Discussioni progetto:Fisica/Archivio luglio 2007 - marzo 2008

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Portale fisica modifica

Sarebbe il caso di eliminare le voci mancanti e altre liste di servizio dal portale (spostando tutto nella pagina del progetto). Il portaledeve essere una vetrina e una pagina di navigazione per chi consulta l'enciclopedia. Suggerirei anche, onde evitare biforcazioni e dispersioni, di trasformare in redirect a questa pagina la Discussioni portale:Fisica (cosa già fatta anche da altri portali). Che ne dite?--L'uomo in ammollo 22:47, 8 lug 2007 (CEST)Rispondi

D'accordissimo --wiso 23:17, 8 lug 2007 (CEST)Rispondi
Ho fatto quello che potevo fare, secondo me sarebbe giunto il momento di fare un bel restyling della pagina del Portale:Fisica.--L'uomo in ammollo 15:38, 9 lug 2007 (CEST)Rispondi
Ok per fare il restyling, ma chi compie la missione? Bisogna fare in modo di poter modificare il portale senza che abbia bisogno di un continuo aggiornamento come è adesso: perché diciamoci la verità, inserire le news in un portale implica che qualcuno le aggiorni, altrimenti il portale è ridicolo: non va che oggi si legga quello che è successo nel mese di agosto dell'anno scorso; il portale deve essere più che altro un punto da cui partire per una navigazionne intelligente, me ci vuole qualcuno che coordini il tutto, qualcuno, più di uno, che sappia impaginare il portale in modo razionale. Ripeto: ci vuole una pagina che non abbia bisogno di continue correzioni. L'ideale sarebbe qualcosa del tipo il portale francese. Propongo di rivolgersi a qualche Admin che sia nel progetto fisica per il coordinamento e la supervisione... Lie ¿Scrivimi? 19:46, 9 lug 2007 (CEST)Rispondi
Concordo sul fatto di eliminare le news (per questo c'è wikinews, a cui eventualmente rimandare). Suggerirei di fare un portale impostato in modo da favorire la navigazione per categorie, con una grafica accattivante e belle foto, e con qualche voce in evidenza. Per rendere la cosa meno monotona senza dover aggiornare troppo spesso suggerirei l'uso del {{Alternate}} come ho fatto ad esempio nel Portale:Bologna. --L'uomo in ammollo 08:47, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi
P.S. Si potrebbe anche scopiazzare dal fr:Portail:Physique, molto bello e impostato più o meno come intendevo.--L'uomo in ammollo 11:13, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Bene, allora non resta che lanciare l'appello: c'è qualche buonanima che è capace di modificare drasticamente il portale? C'è qualche admin o qualcuno bravo a smanettare don il computer e che ha senso dello stile che può occuparsi di questo compito oneroso? Chi ha voglia si faccia avanti: personalmente non conosco ancora così bene il linguaggio wiki per riuscire a fare un portale; al massimo posso scrivere una voce... Lie ¿Scrivimi? 11:36, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Purtroppo (o per fortuna) fra i prerequisiti per diventare admin non c'è quello di essere dei maghi dell'html e nemmeno quello di avere uno spiccato senso artistico :-). Più che di un admin supervisore c'è bisogno di qualcuno che riesca a creare qualcosa di esteticamente gradevole (le tabelline poi se non si sanno fare le si copiano brutalmente o si chiede aiuto a qualche smanettone dall'animo d'oro) --J B 12:26, 10 lug 2007 (CEST) p.s. Il massimo dela grafica che sono in grado di realizzare si trova nella mia pagina utente, quindi temo di essere poco d'aiuto con la parte artistica ;-)Rispondi

Ho cominciato ad abbozzare un nuovo portale qui: Utente:Biopresto/Sandbox/PFisica --L'uomo in ammollo 13:27, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Onda monocromatica modifica

La voce onda monocromatica parla, in generale, di onde elettromagnetiche; tuttavia, il concetto di onda monocromatica è utilizzato anche in meccanica per una trattazione generale dei fenomeni ondulatori. Ritengo quindi che sia il caso di ampliare la voce, presentando l'elettromagnetismo come caso particolare e dall'ambito del quale discende il termine monocromatico. --Gabriele 13:01, 9 lug 2007 (CEST)Rispondi

cancellazione template fisica modifica

Ho messo in cancellazione Template:Fisica in quanto sostituito da Template:Portale --wiso 23:05, 9 lug 2007 (CEST)Rispondi

Attenzione, è stato deciso di mantenere i templates. Vanno prioma resi orfani sostituento con {{Portale|Fisica}} e poi si inserisce nel template vecchio {{Portale/Orfano|Fisica}}, fai riferimento a Progetto:Coordinamento/Template/Portali. --L'uomo in ammollo 08:50, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Nuovo portale Fisica modifica

Sono stato boldissimo e ho già implementato il nuovo Portale:Fisica. Per modificare i colori delle finestre modificare Portale:Fisica/finestra. per modificare la testata cambiare Portale:Fisica/testata. Ci vuole qualche fisico con voglia e capacità per sistemare e creare le sottopagine sulla storia e soprattutto un bell'indice tematico (ispiratevi ai francesi). Suggerimenti critiche e soprattutto complimenti sono bene accetti. --L'uomo in ammollo 14:35, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Direi anche che a questo punto sarebbero da eliminare gli obsoleti templates richiamati nel paragrafo di servizio sul portale nella pagina di progetto.--L'uomo in ammollo 15:30, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi
Complimenti ottimo lavoro!!! Serviva una bella svecchiata... Lie ¿Scrivimi? 16:32, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi
Io controllo con cadenza giornaliera le pagine tra gli osservati speciali. L'idea di prendere parte al progetto mi alletta alquanto, ma lo studio (Fisica) mi sottrae molto tempo. Sarei comunque felicissimo di partecipare attivamente all'iniziativa. --Gabriele 20:33, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi
Non mi piace il riquadro blu che circonda le finestre, o lo si toglie o si fa si che circondi anche le finestre superiori. Magari gli si dà un colore di sfondo diverso dal bianco. Il riquadro rosso in alto lo farei arrotondato per uniformare con il resto. Le citazioni le metterei in alto, come si fa sempre. I collegamenti al bar e al progetto dovrebbero essere più visibili. Le finestre che si aggiornano da sole (o che si dovrebbero aggiornare da sole) come quelle dell'immagine non dovrebbero avere il collegamento "modifica". Comunque bravo.--wiso 20:53, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi
Togliamo l'immagine di Einstein? E' triste, mi fissa... ma sopratutto: 1) è stereotipato 2) esteticamente fa a pugni con l'immagine a sinistra che non è riquadrata. --wiso 22:24, 12 lug 2007 (CEST)Rispondi
Marabilia! complimenti a biopresto per la boldezza e celerità! bravo bravo! --ercolano 04:15, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi
Non è che Galileo stia meglio. --wiso 12:08, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi
Beh, allora metto una mia foto! A parte gli scherzi ho ritenuto opportuno mettere la foto di Galileo in quanto il Pisano è considerato il padre della fisica moderna; il mio era pertanto un suggerimento, poi è ovvio che sarà la comunità a decidere --Gabriele 12:13, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Altra immagine possibile

A parte la grafica vi esorterei a considerare l'organizzazione dei contenuti: secondo me ci vorrebbero una sezione storica ed un indice tematico. Io sono un chimico per cui non mi oso. Si potrebbe poi cercare di utilizzare Progetto:Fisica/Calendario inserendo una sezione di riferimenti giornalieri in automatico, una spece di "today in chemistry" (non mi viene in italiano)--L'uomo in ammollo 12:34, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Pensavo che si potrebbero creare, come nel caso delle voci in evidenza, un certo numero di pagine di biografie che si alternano. --Gabriele 12:35, 13 lug 2007 (CEST)   Fatto --L'uomo in ammollo 15:11, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Il {{alternate}} accetta solo 8 parametri, le immagini sono 9, l'ultima non viene mai visualizzata, che si fa? Direi di fare 8 sottopagine, ognuna per ambito e all'interno metterci 8 immagini. --wiso 16:24, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi
Mi piace il nuovo portale, che riprende la linea ormai solita. Tuttavia noto che sono sparite alcune info, tipo i link alle biblioteche di ateneo, il software libero di fisica, etc etc. È una scelta deliberata, o un mero caso ? Ciao e buon lavoro. --BW Insultami 07:57, 18 lug 2007 (CEST)Rispondi
Ho spostato questo genere di informazioni nel Progetto:Fisica, ritengo infatti siano più risorse di progetto che informazioni da Wikipedia:Portale. Manca qualche cosa?--L'uomo in ammollo 09:28, 18 lug 2007 (CEST)Rispondi
Punti di vista... Per me le fonti di notizie e informazioni sull'argomento sono enciclopedici, come la bibliografia negli articoli, se però si è deciso vadano nel Progetto, dove teoricamente si coordinano gli sforzi per migliorare gli articoli, per me è OK. Forse però manca il link dal portale al progetto, come c'era prima (se c'è non l'ho trovato). ciao e buon lavoro. BW
Il link c'è proprio nell'intestazione "Coordinamento: Progetto fisica | Millibar". --L'uomo in ammollo 09:31, 19 lug 2007 (CEST)Rispondi

Liste di fisici e glossario modifica

Le seguenti liste: Lista di fisici celebri Lista di fisici italiani Lista di fisici celebri in ordine cronologico mi sembrano ridondanti rispetto alle categorie e un po' confuse. inoltre il glossario fisico è un puro elenco senza definizioni, anche questo dunque poco utile e poco conforme alle attali politiche di wiki. Che intendete fare?--L'uomo in ammollo 15:59, 10 lug 2007 (CEST)Rispondi

Vecchio Portale modifica

Cancelliamo?

--L'uomo in ammollo 08:36, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

In archivio... modifica

Il MilliBar è pieno di inserzione, anche poco recenti, che ne rendono difficoltosa la consultazione (per lo meno sembra fastidioso l'interminabile scrolling della pagina). Credo che forse sia il momento di spostare un po' di roba nell'archivio (questo intervento di servizio può benissimo essere eliminato). --Gabriele 12:41, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Invece di scrivere potevi archiviare direttamente tu ;-))--L'uomo in ammollo 14:40, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Fatto ;-) (mica ci vuole un permesso speciale, lo potevi fare anche tu :-P ) --J B 14:48, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Restyling Progetto:Fisica modifica

Ho dato anche una svecchiata alla pagina del progetto.--L'uomo in ammollo 14:40, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

[1] = non piaceva? :-(((--L'uomo in ammollo 15:14, 13 lug 2007 (CEST)Rispondi

Implementata la voce "mutua induzione" modifica

Oggi visto che la voce era carente mi sono rimboccato le maniche e ho aggiunto qualcosina sulla mutua induzione. Accolgo ogni suggerimento per migliorarla ancora. Siccome sono ancora un po' niubbo prego qualcuno più esperto di vedere se la voce è abbastanza wikificata ed eventualmente modificare il template. Gauss 22:27, 14 lug 2007 (CEST)Rispondi

Manca l'incipit iniziale in cui si introduce e si spiega cosa sia effettivamente il fenomeno di mutua induzione. --Cisco79 00:14, 17 lug 2007 (CEST)Rispondi

Effetto Stark-Lo Surdo modifica

Ho aiutato la voce in questione e inserito una immagine esplicativa. Se qualcuno sviluppasse anche una semplice trattazione secondo la teoria perturbativa, per spiegare l'effetto lineare e quello quadratico (primo e secondo ordine), la voce si potrebbe anche destubizzare. --Cisco79 22:35, 19 lug 2007 (CEST)Rispondi

Ogni giorno si impara qualcosa: io lo conoscevo semplicemente come effetto Stark Dovrei andare a riprendere i miei appunti di meccanica quantistica. Se trovo il tempo vedo quel che posso fare (ma ammetto di non essere uno specialista del settore. --J B 10:16, 20 lug 2007 (CEST)Rispondi

Concordo con Berto: anch'io lo conosco come effetto Stark e basta. Potrei darci io un'occhiata: l'effetto Stark è molto importante in fisica dei plasmi, perché permette di calcolare la velocità di uno ione, in base al campo elettrico che lo ione vede in funzione del suo moto. In questo caso si parla spesso di Motional Stark Effect, o MSE. Ci sono degli strumenti basati proprio su questo effetto. Quando ho un attimo ci metto le mani. Berto dimmi tu come dividerci la cosa. --Gianluca 18:18, 23 lug 2007 (CEST)Rispondi

Russell per introdurre il portale di Fisica? modifica

Chi ha avuto la 'brillante' idea di aprire il portale di Fisica con una citazione di B. Russell, un matematico? Nulla contro i matematici, ma se di fronte a questioni di fisica si vuole citare qualcuno allora la coerenza, il buon senso e mille altri motivi suggerirebbero di citare un fisico, che per definizione, per ciò che riguarda la fisica, dovrebbe capirne più di un matematico!

Vi invito a discuterne, tenendo conto che se la (discutible) frase di Russell permane, aggiungerò queste altre due, di due fisici:

«Niels Bohr guardava ai problemi da un punto di vista fisico, mai da un punto di vista matematico» (W. Heisenberg, fisico)

«Ho relativamente pochi studenti e quasi tutti sono matematici puri di modo che ci si può intendere molto poco» (E. Fermi, fisico)

Quella è solo una delle varie citazioni che compaiono in maniera (pseudo)casuale come incipit del template. Le trovi tutte qui (fai click su modifica per vederle). Quindi non ti preoccupare, ci sono anche eminenti fisici :) (Tra l'altro le due citazioni che proponi non mi piacciono molto). --Francesco (All your base are belong to us) 15:31, 23 lug 2007 (CEST)Rispondi

Non le propongo perché siano belle, ma perché contobilanciano nel significato una citazione che, se rimanesse lì dov'è, con la fisica 'reale' avrebbe poco a che vedere. Magari si potrebbe spostare l'aforisma di Russell nel portale di filosofia: lì potrebbe acquistare maggior senso.

Sinceramente a me sembra una bella collezione di frasi, magari non necessariamente legate alla fisica in sé ma alla scienza in generale... Si puo' discutere allora anche della citazione di Asimov... ma mi pare un'utile affermazione in qualunque contesto, perche' no nel portale di fisica. Non e' che bisogna mettere solo frasi di fisici al 100% relative al 100% alla fisica, senno' ci si riduce a "data l'hamiltoniana tale, gli autostati del sistema sono talaltri", insomma un po' riduttivo, no?--ercolano 18:21, 25 lug 2007 (CEST)Rispondi

Linea di universo modifica

Salve, ho cominciato a scrivere questa voce, se qualcuno più esperto volesse migliorarla... Elfo Scuro 14:42, 27 lug 2007 (CEST)Rispondi
P.S.: serve anche un miglioramento di questa voce, dal punto di vista fisico, ovviamente. Ciao! giusto per avvertirvi... Elfo Scuro 12:44, 3 ago 2007 (CEST)Rispondi

Traduzione di "peer-review" modifica

Ave, o fisici. Traducendo arXiv mi trovo nella fastidiosa situazione di cercare termini italiani che corrispondono a qelli inglesi che uso quotidianamente. In particolare "peer-review" che e' il processo di revisione e valutazione di un articolo o risultato scientifico operato da parte di altri esperti del campo, non ha per me un equivalente "breve" in italiano. Secondo voi, lo lascio in inglese e lo spiego la prima volta che lo uso, o qualcuno di voi ha già inventato un a bella traduzione? Saluti, --ercolano 01:14, 2 ago 2007 (CEST)Rispondi

Qui su it.wiki abbiamo la voce revisione paritaria che è esattamente la traduzione di peer-review :-) --J B 09:22, 2 ago 2007 (CEST)Rispondi

Brao! Grazie! Proprio lei! e in più cercando "peer review" viene fuori proprio la voce di cui sopra... sono proprio tonto, grazie Berto!--ercolano 01:00, 3 ago 2007 (CEST)Rispondi

Polaritoni modifica

(sposto qui dalla discussione del progetto monitoraggio) --(Y) - parliamone 03:40, 4 ago 2007 (CEST))Rispondi

Ciao Yuma, la voce sul polaritone in effetti va rivista. Posso occuparmene io se mi dai l'ok, perchè stò lavorando proprio ora su un dispositivo, laser a polaritoni, che tenderebbe a realizzare una bose condensazione a temperatura ambiente. è un progetto internazionale, noi ci siamo per l'università di roma tor vergata. aspetto notizie.

Non è che qui sia il posto giusto dove chiedere, (questo progetto si occupa degli strumenti generali per il monitoraggio della qualità delle voci, e non di fisica subatomica) e non sono certo io a doverti dare l'ok... comunque, se il dispositivo a polaritoni sforna ghiaccioli tipo polaretti, ne prenoto uno. :))) scusa la battuta scema, sai com'è, fa caldo Magari fai un salto nel Bar "MilliBar", oppure comincia a editare la voce, anche senza il permesso di qualcuno. --(Y) - parliamone 00:41, 1 ago 2007 (CEST)Rispondi


Ok! pensavo di dover chiedere a mortimar forse, boh. comunque ho già fatto qualcosa, certo abbastanza striminzito. tanto poi sicuramente qualcuno me la cancella... :) i polaritoni purtroppo, non sfornano ghiaccioli... in compenso però permettono la superconduttività e la superfluidità. non male, si farebbe meno fatica e ci si accalderebbe meno...

Concetti Fondamentali di Fisica modifica

Salve a Tutti... sono nuovo del Millibar ma volevo dare un piccolo consiglio... la pagina "Concetti Fondamentali di Fisica" mi pare gestita male, considerato anche il Progetto Cappelaio Matto che punta a rendere più accessibile il Portale Fisica, penso che questa pagina debba essere una priorità.

IMHO penso che vadano cancellati i collegamenti e le sottocategorie non essenziali (ad esempio quelle riguardanti l'Energia), un buon esempio è la pagina "Concetti Fondamentali di Chimica", gestita meglio, anche se non perfetta.

Suturn 12:01, 7 ago 2007 (CEST)Rispondi

La M prima o dopo modifica

Se nessuno ha niente in contrario vorrei cambiare nome alla pagina teoria M in M-teoria visto che compare spesso sotto questo nome. Vorrei fare la stessa cosa anche con le dualità T e S, così da farle diventare più simili alla versione originale inglese. Penso poi io alle pagine che linkano. Lie ¿Scrivimi? 16:56, 8 ago 2007 (CEST)Rispondi

Segnalazione modifica

Costante gravitazionale di Gauss Helios 14:08, 12 ago 2007 (CEST)Rispondi

momento statico e di inerzia...sono la stessa cosa? modifica

chi mi può brevemente aiutare?

Guarda questo sito --Cruccone (msg) 13:12, 15 ago 2007 (CEST)Rispondi

Il sito indicato da Cruccone propone definizioni di tipo "ingegneristico" (o per meglio dire "ingegneresco", sia per stile che per scelta della terminologia). Visto che siamo nella pagina "progetto Fisica", faccio presente che i fisici NON usano questi termini nello stesso senso (ad esempio in quella pagina è scritto "il momento di inerzia è un numero", frase che nessun fisico si azzarderebbe a dire...). In altre parole, non prenderei quel sito come riferimento enciclopedico. Come aiuto per prepararsi a un esame (a Ingegneria) forse va bene; dipende dal docente del corso, suppongo. --Guido 00:10, 18 ago 2007 (CEST)Rispondi

Io il momento statico in fisica non l'ho mai sentito nominare... ma forse è mia ignoranza. Forse se aggiungi un po' di contesto (dove hai trovato questo momento statico?), e ti firmi, ti si può aiutare un po' di più. --ercolano 17:18, 23 ago 2007 (CEST)Rispondi

Iscrizione? modifica

Ciao, mi sono iscritto da poco meno di una settimana a it.wiki e mi chiedevo se per partecipare al progetto fisica ci si dovesse iscrivere a qualche lista o simili. Grazie, ciao. --CristianCantoro - Cieli azzurri! 20:35, 28 ago 2007 (CEST)Rispondi

Non è obbligatorio, ma puoi aggiungere il tuo nome alla lista di utenti interessati (richiamata nella pagina principale del progetto) qui--L'uomo in ammollo 21:00, 28 ago 2007 (CEST)Rispondi
Grazie! Aggiungo subito. --CristianCantoro - Cieli azzurri! 22:50, 28 ago 2007 (CEST)Rispondi

Interazioni fondamentali e unità di misura modifica

Ciao, volevo proporre l'aggiunta nella pagina iniziale del portale di:

  • un riquadro con le forze fondamentali (credo che potrebbe essere inserita appena sopra la voce "costanti e principi".
  • un riquadro con le grandezze fisiche e le relative unità di misura.

Ho provato a produrre qualcosa che potete vedere qui. --CristianCantoro - Cieli azzurri! 04:09, 30 ago 2007 (CEST)Rispondi

ho aggiunto nella mia sandbox anche il riquadro sulle grandezze fondamentali, ovviamente sono solo due bozze e ci sono alcune cose che vorrei cambiare... ma non riesco a farlo (o meglio, non ho idea di come si faccia (!)). Modifiche e/o suggerimenti sono ben accetti. --CristianCantoro - Cieli azzurri! 13:39, 30 ago 2007 (CEST)Rispondi
Ciao, penso che il riquadro riguardante le Interazioni fondamentali sia abbastanza completo (e funzionale). Posso aggiungerlo alla pagina? --CristianCantoro - Cieli azzurri! 23:52, 3 set 2007 (CEST)Rispondi

Buchi neri & co. modifica

Ciao a tutti, sono nuovo, quindi spero di non aver fatto casini. Ho aggiunto alcune cose nella voce buco nero e spero in questi giorni di scrivere la pagina sui buchi neri di kerr-newman. --Sal.vi 22:09, 1 set 2007 (CEST)Rispondi

Ciao a tutti, ho iniziato a scrivere la voce sui buchi neri di kerr-newman (ho messo quanto fatto fin'ora nella pagina discussioni della mia utenza, a chi volesse dare un'occhiata o pareri Ho notato che scrivendo in math non è accettato l'ambiente eqnarray di latex, vi risulta?

--Sal.vi 14:45, 2 set 2007 (CEST)Rispondi

All'interno della voce buco nero il paragrafo sui buchi neri di kerr-newman è ancora a livello di abbozzo mentre la voce Buco nero di Kerr-Newman ancora non esiste. Se ci dai un link alla pagina che stai editando possiamo provare a darci un'occhiata :-). Wikipedia non usa tutto LaTeX ma un suo sottoinsieme. Prova a guardare Aiuto:Formule_matematiche_TeX per vedere se trovi quello che ti serve. --J B 15:01, 3 set 2007 (CEST)Rispondi

Creata voce Buco nero di Kerr-Newman. Sono ovviamente ben accetti suggerimenti per migliorarla. --Sal.vi 13:43, 5 set 2007 (CEST)Rispondi

Stub fisici modifica

E' disponibile la Categoria:stub fisici. Per segnalare una voce utilizzare {{S|fisici}}, per l'uso consultare {{s|fisici}}. Buon lavoro. 89.110.58.206 10:51, 3 set 2007 (CEST)Rispondi

Dubbi sulla voce: singolarità nuda modifica

Ciao a tutti,

volevo proporre una revisione della voce singolarità nuda in quanto fa due affermazioni:

  1. Le simulazioni al computer [...] non regge
  2. È stato calcolato che facendo scorrere una quantità considerevole di corrente elettrica attraverso la singolarità di un buco nero si causerebbe una sovrapposizione di orizzonti degli eventi, che cesserebbero quindi di esistere, formando una singolarità nuda

che non sono supportate da nessun link, riferimento, libro. La seconda mi sembra anche errata quando dice che sovrapponendo due orizzonti degli eventi essi scompaiono; visto che ciò è esattamente ciò che accade nel caso Kerr estremo (ie  ) in cui i due orizzonti collassano uno sull'altro ma non scompaiono affatto: ne rimane uno solo (cioè da due sovrapposti) per R=M. Scrivo qui perché non mi va di cancellarle semplicemente visto che qualcuno (o chi ha editato quella parte) potrebbe recuperare le fonti.

--Sal.vi 15:39, 4 set 2007 (CEST)Rispondi

Il numero di wikipediani esperti in relatività generale non è elevatissimo. Se pensi di poter migliorare la voce puoi farlo. Se non hai tempo/voglia puoi segnalarla come da controllare. --J B 16:16, 4 set 2007 (CEST)Rispondi

Ci posso guardare. Intanto non si può mettere un template che avverta che la voce non cita alcuna fonte? Ho guardato un po' ma non ne ho trovati (ho meglio, ho trovato {{refimprove}} in en.wiki ma sembra non funzionare) se qualcuno che conosce meglio di me i template ce lo vuole mettere... Ciao--Sal.vi 00:26, 5 set 2007 (CEST}

Ho trovato, ho messo alla voce il template F ciao Sal.vi 01:52, 5 set 2007 (CEST)Rispondi

riquadro interazioni fondamentali modifica

questo non è il Portale:Fisica delle particelle, quindi direi di toglierlo --wiso 23:03, 4 set 2007 (CEST)Rispondi

Traduzione voce campi modifica

Ciao, ho finito di tradurre il pezzo in inglese che mancava nella voce campi. Tuttavia ho dei dubbi per quanto concerne la sezione continuou random field. Sia per la traduzione stessa, che ho fatto letteralmente "campi casuali continui", usando la stessa traduzione di random che si usa per random variable. Pensate che aleatori, o altro, possa stare meglio?

Inoltre se qualcuno che conosce si campi casuali (io è la prima volta che li sentivo) ci può dare un'occhiata per vedere se è giusto forse è un bene

Grazie --Sal.vi 01:57, 5 set 2007 (CEST)Rispondi

Archiviazione delle discussioni modifica

Salve... allora, io ho provato a dare un'occhiata nelle pagine archiviate delle discussioni, e non so se qualcun altro di voi l'ha notato, ma... sono completamente sballate! le date non corrispondono! qualcuno sa darmi una spiegazione? Skywolf 11:44, 5 set 2007 (CEST)Rispondi

A posto, me ne sono occupato già io. Skywolf 15:40, 9 set 2007 (CEST)Rispondi

Festival della qualità: smaltimento del vecchiume (Vecchie categorie da cancellare) modifica

Vi informiamo che è in corso un Festival della qualità. Gli utenti che frequentano il Fisica e chiunque lo desideri sono invitati a parteciparvi e a dare una mano.
Quanto dura: fino al 10 settembre
Cosa c'è da fare?: Questo festival ha come argomento smaltimento del vecchiume (Vecchie categorie da cancellare)
Chi può partecipare?: Chiunque ne abbia voglia.
Cosa possono fare in particolare gli utenti che frequentano il Fisica?: In particolare agli utenti del Fisica si segnalano: Categoria:Da controllare fisica
Si ringrazia dell'attenzione e della collaborazione. Partecipate numerosi e ... con qualità!

--ChemicalBit - scrivimi 23:22, 6 set 2007 (CEST)Rispondi


Template Meccanica Quantistica modifica

Ho modificato l'impostazione del template meccanica quantistica: Lo potete trovare qui. Se qualcuno ha qualche idea e la vuole mettere in pratica faccia pure. Sono bene accette modifiche che lo migliorino. Se andasse bene si potrbbe sostiutire quello già esistente che è obsoleto, perché tiene ancora il vecchio stile del portale di prima. Lie ¿Scrivimi? 19:06, 10 set 2007 (CEST)Rispondi

Ho esguito la sostituzione del vecchio template. Ecco come è adesso. Lie ¿Scrivimi? 09:33, 11 set 2007 (CEST)Rispondi

Domandina modifica

Cari amici fisici, mi sono imbattuto nella voce Principio del tempo variante e a me pare da cancellazione, confortato in questo anche dal fatto che su google non compare nemmeno un risultato. Temendo però di dire una fesseria chiedo il vostro parere :) Fabius aka Tirinto 23:08, 14 set 2007 (CEST)Rispondi


Ciao,

perfettamente d'accordo con te. La notizia (presupponendo la buona fede di chi l'ha creata) sa tanto di boutade. Oltretutto mettere come referenza Henri Bergson, che leggo essere stato ottimo scrittore e filosofo, ma non fisico, non mi sembra dia credibilità. Forse prima di cancellarla si può chiedere al creatore di essere più esatto sulle fonti (il fatto che tiri in ballo einstein mi incuriosisce) magari ha solo travisato. Anche perché quell'articolo va contro gli ultimi 100 anni di fisica. --Sal.vi (scrivi) 11:02, 16 set 2007 (CEST)Rispondi

Ho guardato più approfonditamente i contributi dell'utente in questione e ho pochi dubbi che si tratti di una bufala (come altre pagine da lui create, per altro...). Pagina proposta per la cancellazione, grazie per il parere :) Fabius aka Tirinto 18:19, 16 set 2007 (CEST)Rispondi

una domanda... modifica

Ho visitato le pagine delle voci GHIACCIO et ICEBERG e (scusate la grossolana approssimazione) quando sono in acqua hanno il 90% ca del volume sotto il livello della stessa. Ma mi ricordo (probabilmente male) che al liceo il ghiaccio era per 7/10 immerso e per i restanti 3/10 sopra il livello dell'acqua. Come si spiega? Ho appreso male? (accetto con gratitudine la massima franchezza) Grazie comunque. Luigi Indrizzi.

Nella voce ghiaccio leggo che la densità del ghiaccio è circa 0,917 g/cm³. Questo valore (così come il valore della densità dell'acqua) ovviamente varia a seconda della concentrazione salina ma prendiamo per buono un valore di 0,9 g/cm³. Il principio di Archimede ci dice che la spinta dal basso verso l'alto è pari alla massa di acqua spostata quindi (assumendo la densità dell'acqua uguale a 1 g/cm³) circa il 90% del volume del ghiaccio deve restare sommerso. Comunque sia puoi farti in casa un esperimento in scala immergendo un cubetto di ghiaccio nell'acqua e guardando quanto ne rimane fuori. --J B 14:38, 19 set 2007 (CEST)Rispondi

E' esattamente come dici. Grazie per l'attenzione. L.I.

Piccola modifica modifica

Ho spostato il riquadro delle interazioni fondamentali nell colonna di destra.

Solo per cercare di eguagliare le due colonne, non per altro.--Lissen-chiacchiere 19:28, 27 set 2007 (CEST)Rispondi

Voltaggio - Potenziale elettrico.... modifica

Volevo invitare qualcuno che se ne intende a fare chiarezza nell'articolo Potenziale elettrico: manca totalmente un paragrafo introduttivo che spieghi ad un profano che cosa sia il potenziale elettrico (parte subito con le formule per calcolarlo).

Inoltre, in basso c'è una "nota importante" (che forse sarebbe meglio integrare all'interno di un paragrafo iniziale) che dice: <<Il termine "voltaggio" è un calco sull'inglese "voltage". Nel linguaggio tecnico italiano è da considerare scorretto. Il termine appropriato da impiegare in sua vece è "tensione"o dislivello elettrico.>>. la parola "Voltaggio" non viene citata altrove nella pagina.
La pagina voltaggio è una disambigua che riporta <<in fisica, il potenziale elettrico, (anglicismo) nonché un modo esteso per riferirsi all'unità di misura, il volt>>. Secondo me non è chiaro il rapporto fra i vari termini.
Invito quindi chi se ne indente a dare un'occhiata agli articoli

ed eventuali altri articoli collegati (Volt ad esempio?), e chiarire meglio le relazioni fra i vari termini. Grazie. Perdonatemi, ma io non sono proprio in grado di farlo... Ah, ed il Dislivello elettrico a quale di questi concetti corrisponde? :-( --Gig (Interfacciami) 10:30, 28 set 2007 (CEST)Rispondi

Ho messo un incipit alla voce potenziale elettrico, sperando di non averle vergate troppo grosse, nei miei limiti, ma qui il problema è che manca un coordinamento generale su tutte le voci riguardanti l'elettricità: concetti fumosi, sinomini con voci proprie, ecc...--Geminiano onainimeG 22:42, 28 set 2007 (CEST)Rispondi
Le voci riguardanti potenziale elettrico, Tensione ecc sono tutte la stessa cosa fisicamente parlando. Ma ognuna di queste assume un particolare significato solo nell'ambito specifico delle branche fisiche dove sono utilizzate. Se è per questo anche la forza elettromotrice è una differenza di potenziale. Potenziale e differenza di potenziale sono esattamente la stessa cosa: in generale non si conosce il valore assoluto del potenziale, ma solo la differenza ecco perchè d.d.p. La tensione si usa soprattutto nella teoria dei circuiti e nell'elettronica. Dislivello elettrico invece è obsoleto, anche se il significato è lo stesso di d.d.p. Voltaggio e amperaggio sono definizioni specifiche elettrotecniche, che si riferiscono alla potenza elettrica. Vince 14:23, 29 set 2007 (CEST)Rispondi
Ho letto il nuovo incipit di potenziale elettrico... e la domanda che mi viene è se "voltaggio" non è un termine esatto per "potenziale elettrico", tecnicamente si riferisce in realtà ad un'altra cosa oppure non vuol dire niente? --Gig (Interfacciami) 19:46, 3 ott 2007 (CEST)Rispondi

Particella omega modifica

Segnalo (qui e al bar fantascientifico) che la voce in oggetto ha i seguenti problemi:

Vedete voi secondo le vostre convenzioni (i.e. da IP non posso spostare le voci comunque).

La voce parla solo di Star Trek, va dunque unita a Direttiva Omega. --MarcoK (msg) 18:35, 29 set 2007 (CEST)Rispondi
PS Per la tua firma e la data devi solo aggiungere --~~~~(o usare il tasto "firma"), v. Aiuto:Firma. --MarcoK (msg) 18:36, 29 set 2007 (CEST)Rispondi
La domanda non segnala affatto un problema di unione, ma di mancata omogeneità per le disambigue e link conseguentemente errati. Ps. Ti pare che una persone che segnala una cosa simile e in questo modo abbia bisogno di Aiuto:Firma? :-) --Elitre 01:23, 3 ott 2007 (CEST)Rispondi

Ultrasuoni modifica

In seguito a questa richiesta ho cancellato i redirect Ultrasuono e Ultrasuoni che puntafano a Controllo ultrasonoro. Controllate se è il caso di rimetterli o fare qualcosa per farli diventare blu? Ciao. Jalo 21:26, 4 ott 2007 (CEST)Rispondi

GMR modifica

Salve, vengo un po' a rompere le scatole: ritengo sia diventata di stretta attualità la creazione di una voce sulla magnetoresistenza gigante, l'effetto meccanico che ha fruttato il Premio Nobel per la fisica a Albert Fert e Peter Grünberg ... io avevo pensato di tradurre da en:Giant magnetoresistive effect ma mi viene il mal di testa, non sono ferrato :) i frequentatori del MilliBar saranno certamente più in grado. perdonate l'intrusione, --Shan (You talkin' to me?) 14:41, 9 ott 2007 (CEST)Rispondi

iniziato. · ··Quątar···posta····· 17:13, 10 ott 2007 (CEST)Rispondi

Richiesta di controllo modifica

Ho rollbackato un edit vandalico (credo) fatto da un vandalo (sicuro) alla voce Punto materiale. Potreste controllare se ho fatto bene o no? Leggendo la frase, credo di sì, ma non sono ferrato... Grazie! ;)--Bella Situazione (talk) 09:15, 11 ott 2007 (CEST)Rispondi

Hai fatto bene --J B 09:51, 11 ott 2007 (CEST)Rispondi

flussimetro modifica

ho un pannello con dei regolatori di pressione per gas (gpl) ossigeno e aria che vanno a dei flussometri che alimentano una macchina zincatrice (fa un riporto di zinco) i miei flussimetri danno un determinato numero di litri al minuto per mantenere costante il fluido dei gas che alimentano la macchina .il tutto a determinate pressioni se queste variano (es. aumentano)cosa succede ?i fussimetri mantengono la loro portata costante GRAZIE SE QUALCUNO MI AIUTA

Prova a chiedere all'oracolo. Qui si discute delle voci di wikipedia riguardanti la fisica. --J B 16:20, 16 ott 2007 (CEST)Rispondi

Aggiunta voce Equazioni di Friedmann modifica

Come dice il titolo mi sono permesso di aggiungere una voce sulle Equazioni di Friedmann, ma sono nuovo di Wikipedia, quindi invito gli esperti che ne avessero voglia a darci un'occhiata, soprattutto per quel che riguarda la formattazione. Grazie a tutti. --Deltasun 16:08, 16 ott 2007 (CEST)Rispondi

Voce:Teoria dell'interpretazione a molti mondi modifica

Come ho scritto anche nella discussione a questa voce secondo me sarebbe necessario (oltre che riscriverla in maniera esaustiva) cambiare il nome in interpretazione a Molti Mondi della Meccanica Quantistica' come è universalmente nota. Tanto più che non si tratta di una teoria, ma di un'interpretazione di una teoria. Inoltre, avendo notato che c'è una voce abbastanza estesa riguardo le interpretazioni della MQ, forse è necessario collegarla a quella pagina. Sono nuovo di Wikipedia, ma mi riprometto di riscrivere (o comunque rivedere) la voce suddetta a breve. Ciao --Deltasun 16:52, 16 ott 2007 (CEST)Rispondi

  Fatto Skywolf 22:23, 17 ott 2007 (CEST)Rispondi

Se prima di fare si leggessero le pagine di discussione magari si eviterebbe di dover ri-fare... --J B 09:34, 18 ott 2007 (CEST)Rispondi

Legge di Haüy modifica

 
Ciao Fisica/Archivio luglio 2007 - marzo 2008, la pagina «Legge di Haüy» che hai scritto, o che hai collaborato a scrivere, è stata proposta per la cancellazione.

Se non vuoi che la pagina venga cancellata, leggi le regole sulla cancellazione e partecipa alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, puoi rivolgerti agli amministratori chiedendo che venga ripristinata.)

Vi avviso qui nella speranza che si possa ampliare un pochino la voce, basta veramente poco per farla passare a livello di stub. --Maquesta BASTA con le ricerche originali! 15:23, 19 ott 2007 (CEST)Rispondi

Rapporto Onde Stazionarie modifica

Salve... qualcuno di voi è in grado di aiutare? --Remulazz... azz... azz... 09:41, 22 ott 2007 (CEST)Rispondi

 
La pagina «Rapporto Onde Stazionarie», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Maquesta BASTA con le ricerche originali! 19:46, 22 ott 2007 (CEST)Rispondi

Anfoione modifica

Esiste?

Immediata?

Da unire?

Bufala?

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 10:04, 26 ott 2007 (CEST)Rispondi

Una breve (5 secondi circa) ricerca in rete mi ha permesso di capire che trattasi della traduzione di Zwitterion per il quale abbiamo già la voce Zwitterione. Ho trasformato in redirect (non ho idea se il termine più usato sia Anfoione o Zwitterone, qualche chimico invertirà il redirect se necessario) --J B 10:10, 26 ott 2007 (CEST)Rispondi


Discipline modifica

Ho sdoppiato il precedente riquadro Discipline nei due campi che lo componevano, Teorie fondamentali e Campi di Ricerca. I due mi sembravano ben distinti: il primo sono le teorie base studiate alla facolta' da qualsiasi studente di fisica. Il secondo e' il campo dove i ricercatori lavorano attualmente. --EMajor 23:40, 31 ott 2007 (CET)Rispondi

Problema di traduzione modifica

In Meccanica dei solidi, la proporzione della deformazione rispetto alla forma originale è definita in inglese strain, ma non so come tradurlo. Se qualcuno è in grado di tradurlo lo faccia al più presto. Grazie della collaborazione. --NaseThebest 10:02, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Mi risulta si usi "deformazione" punto e basta. Temo sia uno di quei casi in cui i gerghi tecnici sono molto più specifici in inglese che in italiano. --J B 11:18, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

confermo deformazione, quantità adimensionale. --Cruccone (msg) 23:26, 6 nov 2007 (CET)Rispondi

Reazioni piezonucleari modifica

Vi segnalo questa voce, su cui ho messo una E. Il concetto risulta pressochè sconosciuto, non saltano fuori articoli di conferma o supporto in journal peer-reviewed (anche se ho fatto una verifica ultraveloce), c'e' solo un recentissimo brevetto del CNR presentato dagli stessi autori citati, ma da una verifica le interviste che hanno rilasciato sono piene di concetti un pò tendenti verso il "abbiamo fatto una scoperta che rivoluzionerà tutto, tipo fusione fredda ma meglio, e le multinazionali cattive e l'establishment accademico vogliono tenere nascosto quello che abbiamo scoperto". Qualche fisico nucleare o subnucleare che possa dare un parere ? :-) Veneziano - dai, parliamone! 13:43, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Provare a contattare in talk l'autore della voce? --J B 14:41, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Mah, non è tanto che sia l'autore, che abbia messo o non abbia messo delle cose particolari... è proprio il tema in sè che mi sembra vicino ai temi di "area grigia" scientifica... molte controversie, quasi nessuno che ne parli (se non un paio di blog e forum di temi pseudoscientifici) o ne riporti conferme sperimentali indipendenti... è per questo che l'ho postata direttamente al Bar di Fisica. Ciao !Veneziano - dai, parliamone! 15:26, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

La voce, in effetti, parrebbe non essere granché enciclopedica. Tra l'altro il libro riportato come bibliografia sembrerebbe parlare di altro. Ho chiesto all'autore della voce di riportare delle referenze. Se non dovesse rispondere direi che la si può mettere in cancellazione. --J B 15:54, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Gli stessi concetti sono stati recentemente introdotti dal medesimo autore in scoria radioattiva. Per uniformità, in base agli sviluppi di questa situazione, vi prego di rivedere eventualmente anche questa voce. --Cisco79 16:50, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Visto che in effetti si tratta, a giudicare dalle asserzioni riportate dai propugnatori, di una sorta di metodo rivoluzionario che minimo minimo spalanca le porte al Nobel (risolverebbe tutti i problemi globali di gestione delle scorie radioattive, di produzione di energia pulita e quant'altro, in un colpo solo...), il tutto basato solo sulla fonte di un libro scritto dagli autori stessi e senza traccia esistente su journal come Physical Review, Sciam, Nature o Science, che - se fosse vero - vi avrebbero fatto sicuramente "ben più di una menzione", mi sono permesso di aggiungere il template C sul paragrafo in questione. Molti dubbi su tutta la faccenda... Veneziano - dai, parliamone! 17:40, 5 nov 2007 (CET)Rispondi

Ciao a tutti, sono l'autore. Condivido con voi tutti i dubbi e le perplessità. Il libro in bibliografia NON parla d'altro: semplicemente introduce prima la teoria, e poi presenta gli esperimenti effettuati. La teoria mi è sembrata interessante (sono un fan del Pastori), ma ho letto solo le prime introduttive 8 pagine su Amazon, puramente didascaliche. In effetti tutta la questione ha un pessimo odore, se non riesco a trovare altri articoli autorevoli a breve sono d'accordo con voi sul cancellare o modificare pesantemente la voce, limitandosi a menzionare la ricerca effettuata e avvertendo che si tratta probabilmente di pseudoscienza, cancellando senz'altro anche il riferimento da me posto in scoria radioattiva. Forse mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo di una scoperta italiana, e per di più collegata alla mia stessa università. --Federico Rossi 11:47, 7 nov 2007 (CET)Rispondi

Se è della tua stessa università potresti provare a contattare gli autori della ricerca per farti dare qualche referenza. In assenza di articoli su riviste in cui è presente il peer-review temo che l'unica soluzione sia la cancellazione in quanto ricerca originale. --J B 11:58, 7 nov 2007 (CET)Rispondi

Ho avviato la procedura di cancellazione. Chi è interessato può partecipare alla votazione. --EH101{posta} 00:42, 21 nov 2007 (CET)Rispondi
 
La pagina «Reazioni piezonucleari», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Molti Mondi modifica

Ciao a tutti, ho preparato una nuova versione della voce Interpretazione a molti mondi della meccanica quantistica, dato che quella presente mi sembrava un po' povera; potete vederla qui. Volevo un parere da voi, se è il caso di inserirla o meno insomma.

Ciao a tutti

--Deltasun 11:39, 6 nov 2007 (CET)Rispondi

Maxwell & correnti di spostamento modifica

Spero che le informazioni che ho inserito siano comprensibili, e corrette date le mie scarse capacità letterarie. Non riesco a capire come si è potuto scrivere un articolo sulle leggi di Maxwell senza citare le correnti di spostamentoe i monopoli magnetici, e le varie leggi di Ampere e Gauss riguardanti i campi magnetici ed elettrici.

Ghiaccio e aria modifica

Il ghiaccio puo' intrappolare aria. Quindi possono esistere iceberg piu' leggeri del ghiaccio!? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 129.192.97.5 (discussioni · contributi). Skywolf 20:00, 8 nov 2007 (CET)Rispondi

Queste domande vanno fatte all'oracolo. Qui si dovrebbe discutere sulle voci riguardanti la fisica, non sui dubbi dei vari utenti. Comunque sia la domanda non ha senso perché, in pratica, chiede se il ghiaccio possa essere più leggero del ghiaccio. --J B 09:29, 9 nov 2007 (CET)Rispondi

Aria teorica modifica

 
La pagina «Aria teorica», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Maquesta Belin 22:00, 12 nov 2007 (CET)Rispondi

Precisione vs Sensibilità modifica

Salve!

Avevo fatto questa modifica alla voce "Calibro" perché la ritenevo opportuna. In seguito a questa modifica, mi pare di ritenerla ancora opportuna, ma per non dare l'impressione di un braccio di ferro fra me e l'utente Lazanna, autore della seconda delle due modifiche in questione, presento in quest'ambito il problema venutosi a creare.

Comincio quindi dal riportare l'incipit della voce com'era prima che ci mettessi le mani:

«Il calibro è uno strumento di misura della lunghezza, adatto a misurare (con precisione del ventesimo o del cinquantesimo di millimetro) la larghezza di un oggetto»

Ora, il termine precisione mi pareva inappropriato. Al di là dell'utilizzo comune del termine, infatti, "precisione" (e rimando anche alla relativa voce su wikipedia) vuol dire scientificamente parlando quanto le misure di uno strumento o altro si differenziano fra loro quando le operazioni di misura vengono ripetute, ovviamente su di una stessa grandezza e in condizioni circa uguali. Quindi, ho sostituito il termine con sensibilità.

Sensibilità è invece per l'esattezza il rapporto tra la variazione di lettura e la variazione della grandezza sottoposta a misura: è una definizione matematica. E se quindi una bilancia (per esempio) aumenta di un digit (es. di un centesimo di grammo) per volta, vorrà dire che la sua sensibilità è del centesimo di grammo, cosa che discende dal fatto che se si aumenta il peso di mezzo centesimo, la cifra sul display non cambia: sensibilità = 1 digit/cg. E il discorso lo si può applicare a tante altre cose.

La seconda modifica, però, ha riportato la voce alla versione precedente.

Forse c'è qualcosa che non capisco, forse Lazanna ha sbagliato. Voi che dite?

Grazie.

Il Viandante Immortale 22:45, 18 nov 2007 (CET)Rispondi


Concordo con la tua modifica. La precisione è altra cosa e viene utilizzata per caratterizzare la concordanza di un set di misure, non la risposta di uno strumento alla variazione della grandezza oggetto di misura. --Cisco79 22:46, 19 nov 2007 (CET)Rispondi


Fra l'altro, precisione e sensibilità spesso non vanno di pari passo: soprattutto per quelli meccanici, più sono sensibili più è facile (è intuitivo) che le misure si discostino fra loro, in quanto gli intervalli sono più piccoli.

Il Viandante Immortale 22:31, 20 nov 2007 (CET)Rispondi


Intervengo, per spiegare la modifica operata: sebbene in ambito strettamente metrologico il termine "precisione" tende ad essere abbandonato, è tuttora il termine che hai più chiarisce il meno digeribile concetto di "incertezza strumentale". Quest'ultimo è un concetto che tiene conto di tutte le fonti d'errore dello strumento, es. risoluzione, ripetibilità, accuratezza non corretta (chi corregge gli errori d'accuratezza quando legge un calibro?).

Quando scrissi la voce, era mia intenzione indicare dei limiti che un operatore può attendersi da strumentazione di quel tipo (appunto 1/20 o 1/50 di mm), in pratica la loro risoluzione (peraltro bassa proprio perchè in questi strumenti non ci si può attendere di più, nè è opportuno far credere il contrario).

Viandante Immortale dà una prima difinizione corretta del concetto di "sensibiltà" (inteso come rapporto uscita/ingresso), ma poi lo confonde con il concetto di "risoluzione" (vedasi voce risoluzione). Nei calibri (come per la maggior parte della strumentazione dotata di un proprio visualizzatore) si parla di risoluzione quando si vuole indicare la minima varaizione rilevabile dallo strumento (ma non era comunque quello che intendevo dire nella voce).
Lazanna 00:19, 21 nov 2007 (CET)Rispondi

Template:Energia da fusione modifica

Lusum ha iniziato a tradurre il Template:Energia da fusione; io ho modificato qualche tecnicismo, e introdotto il template in tutte le pagine relative. Che ne dite? --Gianluca 16:10, 24 nov 2007 (CET)Rispondi

Che è immenso e inutile. --wiso 16:31, 24 nov 2007 (CET)Rispondi
Concordo con wiso :-| --J B 09:28, 26 nov 2007 (CET)Rispondi

Siete dei menagrami! E io che ci avevo messo un sacco di impegno! --Gianluca 16:01, 30 nov 2007 (CET)Rispondi

Realizazione di una voce (anche minima) sul consumo specifico modifica

Buongiorno a tutti; volevo chiedere a persone più competenti di me in materia, se era possibile creare una voce alternativa a quella del consumo specifico di vapore. Io scrivo essenzialmente su temi aeronautici e volevo ci fosse una voce più esaustiva per spiegare perché sul velivolo Junkers Ju 86 che sto scrivendo (in questo momento potrebbe non essere ancora on-line) si fosse usato un motore diesel, anche piuttosto particolare, come lo Junkers Jumo 205. Vorrei anche capire se, come mi sembra di aver letto altrove nel web, questo particolare tipo di motore a pistoni contrapposti abbia poi di fatto assunto la denominazione motore Jumo per intendere quel tipo di progettazione e/o costruzione, un po' come quando si parla di motore diesel piuttosto di motore a ciclo diesel o motore a gasolio (denominazione popolare anche se non tecnicamente corretta). Vi ringrazio ed attendo news, se ritenete, nella pagina di discussione relativa al mio profilo, ma credo che potrebbe essere interessante lasciarla qui per abbracciare un più ampio utilizzo. Se il mio scopo è far notare che ad un minor consumo specifico corrisponde un relativo peso al decollo minore ed una maggiore autonomia operativa di un aereo militare, lo stesso concetto si applica nelle competizioni motoristiche, vedi le recenti edizioni di Le Mans dove una vettura a gasolio necessita di meno soste per il rifornimento per finire la corsa recuperando tempo prezioso. Mi scuso per la prolissità; buona giornata a tutti da--threecharlie 09:17, 27 nov 2007 (CET)Rispondi

Vetrina scattering modifica

Ho proposto la rimozione dalla vetrina per la voce Scattering --wiso 14:48, 29 nov 2007 (CET)Rispondi

Effetto superelastico modifica

 
La pagina «Effetto superelastico», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Maquesta Belin 15:41, 30 nov 2007 (CET)Rispondi

Modifica al portale modifica

Ciao gente. Ho fatto una piccola modifica al portale: l'argomento Fisica del plasma era assieme all'econofisica, alla fisica chimica, ecc. Boh, sarà che ciascuno di noi ha l'umana tendenza a considerare un po' di più quello che fa ogni giorno..., ma io avrei incluso Fisica dei plasmi assieme alla Fisica dello stato solido, da cui effettivamente discende in modo naturale. In Fisica di plasmi si usano molte teorie dello stato solido (teoria del funzionale densità, funzioni di Green) e della fisica matematica (stabilità dei tori KAM, ecc.), per cui non vedrei male metterle insieme in questo modo. Che ne dite? --Gianluca 16:12, 30 nov 2007 (CET)Rispondi

Bah, dico che nonostante i metodi "teorici" siano gli stessi, i due campi sono molto, molto distanti. La chimica e' piu' vicina alla fisica della materia condensata della fisica dei plasmi. poi un plasma e' per definizione un quarto stato della materia, al di la del solido, liquido e gassoso. se la materia condensata e' lo stato solido con anche il liquido, il gas e il plasma ne sono esclusi. Infine per favore, anche se lavori in quel campo, cerca di essere obiettivo e non utilizzare wikipedia per fare pubblicita' a quello che fai. wikipedia puo' essere una informazione per quello che non ne sa niente di fisica. Ora se la fisica della materia condensata e' il campo di ricerca di gran lunga il piu' grande della fisica contemporanea (non ricordo le statistiche ma mi pare che i 2/3 dei fisici si considera fisico della materia condensata), cerca di valuttare obiettivamente quanto ampio sia come campo di ricerca la fisica dei plasmi. Per il momento ho fatto una nuova voce e aggiunto in lista. ma se tutti quelli che lavorano in campi che non siano i principali della ricerca, che ne so, l'acustica quantistica non-lineare (con tutto il rispetto per l'acustica quantistica nonlineare) pretendono di presentare il proprio campo sul portale sullo stesso piano della fisica della materia condensata, che idea se ne farebbe il profano che per caso capita sul portale?--EMajor 23:12, 1 dic 2007 (CET)Rispondi

Dunque, un plasma assomiglia molto di più a un fluido che non a un gas; comunque penso che lo scopo di wikipedia sia dare appunto una carrellata enciclopedica della conoscenza, al di là degli accidenti storici che privilegiano un campo invece di un altro. Per esempio, ti sei mai chiesto perché molti fisici siano attualmente fisici della materia condensata? Forse che le industrie privilegino un poco questo campo, e quindi anche un fisico per campare debba adeguarsi? Non credi che la conoscenza debba essere un po' più ampia di quello che possa essere l'accidente di una decisione storico-economica? Però questo è forse un altro discorso. Ciao, --Gianluca 16:05, 2 dic 2007 (CET)Rispondi
Su questo degli accidenti storici, o meglio dire, dei campi alla moda, hai ragione in pieno. In questo momento infatti, tutti pazzi per il grafene. E i nanotubi sono andati gia' fuori moda. Pero' la materia condensata come campo in generale, mi sembra studiata un po' di piu' degli altri per ragioni al di la' delle mode o delle pressioni "industriali". Semplicemente perche' ci sono tanti e tali fenomeni che sono stati scoperti e non compresi ormai da molto tempo (esempio, la superconduttivita' ad alta temperatura critica) e altri che si scoprono in continuazione, fenomeni che sono a portata di mano, in molti casi. Non su una galassia lontana. Vedrai che quando esistera' una teoria che permettera' di predire i fenomeni della materia condensata prima della loro scoperta (e non la teoria che segue 50 anni dopo la scoperta del fenomeno come nel caso della superconduttivita') allora i fisici non troveranno piu' questo campo interessante.--EMajor 23:12, 7 dic 2007 (CET)Rispondi

citare fonti dati particelle modifica

Stavo pensando ad un modo semplice per citare le fonti dei dati delle particelle riportati nel Template:Infobox particella. La mia idea era molto semplice, mettere una nota all'interno del template, magari sotto, del tipo, dati da particle data group 2007. Questo collegamento lo lasciamo come parametro del template oppure lo facciamo comparire sempre? L'altra idea era di mettere a mano delle note che poi compaiono quando vengono richiamate all'interno della pagina, ma mi sembra più dispersivo. Direi anche di prendere un sito di riferimento e usare solo quello, tipo [2] --wiso 11:37, 4 dic 2007 (CET)Rispondi

Acceleratori modifica

Ho fatto qualche aggiunta a CERN, LEP e LHC. In alcuni casi il "qualche aggiunta" è diventato il 50% della voce. Prima di continuare volevo chiedervi se vi pare tutto sufficientemente chiaro ;) --Holland 20:32, 4 dic 2007 (CET)Rispondi

Teorema di Poynting modifica

Ho creato la voce sul Teorema di Poynting che mancava sulla wiki italiana; volevo sapere se dovevo apporre anche il template del portale di fisica alla fine della pagina, grazie. --Boboseiptu (Chi è Bobo?) 20:31, 7 dic 2007 (CET)Rispondi


Sì, devi scrivere così alla fine della voce, ma prima delle categorie: {{Portale|Fisica}}.
Il Viandante Immortale 00:24, 8 dic 2007 (CET)Rispondi
Va bene allora provvedo. --Boboseiptu (Chi è Bobo?) 17:24, 11 dic 2007 (CET)Rispondi

Voce da aiutare modifica

Potreste dare una mano, se possibile, a Self-energia? Così è da cancellazione. Se credete che non si possa fare nulla, o che sia non enciclopedica, magari potete mettere voi stessi in cancellazione. Grazie ;) --Ginosal Good Pie!! 01:01, 9 dic 2007 (CET)Rispondi

La en:self-energy è decisamente enciclopedica ma questa voce (introdotta da un voleneteroso anonimo) si limita ad una definizione nemmeno troppo rigorosa. Se ho tempo provo a metterci mano ma dato il casino in cui mi trovo attualmente non garantisco nulla. --J B 10:58, 10 dic 2007 (CET)Rispondi

Chiedo un piccolo chiarimento sull'unità di misura hp. modifica

Volevo porvi un quesito su un problemino in cui mi imbatto spesso. Da un po' di tempo sto traducendo da en.wiki argomenti correlati all'aviazione dove mi imbatto spesso e volentieri, se si tratta di informazioni derivanti da fonti anglofone, nelle potenze espresse in Horse Power. Sarà anche banale ma volevo capire se è corretto scrivere il simbolo in maiuscolo (es. 700HP) o in minuscolo (es. 700 hp). Non è un problema di conversione, solo di forma, perché la pagina it.wiki HP (unità di misura) lo riporta in maiuscolo mentre quella en.wiki en:Horsepower in minuscolo. nella pagina it.wiki è pure citato lo Shaft horsepower (shp) scritto questa volta in minuscolo. Mi dite la vostra? Grazie per la pazienza!!! Un "precisino"--threecharlie 20:11, 10 dic 2007 (CET)Rispondi

Per quanto possa contare ti posso dire che il mio libro di fisica del liceo riporta il simbolo CV per Cavalli Vapore; dunque per analogia immagino che avrebbe scritto HP per Horse Power. Tra l'altro posso anche provare a dare una motivazione: hp sarebbe l'unione di due simboli universalmente usati, h per le ore e p per il prefisso pico. E' ovvio che messi insieme non significano niente, ma credo che ci facciano caso a queste cose quando decidono i simboli delle unità di misura. --Boboseiptu (Chi è Bobo?) 17:14, 18 dic 2007 (CET)Rispondi

Self-energia modifica

 
La pagina «Self-energia», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Maquesta Belin 14:02, 11 dic 2007 (CET)Rispondi

Penso che ora la voce sulla self-energia sia molto meglio di qualunque sua altra traduzione. Sia rispetto al wikipedia inglese (imprecisa e confusionaria, fino ad essere errata in alcune parti), sia nel francese (striminzita), sia nel tedesco (che mi sembra essere andata per campi e per farfalle). Se c'e' qualcuno che ancora ne propone la cancellazione, allora vuol dire proprio che: A) siamo un popolo di maniaci della perfezione. B) abbiamo la mania della cancellazione. Comunque magari questi sono anche da considerarsi come pregi. ciao. --EMajor 00:52, 19 dic 2007 (CET)Rispondi

Francisuao Dal vento alla luce. modifica

Buona giornata a tutti,l'argomento che mi stà a cuore è la trasformazione dell'energia potenziale in energia elettrica. A causa (o grazie)del mio lavoro ,marmista,ho a disposizione delle masse (sfridi) molto pesanti,una superfice adeguata,una facilità di autocostruzione e molte idee...Però, ci vuole un progetto con dei calcoli che mi possano far valutare se vale la pena di costruire il tutto. immaginate un traliccio alto 10 m , un peso di 40 quintali appeso sulla cima dello stesso che viene sollevato grazie ad ingranaggi collegati ad un rotore eolico o ad un'altro tipo di energia, il mio problema è :quanti kilowatt otterrò da 40 q.li che impiegano un tempo di mezzora a percorrere i 10 m di distanza? Se qualche anima pia mi potesse indicare una formula adatta con specificate le unità di misura e,magari , un esempio, gliene sarei molto grato. FRANCISUAO alias FRANCO UGO.

Ciao, questa domanda sarebbe più appropriata per l'Oracolo e ti consiglio di spostarla là. I calcoli sono comunque i seguenti. Supponendo che tu faccia scendere i 4000kg a velocità costante, otterrai dopo dieci metri un lavoro di 4000kg*9.8m/s^2*10m = 392 kJ = 109 Wh. Visto che lo fai scendere in mezz'ora, ottieni una potenza di 218 W. Che comunque vanno moltiplicati per l'efficienza del sistema di conversione da energia meccanica ad energia elettrica (alternatore), che comunque è in genere abbastanza alto (>95%). In pratica puoi tenere accese tre lampadine e mezzo da 60W mentre il tuo carico scende, oppure con l'energia che produci (se riuscissi a immagazzinarla in qualche modo, il che non è affatto scontato) puoi tenere acceso un asciugacapelli per 12 minuti. La mia domanda però è: siccome tu vuoi tirare su un carico tramite un rotore eolico, perché non sfrutti direttamente tale rotore per produrre energia elettrica? Il rendimendo sarebbe per definizione maggiore. --Francesco (All your base are belong to us) 11:34, 17 dic 2007 (CET)Rispondi

Lista delle opere di fisica modifica

 
La pagina «Lista delle opere di fisica», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Shony|msg| 14:09, 20 dic 2007 (CET)Rispondi

Indice di Wobbe modifica

Ho iniziato la traduzione, ma ci sono delle parti di cui veramente non so venire a capo. Conto sulla collaborazione del progetto, perché essendo al primo anno potrei scrivere qualche oscenità. Auguri di buon Natale e felice 2008. --NaseThebest 11:50, 23 dic 2007 (CET)Rispondi

Teoremi di König modifica

I teoremi sono due, ma c'è un redirect che rimanda a uno solo dei teoremi (il secondo). Ho aggiunto il Primo teorema di König che però necessita di ampliamento e controlli. Propongo poi la creazione di una disambigua. Cosa ne dite? Chiedo collaborazione... Grazie dell'attenzione. --NaseThebest 12:44, 28 dic 2007 (CET)Rispondi

Procedi pure! --Cruccone (msg) 14:17, 28 dic 2007 (CET)Rispondi
Posso creare la disambigua, ma sicuramente non ricontrollare il testo che io stesso ho prodotto, l'autoreferenzialità non mi appartiene. Ciao! --NaseThebest 14:46, 28 dic 2007 (CET)Rispondi

Fisica unigravitazionale modifica

Vorrei sapere cosa pensano gli avventori di questo bar su una voce come Fisica unigravitazionale. Io cancellerei voci come questa, dedicate a "teorie" (per così dire) non solo incoerenti, ma anche accolte solo da amici intimi dell'autore. Cesalpino 23:52, 28 dic 2007 (CET)Rispondi

Senz'altro da cancellare. Quell'articolo mi sembra contenere solo farneticazioni non scientifiche che pretendono di confutare i pilastri fondamentali della fisica moderna, la meccanica quantistica e la relativita'.--EMajor 00:32, 30 dic 2007 (CET)Rispondi

Vento geostrofico modifica

Ho appena finito di aggiungere la voce vento geostrofico e se ho tempo nei prossimi giorni vedo se aggiungere almeno due righe sul numero di Rossby dal momento che nella pagina in questione se ne fa riferimento. Chiedo ai più esperti un controllo, soprattutto perchè la tabella a inizio pagina probabilmente sarebbe più sensata messa al margine destro (l'avrei fatto io ma alcune cose di wiki non mi sono ancora troppo chiare) visto che non fa parte del discorso ma viene utilizzata nello sviluppo del problema. Grazie, Gauss 19:25, 29 dic 2007 (CET)Rispondi

Ohm...a quando è nato? modifica

Ciao fisici! In seguito a un'osservazione dell'utente Ezio Sergio in questa pagina, ho iniziato a spulciare il web. La questione è: Ohm è nato nel 1787 o nel 1789? La risposta, cercando sul web, è tutt'altro che facile. Basti dire che Britannica Online dice una cosa ed Encarta ne dice un'altra. Che dicono le vostre enciclopedie cartacee (o, magari, dei libri con qualche bella biografia di Ohm)? Grazie! --Ginosal Buone feste :) 00:45, 30 dic 2007 (CET)Rispondi

p.s. è da notare che le voci sulle wiki in altre lingue sono, anch'esse, discordanti (seppur con una prevalenza del 1789)

Cercando in Internet oltre alle tante pagine che affermano con certezza che è nato nel 1787 e le tante che affermano con eguale certezza che è nato nel 1789 c'è almeno questa http://www.electro.patent-invent.com/electricity/inventors/georg_ohm.html che lascia il dubbio tra le due date. Sarei portato a darle credito, immaginando che la questione sia realmente aperta.Cesalpino 20:42, 31 dic 2007 (CET)Rispondi

Contrordine: girando in internet mi sono convinto che Ohm è nato certamente nel 1789. Più della Britannica e della biografia MacTutor (che di solito è accurata e cita il DSB), che riportano entrambe il 1789, le tre fonti seguenti mi sembrano decisive:

Calcolare la costante gravitazionale modifica

salve a tutti fisici, avrei una richiesta da porvi: avrei bisogno di una spiegazione sull'esperimento e sul procedimento che ci possono permettere di andare a calcolare in un comune laboratorio la costante di accelerazione gravitazionale a quell'altitudine utilizzando un pendolo semplice, se possibile, tenendo un attenzione particolare al calcolo dell'errore su g; esiste già una pagina al riguardo? se no si potrebbe inserire questa voce tra le pagine richieste? ne avrei davvero bisogno e anche al più presto ^^ mille grazie in ogni caso per l'attenzione.


 
 
Wikipedia non è un tutor!
Scrivere un'enciclopedia non significa dovere rispondere alle domande più varie: quello che sappiamo l'abbiamo già scritto, e lo puoi trovare facendo una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Probabilmente ti conviene utilizzare un motore di ricerca per trovare la risposta alla tua domanda; se poi ritieni possa essere interessante per l'enciclopedia, prima o poi potresti contribuire aggiungendola!
Se però vuoi proprio tentare la sorte, puoi affidarti al nostro Oracolo; ma nemmeno lui risponde a qualsiasi domanda. Grazie.

. Ma se mi dai la tua mail ti invio una relazione a riguardo. --NaseThebest 17:03, 7 gen 2008 (CET)Rispondi

Nuove voci modifica

Chiedo qui non avendo visto bar piu' adatti. Ho tradotto (e in un caso ampliato) queste due voci di ottica Society for Imaging Science and Technology, International Commission for Optics e questa International Union of Pure and Applied Physics da en.wiki. Ho visto pero' che International Union of Pure and Applied Chemistry (secondo en.wiki correlata all'ultima tra quelle qui sopra) qui e' presente con l'acronimo IUPAC, mentre la versione estesa e' solo un redirect, c'e' quindi qualche convenzione sul nome delle voci? Bisogna spostarle agli acronimi (lasciando i nomi estesi come redirect)? Oltre a questo, bisogna mettere l'occhiello di qualche portale o per gli enti/organizzazion/istituti non e' previsto?--Yoggysot 21:39, 6 gen 2008 (CET)Rispondi

A naso direi che la voce deve stare al nome completo (con la possibile eccezione di enti, tipo la NASA, molto noti col loro acronimo) mentre l'acronimo debba essere un redirect o una disambigua a seconda dei casi. Per la cronaca penso che la IUPAC sia uno dei casi in cui è molto più noto l'acronimo del mone completo. --J B 11:40, 7 gen 2008 (CET)Rispondi

OK, allora creo come redicert a Society for Imaging Science and Technology IS&T e SPSE (oltre al vecchio nome per esteso Society of Photographic Science and Engineering), come redict a International Union of Pure and Applied Physics IUPAP e aggiungo nella disambigua ICO un link a International Commission for Optics. Per gli eventuali portali/template/ecc... da aggiungere e' previsto qualcosa? --Yoggysot 16:47, 7 gen 2008 (CET)Rispondi

Giroscopio modifica

Buon giorno, consulto con molto interesse Wikipedia per gli argomenti più disparati. Riguardo l'argomento giroscopio, ritengo che la frase: " principio del giroscopio è sfruttato nello yo-yo ed è anche presente nel moto dei proiettili, infatti le canne di molte armi da fuoco presentano una rigatura interna leggermente elicoidale che imprime al proiettile una rotazione in grado di conferirgli un'azione penetrante e resistente alla forza di gravità" non sia corretta: Il moto di rotazione intorno al proprio asse longitudinale del proiettile, impresso dalla rigatura, serve a dar luogo ad una coppia di reazione giroscopica che stabilizza il prioettile lungo la sua traiettoria; altrimenti, il proiettile si capovolgerebbe più volte. Le "Azioni penetranti e forza di gravità" menzionate non c'entrano nulla. Mi scuso per la mia incapacità a comprendere come si possa modificare una voce; se la modifica è di interesse, contattatemi, sarò lieto di scrivere questo aspetto. Cordiali saluti CMR 11:12, 8 gen 2008 (CET)Rispondi

  Fatto. Grazie della segnalazione, controlla per favore se è corretto adesso. Comunque modificare una voce non è diverso dal modificare questa pagina: prova pure senza paura. Mi ero scordato la firma ore fa, la metto adesso, scusate --Francesco (All your base are belong to us) 18:09, 9 gen 2008 (CET)Rispondi

Moto di puro rotolamento modifica

Mi sono pemesso di riscrivere la voce, che era alquanto imprecisa. Chiedo che venga visionata per accertare che ora tutto sia corretto. Fatemi sapere. --NaseThebest 15:55, 8 gen 2008 (CET)Rispondi

andrebbe scritta una introduzione meno formale --wiso 15:06, 9 gen 2008 (CET)Rispondi
Pardon?? Comunque fa pure.. Mi sembra di essere stato sufficientemente bold --NaseThebest 17:54, 9 gen 2008 (CET)Rispondi

Infrasuono o infrasuoni modifica

Esistono in Wikipedia due voci Infrasuono e Infrasuoni. Io ho scritto Infrasuono non trovandolo nel motore di ricerca interno. In seguito mi accorgo che era stata iniziata la voce Infrasuoni. Quale delle due voci è più corretto mantenere e di conseguenza l'altra doversi fondere alla prima? Saluti da Luciodem 13:51, 9 gen 2008 (CET)Rispondi

ultrasuono è un redirect a ultrasuoni. Io per coerenza renderei infrasuono un redirect a infrasuoni, senza considerare che se sei l'unico contributore di infrasuono è più facile unire la pagina perché non ci sono problemi di mantenere la cronologia. --Francesco (All your base are belong to us) 14:23, 9 gen 2008 (CET)Rispondi
Però, per coerenza, dovremmo pure tener conto che Suoni ha un redirect verso Suono. Non si mettono le voci al singolare nelle enciclopedie? In Wikipedia inglese la voce è al singolare Infrasound mentre al plurale addirittura non hanno pensato nemmeno a mettere il redirect, vedi qui: Infrasounds. Stessa cosa in Wikipedia francese dove è pubblicata la voce al singolare Infrason e al plurale non esiste nemmeno il redirect Infrasons. Analoga cosa per lo spagnolo Infrasonido mentre al plurare non esiste la voce e nemmo il redirect Infrasonidos. Luciodem 11:24, 10 gen 2008 (CET)Rispondi
Se non c'è un motivo particolare, sarebbe da preferire la forma al singolare. --ChemicalBit - scrivimi 17:23, 18 gen 2008 (CET)Rispondi
Grazie per il parere. Ora aspettiamone altri per maggiore tranquillità. Luciodem 22:24, 18 gen 2008 (CET)Rispondi

Proposta di inserimento, in Wikipedia, di un cenno alla teoria dell'Ing. Biuso modifica

Cari Wikipediani, ho già provato ad inserire l'argomento in oggetto, ma devo avere sbagliato Forum. Scusatemi, sono un neofita.

l’Ing. Giorgio Biuso, di Roma, ha recentemente prodotto un piccolo trattato (dal titolo “Ombre sulla Gravità”) che trovo estremamente interessante, perché delinea un’intuizione che potrebbe rivoluzionare l’usuale concetto di Gravità. Anche se le sua teoria sovverte la classica teoria della “Forza Gravitazionale Universale” (e quindi non potrà essere esposta all’interno di Wikipedia fino a quando non sarà universalmente riconosciuta come valida), propongo che nell’enciclopedia siano citate le ipotesi alle quali essa si ispira, in modo che qualsiasi studioso, incuriosito, possa eventualmente mettersi in contatto con lui per approfondire l’argomento.

L’argomento del trattato è presto detto: “la Forza di Gravità può non essere una forza di attrazione tra i corpi, ma piuttosto una forza che spinge i corpi uno contro l’altro”. Infatti, pur trovando naturale che la Forza di Gravità sia prodotta dalle masse stesse (non potendo esistere senza di loro), chiunque sa che l’origine della sua natura, la giustificazione scientifica di dove nasca e da cosa sia prodotta, resta ancora un mistero. Il fatto, ormai consolidato da qualche centinaio di anni, che la Forza di Gravità sia proporzionale alle masse e che si riduca con il quadrato della distanza tra i corpi non dovrebbe escludere però l’ipotesi, anche se meno intuitiva, che tale forza sia prodotta da qualcosa di esterno ai corpi stessi.

L’Ing. Biuso ha provato perciò ad immaginare che la Forza di Gravità non sia prodotta da qualcosa all’interno delle masse, ma che esista indipendentemente da esse. Sia stata prodotta in epoche remote, per esempio come il rumore di fondo nell’Universo, e che sia distribuita in modo vettorialmente uniforme nello spazio (come, per intenderci, una pressione generale del tipo di quella esistente nei gas compressi e riscaldati, immaginandola come una specie di reazione inerziale all’esplosiva, istantanea, potente occupazione dello spazio circostante da parte della materia in formazione ed in espansione, avvenuta dopo il Big Bang). L’Ing. Biuso ha ancora ipotizzato che all’interno delle masse esista qualcosa in grado di rallentare o annullare queste azioni, in funzione della loro densità. Se i corpi sono isolati o molto lontani, ricevono spinte in tutte le direzioni e quindi rimangono fermi o continuano a muoversi di moto uniforme. Ma se si avvicinano e le loro masse sono in grado di annullare la parte di forze contenuta nel cilindro ombra che ciascun corpo proietta sull’altro, questi corpi si troveranno allora soggetti a delle forze che, agendo da parti opposte, tenderanno a spingerli uno contro l’altro.

Con il suo trattato “Ombre sulla Gravità”, l’Ing. Biuso ha verificato la dimostrabilità, con questa teoria, di tutti i fenomeni gravitazionali universali. Chiunque fosse interessato ad approfondire l’argomento, si può rivolgere direttamente a lui (e-mail: giorgiobiuso@tiscali.it). Personalmente ho trovato l’argomento tanto interessante che ritengo dovrebbe essere almeno accennato nell’enciclopedia. Chiedo, a questo proposito, il conforto degli altri Wikipediani.

La cosa può essere interessante, ma purtroppo wikipedia non è il posto adatto per esporre ricerche originali. --Francesco (All your base are belong to us) 18:13, 9 gen 2008 (CET)Rispondi
Se l'ing. Biuso e l'utente che ha scritto qui hanno la pazienza di leggersi il capitolo sulla gravità in: Richard Feynman, "La fisica di Feynman", Bologna, Zanichelli, 2001 (ora non ce l'ho sottomano, appena possibile indicherò anche il numero di pagina), scopriranno che il tentativo di descrivere la gravità come risultato dell'azione di "schermo", da parte dei corpi massivi, di qualcosa di "esterno" che cede impulso, con provenienza uniforme da tutte le direzioni, è stato proposto diverse volte nel corso dei secoli passati (a partire dal 1750), ma disgraziatamente non funziona (Feynman spiega molto chiaramente il perché), nemmeno per quanto riguarda gli aspetti macroscopici della gravità (moti planetari). --Guido 18:38, 9 gen 2008 (CET)Rispondi
Può aver senso menzionare la teoria di Biuso e le eventuali altre teorie alternative inseme alle ragioni per cui vengono attualmente confutate in una sezione apposita? --Paginazero - Ø 09:56, 10 gen 2008 (CET)Rispondi
Non sono d'accordo (il paragrafo a cui facevo riferimento sopra, nel libro di Feynman (vol. I), è nel capitolo 7.7). Quella esposta dall'utente qui sopra non è una "teoria alternativa", è semplicemente la riproposizione di un tentativo ingenuo già noto da secoli, che non ha mai dato luogo a una teoria fisica. In che voce dovremmo metterlo? Non dico che sia del tutto insensato citare questo tipo di tentativi (in fondo Feynman, per scopi didattici, lo fa - ma il suo libro ha un taglio espositivo molto particolare), solo che a quel punto non so come potremmo arginare l'assalto di non pochi crackpots che pretenderebbero che le loro idee rivoluzionarie sulla gravità, lo spaziotempo, i fenomeni quantistici ecc. siano esposti nelle relative voci con la spiegazione del perché sono sbagliate (e ve l'immaginate poi le discussioni?) --Guido 10:51, 10 gen 2008 (CET)Rispondi
Concordo con Guido: ci sono alcune teorie superate che hanno però un grande valore storico, in quanto mostrano il percorso tortuoso che ha la conoscenza umana (la teoria dell'etere, il sistema planetario 'ibrido' di Tycho Brahe, etc.). Tuttavia, siccome per ogni teoria comprovata dall'esperimento, ce ne sono decine di sbagliate, questo significherebbe gonfiare a dismisura le pagine di fisica, col risultato che alla fine un non-esperto non sa quali siano le pagine 'buone' e quelle no. --Gianluca 11:21, 10 gen 2008 (CET)Rispondi
Ringrazio molto Guido per l'indicazione del libro di Richard Feynman, che non conosco.

L'Ing. Biuso mi ha confermato di ricordare di aver letto il libro di Feynman e di averlo trovato poco convincente. Mi ha però anche confermato di non ricordare bene la teoria di Feynman e che, pertanto, si procurerà di nuovo quel libro, per verificarla nuovamente. Ritengo che al massimo tra venti giorni potrò riferire se Biuso confermerà le sue idee su quella teoria oppure se questa volta, dopo un'ulteriore lettura, la troverà convincente. Desidero inoltre confermare l'accordo con Gianfuffo. Credo cioè che non sia opportuno riportare in Wikipedia le teorie “errate”, cioè quelle per le quali sia stata definitivamente accertata l'erroneità. Ritengo però che sia sicuramente il caso di inserirvi, oltre a quelle "storicamente accettate", anche quelle alternative "plausibili" (soprattutto quando quelle "storicamente accettate" non sono del tutto convincenti. --Percola 16:55, 13 gen 2008 (CET)Rispondi

Caro Percola, penso che gli altri utenti concorderanno con me se dico che la teoria dell'Ingegner Biuso potrà eventualmente trovare spazio su Wikipedia non prima della sua pubblicazione su una rivista peer-reviewed accettata dalla comunità scientifica. --Francesco (All your base are belong to us) 18:44, 13 gen 2008 (CET)Rispondi
Penso che il compianto Richard Feynman, uno dei fisici teorici più celebri e fecondi del XX secolo, si sarebbe rammaricato molto di essere risultato poco convincente per l'ing. Biuso; comunque la ragione per cui il modello degli "urti da tutte le direzioni" non funziona non è una teoria di Feynman ma una semplicissima considerazione di fisica elementare. Le particelle, o gas che sia (è la stessa cosa), che l'ing. Biuso vorrebbe generassero la gravità esercitando una pressione - ovverossia cedendo impulso - possono arrivare con distribuzione uniforme da ogni parte (salvo venir schermate dalla presenza di corpi vicini) in un ben preciso sistema di riferimento: infatti se l'impuslo medio delle particelle contenute in un certo volume è nullo per un certo osservatore, non potrà esserlo per un altro in moto rispetto al precedente. Ora, se un corpo si muove (anche di moto inerziale) rispetto a tale sistema di riferimento, succede necessariamente che l'impulso ceduto nell'interazione con queste particelle (o qualunque altra cosa siano) sia maggiore nella direzione del moto rispetto alla direzione opposta. Quindi su ogni corpo in moto, indipendentemente dalla presenza di altri corpi, si dovrebbe osservare una pressione in direzione opposta alla velocità, che farebbe inevitabilmente rallentare il corpo stesso (per le stesse leggi della dinamica attraverso le quali si vorrebbe "spiegare" la gravità). In particolare, un pianeta in orbita intorno al Sole dovrebbe decelerare progressivamente e percorrere un'orbita a spirale che lo porterebbe a collidere con il Sole in un lasso di tempo non compatibile con ciò che sappiamo della storia del Sistema solare (e del nostro pianeta in particolare). Se l'ing. Biuso è in grado, con il suo modello, di superare quest'obiezione, lo invito a spedire il suo lavoro a una rivista specializzata, per esempio "Classical and Quantum Gravity", e se il risultato sarà pubblicato non dubito che ciò provocherà un certo scalpore nella comunità scientifica. --Guido 22:30, 13 gen 2008 (CET)Rispondi
Perché perdiamo tempo con queste cose, quando abbiamo un sacco di voci di fisica elementare che fanno acqua da tutte le parti! E comunque
 
 
Wikipedia non è un forum di discussione!
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.

--wiso 00:04, 14 gen 2008 (CET)Rispondi

D'accordo che WNF, però qui si sta discutendo della legittimità di una voce di fisica, che non è ancora stata creata (quindi non se ne può discutere nella pagina di discussione della voce), e se non si fa in Discussioni progetto:Fisica dove altro si dovrebbe fare? Meglio prevenire che cancellare... --Guido 14:29, 14 gen 2008 (CET)Rispondi
Detto molto schiettamente, uno che dice: "Mi ha però anche confermato di non ricordare bene la teoria di Feynman" (e non è per il fatto che non se la ricorda), non credo sia in grado di fare una teoria della gravitazione. --wiso 18:33, 14 gen 2008 (CET)Rispondi

Detto altrettanto schiettamente, ne dubito anch'io (e non solo per quella frase), solo che questo mi sembra precisamente il genere di argomentazione da forum che non si dovrebbe usare qui. --Guido 11:21, 16 gen 2008 (CET)Rispondi

Scusate se mi intrometto, ma non riesco a fare a meno di dire la mia, nonostante sia ben consapevole che non si tratta di un forum di discussione,per cui mi scuso in anticipo. Veniamo all'opinione: ma stiamo scherzando o diciamo sul serio? Esiste e (funziona benissimio (almeno finchè non scomodiamo la meccanica quantistica, ma questa è un'altra storia) una teoria più che accreditata sulla gravitazione, si chiama RELATIVITA' GENERALE!! L'intera comunità dei fisici teorici (e non) la usa quotidianamente senza avere alcun dubbio della sua validità! Non si può inserire sull'enciclopedia qualsiasi teoria "plausibile" - a dire il vero ho forti dubbi anche sulla plausibilità della teroia qui accennata - altrimenti il rapporto di parole spese per teorie accreditate e quelle per teorie plausibili sarebbe davvero quasi nullo. A mio parere non ha senso sollevare la questione. Ciao a tutti

--Deltasun 11:54, 16 gen 2008 (CET)Rispondi

Vedete, il fatto è che quando si deve giudicare un lavoro per la pubblicazione su una rivista scientifica, e si vede immediatamente che le tesi esposte sono "fuori dal mondo" (dal mondo della ricerca, quanto meno), il più delle volte tocca imbarcarsi in interminabili discussioni con l'autore per spiegargli che non ha capito nulla di cosa sia la fisica e di come si scriva un lavoro scientifico, e soprattutto che ignora quali siano gli sviluppi attuali delle conoscenze e delle teorie nel campo di cui ha deciso di occuparsi. Quando però si ha la fortuna di vedere subito che le tesi sostenute non sono affatto originali (risalgono infatti a secoli fa), e contengono un errore fondamentale di cui l'autore non si è accorto, allora è infinitamente più VELOCE ed EFFICACE, ai fini di chiudere la discussione, far notare queste due circostanze piuttosto che iniziare a discutere di epistemologia, di quali siano le teorie e i metodi attualmente accettati dalla comunità scientifica ecc. Ritengo che la stessa cosa valga anche in casi come questo: se ci badate, dopo l'intervento in cui ho spiegato nel dettaglio in cosa consiste l'errore non ci sono più state (per ora) repliche dell'interlocutore iniziale, ma solo interventi di altri (che ritengono che discussioni di questo tipo siano perdite di tempo, o che farle sia un modo di "legittimare" interlocutori che dovrebbero essere zittiti subito o semplicemente ignorati). Da parte mia, anche se di Relatività Generale avevo già sentito parlare prima d'ora, non mi è parso affatto necessario tirarla in ballo. --Guido 15:02, 16 gen 2008 (CET)Rispondi


Caro Guido, sono completamente d'accordo con te (nonostante legga nel tuo intervento una punta di acidità verso quanto ho scritto)! Ho tirato in ballo la RG solo per far capire che esiste una teoria ufficiale - per così dire - della gravitazione. Quello che mi è parso di capire dall'intervento da cui tutto è partito, è che l'autore di questa bizzarra teoria vuole stravolgere la visione Newtoniana...ma quella visione sappiamo già che è errata. Comunque (e ti do di nuovo ragione) il tuo ragionamento chiude il discorso basandosi direttamente sulla fisica. Ciao

--Deltasun 16:26, 16 gen 2008 (CET)Rispondi

Caro Guido, l'Ing. Biuso mi ha riferito di aver saputo che ci vorrà ancora tempo per ottenere il trattato di Richard Feynman.

Mi ha perciò detto di chiederti se tu potessi usargli la cortesia di inviargli, scannerizzato, il paragrafo contenuto nel capitolo 7.7 di quel trattato, all’interno del quale viene "smontato" il tentativo di descrivere la gravità come risultato dell'azione di "schermo", da parte dei corpi massivi, di qualcosa di "esterno" che cede impulso, con provenienza uniforme da tutte le direzioni. L'e-mail dell'Ing. Biuso è giorgiobiuso chiocciola tiscali.it (non mi dispiacerebbe se, contestualmente, tu inviassi il messaggio, per conoscenza, anche al mio indirizzo di posta elettronica: percola chiocciola yahoo.it). Ti ringrazio molto!--Percola 14,55 23 gen 2008 (CET)

Caro Percola, purtroppo ciò che tu chiedi a Guido è illegale secondo la legge sul diritto d'autore vigente, ma in compenso credo che molte biblioteche della città dell'ingegner Biuso abbiano a disposizione il libro. Se così non fosse, esso può essere facilmente ordinato in una libreria online (ad esempio ho appena controllato sul sito Unilibro, e ce l'hanno). --Francesco (All your base are belong to us) 15:11, 23 gen 2008 (CET)Rispondi
Caro Francesco, ti ringrazio per il suggerimento. Lo riferirò all'Ing. Biuso.--Percola 18,30 23 gen 2008 (CET)
Cari Wikipediani, ho ricevuto dall'Ing. Biuso il messaggio che riporto qui di seguito e Vi informo che, se qualcuno di Voi desidera procurarsi il suo libro "Ombre sulla Gravità", può trovarne la seconda edizione a Roma, presso le seguenti librerie: "Bibli" di Trastevere, "Micozzi" in Via Ferrari, Libreria di Via Cesare Pavese.

Testo messaggio dell'Ing. Biuso: Caro Paolo, ho letto nel capitolo 7 parg.7, contenuto nella nuova edizione della Fisica di Feynman, la presunta demolizione di uno dei meccanismi della Gravità. Ringrazio il Sig. Guido, che scrive su Wikipedia, per avermelo segnalato, perché ha rafforzato la mia convinzione che il meccanismo base, illustrato nel mio libro “Ombre sulla Gravità”, sia ancora valido e da approfondire. Contro tutte le conferme che nascono dalle considerazioni sulle maree terrestri, sulla deviazione della luce, sui buchi neri, sulle stelle di neutroni, sul pendolo terrestre, ecc., puntualmente trattate nel mio lavoro, Feynman contesta infatti il meccanismo con l'argomentazione che riporto integralmente: “La Terra, muovendosi intorno al sole, dovrebbe venire in urto con più particelle che giungono da direzioni avanti ad essa che da quelle alle spalle. Quindi vi sarebbero più impulsi dati alla Terra di fronte e la terra sentirebbe una resistenza al moto e rallenterebbe la sua orbita. Si può calcolare quanto occorrerebbe alla Terra per fermarsi a causa di questa resistenza, e tale tempo non sarebbe abbastanza lungo da permettere alla Terra di essere ancora nella sua orbita, così questo meccanismo non può funzionare.” Non mi meraviglia tanto la leggerezza con cui anche una persona seria come Feynman tratta l’argomento, quanto piuttosto l’accettazione di chi, conoscendo la storia della Fisica, non vuole nemmeno discutere su argomenti stimolati da nuove osservazioni astronomiche che possono essere state ignorate in passato. Per concludere, non credo che le radiazioni di cui tratto siano formate, come sostiene Feynman, da pallottole che con la loro quantità di moto possano rallentare efficacemente il moto della Terra. Credo invece, e speriamo di scoprirlo presto, che la radiazione gravitazionale sia molto più complessa di quelle finora conosciute. Vorrei quindi suggerire a Giudo e a Paginazero di avere la stessa umiltà con cui ho scritto quelle pagine, non dalla cattedra di scienziato, e nelle quali propongo un dibattito su un argomento ancora misterioso invece di affossare senza ascoltare gli altri. A questo proposito prima di leggere, se vorranno, il mio scritto, consiglio i signori appassionati di Fisica di meditare sull’effetto Casimir e sulle sue analogie con quanto propongo. Ti abbraccio e ti ringrazio per avere provocato questo dibattito, anche se non te l’avevo chiesto. Giorgio”.--Percola 12,25 3 mar 2008 (CET)

Segnalo che questa discussione ha una breve appendice nella mia pagina utente. --Guido (msg) 18:23, 26 mag 2008 (CEST)Rispondi

Sudbury Neutrino Observatory modifica

Ho scritto una voce sul Sudbury Neutrino Observatory, un'esperimento sui neutrini solari. Un giorno vorrei portalo in vetrina. La strada è lunga, e mi sarebbe utile l'aiuto di qualcuno, anche solo per sistemare l'italiano o eliminare i collegamenti rossi. --wiso 16:09, 10 gen 2008 (CET)Rispondi

Vedrò che posso fare... --NaseThebest 16:15, 12 gen 2008 (CET)Rispondi

qualcuno può aiutare questa voce? modifica

 
La pagina «Calcalatore», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Gggg81 20:42, 18 gen 2008 (CET)Rispondi

qualcuno può aiutare questa voce? modifica

 
La pagina «Effetto Fresnel», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 09:23, 19 gen 2008 (CET)Rispondi

La voce è anche un copyviol integrale da qui. Purtroppo sono lontano anni luce da avere buone conoscenze di ottica. Urge un wikipediano che sia in grado di salvare una voce importante. --NaseThebest 14:21, 19 gen 2008 (CET)Rispondi

Controllo modifica

Ciao, potete verificare questa modifica? --Alec 11:42, 19 gen 2008 (CET)Rispondi

Il fotone non ha massa. Tuttavia ha una massa equivalente pari ad hv/c. Io sono decisamente per mantenere la dicitura "massa=0" dato che questo fatto ha effetti molto rilevanti mentre il concetto di "massa equivalente" è un dettaglio che necessita di essere spiegato. --J B 10:38, 22 gen 2008 (CET)Rispondi

Concordo con Berto. --Guido 09:36, 26 gen 2008 (CET)Rispondi
Ho aggiunto una piccola delucidazione a riguardo.--GuitarMaster 11:12, 8 feb 2008 (CET)Rispondi

Arrigo Finzi modifica

Dalla voce non è chiaro quanto sia enciclopedico, segnalo a voi. --Jaqen l'inquisitore 02:42, 26 gen 2008 (CET)Rispondi

frequenza che? modifica

Buongiorno,

avrei una domanda: mi ricordo che una volta il mio professore di fisica mi disse che esiste una frquenza oscillatoria particolare (ma differente per ogni materiale) che, una volta raggiunta dal materiale specifico, fa si che esso si disitegri.

Aveva fatto anche un esempio di un crollo di un ponte, o qualcosa del genere.. vi ricordate per caso come si chiamava?

grazie mille ciao a tutti

Puoi dare un'occhiata a Risonanza (fisica), ma non è che i materiali si disintegrino o cose del genere. Nel caso dei ponti sospesi, il crollo avviene perché l'ampiezza delle oscillazioni raggiunge valori troppo elevati. --Cruccone (msg) 10:41, 27 gen 2008 (CET)Rispondi

Massa a riposo / massa relativistica modifica

Ciao, sono da un bel pò un assiduo fruitore di Wikipedia e da poco ho cominciato anche a editare alcune voci di Fisica. Non so se è stato già detto da qualche parte nelle discussioni sovrastanti, ma che convenzione (esiste una convenzione?) si usa per indicare la massa in tutti gli articoli inerenti la teoria della relatività? Delle due l'una:

  • Massa  , massa per un corpo in movimento   (anche chiamata massa relativistica);
  • Massa a riposo  , massa   (relativistica).

Ho editato la pagina energia cinetica nella sezione dell'energia relativistica perchè mi sembrava confusa, utilizzando la seconda convenzione, ma poi guardando le altre pagine mi è sembrato che sia più usata la prima. Se è stato deciso di indicare con m la massa a riposo, chiamandola semplicemente massa, posso rollbackare io stesso :) in ogni caso vorrei sapere come regolarmi in futuro. Grazie! --M&M87

m è la massa a riposo, altrimenti va specificato. È abbastanza ovvia questa scelta essendo una quantità invariante, mentre l'altra non lo è. --wiso 22:49, 6 feb 2008 (CET)Rispondi
Perfetto :D --M&M87 00:01, 7 feb 2008 (CET)Rispondi

Problemi di markup modifica

NON SONO CAPACE DI SCRIVERE FORMULE MATEMATICHE AL COMPUTER, VOLENDO SCRIVERE QALCHE VOCE DI FISICA COME FACCIO???? oltrettutto non riesco a capire come pubblicare un mio intervento su qesta pagina che non sia messo in calce al commento di qualcun altro ma sia indipendente. HELP! grazie katzandra

Ciao! Guarda Aiuto:Markup, da lì e dalle pagine collegate dovresti poter ricavare tutte le informazioni di cui hai bisogno. --Francesco (All your base are belong to us) 15:20, 7 feb 2008 (CET)Rispondi

Osservabile modifica

Mi è capitato, mentre scrivevo una serie di dispense sulla meccanica quantistica, di avere il forte dubbio sul genere della parola "osservabile". Nella pagina di wikipedia la maggior parte delle volte viene usata al genere femminile, anche se ogni tanto viene usata al maschile. Dal mio punto di vista la cosa appare totalmente equivalente, ma è anche vero che una volta scelto il genere della parola nel testo lo devo mantenere. Chiedo consiglio a voi, quale genere bisogna usare? --GuitarMaster 11:25, 8 feb 2008 (CET)Rispondi

Io personalmente uso il maschile ma solo perché così mi ha abituato il mio vecchio prof di istituzioni di fisica teorica. Francamente non ho idea di quale sia l'opinione dell'accademia della crusca sull'argomento. --J B 11:28, 8 feb 2008 (CET)Rispondi
Io ho sempre dato per scontato che osservabile stia per grandezza osservabile, quantità osservabile o funzione osservabile, quindi femminile (così come è femminile variabile). Non credo che all'Accademia della Crusca sappiano cos'è un'osservabile: temo che dobbiamo vedercela fra noi spulciando su testi pubblicati in italiano (meglio lascier perdere le dispense dei docenti universitari...). Goooogle (che personalmente NON ritengo una fonte molto attendibile per questo genere di cose) dà 159 hits per "osservabile fisica" e solo 16 per "osservabile fisico" --Guido 12:11, 8 feb 2008 (CET)Rispondi
www.treccani.it dice: In fisica, qualifica (o anche, se usato come s. f., denominazione) con cui vengono designate le grandezze (nonché gli operatori ad esse associati) che definiscono lo stato di un sistema microscopico: s.f., sostantivo femminile. La versione maschile evidentemente deriva da operatore osservabile, ma direi che è prevalente la versione femminile. --Guido 12:23, 8 feb 2008 (CET)Rispondi
Ok, il dubbio è risolto, grazie a tutti --GuitarMaster 09:46, 9 feb 2008 (CET)Rispondi

Rapidità in relatività modifica

Ho notato che la voce in questione era richiesta, e l'ho scritta. E' tutto preso da una serie di dispense che ho scritto qualche mese fa, quindi non dovrebbero esserci problemi di copyviol. Mi affido a voi saggi per quanto riguarda wikificazione e impaginazione, poiché ho ancora qualche problema a capire come devono essere fatte :) --GuitarMaster 11:31, 9 feb 2008 (CET)Rispondi

Ho l'impressione che scritta così sia comprensibile solo agli addetti ai lavori. Bisognerebbe integrare tutto il discorso con la voce trasformazione di Lorentz (può comunque andare bene che rapidità sia una voce separata). Però se qualcuno ci mette le mani vorrei pregarlo di lasciare tutte le formule che ci sono adesso, possono essere molto utili. Proporrei anche di spostare il titolo in Rapidità (relatività ristretta). --Guido 11:41, 9 feb 2008 (CET)Rispondi
Per me va bene cambiare titolo, avevo messo quello perché l'avevo preso dalle voci richieste :D Per quanto riguarda il resto ogni modifica per facilitarne la comprensione è ben accetta . --GuitarMaster 13:10, 9 feb 2008 (CET)Rispondi

Inflazione modifica

Per la teoria cosmologica di Andrej Linde è meglio Inflazione caotica, Inflazione eterna, Teoria dell'inflazione caotica, Teoria dell'inflazione eterna, Universo a bolle o Teoria dell'universo a bolle? --87.10.176.196 15:27, 14 feb 2008 (CET)Rispondi

Diagramma di Feynman modifica

Ho aggiunto dei drammi del secondo ordine dove c'era l'indicazione immagine mancante. Per ora rimuovo la richiesta da qui nel caso reinseritela specificando che altri diagrammi volete. --Nick84 14:04, 16 feb 2008 (CET)Rispondi

APPELLO AI FISICI DI BUONA VOLONTA' modifica

Si sta discutendo della possibilità di cancellare la voce Principio di conservazione che a mio parere è meglio perderla che trovarla.

Il problema vero adesso è che nel corso della votazione è uscito fuori che lo stesso argomento sembra essere trattato da tre voci:

Se qualche buon samaritano s'incaricasse di dargli un'occhiata e magari unisse il tutto in una sola voce si guadagnerebbe la riconoscenza del prossimo.

Amen e saluti a tutti.--Gierre 19:11, 17 feb 2008 (CET)Rispondi

Ho dato un'occhiata e pare essere più complicato del previsto: in effetti Legge di conservazione dell'energia non tratta lo stesso argomento delle altre due, ma tratta lo stesso argomento di energia meccanica! Io proporrei anche l'unificazione di queste ultime due e la cancellazione di Legge di conservazione dell'energia... --M&M87 21:25, 17 feb 2008 (CET)Rispondi
Io non sono un esperto di fisica ma ho recentemente letto un libro-panoramica sulla fisica del premio nobel Leggett e ricordo un capitolo in cui sosteneva che una delle svolte nella fisica del 900 sia stata la conferma che ad ogni livello valgono le leggi di conservazione. Io credo che un discorso generale di questo tipo possa stare in una pagina diversa da Legge di conservazione dell'energia (più mirata). Per quanto riguarda l'unificazione di energia meccanica e Legge di conservazione dell'energia non sono d'accordo perchè la seconda dovrebbe parlare anche dei passaggi ad altre forme di energia. --Beechs(dimmi) 13:31, 18 feb 2008 (CET)Rispondi

Ad una rapida occhiata uil mio giudizio è che leggi di conservazione sia fatta benino, che principio di conservazione è fatta male e può tranquillamente diventare un redirect a leggi di conservazione e che legge di conservazione dell'energia vada integrata (parte in leggi di conservazione e parte in energia meccanica) e trasformata anch'esse in redirect. --J B 13:38, 18 feb 2008 (CET)Rispondi

Ho guardato sulla wiki inglese: l'equivalente di legge di conservazione, cioè conservation law è semplicemente l'elenco delle leggi di conservazione; l'equivalente del Principio di conservazione è la voce conservation of energy, che tratta l'argomento da un punto di vista storico, con piccoli capitoli sull'energia meccanica, sul primo principio, sul teorema di Noether ecc. Penso che la voce Principio di conservazione così com'è andrebbe cancellata, altrimenti riscritta come una voce di storia della scienza o filosofia della scienza... ora come ora è troppo confusa. Per quanto riguarda l'altra parte della discussione in mechanical energy c'è molto poco oltre che la definizione, mentre il grosso dell'argomento è (giustamente) trattato in conservation of mechanical energy. Così com'è la voce Conservazione dell'energia tratta in realtà della conservazione dell'energia meccanica, che però è trattata (forse anche meglio) anche nella voce Energia meccanica. In definitiva propongo:
Certo che è un casino... >.> --M&M87 17:03, 18 feb 2008 (CET)Rispondi


Ho modificato la voce Energia meccanica. A questo punto rettifico le proposte:
Lascio decidere ad altri se conservare o meno la mia modifica a Energia meccanica. A buon rendere, M&M87 17:35, 18 feb 2008 (CET)Rispondi
Dico la mia, ma temo che non sarà di grande aiuto. IMHO Leggi di conservazione è abbastanza rigorosa (a una scorsa veloce), ma è poco esplicativa. Se uno non conosce già questi argomenti non credo capisca di cosa si parla, e se uno li conosce non trova informazioni complete. Ad esempio si cita, giustissimamente, il teorema di Emmy Noether, ma non solo non se ne dà la dimostrazione, ma neppure un enunciato preciso. D'altra parte, la voce Principio di conservazione mi pare il tipo di discorso che si può fare come "commento" a una presentazione più tecnica: siccome però la presentazione tecnica qui manca del tutto, così non funziona. Detto questo, io ci vedo due problemi: (1): decidere una buona volta a che tipo di lettore deve essere rivolta una voce di fisica (per la precisione, di fisica matematica) su WP. Se si suppone che i lettori siano studenti universitari di fisica o di matematica, almeno del secondo o terzo anno, allora ci si può mettere un discorso tecnico (con enunciati precisi, formule ecc.) Se invece si suppone che il discorso debba essere comprensibile per uno studente di scuola superiore, allora si deve dare un taglio divulgativo, che è MOLTO più difficile. Una possibilità intermedia è avere una voce divisa in una sezione introduttiva di taglio divulgativo, e una seconda parte più "tecnica"; si può fare, ma non certamente riscrivendo con parole un po' diverse quello che uno trova su testi di Fisica 1. Oppure si mantengono due voci distinte, una "divulgativa" e l'altra più approfondita; ma nessuna delle due voci esistenti è una buona candidata, né per la prima né per la seconda. Risolto in un senso o nell'altro questo dilemma (una o due voci? di che livello?) si può affrontare il problema (2): scrivere la voce, o le voci, secondo lo stile che si è concordemente deciso di adottare. --Guido 09:23, 19 feb 2008 (CET)Rispondi
Purtroppo o per fortuna le voci di wikipedia dovrebbero essere rivolte a tutti. Ovviamente questo rende le voci scientifiche mille volte più difficili da scrivere che se potessimo permetterci il lusso di scrivere voci per soli specialisti. Direi quindi di cercare, per quanto possibile, di orientarci per avere una sola voce con una buona parte introduttiva ed una seconda parte un po' più tecnica (anche se non è che ci dobbiamo sostituire ai libri di testo). Sono troppo ottimista? --J B 10:48, 19 feb 2008 (CET)Rispondi
A questo punto, in base anche alle ultime modifiche apportare da Erococo, io sono per le due pagine separate, come la WP inglese. Principio di conservazione è il tipo di voce che si può scrivere senza usare neanche una formula, e imho può sia essere rigorosa sia avere un taglio divulgativo. --M&M87 13:25, 19 feb 2008 (CET)Rispondi
Cari tutti, dico la mia: wikipedia è un'enciclopedia, quindi penso che una voce vada realizzata come nelle voci delle enciclopedie tradizionali. Cioé, seguendo il buonsenso, più o meno così:
  • cappello introduttivo dove si dà la definizione precisa dell'oggetto, e si spiega in modo accessibile a tutti l'argomento, con esempi tratti dalla vita di ogni giorno (se possibile)
  • eventuale, breve excursus storico
  • approfondimento tecnico dell'argomento
  • note/bibliografia/link
In questo modo, chi è interessato a una trattazione semplice, si ferma ai primi due punti, altrimenti va avanti. Ciao, --Gianluca 15:06, 20 feb 2008 (CET)Rispondi
Scusate ma quello della conservazione non e' appunto un principio e non una legge? Forse m'e' sfuggito ma non ho visto discussioni su questo enorme cambiamenteo: un conto e' un principio un conto e' una legge.

Proposta redirect Teoria di Mie modifica

Ho notato ieri che nella voce Scattering Rayleigh c'è un link alla teoria di Mie, ma la pagina non esiste, dal momento che esiste invece la voce Scattering di Mie se siete d'accordo farei un redirect in modo che le due voci puntino alla stessa pagina pur mantenendo le due diciture utili a seconda del contesto. Gauss 15:29, 23 feb 2008 (CET)Rispondi

Approvato. Tra l'altro temo che sia stata una mia dimenticanza ;-) --J B 11:11, 25 feb 2008 (CET)Rispondi

Rasmus Bartholin e richiesta di vostra consulenza modifica

Buongiorno! scusate il disturbo ma avrei da porvi una domanda: Ho scritto un micromicromicro stub: Rasmus Bartholin. Questo tizio ha fatto una scoperta su una proprietà dei raggi di luce che la voce in inglese chiama Birefringence o double refraction. Io ho messo doppia rifrazione ma non so se sia il termine corretto, e volevo chiedere se qualcuno di voi potesse scrivere la voce, perchè finche si tratta di biografie lo posso fare io ma quando si deve scrivere un concetto preferirei lo facesse qualcuno più preparato.... grazie! --Richzena 11:32, 29 feb 2008 (CET)Rispondi

Da quel poco che so di mineralogia, il termine tecnico dovrebbe essere birifrangenza. --Francesco (All your base are belong to us) 11:39, 29 feb 2008 (CET)Rispondi
Io avrei optato, per quello che mi ricordavo, per birifrangenza ma, tanto per fugare ogni dubbio, sono andato a cercare conferma sul Halliday-Resnick-Krane di Fisica II (che suppongo sia quasi uno standard per la fisica classica) e al capitolo in questione il fenomeno viene definito come birifrangenza o doppia rifrazione (cfr. pag 1044, cap. 44.4, volume II). Gauss 13:27, 1 mar 2008 (CET)Rispondi

In ottica viene sistematicamente usato il termine birifrangenza. Doppia rifrazione invece non l'ho mai sentito usare. --J B 17:48, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

Ma è vero che la massa varia in funzione della temperatura? modifica

Nella pagina Ordini di grandezza (massa) si dice in due punti che un aumento di temperatura comporta un aumento di massa:

  • incremento di massa ottenuto scaldando 1 g d'acqua di 1 °C
  • Incremento nella massa scaldando 1 mg d'acqua di 100 °C

Per quanto mi ricordo io di fisica, questa è una clamorosa vista; al più si potrebbe trattare di una variazione di peso. Ma gli anni della scuola sono lontani e non vorrei che ci fosse qualcosa che mi sfugge.

--Ysogo 00:04, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

Chi ha scritto quella frase ha usato la buona, vecchia E=mc2 sulla caloria. In effetti, utilizzando il concetto di massa relativistica, si può dire che essa aumenti; tuttavia la massa a cui di solito ci si riferisce è la massa a riposo, che è costante, perciò detto così è sbagliato. Comunque è corretto dire quello è l'equivalente in massa della caloria, così come la riga sopra c'è l'equivalente in massa del joule. --M&M87 15:25, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

template modifica

per evitare resti lì abbandonata per anni, lego qui una domanda. --jo 00:30, 4 mar 2008 (CET) ps ne aggiungerei un'altra: non sarebbe il caso, forse eh, ed è cmq una mia opinione, di modificare l'accenno al cappellaio in alto in questa stessa pagina? mi pare fermo, o quasi, dal 2005 o '06....--jo 00:30, 4 mar 2008 (CET) Rispondi

Redshift cosmologico modifica

Ho creato la voce relativa al redshift cosmologico e aggiunto i relativi link nelle pagine di competenza. Chiunque volesse aggiungere qualcosa è ben accetto --GuitarMaster 18:37, 4 mar 2008 (CET)Rispondi

voci richieste modifica

Chi è che (può) richiede(re) delle voci? Posso richiedere le voci meccanica delle matrici, vecchia teoria dei quanti e salto quantico? Grazie, ciao   | hrönir  00:59, 7 mar 2008 (CET)Rispondi

Più che altro i nomi delle voci che proponi mi paiono inadatti. La meccanica quantistica classica (quella di Bohr e compagnia per intendersi) potrebbe stare in una voce sulla storia della meccanica quantistica. Per meccanica delle matrici non so esattamente cosa tu intenda: se parli della formulazione di Heisenberg della meccanica quantistica allora questo argomento è (nella sua formulazione moderna) sparso fra una gran quantità di voci (data la vastità dell'argomento) ma una digressione a volo d'uccello potrebbe anch'essa stare in una voce storica sulla MQ. Per quanto riguarda il salto quantico abbiamo la voce Transizione (meccanica quantistica) che però è tristemente uno stub. --J B 10:31, 7 mar 2008 (CET)Rispondi
Sono essenzialmente d'accordo su tutto. Le mie "richieste" sono nate dopo aver cominciato la voce meccanica ondulatoria, per la quale si poteva dire esattamente quello che dici sulla meccanica delle matrici o sulla vecchia teoria dei quanti, ma era una voce inclusa nell'elenco delle pagine richieste. In ogni caso sono d'accordo per un'eventuale voce (unica) in chiave storica su quei temi. Grazie per la segnalazione dello stub sul salto quantico (anche se il suo contenuto risponde piu' al concetto di livello energetico che a quello di "collasso della funzione d'onda"...).
Quando ho un attimo di tempo provo a dare qualche contributo.
PS: Non hai risposto alla mia domanda, pura curiosità: per richiedere una voce basta inserirla nella lista di questa pagina o quelle voci vengono raccolte in qualche altro modo? Grazie, ciao,   | hrönir  15:22, 7 mar 2008 (CET)Rispondi

Come dice il saggio "domandare è lecito, rispondere è cortesia". Ergo chiunque può richiedere le pagine che vuole ma sta al buon senso di ciascuno giudicare se abbia veramente senso scriverle o se non sarebbe meglio organizzare il tutto con voci diverse o, ancora, se una voce che tratta dello stesso argomento (o uno molto simile) non esista già con un altro nome. (il tutto abbastanza IMHO) --J B 15:32, 7 mar 2008 (CET)Rispondi

Flame su buco nero modifica

Negli ultimi due giorni si è scatenato un flame fra me ed un anonimo nella voce buco nero (si veda in particolare la discussione). L'anonimo in questione è stato bloccato prima per 2 ore da Gregorov e poi per 4 da Vito. La voce invece è semiprotetta da questa mattina (ad opera di gac). Io sono un po' troppo dentro la faccenda per vederla con oggettività e quindi chiedo, a chiunque si intendesse un minimo di relatività generale e/o astrofisica di darci un occhio in maniera da dirimere nel modo quanto più pacifico possibile la questione. :Grazie. --J B 16:40, 12 mar 2008 (CET)Rispondi

Apparte il flame (che sarebbe da vedere chi lo ha iniziato dato che le mie informazioni sono risultate corrette), invito chi ha critiche a farle, oppure chiedo che la voce venga aggiornata dato che ho apportato i riferimenti necessari. Confido in veloci risposte perche' la voce e' stata appunto bloccata nonostante le informazioni inserite fossero corrette e con riferimenti ad articoli dello stesso Einstein. La questione che ho sollevato non e' di astrofisica ma di filologia. Vedere nelle discussioni.

Premesso che i toni che vedo nella discussione della voce sono effettivamente da flame (grande abuso di maiuscole, attacchi personali...), a me pare che la questione derivi in parte da come la voce è scritta: "Un buco nero è un corpo celeste estremamente denso, dotato di un'attrazione gravitazionale talmente elevata da non permettere l'allontanamento di alcunché dalla sua superficie". Questo lascia intendere che i buchi neri esistono, ma è vero che non ci sono evidenze definitive della loro esistenza, quindi si dovrebbe scrivere fin dalla prima frase "Si definisce buco nero un corpo la cui densità sia tale che la velocità di fuga dalla sua superficie sia superiore a quella della luce...", o qualcosa del genere. Tra l'altro, l'idea di un oggetto simile risale a Laplace, 1795, ed è perfettamente compatibile anche con la gravità newtoniana (anche se nel constesto newtoniano le proprietà di un buco nero sarebbero assai meno spettacolari e fisicamente significative). Nel paragrafo successivo della voce, è scritto "In effetti l'esistenza dei buchi neri è predetta dalla relatività generale, la principale teoria della gravitazione oggi accettata dalla comunità scientifica internazionale.". A me sembra detto male. In primo luogo non scriverei che una teoria è "accettata", ma che è "adottata" dalla comunità scientifica. Per essere chiaro, la comunità scientifica "accetta" che la RG sia una teoria (con tutti i requisiti di una teoria scientifica), non che sia "la" teoria del campo gravitazionale (e ciò vale per qualunque teoria scientifica, quindi il termine "accettato" eviterei del tutto di usarlo perché si presta a fraintendimenti). In secondo luogo, è equivoco scrivere che l'esistenza dei buchi neri è "predetta" dalla RG: sembra che la RG implichi necessariamente l'esistenza dei buchi neri. La soluzione di Schwartzschild può effettivamente descrivere un buco nero, ma è una delle possibili soluzioni delle equazioni di Einstein nel vuoto, mica è l'unica. Ad un livello maggiore di approfondimento, esistono effettivamente teoremi generali sulla esistenza necessaria di singolarità dello spazio-tempo, ma qui siamo in un campo molto più delicato. Sarebbe meglio dire semplicemente che dal punto di vista teorico, alcune soluzioni delle equazioni della RG descrivono buchi neri, e questo fornisce una possibile interpretazione di alcuni dati osservativi in termini di esistenza di buchi neri. Ma eviterei di scrivere (o far intendere) che l'esistenza dei buchi neri è una conseguenza necessaria della RG. Non è che se si scoprisse (non so come si potrebbe fare) che nell'universo non c'è nessun buco nero, questo dimostrarebbe che la RG è sbagliata. Detto questo, quello che conta non è cosa Einstein pensasse negli anni '30, ma lo stato attuale delle ricerche (teoriche e osservative) nel 2008, e finora nessuno ha trovato motivazioni teoriche per negare la possibile esistenza dei buchi neri (che, come POSSIBILITA', è prevista dalla teoria). Questo è quanto. Tutta la voce ha un taglio divulgativo che si presta ad interpretazioni ambigue, ma si tratta di migliorare i termini in cui i concetti sono esposti, non di pretendere di citare punti di vista alternativi (che, allo stato attuale, semplicemente non esistono). --Guido (msg) 13:12, 13 mar 2008 (CET)Rispondi
Bene concordo, il mio punto e' che e' scritta male la voce, non intendo fare affermazioni sull'esistenza dei buchi neri. Ma non voglio neanche se sembri che siano degli oggetti realmente trovati. Ma la voce chiaramente supporta l'esistenza e se permetti mette anzi in ridicolo chi ha dubbi su questa esistenza. Ti faccio notare lo sproposito circa l'uso del rasoio di Occam: questo si usa tra 2 teorie, per scegliere quella piu' semplice. Invece nella voce viene usata per dipingere come improbabile una futura teoria, senza sapere come sara'. La nuova teoria potrebbe anche essere piu' semplice e conformarsi anche al rasoio (che rimane solo una buona pratica, nulla di piu'). Inoltre: cosa ne pensi circa mettere una frase che dica che i buchi neri violerebbero la relativita'? E' lo stesso Einstein ad aver scritto un articolo a proposito, che non e' ancora menzionato e dovrebbe far ripensare tutto il taglio della voce, che ora e' molto favorevole all'esistenza nonostante da decenni la ricerca dei buchi neri sia fallita. Le correzioni sono quindi molteplici. A questo punto come si fa, chi le fa? Abbiamo scoperto che le mie critiche erano solide, ho il permesso di aggiornare? Altrimenti non capisco il funzionamento di Wikipedia.

Ok, allora siamo daccordo tutti quanti che è necessario dare una ritoccata al linguaggio della voce per fare in modo che risulti chiaro che non esistono ancora evidenze sperimentali. All'anonimo vorrei far notare (come già avevo fatto) che gran parte delle modifiche da lui introdotte non erano in questa direzione ma dicevano esplicitamente che i buchi neri non sono in alcun modo compatibili con la relatività generale (cosa falsa). La voce è attualmente bloccata ai soli anonimi: non essendo io un amministratore non ho il potere di sbloccarla ma posso (compatibilmente con altri impegni) iniziare a metterci mano per cercare di migliorarla. --J B 14:40, 13 mar 2008 (CET)Rispondi

Sono d'accordo con JB, mentre non concordo su quanto scrive l'anonimo interlocutore. Non ci sono due teorie, ce n'è una (la RG), che prevede la possibile esistenza di buchi neri (invece non c'è, che io sappia, alcuna teoria che ne esclude l'esistenza). Ci sono dati osservativi che vengono interpretati come dovuti alla presenza di buchi neri; il fatto che si possano anche interpretare in modo diverso non è rilevante. Non capisco bene cosa si immagini che possa voler dire "trovare un buco nero": certo non si trovano agli angoli delle strade. Quanto al fatto che i buchi neri violerebbero la relatività, non è affatto quello che afferma Einstein. La frase a cui l'anonimo si riferisce, in en:wiki, inizia con "Schwarzschild's original model of a star assumed an incompressible fluid". Ora, si dà il caso che la soluzione di Schwartzschild sia una soluzione per le equazioni di Einstein nel vuoto, non in un mezzo fluido incomprimibile. Se invece della voce di en:wiki leggi il lavoro del 1939, scopri che Einstein si poneva semplicemente il problema se un orizzonte degli eventi può essere prodotto anche in presenza di materia. Schwarzschild stesso ci aveva provato, ma prendendo in considerazione un fluido incomprimibile, il che non è compatibile con la relatività; di conseguenza Einstein studia come un insieme di corpi massivi, collassando, potrebbe raggiungere una densità di massa sufficiente a determinare l'apparizione della singolarità, e trova che per raggiungere tale densità le velocità orbitali di questi corpi dovrebbero superare la velocità della luce. Conclude quindi:

«The essential result of this investigation is a clear understanding as to why the "Scwarzschild singulariteies" do not exist in physical reality.»

Questo non ha impedito a Raychaudhuri di scrivere nel 1953 un lavoro, nel cui sunto iniziale si legge:

«A nonstatic solution of the Einstein gravitational equations representing a spherically symmetric cluster of radially moving particles in an otherwise empty space is obtained. While it has been presumed by Einstein that the Schwarzschild singularity is physically unattainable as matter cannot be concentrated arbitrarily, the present solution seems to show that there is no theoretical limit to the degree of concentration, and that the Schwarzschild singularity has no physical reality as it occurs only in some particular coordinate systems.»

In altri termini, Raychaudhuri ha mostrato che ciò che Einstein riteneva impossibile può in realtà avvenire, e ha osservato che la "singolarità" corrispondente al raggio di Schwarzschild è in realtà una singolarità apparente, dovuta alla scelta del sistema di coordinate (come si legge in qualsiasi manuale moderno di relatività generale; anche se l'orizzonte degli eventi di un buco nero non è una singolarità dello spazio-tempo, tuttavia ha una serie di proprietà fisiche piuttosto notevoli, oggetto di tutta la divulgazione scientifica - e talora fantascientifica - che se ne è fatta dopo). Detto questo, se si vuole citare il lavoro di Einstein nella voce, per quanto obsoleto, lo si citi pure (dopo averlo letto!), ma non come argomento per sostenere che secondo qualcuno i buchi neri non esistono. --Guido (msg) 15:08, 13 mar 2008 (CET)Rispondi

Ma allora cosa ho scritto a fare piu' e piu' volte che lo scopo non e' quello di negare l'esistenza dei buchi neri ma quello di negare che la relativita' li preveda quando addirittura ne viene violata? Comunque le modifiche sono state fatte, ora concordo. Vorrei solo si levasse l'uso inappropriato del rasoio di Occam che e' proprio errato. Non lo si puo' usare contro una teoria futura! Ah, tu parli del problema della singola singolarita'. Ma con un... cerchio di singolarita' la materia supererebbe comunque C. Non confondiamo le cose. Per questo dobbiamo evitare di far teoria ma dobbiamo limitarci allo studio filologico: la relativita' non prevede i buchi neri. Se essi esistono, servira' una nuova teoria (supersimmetria o quel che sara'). O magari non esistono, chi lo sa. Non e' di questo che si parla. Circa quel che scrive Berto: non credo che le mie modifiche dicessero quel che riporti tu ma magari mi sbaglio. L'importante e' che il confronto abbia prodotto maggior chiarezza e questo e' l'importante.83.103.38.68 (msg) 15:42, 13 mar 2008 (CET)Rispondi

Ah, mi ero perso questo dettaglio. Stiamo parlando di filologia, non di fisica: questo spiega l'osservazione sulla "singola singolarità" e l'affermazione che "la relatività non prevede i buchi neri, anzi ne viene violata". Io credevo stessimo parlando di fisica. Ma allora bisogna spostare la discussione in un altro progetto: "non confondiamo le cose"... --Guido (msg) 15:55, 13 mar 2008 (CET)Rispondi

Non stiamo parlando di Fisica, stiamo solo dicendo che l'autore della relativita' ha escluso i buchi neri ed ha mostrato che ne viene violata. Ma i buchi neri potrebbero anche esistere. Solo che per ora non si capisce da dove venga tanta sicurezza dato che lo stesso autore li ha negati. Circa il fatto che i buchi neri non si trovano dietro casa. Falso. Il bulge galattico e' vicinissimo e ci dovrebbe essere un buco nero supermassiccio eppure non un singolo effetto tipico s'e' visto. Eppure disponiamo di immagini splendide di Sagittarius A* ma non un effetto gravitazionale dello sfondo. Sa quasi di falsificazione alla Popper no? Ma non vorrei far Fisica, mi basta la filologia dato che questa e' una enciclopedia e il mio appunto era sul collegare una ipotesi mai verificata (esistenza dei buchi neri) con una teoria il cui autore li ha esclusi. Se domani tu trovassi un buco nero non vorra' dire che la relativita' li prevedeva.83.103.38.68 (msg) 16:02, 13 mar 2008 (CET)Rispondi

Cari tutti, non sono un esperto di relatività generale (ho solo dei ricordi del mio esame di relatività, che risalgono al 1993!), però concordo con Berto e Guido: in fisica si fanno delle misure, si elabora un modello/teoria, il quale serve poi a estrapolare fenomeni nuovi e/o sconosciuti. Talvolta tra la formulazione della teoria e la scoperta pratica possono passare secoli: Einstein all'inizio del '900 aveva teorizzato il laser, che poi è stato realizzato praticamente decenni dopo. Pertanto, non trovo strano che l'esistenza del buco nero possa essere teorizzata, e la misura dell'oggetto sia ancora di là da venire.
Ci sono alcuni campi della fisica in cui però la scienza poi ha sconfinato nella filosofia, e nella fantascienza: penso per esempio agli usi impropri che sono stati fatti di alcune teorie quantistiche (l'indeterminazione di Heisenberg, la teoria dei misurabili, ecc.). Secondo me, una voce di fisica deve essere sufficientemente corretta (molto buoni i suggerimenti di Guido, una teoria si adotta, non si accetta), e altre interpretazioni (filosofiche ecc.) vanno sviluppate in altro contesto.
ciao, --Gianluca 10:18, 14 mar 2008 (CET)Rispondi
(conflittato) Va bene, facciamo pure della filologia. Einstein non ha mai sostenuto che i buchi neri violano la relatività generale (e ci mancherebbe altro, visto che le soluzioni di Schwarzschild, Kerr-Newman ecc. sono fra le non molte soluzioni esatte delle equazioni di Einstein che si conoscano a tutt'oggi). Ha invece sostenuto, nel lavoro del 1939, che un buco nero non si potrebbe formare come risultato di un collasso gravitazionale di materia (e questo, secondo lui, spiega perché pur essendo teoricamente possibili, in realtà non si formano). Nel 1953 Raychaudhuri ha mostrato che invece è possibile: tutto dipende da come si modellizza il collasso gravitazionale. Questo per la filologia. Per il resto, la cosmologia e l'astrofisica sono scienze osservative, non sperimentali (gli esperimenti in questo campo li può fare solo il Padreterno, if any), e il fatto di NON osservare qualcosa non dimostra assolutamente nulla; anche ciò che si osserva può spesso essere interpretato in modi diversi a seconda dei modelli teorici, dato che è impossibile realizzare un esperimento cruciale. Quindi le osservazioni difficilmente permettono di ottenere conferme o falsificazioni. La questione, quindi, è teorica: se uno ha sottomano lavori teorici successivi agli anni '50 che sostengano che l'esistenza dei buchi neri è incompatibile con la relatività (generale o ristretta), allora ne riparliamo. Altrimenti cosa vogliamo sostenere, che c'è stato un complotto dei fisici pro-buchi-neri per occultare il lavoro di Einstein del 1939 e mettere a tacere i dissidenti? --Guido (msg) 10:26, 14 mar 2008 (CET)Rispondi

Ok a me va bene anche cosi'. Giustamente Einstein non puo' aver detto che i buchi neri violano la relativita', semplicemente perche' non li ammetteva. Appunto perche' avrebbero (cosi' va bene) violato la relativita'. Sempre filologicamente: ad un certo punto Einstein e' morto quindi ovviamente l'ultimo a parlare ha il vantaggio, ecco perche' serve l'approccio filologico. Se Einstein fosse morto nel 1938, cosa sarebbe successo, che avremmo accettato ogni tipo di buco nero? Ecco perche' serve la filologia e serve non trattare una enciclopedia come un libro di testo. Concordo che il non-osservare non indica nulla. Ma la mia critica e' sul fatto che pero' li si tratta come se fossero stati osservati (per osservazione non intendo quella diretta... e di cosa, della radiazione di Hawking?) Intendo osservazione senza alcun dubbio di fenomeni indiretti, mentre abbiamo solamente "buoni candidati". Ovvero: come mai nulla di nulla su SAgittarius A*? Eppure e' un buco nero supermassiccio vicinissimo ma non vediamo effetti gravitazionali sulla luce delle stelle dello sfondo. Per lo meno dovrebbe aumentare lo scetticismo no?83.103.38.68 (msg) 16:07, 14 mar 2008 (CET)Rispondi


Chiedo scusa per il ritardo con cui intervengo alla discussione.
Ho cercato di leggere attentamente la discussione nella voce, e anche l'articolo linkato dal ip 83.ecc
Di seguito qualche osservazione personale, se qualcuno ha già detto alcune di queste cose mi scuso, si vede che mi sono perso qualcosa leggendo.
1) L'amico IP83 scrive che i buchi neri violano la relatività generale. Suppongo che il motivo sia, come scrive, che la materia andrebbe più veloce della luce.Mi piacerebbe sapere quale materia, in che occasione, e in che sistema di riferimento. Con qualche formula per favore, se si vuole fare fisica non si parla come al bar.
2) L'amico Ip83 contesta il fatto che la relatività generale implichi l'esistenza dei buchi neri, il che non mi sembra vero. Per fare un esempio la soluzione di Schwarzschild È una soluzione di buco nero (con la densità appropriata). Ora, non solo la soluzione di Schwarzschild è conseguenza diretta della risoluzione delle equazioni di campo nel vuoto, ma è anche l'unica permessa se la sorgente ha simmetria sferica (ipotesi di lavoro ottima in prima seconda, e anche successive approssimazioni) (Teorema di Birkhoff).
Per l'esattezza il teorema di Birkhoff afferma
Simmetria Sferica -> Spazio tempo statico -> Schwarzschild
Inoltre non solo è soluzione delle equazioni di campo (di Einsten, non le mie o le tue) ma è anche l'unica soluzione di vuoto statica, che all'infinito spaziale sia piatta (Teorema di Israel).
Non importa se si usa un modello a fluido comprimibile, incompribile, di gelatina, puoi fare anche una stella di pongo se vuoi, e lo spazio intorno ad essa sarà di Schwarzschild sempre, stante la simmetria sferica.
Come penso Ip83 saprà la soluzione di Schwarzschild è la soluzione attualmente usata per descrivere il nostro sistema solare, ad es.
Essa descrive perfettamente la precessione di mercurio, per esempio, tutte le anomalie newtoniane, l'effetto shapiro, e tutto quello che avviene nel sistema solare.
Quello che non capisco è, dando per scontato che tu accetti la soluzione di Schwarzschild (altrimenti ci mettiamo a parlare di filosofia, che è meglio), per quale motivo pensi che il comportamento di buco nero che da essa segue nel caso il cui la densità sia elevata, non sia accettabile.
Per caso ti risulta (se si, link, libri, formule...) che la relatività generale ponga limiti alla densità? Ti risulta che lo spazio tempo di Schwarzschild non soddisfi qualche equazione di conservazione?
Se vuoi ti consiglio qualche migliaio di libri sull'argomento.
3) Tanto per chiarire, r=2M non è una singolarità essenziale (la curvatura è finita). Non ci vuole un tempo proprio infinito per raggiungere l'orizzonte degli eventi, è solo l'osservatore asintotico che misura un tempo infinito.
4) Einstein non è dio. E' un genio, si è inventato la Relatività quasi da solo, ma sbaglia anche lui. Come un amico sopra ha ricordato, Einstein non accettò mai la teoria dei quanti, ad esempio, eppure i superconduttori sono qui, e l'esperimento di stern-gerlach la dice lunga sulla determinabilità.
5) Sottolieno che con tutto ciò non voglio dire che per forza i buchi neri esistono, non è quello che contensto. Ma non posso neppure sentire qualcuno che dice che vanno contro la relatività, senza spiegare perché, con formule e situazioni precise.
Inoltre l'amico ip83 secondo me sbaglia prospettiva di 180 gradi. Si attacca alla relatività per dire che i buchi neri non esistono, ma al massimo, SE i buchi neri non esistono non è perché la relatività non li predice (perche LI PREDICE) ma perché la teoria di Einstein non è una teoria quantizzata (né quantizzabile a quanto pare). I buchi neri vengono fuori da situazioni di altissima densità, ma l'altissima densità è proprio il dominio della meccanica quantistica (guarda caso!). Quindi, se vuoi seminare il dubbio (legittimo) dovresti dire che, è vero, potrebbe accadere qualcosa che NONOSTANTE LA RELATIVITA LI PREDICA, non porta alla formazione dei buchi neri per qualche fenomeno (a noi ancora ignoto) a densità molto alte (regime di gravità e meccanica quantistica).
Ciao
--Sal.vi (scrivi) 20:28, 17 mar 2008 (CET)Rispondi

Allora non ci siamo proprio. Saranno 5 volte che scrivo che non voglio fare Fisica ma filologia. E' Eintein a dire che la materia supererebbe la C, non io. Su quel paper indicato. E ripeto che non sto dando ragione ad Einstein, ti sia chiaro a te a a tutti, una volta per tutte ok? Ma non gli potete ficcare in bocca cose che non ha detto, addirittura che la sua teoria preveda i buchi neri. INFATTI nota ORA, sulla discussione sulla voce, la differenza tra PREVEDERE ed AMMETTERE (tanto per usare lo stampatello). Se poi ci aggiungi che i buchi neri ancora non sono stati dimostrati nonostante siano ritenuti esistere anche a 5K l.y da noi, un po' di dubbio sarebbe sanamente scientifico. Chissa' perche' pero' risulto io ad ostinarmi in chissa' cosa. Non credo. Comunque ti faccio notare che ora la pagina mi va benissimo e non ho alcuna critica. Per me va bene cosi' ora.83.103.38.68 (msg) 16:49, 18 mar 2008 (CET)Rispondi

Cerco di concludere 'sta storia Sarà perché tutti gli intervenuti tranne l'anonimo sono fisici ma il punto è proprio che qui non si vuol fare filologia ma fisica. La relatività (in questo caso generale) è stata ideata da Einstein ma non è una sua teoria, nel senso che non la possiede e che centinaia o migliaia di fisici dopo di lui (ma anche mentre lui era vivo e vegeto) hanno dato contributi enormi a questa teoria. Quando noi parliamo di relatività generale non parliamo (o non parliamo solo) di quello che sta scritto sull'articolo pubblicato nel 1914 da Einstein, ma parliamo della teoria così com'è oggi. Nell'articolo del 1914 i buchi neri non ci sono, nella teoria della relatività generale così com'è oggi sì. --J B 17:41, 18 mar 2008 (CET)Rispondi

Ho riscritto io la parte iniziale della voce. --Guido (msg) 18:59, 18 mar 2008 (CET)Rispondi


Avviso: questa sezione è oramai diventata così lunga da rendere difficile la fruizione del millibar. Dato che la sua ragion d'essere è esaurita (il flame è stato soffocato e la voce è stata migliorata) direi che possiamo archiviare il tutto. Se non ci sono obiezioni domani lo faccio (domani per lasciar tempo alla gente di obiettare ;-) ). --J B 10:11, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Carissimo JB tu prima mi chiedi riferimenti e poi lasci che vengano cancellati, dove sta il riferimento all'articolo di Einstein? Come mai la voce e' ritornata a supportare ciecamente i buchi neri? Ti ricordo che non ne abbiamo ancora trovati... Io OBIETTO relativamente alle ultime modifiche, siamo tornati a supportare ciecamente i buchi neri. COME MAI? TI CHIEDO DI NON ARCHIVIARE LA DISCUSSIONE. Se c'e' un disaccordo non lo puoi tagliare quando decidi tu perche' ha raggiunto un limite, SPERO.83.103.38.68 (msg) 11:47, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Oddio, a me risultava che l'articolo di Einstein fosse citato a metà del paragrafo cenni storici con tanto di citazione letterale di un pezzo del testo, relativa traduzione e referenza (in calce alla citazione). Allo stato attuale mi pareva che l'articolo riportasse correttamente il fatto che non ci sono evidenze sperimentali sui buchi neri e che tutte le più diffuse soluzioni alle equazioni di campo li prevedono. Non mi sembrava male. A latere ti chideo (cortesemente) di smetterla di usare il maiuscolo a tutto spiano dato che, secondo la netiquette corrisponde ad urlare. Grazie --J B 13:29, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Circa la referenza, ok ammetto che non l'avevo vista in calce alle frasi riportate, ma perche' l'avete fatta sparire dall'elenco delle citazioni? A che pro? E come mai (e non hai risposto) l'articolo e' tornato fortemente a favore dei buchi neri, perdendo il dubbio ben esposto nella precedente versione? Ti faccio notare che nella voce c'e' spazio per i... buchi bianchi! Come fa a non esserci una bella sezione sui dubbi? Scusa eh ma se io leggo quella voce mi faccio una idea che i buchi neri siano stati sicuramente scoperti ma non e' cosi'. Lo vogliamo risolvere questo problema? A latere ti chiedo di smetterla con le esagerazioni: non uso il maiuscolo a tutto spiano che, netiquette o no, e' falso. Se continui a scrivermi certi appunto, allora sei tu che provochi il flame. E poi domando: riusciamo a concludere la discussione senza cercare di troncarla a un giorno dopo una restaurazione improvvisa? Serve dialogare? Spero!83.103.38.68 (msg) 13:49, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Possiamo una buona volta sapere se c'è qualcun altro, oltre ad Einstein nel 1939 (per due mesi, fino all'uscita dell'articolo di Oppenheimer a cui Einstein non ha mai replicato) e all'anonimo IP 83.103.38.68, che "dubita dei buchi neri"? Con una bella citazione? Così finalmente sappiamo qual è la teoria che si dovrebbe esporre come tesi alternativa, perché io non l'ho ancora capito. --Guido (msg) 17:42, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Tu non stai decidendo se i buchi neri esistono o no. Questa e' una enciclopedia e ci deve essere spazio per la conoscenza, dubbi compresi. Cosa pensi di dimostrare con la tua domanda, che sa di attacco personale?83.103.38.68 (msg) 17:52, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Oh, finalmente. Grazie per la pronta risposta alla mia domanda. --Guido (msg) 17:57, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

@anonimo: questa discussione è nata con l'unico scopo (e per mia iniziativa) di bloccare sul nascere il flame che si stava scatenando fra me e te. Ora quel flame è stato sedato e, a mio parere, questa discussione non ha più motivo di esistere. Ogni discussione sul contenuto della voce dovrebbe (sempre secondo me) continuare su Discussione:Buco nero in modo tale da essere meno dispersivi. p.s. Archiviare non vuol dire nè cancellare nè distruggere. Vuol dire spostare dove non da fastidio a chi non è interessato. --J B 18:02, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

Ricevuto, smetto i miei interventi qui, grazie del chiarimento.83.103.38.68 (msg) 18:04, 19 mar 2008 (CET)Rispondi

buchi neri privi di singolarità modifica

Una considerazione, en passant, che non ha niente a vedere col flame. Nella sezione sui buchi di Schwarzschild si dice che tale soluzione è improbabile perché una stella che avesse anche una piccola rotazione al principio dovrebbe averne una enorme se ridotta a buco nero (il raggio si riduce-> L aumenta) Secondo me ciò non è necessariamente vero, perché la massa e i fotoni espulsi durante i processi che seguono alla morte nucleare, possono portare con sé una parte anche molto rilevante del momento angolare. Ho scritto anche a BlakWolf nella sua pagina di discussione una o due dubbi che mi sono venuti sulla voce buco nero privo di singolarità. Se è il caso ne possiamo anche discutere qui, ho preferito scrivere prima a lui essendo l'autore della pagina in questione. Buona sera --Sal.vi (scrivi) 20:35, 18 mar 2008 (CET)Rispondi

Sai, un conto e' dire che non e' necessariamente vero, un conto dire che e' falso. Qui si gioca costantemente su questo e si rivela che qui si vuol fare un libro di fisica nuovo splendente, non si vuol fare una enciclopedia che indichi chiaramente cosa si e' verificato e cosa no. Si mette tutto sullo stesso piano (con gran vantaggio per le cose non verificate). Infatti ti rigiro il tuo gioco dialettico e ti dico: NON NECESSARIAMENTE si elimina tutto il momento angolare solo grazie all'espulsione. Vedi l'errore in quel che critichi ma non lo vedi, identico, nella tua critica. Io non capisco questa necessita' di non mettere in dubbio l'esistenza dei buchi neri.
 
 
83.103.38.68 (discussioni · contributi), hai inserito il precedente intervento. In futuro ricordati di firmare...
La firma aiuta gli interlocutori a capire l'evoluzione degli scambi di opinioni e ad attribuire correttamente i commenti ai vari partecipanti alla discussione.
Skywolf (msg) 14:29, 20 mar 2008 (CET)Rispondi

X anonimo: Puoi inserire un riferimento completo alla frase di einstein? del tipo

«Io penso che i buchi neri non possano esistere»

X altri: L'articolo sui buchi neri privi di singolarità nato in quanto era l'unico argomento mancante all'articolo Black Hole degno di menzione, tanto è che è presente sia come voce, sia come paragrafo in inglese, ho pensato che potesse andar bene anche qui. --BW Insultami 12:01, 22 mar 2008 (CET)Rispondi

Quanto detto da Einstein è citato nella voce buco nero, dove c'è già stato abbastanza casino a tale proposito, quindi per favore andate a vedervi la discussione in quella voce prima di ripeterla daccapo altrove. Quanto a Chapline, anche su questo ho messo un commento nella discussione su buco nero. Ho letto l'articolo di Chapline, e ho capito come mai nonostante se ne sia parlato in toni sensazionalistici su un paio di blog, non ha avuto alcun seguito fra gli specialisti (lui stesso non l'ha mai nemmeno pubblicato, solo raccontato in una conferenza). Non c'è nulla che somigli a una dimostrazione rigorosa di qualcosa, in quell'articolo. Il che non vuol dire che per forza sia del tutto sbagliato (come peraltro sostiene il lavoro di Mitra citato nella stessa voce), ma io una voce di WP su questo non la farei proprio (comunque al momento la voce non fornisce praticamente nessuna infomazione significativa). --Guido (msg) 13:34, 22 mar 2008 (CET)Rispondi
Guido ha detto esattamente quello che intendevo, secondo me la ricerca è ancora troppo giovane per comparire su Wiki. Come avevo scritto sulla pagina di blackwolf, se ci mettiamo a fare una voce per ogni teoria, per quanto bella, non ne usciamo più: ogni giorno si pubblicano migliaia di articoli (anche in giornali piu reputati di un semplice proceeding). Quindi, personalmente sono per la rimozione della voce buco nero privo di singolarità, mantenendo solo un riferimento nella voce buco nero. Non vedo perché il fatto che su Wiki en facciano diversamente ci debba condizionare. Del resto se uno si legge l'articolo inglese, stringi stringi non é che dica granché... che ne pensate? --Sal.vi (scrivi) 14:34, 22 mar 2008 (CET)Rispondi
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