad essere uno dei maggiori sostenitori della parsimonia nel mettere bandiere/bandierine tanto per colorare la pagina. --Pil56 (msg) 14:57, 30 nov 2010 (CET)
Per eliminare la quantità di bandierine doppie l'unica strada è quella di riunire le compagnie per nazionalità, una bandierina solamente per identificare il paese un po' come faccio da un po' nei paragrafi degli utilizzatori delle voci sugli aeromobili, quindi riunire le compagnie. Certo, se si adottasse una tabella standard sarebbe forse un problema in più (però si potrebbe andare a capo con il br / per ogni una di esse), mentre se si decide di non utilizzarle come suggerito da Alesseus (interessante avere a disposizione wikipedia per una valutazione "in loco" tramite smartphone e/o palmare) non ci sarebbe nemmeno più il problema. Comunque, pur non incoraggiando l'abuso delle bandierine, il fatto di utilizzarle nelle voci l'ho sempre visto come una informazione enciclopedica in più a patto che sia abbinata l'immagine allo stato di appartenenza (o a quello di quel particolare periodo storico) tutto a vantaggio della visibilità delle stesse ed in "omaggio" a chi si prodiga nella loro realizzazioni, alle volte piuttosto complesse.--threecharlie (msg) 15:55, 30 nov 2010 (CET)
Concordo con Gazzosa e non metterei le bandiere davanti alle città nell'elenco delle destinazioni, ma solo davanti alle compagnie aeree. Va bene anche di non destinguere tra le destinazioni italiani e le destinazioni internazionali. Nel caso descritto sopra c'e' l'unico Terminal, ma per esempio se l'aeroporto di Londra-Heatrow dispone di cinque Terminal la questione si risolve mettendo le destinazioni dentro ciascun Terminal osservando l'ordine alfabetico delle compagnie aeree oppure indicando il Terminal dopo la città di destinazione come ho fatto nel caso descritto sopra per l'aeroporto di Mosca: Alitalia in code sharing con Aeroflot (Mosca-SVO-D): Mosca-Šeremet'evo, Terminal D. Per quanto riguarda le date di voli di linea ed anche di voli charter eviterei di metterli, ma limitarsi a qualcosa del tipo: [stagionale], [stagionale estivo], [stagionale invernale] oppure [charter]. Per i voli cargo metterei le compagnie aeree cargo nella sezione distinta, per non creare la confusione con le destinazioni di linea passeggeri. Per esempio, mi piacerebbe prendere Air China da Milano per Novosibirsk, ma con un B747 cargo mi risulta piuttosto difficile :-)--Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 16:50, 30 nov 2010 (CET)
...magari per risparmiare qualcosa? LOL--threecharlie (msg) 16:59, 30 nov 2010 (CET)
no, per un viaggio in cuddle class per 8-10 ore un B747 è ottimo. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 16:32, 01 dec 2010 (CET)
La bozza Alesseus 1.1, secondo il mio parere è molto dettagliata, e si potrebbero inserire anche la tipologia di aeromobile.--MarcoS31 (msg) 18:07, 5 dic 2010 (CET)
x MarcoS31: ho notato che hai modificato alcuni voci degli aeroporti e delle compagnie aeree togliendo non solo le date dell'inizio dei voli, ma anche delle referenze esistenti sulle voci in questione. Piuttosto potevi spostare le referenze alla fine delle destinazioni e non privare le voci delle referenze che mettono gli altri e che sono stati controllati dagli utenti mentre facevano la wikificazione e la valutazione delle voci in questione. grazie per la collaborazione.

x tutti: Non sono d'accordo per l'inserimento della tipologia degli aeromobili nelle destinazioni, secondo me basta specificare nella sezione dei dati tecnici o nelle caratteristiche tecniche gli aerei e gli elicotteri che possono atterrare/decollare dalla pista aeroportuale. Se inseriamo il tipo di aeromobile per esempio nelle destinazioni dell'aeroporto internazionale John F. Kennedy prima di tutto si crea la confusione visto che su alcune rotte di linea spesso e volentieri le compagnie tendono a sostituire il tipo del velivolo nell'ultimo momento, in più se esiste la voce della compagnia aerea, il sito ufficiale dell'aeroporto ed anche le caratteristiche della pista un utente che consulta la voce potrebbe interessarsi e trovare il velivolo attualmente sulla rotta mettendo insieme le info. Piuttosto si sarebbe più utile di aggiungere se il volo è operato in code sharing da più compagnie, in questo caso (per esempio come accade per i voli di Alitalia in Russia tutti operati da Aeroflot, oppure come accade per Fly Dubai per i voli operati in code sharing con Emirates) uno potrebbe capire meglio la situazione. Per questo per gli orari a volte non basta un link al sito ufficiale dell'aeroporto, ma anche alle relative pagine delle compagnie aeree, visto che alcuni voli charter non sono presenti nemmeno sugli orari dei siti ufficiali, ma si vedono sul sito aeropotuale solo il giorno quando sono operati sullo scalo in tempo reale. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 09:18, 10 dec 2010 (CET)

Discussioni utente:Wind of freedom

Vi segnalo un comportamento che magari avete notato prima, ma si vede che il lavoro poco costruttivo prosegue e non essendo ogni giorno qui sfugge di controllo. Che cosa si potrebbe fare? Non si può ripristinare all'infinito tutto. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 17:15, 29 nov 2010 (CET)

Modificare pagine in modo drastico senza discussione o convenzioni approvate è vandalismo. Se inizialmente può essere considerato un errore, al terzo caso è chiaramente problematico. Se siete d'accordo, iniziamo un "retropatrolling", cioè il controllo anche in tempo non reale dei contributi utente. Quelli non concordati, magari li riassumiamo qui e vanno azzerati a vista. Le modifiche unilaterali sulle quali non concordiamo le segnaliamo nella pagina di discussione dell'utente come vandalismi, ricordando con fermezza crescente in cosa incorre chi li commette. --EH101{posta} 17:38, 29 nov 2010 (CET)
Sono assolutamente d'accordo di iniziare un "retropatrolling" in questo caso prima di vedere altre modifiche di svuotamento delle pagine e di spostamento di essi senza concordare con nessuno le azioni. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 17:45, 29 nov 2010 (CET)
Vado leggermente OT: la voce dell'aeroporto di Forlì è da sitemare, in quanto la tabella relativa alle compagnie aeree viene visualizzata nel paragrafo della composizione societaria; se ne fossi capace lo farei io, ma non capisco dov'è l'errore --Gazzosa - Posta 09:00, 30 nov 2010 (CET)
Finiamo l'accordo di stile nel paragrafo sopra e procediamo. Potremmo arrivare a una discussione ed è certamente meglio presentarci con linee guida e di stile ben chiare, stabili e condivise, altrimenti passiamo (giustamente) dalla parte del torto. Non manca molto e una volta migliorate e ulteriormente dettagliate le norme di stile, chiunque potrà apportare modifiche o annullare quelle non conformi, rifacendosi a quanto concordato. Non prima però. --EH101{posta} 10:52, 30 nov 2010 (CET)
Mi ricollego alla discussione poco più sopra: per procedere nella wikificazione delle voci degli aeroporti italiani vorrei che mi confermaste che lo schema che ho creato nella mia sandbox possa essere applicato senza problemi alle pagine già esistenti, sia che abbiano bisogno anche solo di una sistemata o per le quali bisogna riscrivere la voce (PS il paragrafo "dati tecnici" è presente soltanto per applicarlo alle pagine che lo necessitano) --Gazzosa - Posta 17:53, 1 dic 2010 (CET)
Per i "Dati tecnici" non abbiamo ancora preso una decisione, ma sicuramente nella sezione bisognerebbe includere i dati che non sono contenuti già nel template relativo per gonfiare i contenuti, ma i dati relativi a: i tipi dei velivoli (aerei, elicotteri) per i quali è stata certificata la pista con la classe (A, B, C, D etc.) con relativi restrizioni se esistono, il peso massimo al decollo, l'orario d'apertura dello scalo, gli aeroporti d'emergenza, i dati ETOPS. Non è stata ancora presa la decisione per inclusione del Terminal nella sezione "Compagnie aeree e destinazioni". La questione discussa riguarda l'inclusione del Terminal e del nome IATA o del codice IATA dello scalo nelle destinazioni dopo il nome delle città (per esempio: "Parigi-CDG-1" o "Parigi-Roissy-1"). Inoltre, dobbiamo eliminare le alleanze delle compagnie aeree aggiunte nelle voci aeroportuali, mettere al posto di città nelle destinazioni i wikilinks alle relative voci aeroportuali (anche inesistenti, così vedremo meglio il futuro lavoro da fare), dobbiamo aggiungere la categoria delle "Compagnie aeree cargo", wikificare che nelle voci non ci sono i dati relativi all'inizio (con la data) delle rotte nel futuro; per non eliminare per sempre le info raccolte, si potrebbe creare la sezione "Compagnie aeree e destinazioni storiche" o qualcosa di simile per mettere le compagnie aeree che hanno svolto la loro attività nello scalo aeroportuale. Alla fine non è stato ancora deciso come mettere i voli stagionali: con le date oppure limitandosi semplicemente a: [stagionale estivo], [stagionale invernale], [charter]. Così possiamo aprire una votazione e decidere definitivamente tutto questo. --Utente:Alesseus{Discussioni utente:Alesseus} 12:25, 02 dec 2010 (CET)
Bene, allora per portarmi avanti comincio a wikificare le voci degli aeroporti minori secondo le convenzioni di stile esistenti, se ci dovessero essere modifiche da fare sarebbero comunque veloci.--Gazzosa - Posta 16:02, 2 dic 2010 (CET)

(a capo) Quì potete trovare la pagina dell'aeroporto di reggio Calabria modificata secondo le nuove convenzioni. Può abdare bene? --Gazzosa - Posta 16:26, 3 dic 2010 (CET)

Controlla, sembra che sogas.it e aeroportosullostretto.it portano allo stesso sito, se è così allora lascia un link solo. Per le compagnie aeree ho formattato un po' i wikilinks ed ho modificato i template delle lingue dei siti. --Utente:Alesseus - Discussioni utente:Alesseus 16:49, 3 dic 2010 (CET)
Hai ragione, ho cancellato il link a sogas.it. Che differenza c'è tra i tuoi wikilinks agli aeroporti e quelli che avevo messo io? --Gazzosa - Posta 17:20, 3 dic 2010 (CET)
Ho messo solamente i wikilinks con il nome della voce nella it.wiki, così evitiamo i redirect, tutto qua. --Utente:Alesseus - Discussioni utente:Alesseus 19:26, 3 dic 2010 (CET)
Questa lista è soggetta a frequenti variazioni, e potrebbe non essere aggiornata. (agg. Dicembre 2010) penso sia da stabilire come standard obbligatorio per tutti gli aeroporti. La lista del tipo


Malta-MLA, Roma-FCO
Bologna-BLQ
  • ...
...
senza parentesi tonde. EH101{posta} 17:43, 3 dic 2010 (CET)
Perché non allora (guardare la formattazione introdotta)?
  Air Malta
Malta-MLA, Roma-FCO
  Danube Wings
Bologna-BLQ
...
...

o

  Air Malta
  Danube Wings
...
...
+1 per il disclaimer sulla data dell'ultimo aggiornamento e, se fosse possibile dalle linee guida, sarebbe interessante che uscisse un bel "senza fonti" o scritta similare come nei template. Non so se indurrebbe l'estensore a cercarle, sono poco fiducioso dato che IMHO spesso sono voci tradotte (alle volte molto male) per la buona volontà di un utente straniero ansioso di fa conoscere alle WP in altre lingue la "struttura" dell'aviazione civile del proprio paese (vedi i recenti inserimenti vietnamiti).--threecharlie (msg) 18:08, 3 dic 2010 (CET)
+1 anche per me per il disclaimer; per quanto riguarda la formattazione delle compagnie aeree cercherei di tenere tutto sulla stessa riga, magari anche con le parentesi, altrimenti per aeroporti come MXP otterremo pagine chilometriche...--Gazzosa - Posta 19:01, 3 dic 2010 (CET)
+1 non posso che concordare per tenere le parentesi per evitare le pagine chilometriche e non solo per gli aeroporti, ma anche per le compagnie aeree: CAI. Ovviamente se non c'e' il sito ufficiale dell'aeroporto nel template meglio mettere in automatico in evidenza un "senza fonti" sulla voce. --Utente:Alesseus - Discussioni utente:Alesseus 19:34, 3 dic 2010 (CET)

Un template ?

Potremmo mettere a punto allora un template di questo tipo:

{{Compagnie aeree e voli
|Stato1 =
|Vettore1 =
|Note1 =
|Voli1 =
|Stato2 =
|Vettore2 =
|Note2 =
|Voli2 =
|Stato3 =
|Vettore3 =
|Note3 =
|Voli3 =
|... =
|Stato20 =
|Vettore20 =
|Note20 =
|Voli20 =
|Altro =
|Note =
|Ref =
|Aggiornato_al =
}} Il disclaimer appare in automatico. Stabilito che lo stile che ha più consenso è

La bandiera appare in automatico inserendo il codice ISO o il nome della nazione nei campo "Stato". Non c'è bisogno di mettere il link per il vettore. Se non si mette una nota, appare in automatico l'avviso (citazione necessaria). Di seguito un esempio di come si dovrebbe compilare il template per la riga Air Malta dell'esempio:


{{Compagnie aeree e voli
|Stato1 = Malta
|Vettore1= Air Malta
|Voli1 = [[aeroporto di Malta|Malta-MLA]], [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma-FCO]]
...
|Ref = http://aeroporto.it
|Aggiornato_al=dicembre 2010
}}

Che ve ne sembra ? Vanno bene i nomi per i campi ? Avete altre idee automatizzabili ? --EH101{posta} 21:47, 3 dic 2010 (CET)

Dico che è un'ottima idea però spero che non diventi troppo complessa per un niubbo che volesse semplicemente dare una mano.--threecharlie (msg) 22:19, 3 dic 2010 (CET)
Ottima cosa il template, e non preoccuparti che se lo saprò usare io, ci riusciranno tutti --Gazzosa - Posta 07:59, 4 dic 2010 (CET)
  Fatto - provate il codice, come quello qui sotto e ditemi come possiamo migliorare. --EH101{posta} 00:36, 5 dic 2010 (CET)
+1 - mi sembra un codice realizzato nella maniera ottimale, in somma un ottimo lavoro, sia dal punto di vista della grafica, sia dal punto di vista di struttura logica. Non mi preoccupa la complessità, ma piuttosto il peso della pagina che ci vuole evitare, ma in questa maniera non so se diminuirà. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 11:47, 6 dic 2010 (CET)


{{Compagnie aeree e voli
|Stato1 = Malta
|Vettore1= Air Malta
|Voli1 = [[aeroporto di Malta|Malta-MLA]], [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma-FCO]]
|Stato2 = Slovacchia
|Vettore2= Danube Wings
|Note2 = alcuni voli sono effettuati da {{bandiera|Italia}} [[Air Dolomiti]]
|Voli2 = [[Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale|Bologna-BLQ]]
|Ref = <ref>http://aeroporto.it</ref>
|Aggiornato_al= novembre }}

restituisce

Compagnia aerea Destinazioni


template voli:dalla teoria alla pratica

Serve un parere per procedere alla Wikificazione. Di seguito vi riporto un caso reale e chiedo un vostro parere prima di avviare una campagna di riscrittura.

Da Aeroporto_Internazionale_di_Los_Angeles

attuale
Compagnie aeree e destinazioni dal Terminal 1
Compagnia Destinazioni
 Southwest Airlines  Albuquerque,  Austin,  Chicago-Midway,  Denver,  El Paso,  Houston-Hobby,  Kansas City,  Las Vegas,  Nashville,  Oakland,  Phoenix,  Reno/Tahoe,  Sacramento,  Salt Lake City,  San Antonio,  San Francisco,  San Jose (California),  Tucson
 US Airways  Charlotte,  Las Vegas,  Philadelphia,  Phoenix,  Pittsburgh
 US Airways Express operato da  Mesa Airlines  Phoenix
con template
Compagnia aerea Destinazioni



Suppongo qualcosa possa essere cambiato. --EH101{posta} 11:04, 6 dic 2010 (CET)

Si potrebbe aggiungere i codici IATA. Per esempio, in questo caso vediamo che ci sono tre compagnie aeree con la destinazione Phoenix. Ma se tratta di Phoenix Goodyear Airport (IATA: GYR) o di Phoenix Sky Harbor International Airport (Phoenix-PHX) non si capisce. Lo stesso dubbio potrebbe venire per Kansas City, senza un wikilink e senza un codice visto che si sono: Kansas City International Airport (IATA: MCI) e Charles B. Wheeler Downtown Airport (IATA: MKC) ed anche lo stesso dubbio potrebbe venire per Charlotte: Charlotte County Airport (IATA: PGD) e Charlotte/Douglas International Airport (IATA: CLT). Invece se avremo il codice IATA ed anche un wilikilnk potrebbe subito risolvere i problemi. --Utente:Alesseus{Discussioni utente:Alesseus} 12:15, 6 dic 2010 (CET)
D'accordo, ma questo non è un problema grafico, ma di quantità di informazioni. Nel template in bozza, il testo tra parentesi si ha riempendo il campo |Voli#= e il formato è libero. Quello che si vuole scrivere apparirà. Magari chi ha riempito la lista delle destinazioni, non sa a quale aeroporto arriverà il volo e si limita a scrivere "Kansas City", che tutto sommato è meglio di niente.
Al momento, il dubbio è sulla grafica, sull'avviso a inizio elenco, su come indicare la data di aggiornamento, su come e dove riportare la fonte o il messaggio "citazione necessaria", bandierine e così via. Insomma, l'aspetto grafico che andrà a sostituire tabelle e elenchi che caoticamente ci sono adesso. --EH101{posta} 12:24, 6 dic 2010 (CET)
Ho visto che nella voce dell'aeroporto di Vientiane-Wattay che l'aeroporto di Bangkok-Suvarnabhumi è stato inserito nelle destinazioni come "Bangkok-Suvarnabhumi-BKK" (non come "Bangkok-BKK"). Ho proposto inserire i nomi degli aeroporti come segue: "nome della città";"trattino";"codice IATA dell'aeroporto";"denominazione del Terminal se disponibile". Quindi, per esempio se conosciamo che Alitalia opera nell'aeroporto Heathrow di Londra nel Terminal 4, si traduce nella mia proposta come segue: Londra-LHR-4. In alternativa si potrebbe lasciare il nome dello scalo aeroportuale e quindi i nomi andranno inseriti come segue: "nome della città";"trattino";"nome dello scalo aeroportuale";"trattino";"codice IATA dell'aeroporto";"denominazione del Terminal se disponibile". Quindi nella seconda ipotesi inseriamo: Londra-Heathrow-LHR-4. Aspetto i vostri pareri numerosi. --Utente:Alesseus{Discussioni utente:Alesseus} 10:05, 10 dic 2010 (CET)
Scusa Alesseus, ho letto solo ora questo intervento: ho creato la voce per cercare di fare pratica ed utilizzare quanto da te proposto nei limiti della mia comprensione, quindi se ritieni un metodo migliore sentiti libero di introdurre le modifiche che più ritieni necessarie. Leggendole vedrò di farne esperienza per il futuro. :-)--Threecharlie (msg) 18:36, 16 dic 2010 (CET)
Io metterei la scritta operato da...' sotto il nome della compagnia principale. Inoltre creerei una tabella come quella inglese, ma aggiungendo le bandierine. Inserirei anche la distinzione tra Stagionale e di linea. --Wind of freedom (msg) 18:34, 16 dic 2010 (CET)

Chiedo una cortesia

Dato che spesso, scrivendo di velivoli della Luftwaffe del periodo 1933-1945, mi imbatto nel loro centro di ricerche volevo chiedere se cortesemente qualcuno potrebbe tradurre la voce da en:Rechlin-Lärz Airfield e/o de:Flugplatz Rechlin-Lärz. Con l'occasione sono curioso di capire se in italiano la si dovrebbe tradurre come Aeroporto di Rechlin-Lärz o aerodromo o aviosuperficie. in più, credo se ne sia già parlato ma ripropongo, quando scrivo di aviazione storica, vedi primi anni del novecento quando si parlava appunto di aerodromi, si potrebbe scrivere almeno degli stub per far capire di cosa si tratta? Data la mia ignoranza un areodromo è equivalente all'attuale aviosuperficie o in lingua italiana è più affine, per assonanza con autodromo, al circuito di approccio all'aerostazione (scusate l'approssimazione con cui mi esprimo ma sono proprio ignorante...) o ad un circuito per competizioni aeree? Grazie :-)--Threecharlie (msg) 19:57, 5 dic 2010 (CET)

Ciao, Flugplatz ne non mi sbaglio vuol dire aeroporto, poi da quello che hanno scritto in tedesco, parlano di un ex aeroporto militare, si può valutare come aeroporto. --MarcoS31 (msg) 20:09, 5 dic 2010 (CET)
Come un Der Flugplatz (un campo di aviazione) si distingue dal un Der Flughafen (un aeroporto). L'aeroporto è un caso particolare di un campo di aviazione come si legge anche sulla voce de:Flugplatz. Negli esempi si legge che Der Sonderlandeplatz è un aerodromo speciale (per esempio la base dell'Airbus: Der Flugplatz Hamburg-Finkenwerder), invece Der Ultraleicht-Flugplatz è un campo d'aviazione per gli aerei ultraleggeri. Alla fine in Germani si distinguono Der Internationaler Flughafen (per esempio: Francoforte sul Meno) e Der Regionalflughafen (Francoforte-Hahn). Secondo me se si tratta di un aeroporto militare o speciale (come la base di Airbus) il termine più appropriato è Der Flugplatz. --Utente:Alesseus (Discussioni utente:Alesseus) 12:00, 6 dic 2010 (CET)
Per la lingua italiana, a rigore, aerodromo è il nome collettivo di aeroporti e idroscali. Aerodromo terrestre e aeroporto sono sinonimi. Aviosuperficie, invece, è un concetto legato alla registrazione presso gli enti governativi o meno, come peraltro spiegato nella voce di Wikipedia. Da quello che vedo in giro, far confluire nel nome generico "aerodromo" anche le "aviosuperfici", gli eliporti e i campi di volo in genere, in italiano è un po' una forzatura, però se ne può parlare. In Germania, invece, sfogliando la de.wiki si vede che in Flugplatz rientra di tutto: aeroporti, zone speciali di atterraggio, piste improvvisate, insomma tutto ciò che si può utilizzare per la partenza e arrivo di un aeromobile, quale che sia il tipo. La traduzione più indicata a questo punto è aerodromo, ma qualche differenza con la definizione rigorosa italiana, deriva dalle differenti normative. --EH101{posta} 13:45, 6 dic 2010 (CET)

Aeroporto di Treviso-Sant'Angelo

Ciao, l'aeroporto di Treviso-Sant'Angelo, nel periodo estivo 2011, viene chiuso per la manutenzione della pista, e il traffico aereo, viene dirottato all'Aeroporto di Venezia-Tessera, secondo voi si dovrebbe segnare di questo cambio temporaneo dei voli? --MarcoS31 (msg) 20:17, 5 dic 2010 (CET)

Citando le fonti, tutte le notizie maggiori relative a un aeroporto si possono scrivere. --EH101{posta} 21:00, 5 dic 2010 (CET)

Chiedo un'opinione

Dato che mi sono accorto che non avevamo alcuna voce sull'aviazione del Laos mi sono ripromesso di creare almeno degli stub con l'aeronautica militare, il principale aeroporto e la compagnia aerea di bandiera. Con la prima mi sono dovuto arrangiare con la dizione internazionale in lingua inglese a meno che non riuscirò a scoprire il sito del ministero della difesa laotiano (ma la vedo durissima) per capire cosa dicono lì, per la terza non credo ci siano problemi particolari ma per secondo ho una serie di dubbi: nella voce della capitale laotiana, Vientiane, è stato tradotto come Aeroporto Internazionale di Wattay (en:Wattay International Airport) ma secondo le convenzioni che stiamo usando credo sarebbe più corretto un Aeroporto Internazionale di Vientiane-Wattay e dato che sul sito dell'Aeronautical Information Publication c'è scritto sostanzialmente che non hanno notizie ufficiali, quell'International potrebbe anche non esserci. Dato che la voce en.wiki è praticamente uno stub provvedo a farne una traduzione ma per il nome definitivo aspetto o vostri pareri e semmai si sposta. :-)--Threecharlie (msg) 10:22, 7 dic 2010 (CET)

cercando di far la massima chiarezza possibile mi sono fatto un giro in en.wiki per dare un nome a tutti gli aeroporti citati da loro (ma non wikilinkati) in più ho trovato quel sito messo tra i collegamenti esterni che non riesco a capire se sia ufficiale o meno, in ogni caso ha dato anche quello interessanti risultati dato che dà anche la situazione dei voli in diretta. HO anche corretto la castroneria della compagnia di bandiera che non è la Lao Air ma la Lao Airlines (anche se il sito precedente la cita come Lao Aviation (QV)) e dal suo sito ufficiale ho trovato la route map che penso possa anche questa servire. Se c'è qualcuno che vuole darmi supporto è il benvenuto :-D.--Threecharlie (msg) 12:14, 7 dic 2010 (CET)
Il sito che hai linkato è quello della FAA, l'agenzia statunitense, ... che può anche mancare di informazioni sul Laos. L'accordo è di usare il documento pdf di riferimento dell'ICAO ->questo<-). L'ICAO non è statunitense, ma è una agenzia ONU e quindi internazionale. Al codice VLVT, si legge "Vientiane/Wattay". Mancando quindi la particella "In." che usano per "international" e utilizzando noi il trattino al posto dello slash, il nome secondo convenzione è Aeroporto di Vientiane-Wattay.
Mi rendo conto che la attuale stesura della convenzione di nomenclatura aeroporti non è così chiara e, se siete d'accordo, modifico le spiegazioni. A inizio pagina di convenzione sposto il paragrafo Convenzione, indicando in modo più chiaro che:

BOZZA BOZZA BOZZA
I nomi delle voci relative agli aeroporti devono sempre ricalcare il nome internazionale dell' aerodromo, così come noto alla ICAO.

Per definire il nome da dare alla voce di un aeroporto, ci si basa sulla denominazione ICAO alla quale viene fatta precedere la dizione "Aeroporto di", cui può fare seguito il nome di città - eventuale località o personalità richiamata nel nome gestito dall'agenzia. Se è presente la parola "International", la voce di Wikipedia prenderà la forma "Aeroporto Internazionale di ...", con la "I" maiuscola, perchè parte del nome proprio della struttura.

Riassumendo:

  1. Per evitare ambiguità si utilizza la denominazione ICAO
  2. Per evitare ambiguità si utilizza per la denominazione ICAO il documento ECCAIRS
  3. È disponibile online la versione ECCAIRS 4.2.6 basata sulla tassonomia ICAO ADREP 2000, scaricabile liberamente e grautitamente all'indirizzo http://www.icao.int/anb/aig/Taxonomy/R4CDLocationIndicatorsbystate.pdf
  4. L'attributo "Internazionale" viene aggiunto al nome della voce, solo se presente esplicitamente nella lista ECCAIRS, eventualmente nella forma abbreviata "In." o "Intl."
  5. Nel caso nel documento ECCAIRS venga usato un separatore "/" (slash), il nome della voce Wikipedia viene reso con un trattino (Es. Milano/Linate diventa Aeroporto di Milano-Linate)
  6. Nel caso l'aeroporto contenga un nome di località per la quale esiste un esonimo, lo si utilizzerà secondo quanto stabilito dalla linea guida Aiuto:esonimi (Es. Geneva/Cointrin diventa Aeroporto di Ginevra-Cointrin)

BOZZA BOZZA BOZZA

Tutto il resto, cioè gli altri link e considerazioni, passano dopo come informazioni utili per reperire dati. Può funzionare ? --EH101{posta} 14:19, 7 dic 2010 (CET)
Io direi che già con questa linea guida riesco a destreggiarmi meglio. Ringrazio e provvedo anche allo spostamento della voce. :-)--Threecharlie (msg) 16:26, 7 dic 2010 (CET)
Un'altra riflessione: a questo punto quel che tempo fa era una soluzione di compromesso lasciando internazionale (con la i minuscola) quando non si trovava la designazione dovrebbe decadere anche perché, IMHO, non vedo tutta questa differenza. Eventualmente, se proprio ci si tiene, si potrebbe introdurre un paramentro nel template dove specificare che ha voli internazionali ma, per citare un esempio limite, l'Aviosuperficie ed elisuperficie di Torraccia è a tutti gli effetti internazionale perché dubito che che ne usufruisce voli senza superare i confini dello stato (almeno fino a che non ci sarà un'ipotetica guerra di annessione). ;-)--Threecharlie (msg) 16:46, 7 dic 2010 (CET)
Ancora meglio, oltre al file pdf che ho linkato, ordinato per nazione, esiste http://www.icao.int/anb/aig/taxonomy/r4cdlocationindicatorsbycode.pdf ordinato per sigla e con la dicitura (Mil) tra parentesi per gli aeroporti militari. Direi che per i nostri scopi è ancora meglio questo file. --EH101{posta} 13:59, 8 dic 2010 (CET)

All'aviobar

Segnalo Discussioni_progetto:Aviazione#Codici_ICAO --EH101{posta} 13:09, 8 dic 2010 (CET)

Diversità di stile

Apro una nuova discussione perché sono capitato su una voce, il NAMC YS-11, dove è evidente la diversità di stile del paragrafo utilizzatori, i civili, messi per ordine alfabetico dopo la bandierina puntata, ed i militari con lo standard già acquisito da tempo dove è in ordine alfabetico per nazione. Dato che entrambi rispondono ad esigenze simili ma con presupposti diversi credo sia utile aprire almeno una discussione, magari sviluppabile anche in un futuro non troppo remoto per trovare una soluzione grafica migliore, magari cercando di salvare capra e cavoli.--Threecharlie (msg) 15:57, 12 dic 2010 (CET)

Per dare una casa ad alcune mie foto...

...ho sviluppato un minimo la voce Lai linee aeree italiane, compagnia aerea italiana ora scomparsa, assorbita negli anni cinquanta da Alitalia. A parte che non ho trovato on line alcun dato tecnico (nemmeno i codici) ho dei dubbi anche sul nome della voce che un IP ha spostato da LAI - Linee Aeree Italiane (pensando forse ad una convenzione generale per le voci infischiandosene dell'iscrizione alla camera di Commercio?). Insomma se qualcuno avesse un minimo di materiale mi farebbe piacere leggerlo, grazie. :-)--Threecharlie (msg) 18:50, 12 dic 2010 (CET)

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