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FeltriaUrbsPicta (msg) 20:30, 9 lug 2017 (CEST)Rispondi

Re:Volumi manga Murcielago modifica

Ciao, hai fatto benissimo a prendere ispirazione da un'altra pagina simile. Diciamo che la pratica di inserire i titoli italiani e giapponesi numerati risale agli albori di wikipedia per riempire campi che altrimenti sarebbero rimasti in gran parte vuoti (mi sembra infatti che siano la minoranza i manga che utilizzano dei titoli per i volumi). La possibilità di non compilare quei campi e la veste grafica che ne segue è stata implementata solo abbastanza recentemente per il template {{Volume Manga}} quindi probabilmente per questo non si è indicata la cosa da nessuna parte. Personalmente l'uso allegerito mi sembra migliore ora che se ne ha la possibilità, ma anche l'altro non è radicalmente sbagliato e se si trova da qualche parte basta correggere. Non starei a normare la cosa più di tanto, ma se vuoi puoi fare una proposta nella pagina delle convenzioni o nella talk del template o nella talk del progetto. Ciao e buon proseguimento, adesso snellisco anche la voce dell'attacco dei giganti :) --WalrusMichele (msg) 20:04, 20 mar 2022 (CET)Rispondi

Ah dimenticavo, ricordati la firma quando scrivi nelle pagine di discussione (siano voci, progetti o utenti). Trovi tutto in Aiuto:Firma. --WalrusMichele (msg) 20:05, 20 mar 2022 (CET)Rispondi
Ciao [@ WalrusMichele]. Sì, la stragrande maggioranza dei manga non usa titoli specifici per i singoli volumi, quindi in realtà la prassi potrebbe divenire proprio quella di non inserire nulla nei campi relativi ai titoli. Ad ogni modo anch'io penso non sia una cosa da normare e che col tempo diverrà standard senza problemi, quindi va bene così. Grazie e buona serata.
PS: per quanto concerne la firma, nel mio pannello utente già appare la firma standard col mio nick, (msg), ora e data. Per inserirla basta scrivere le 4 tilde alla fine, giusto? Più che altro non capisco quando è che viene inserita automaticamente. Dall'anteprima di questo messaggio dovrebbe apparire, sebbene io non abbia inserito alcuna tilde. Boh, imparerò col tempo :P --Wrager15 (msg) 20:32, 20 mar 2022 (CET)Rispondi
Sì ora ha funzionato. La firma da quel che so viene inserita automaticamente quando premi sui comandi "aggiungi discussione" o "rispondi", ma negli altri casi è necessario aggiungerla esattamente con le quattro tildi (solitamente precedute da due lineette --~~~~). L'aggiunta automatica si dovrebbe scorgere facilmente mentre si digita il messaggio, e per essere ancora più sicuro di non averla omessa puoi premere su "visualizza anteprima" prima di pubblicare le modifiche. Ciao. --WalrusMichele (msg) 09:39, 21 mar 2022 (CET)Rispondi

Re:Correzione uso del maiuscolo nella voce del manga Murcielago modifica

Ciao, la questione del maiuscolo è che nell'editoria e nel lettering viene spesso usato per le ragioni più disparate (leggibilità, uniformità, scelte grafiche), ma in italiano il suo uso è limitato a pochi casi ben definiti e nel dubbio è meglio affidarsi alle regole ortografiche italiane che alle scelte editoriali, che possono essere appunto variabili e non ben chiare. A tal proposito abbiamo le linee guida Aiuto:Maiuscolo e minuscolo e Aiuto:Titoli di opere dell'ingegno che chiariscono gli usi. Casi particolari potrebbero esserci, ma sono veramente isolati (magari per scelte espressamente volute dall'autore) e questo non mi sembra rientrarci. Sempre nella seconda linea guida che ti ho indicato trovi anche alla sezione "Inglese" il motivo per cui tear (sostantivo) va in maiuscolo. All'inizio mi rendo conto che è un po' complicato, ma basta leggersi bene le indicazioni e piano piano ci si prende la mano. Per quanto riguarda la sede delle discussioni, personalmente preferisco aprire una discussione in talk voce se è un argomento che interessa la voce e/o la collettività, perché è una collocazione più accessibile e visibile; la talk utente la riservo a comunicazioni più generali o che interessano principalmente l'interlocutore. Però in fondo l'importante è il confronto, quindi hai fatto benissimo a contattarmi :) Se hai altri dubbi non ti fare scrupolo a chiedere a me o al progetto. Ciao e buon proseguimento. --WalrusMichele (msg) 07:41, 23 mar 2022 (CET)Rispondi

Perfetto [@ WalrusMichele], grazie per avermi linkato le due guide, ora è tutto più chiaro. Ritengo che l'uniformità nella scrittura delle voci sia una caratteristica fondamentale nei progetti come Wikipedia, quindi sono ben lieto che esistano le linee guida per ogni cosa e di poterle seguire con precisione. Grazie soprattutto per la pazienza nel rispondere ad ogni mia domanda, pian piano imparerò ma sono certo non mancheranno occasioni dove conterò nuovamente sul tuo aiuto :P. Ciao e a presto :). --Wrager15 alias wrager (msg) 23:19, 23 mar 2022 (CET)Rispondi

Immagini in pagina utente modifica

Ciao, sono ri-capitato sulla tua pagina utente seguendo la scia da The Killer Inside. Ti volevo segnalare che le immagini in EDP come le copertine dei fumetti non possono essere inserite in spazi esterni al namespace principale (quello in cui stanno le voci per capirci) e la licenza EDP ci permette di inserirle soltanto nelle voci a cui il loro contenuto si riferisce direttamente. Come puoi verificare tu stesso in {{Copyright Panini Comics}}. Per questo, per quanto gradevoli, le copertine nella pagina utente non possono stare. --WalrusMichele (msg) 20:53, 15 apr 2022 (CEST)Rispondi

Per non far passare troppo tempo ho provveduto a rimuoverle, che con le licenze meglio andarci cauti. Lascio a te il gusto di trovare un'impaginazione alternativa ;) --WalrusMichele (msg) 21:08, 15 apr 2022 (CEST)Rispondi
Ciao @WalrusMichele, anzitutto grazie per le correzioni e le aggiunte alla voce di The Killer Inside.
Per quanto riguarda le immagini dei fumetti nella mia pagina utente, oltre che per estetica le ho inserite principalmente perché mi aiutano a riconoscere subito il fumetto in questione. Come vedi la mia pagina utente è vuota e la utilizzo solamente come database di tutte le pagine che ho modificato, di cui osservo le modifiche, ecc. Inizialmente era un banale e scarno elenco di voci ma mi sono accorto presto che la consultazione non era immediata, quindi ho aggiunto le immagini per ovviare al problema. Non sapevo che non potessero essere inserite al di fuori del namespace principale (né mai ci avrei potuto pensare lol, a questo punto sono curioso di sapere per quale ragione il loro utilizzo è limitato solo in quell'ambito).
Ad ogni modo, non c'è proprio nulla che si possa fare? Magari hai qualche suggerimento per rendere più riconoscibili le singole voci? Altrimenti mi sa che le metterò semplicemente in ordine alfabetico e amen.
Edit: forse i loghi delle serie vanno bene? Non mi pare che quelli siano protetti da copyright, dato che ho visto spesso utilizzati anche i loghi giapponesi nelle varie voci. --Wrager15 alias wrager (msg) 21:27, 15 apr 2022 (CEST)Rispondi
Di immagini mi interesso poco. Suppongo che la limitazione sia dovuta al fatto che si tratta di immagini non libere per le quali già ci è stata concessa una deroga a usarle, quindi da limitare fortemente al solo utilizzo logico (illustrativo nelle voci). Penso che puoi utilizzare invece immagini libere, come i loghi che non superano la soglia di originalità, ma se il tuo intento è quello di rendere i link più riconoscibili allora forse inserire un'immagine come questa non aiuta granché. La creatività è importante, ma personalmente penso che sia più utile concentrarsi sulla sostanza, soprattutto in presenza di soli sei link di opere i cui titoli suppongo tu conosca e riconosca bene. In ogni caso puoi prendere spunto dalle pagine utente di altri utenti che incroci su Wikipedia o dalle indicazioni di WP:PU. Ciao! --WalrusMichele (msg) 21:45, 15 apr 2022 (CEST)Rispondi

Re: fonte non valida modifica

Ciao, è spiegato bene sia su WP:FONTI che su WP:Fonti attendibili e WP:Verificabilità. I social sono considerati non attendibili e anche un "profilo ufficiale" rimane comunque una fonte primaria, che sarebbe comunque una fonte da evitare.--SuperSpritzl'adminalcolico 19:26, 26 apr 2022 (CEST)Rispondi

Ciao @Superspritz, ho letto le tre pagine che mi hai linkato.
  • In Wikipedia:Uso delle fonti non è riportato nulla che lasci intendere che le dichiarazioni o gli annunci fatti sui social network non possano essere considerati come fonti valide. Magari c'è del sottotesto che non colgo, ma non mi pare di aver notato qualcosa.
  • Stesso discorso per la pagina Wikipedia:Fonti attendibili, dove i social non vengono mai menzionati ma anzi vi è riportata la frase "In generale neanche i siti web personali o blog sono accettabili come fonti, eccetto in quei casi in cui gli autori siano fonte diretta per l'affermazione citata, accademici, giornalisti o esperti riconosciuti, purché nel campo afferente.". In questo caso direi che l'editor del manga sia fonte più che diretta per le informazioni inerenti ad esso.
  • Idem infine per la pagina Wikipedia:Verificabilità dove è riportata la medesima frase citata al paragrafo precedente.
Credo che a questo punto il problema risieda nell'utilizzo più o meno corretto di fonti primarie. Ritengo che la questione vada resa molto più chiara di come è riportata nelle linee guida, ma ad ogni modo nella pagina Wikipedia:Niente ricerche originali è riportata la frase "Wikipedia non è una fonte primaria, ma piuttosto una fonte secondaria (che assimila e/o sintetizza fonti primarie e altre fonti secondarie) e più frequentemente una fonte terziaria (che generalizza informazioni e dati offerti in fonti secondarie o li riporta da fonti terziarie)", frase che dovrebbe bastare a legittimare l'utilizzo di account social ufficiali come fonti valide.

Poi attenzione, a me non interessa particolarmente trovare il metodo generale per redigere le fonti di Wikipedia (anche se parteciperei ben volentieri ad una discussione in merito, proprio come sto facendo adesso). Piuttosto, tornerei al mio caso in esame in cui abbiamo un'affermazione (la data di uscita di un fumetto) che non è soggetta ad interpretazioni in quanto può essere solamente esatta oppure errata, mentre la fonte utilizzata per dar forza a tale affermazione è un tweet scritto dall'account ufficiale di una personalità direttamente coinvolta nella realizzazione dell'opera di cui la voce su Wikipedia tratta. A prescindere da tutto, penso che considerare tale fonte come non valida sia un eccesso di zelo :P
--Wrager15 alias wrager (msg) 02:04, 27 apr 2022 (CEST)Rispondi
Ciao, in linea generale è vero, come dice Superspritz, che i social andrebbero evitati se possibile e sostituiti con fonti secondarie, ma come hai correttamente indicato le linee guida permettono anche di utilizzare questo genere di fonti primarie in assenza di alternative, in certi contesti e purché scritte da soggetti autorevoli nel campo trattato. Per esperienza so che è una faticaccia trovare fonti per la prima pubblicazione su rivista di un dato manga. Forse in giapponese si può trovare qualche fonte giornalistica o un'indicazione su siti ufficiali dell'editore/rivista. Non è raro che questo genere di annunci su twitter vengano poi ripresi e commentati da altri portali web. Ti consiglio di continuare a cercare se possibile, ma fino ad allora direi che possiamo utilizzare la fonte twitter. Ho dovuto invece rimuovere la scheda di ANN, perché le sezioni dell'enciclopedia di ANN sono user-generated content e quindi materiale non affidabile per le nostre policy (vanno bene invece gli articoli firmati dai collaboratori). Ottimo lavoro intanto sulla voce :) --WalrusMichele (msg) 10:33, 7 mag 2022 (CEST)Rispondi
@WalrusMichele Ok per la scheda di ANN, non sapevo che quelle sezioni fossero user-generated, buono a sapersi per il futuro. Ad ogni modo ho potuto ovviare inserendo nuovamente le fonti da Twitter: ho cercato di non citare solamente l'account dell'editor ma anche quelli ufficiali della rivista Shonen Jump+ e di Manga Plus. È vero che solitamente altri siti web raccolgano i tweet e ne scrivano articoli che poi possiamo citare qui su Wikipedia, infatti è sempre quella la strada che cerco di prendere per scrivere le fonti: purtroppo però ho cercato in lungo e in largo su siti come Animeclick, MAngaforever, Anime News Network, Niconico, Natalie, Oricon e chissà quanti altri siti meno famosi che in questo momento mi sfuggono, e purtroppo gli articoli scarseggiano parecchio; ho provato anche a controllare le fonti sulla pagina in giapponese ma alcune non sono accessibili (non so se è perché il sito è down o perché vi sono restrizioni geografiche, in ogni caso erano inutilizzabili). Il mio livello di giapponese è circa sottozero e le mie abilità da giornalista a caccia di notizie non sono da meno lol, il web è vasto e sono certo che da qualche parte esistano gli articoli di cui abbiamo bisogno! Per il momento sapere di poter utilizzare Twitter mi facilita comunque molto il lavoro, ma non mancheranno nuovi tentativi di ricerca :D --Wrager15 alias wrager (msg) 17:08, 7 mag 2022 (CEST)Rispondi

Dragon Quest modifica

Come ho scritto nella discussione riporto qui quello che avrei voluto risponderti per spiegarti il mio punto di vista Wrager15, spero di non irritarti con le mie affermazioni. Io parlavo in generale partendo dal caso particolare. Il particolare è che nella Wikipedia francese a quanto pare hanno convenzioni secondo cui se c'è un titolo francese lo si preferisce ad altri eventuali titoli in inglese (che non è la lingua originale del titolo). Non sto certo pensando di proporre di modificare le nostre, sto solo ammirando le loro. Il generale è che da quel che vedo io in Italia oggi abbiamo la tendenza a sovrascrivere adattamenti storici di titoli e nomi esteri non appena c'è una scusa per farlo. Parlo per esempio di "Captain" America, avevamo proprio bisogno di spostare una lettera e cambiare la pronuncia? Parlo della nuova traduzione dei libri di Harry Potter che per quel che so non è piaciuta a nessuno, o del Signore degli Anelli. Si ha quasi "vergogna" degli "errori" commessi in passato per aver osato adattare alla nostra lingua qualcosa creato all'estero. Non sto invece parlando degli adattamenti fantasiosi, per non dire di peggio, degli anime trasmessi dalle reti Mediaset e non solo da loro. Non sto parlando di Rubber... Ora so che non ti piacerà quel che sto per scrivere: sto parlando di "Rufy", il nome italiano che usiamo solo qui da noi, che qualcuno ha proposto di cambiare in "Luffy" perchè così lo chiamano nei nuovi episodi di Mediaset dove fino al giorno prima era chiamato "Rubber". Poi, mi riferisco non solo all'adattamento dei nomi in grafia e pronuncia ma anche alla pronuncia di nomi originali, una volta si pronunciavano un po' all'italiana cioè senza forzare suoni inesistenti (le nasali francesi, il "th" inglese, le vocali tedesche...) ma anche senza accenti in posizioni strane per l'orecchio italiano. Per caso hai sentito come chiamano la CIA nel doppiaggio "italiano" del film tratto da questo fumetto [1]? Indietro stiamo andando, di sicuro non avanti... Permettimi di estendere il discorso: mi sembra che ormai siamo proprio prevenuti verso il tradurre o l'adattare qualunque cosa in qualunque modo, ne abbiamo il terrore. Restando nell'ambito del fantastico ormai non traduciamo quasi più i titoli, soprattutto dei film ma vedo che si sta cominciando perfino coi libri, una volta era il film tratto dal libro "Ciao" a chiamarsi "Hello" per dire. La maggior parte delle altre lingue al contrario non si fanno questi problemi, che non vuol dire che traducono qualsiasi cosa oggi ma neanche che fanno di tutto per non tradurre nulla. Noi usiamo quante più parole inglesi possibili, non creiamo più nuove parole italiane a partire da nuove parole straniere. Per tutto il 2020 siamo stati gli unici in Europa ad aver riempito la propria lingua di neologismi inglesi, alcuni inventati da noi stessi. Siamo al punto che anche per indicare qualcosa che riguarda "noi" e basta schifiamo la nostra lingua, iniziative tipicamente italiane, magari locali e certamente e non internazionali, vengono chiamate con nomi inglesi, fa più "cool" (anche per me fa più "cool"...nel senso di come si pronuncia). Tutto col supporto consapevole o meno di stampa, politica e perfino dizionari. Non vado avanti o non finirei più, termino solo con l'esempio più raccapricciante di quel che dico. Hai mai sentito parlare dello "school shooting"? Non in America, in Italia. Se sai che cosa vuol dire in inglese e per che cosa invece è stato usato qui... Tsuburi (msg) 19:15, 15 dic 2022 (CET)Rispondi

@Tsuburi Ciao Tsuburu, anzitutto parto dicendo che la nostra è una discussione serena senza irritazione alcuna, semplicemente trovo parecchio snervanti queste affermazioni sul "difendere la lingua italiana", "tutti esterofili e inglesofili" ecc. Sono tutti paladini del dizionario Zanichelli e poi nessuno, e ripeto, NESSUNO, è veramente in grado di parlare bene e correttamente l'italiano, e se anche si conosce la grammatica poi la dizione è un disastro (e chiaramente vale pure per me sto discorso eh). Altra cosa snervante è ammirare i francesi per questa questione già snervante di suo, ancora una volta evito di essere parecchio esplicito ma mi limito a ricordarti che loro sono gli unici che il "computer" anziché chiamarlo "computer" come tutti i cristiani lo chiamano "ordinateur", oppure ancora "software" e "hardware" che anziché lasciarli così li chiamano "logiciel" e "Matériel informatique", cioè ma davvero? E allora, seguendo il tuo ragionamento per noi il computer sarebbe più chiamarlo "calcolatore"... e non saprei nemmeno come tradurre software e hardware, tanto mi sembra assurda la cosa. Ecco, una volta che ti ho detto questo puoi ben immaginare come mi scatti la molla nel cervello quando vedo utilizzare queste affermazioni come argomentazioni per avallare il discorso sul titolo di Dragon Quest lol.

Tornando a noi, sono pure d'accordo che l'uso smodato di inglesismi vari specialmente nel linguaggio professionale possa risultare ridicolo, sono altresì convinto che comunque non esiste un modo giusto e un modo sbagliato con il quale una lingua si evolve. Sono le persone a parlare e se un certo linguaggio si afferma in maniera preponderante significa che una buona fetta di persone ha volontà di parlare così. Se oggi non si dice più "visualizzazioni" ma si dice "views" oppure "visual" non è perché mo sono diventati tutti scemi e non sanno l'italiano, semplicemente è mutato il linguaggio e la parola "views" ne è entrata a far parte identificando un preciso oggetto. Così come la parola "call" che identifica le videochiamate di lavoro, e così come innumerevoli altri esempi. Che poi non capisco perché ci si danni l'anima per alcune parole e per altre no. Mi citi "Captain America" che era più bello "Capitan", ma perché? Il nome del supereroe è "Captain America", non "Capitan America". Tu sicuramente starai pensando "Eh ma se si può tradurre Captain in Capitan perché non farlo?" alche io ti rispondo "E allora perché non traduciamo anche nomi come Superman, Batman, Iron Man?". Chiaramente, ne sono certo, non ti sogneresti mai di chiamare Clark Kent "Uomo Super", è normale, quindi perché invece il "Capitan" che diventa "Captain" ti da tanto fastidio? Sul fatto che non si traducono più i titoli, spesso sono gli stessi detentori dei diritti ad imporre un unico nome internazionale, ed è per una questione di identità del prodotto: non puoi fare un film di Spider-man chiamato "No Way Home" e poi ogni paese ha il suo corrispettivo tradotto. È importante che chiunque nel mondo identifichi con lo stesso nome quel medesimo prodotto.

Infine, ti dirò quella che per me è una previsione abbastanza realistica, che noi non vedremo e non vedranno nemmeno i nostri nipoti e pronipoti, ma prima o poi si avvererà: nel mondo del lontano futuro si parleranno una o due lingue, non di più, e l'italiano non sarà fra esse. Col tempo ci si renderà conto che parlare 200 lingue diverse in un mondo sempre più interconnesso non serve a niente, e già come succede nei paesi del nord Europa, l'inglese sarà studiato al pari della lingua madre se non addirittura meglio, e prima o poi la lingua madre scomparirà. Si può dibattere sul fatto che la morte di una lingua sia una perdita dal punto di vista culturale e identitario per una società (perché lo è), ma è inutile cercare di bloccare o rallentare questo processo perché sono le persone stesse a volerlo e a portarlo avanti (è il discorso che ti facevo prima).

PS: non ho capito il discorso su Rufy: non ti piace nemmeno Rufy e vorresti si chiamasse Luffy? O Rubber? E per quanto concerne lo "school shooting", chiaramente so cos'è ma non so né ho trovato informazioni su che cosa sia stato usato qui in Italia.

PPS: Oh, mi son permesso dei toni che sembrano un po' più accesi perché siamo nella mia pagina discussione e non in quella del progetto. Da un computer so bene quanto sia difficile trasmettere il modo in cui si parla, però stiamo in serenità, immaginati la nostra discussione come un'accesa conversazione al bar davanti a due birre :D --Wrager15 alias wrager (msg) 01:42, 17 dic 2022 (CET)Rispondi
Wrager non devi preoccuparti per i toni, anche i miei potevano sembrare più accesi di quanto non intendessi! Prima di cominciare a rispondere voglio rassicurarti su una cosa: non sono uno di quelli che vogliono italianizzare a tutti i costo qualsiasi cosa, so che esistono anche gruppi simili su Internet ma li considero come persone che vivono fuori dal mondo. L'autarchia linguistica è una cosa, un'altra è un senso di dignità della propria lingua come non inferiore alle altre. Le altre chi più chi meno continuano ad adattare parole e nomi stranieri, soprattutto inglesi, anche oggi senza fargli un embargo vero e proprio che sarebbe un'operazione macchinosa e forzata dall'alto, semplicemente viene spontaneo tradurre un qualcosa di perfettamente traducibile quando si presenta. L'italiano non fa più neanche questo anzi addirittura cerca di anglicizzare cose che con l'inglese non c'entrano. Parto da questa premessa per spiegare quello che intendevo.
Lo Zanichelli oggi è il primo a non "difendere" la lingua italiana ma ad accogliere qualsiasi parola straniera appena entrata in uso. Mi ricorda il nostro caso di Dragon Quest, titolo spostato appena è stata pubblicata la nuova edizione col nome inglese. Idem l'Accademia della Crusca, quella di "petaloso" e "uscire il cane", che pur non avendo nessun peso reale a differenza delle colleghe francesi, spagnole e portoghesi non prova neanche a raccomandare l'uso di termini italiani già esistenti nè a proporre traduzioni adeguate. Quella della dizione è un altro paio di maniche e sono d'accordissimo con te che nessuno in Italia parla l'italiano dei dizionari, tranne i doppiatori quando lavorano. Invece sbagli sull'esempio francese. TI dirò, neanche a me stanno troppo simpatici e so che hanno un'avversione verso ciò che non è francese che si spiega col loro senso di "grandeur"... Però come loro dicono "ordinateur" anche spagnoli e portoghesi dicono "ordinador(a)" e nel canton Ticino dicono "ordinatore". Come vedi siamo noi Italiani a costituire un'eccezione. Italiani, non italofoni, già in Svizzera, Malta e San Marino sono meno esterofili/esteromani di noi. Poi i francofoni esagerano un po' con "hardware" e "software", ma in fondo che male c'è se usano parole che nella loro lingua hanno un significato per indicare qualcosa che non è una prerogativa di un'altra nazione? È ciò che fa ogni lingua da quando esiste la parola.
Parlo dell'esempio di Capitan America. Non l'ho preso a caso: "Capitano" è il suo titolo, Capitano Steve Rogers, è proprio così che viene inteso in inglese. Se Rogers era Maggiore, si sarebbe chiamato "Maggior America", e se era Generale "General America". Non è sullo stesso piano di Batman, che significa sì "Uomopipistrello" ma è proprio un nome proprio e basta, non un titolo seguito da nome. Lui lo chiamano di continuo "Capitano" rivolgendosi a lui, poi quando viene nominato lo chiamano "Captain" America... Per un inglese non c'è differenza, perchè per noi deve esserci? Ma non sto dicendo che in generale vada tradotto qualsiasi caso simile, solo che secondo me è da stupidi mettere in inglese un nome che ha sempre avuto un adattamento italiano usato da tutti. Questo sì che è un esempio di come non è veramente mutato il linguaggio ma ci si è ritrovati con una scelta dall'alto che al momento ha spiazzato tutti, all'opposto del tuo esempio di "visualizzazioni" (oh Dio, non voglio credere che la gente comune oggi parli normalmente di "views", l'ho sempre vista come una cosa da "YouTuber" e simili limitata a quell'ambito!). Se l'Uomo Ragno fosse stato chiamato da sempre "Spider-Man" in Italia, al pari di Iron Man, sarebbe stato normale per tutti vedere dei film nuovi in cui veniva chiamato così ma è sempre stato chiamato "Uomo Ragno" per cui cambiargli nome a partire da un film è stata una scelta calata dall'alto che si è dovuta accettare e basta. Andando oltre, leggere il tuo discorso sui titoli internazionali mi ha fatto male... Da un lato è solo in Italia che si tende a non tradurli più, in tante altre lingue è ancora normale tradurre almeno i titoli anche se oggi lo si fa meno di una volta, è vero. Noi non abbiamo tradotto neanche il titolo di un film americano che conteneva "Mona" Lisa per dire, e non è dell'altro ieri, se ci penso mi viene il vomito. Dall'altro lato non ha nessun senso per me sostenere che se un prodotto ha un certo titolo nella lingua di origine lo deve avere in tutte le lingue in cui viene esportato, perchè in quella lingua un senso ce l'ha e lo prederebbe lasciandolo così nelle altre, almeno nell'immediatezza. Sapevi che Tolkien, uno dei più grandi scrittori del Novecento, addirittura consigliava come tradurre nelle varie lingue, compreso l'italiano, i nomi comuni e propri del Signore degli Anelli? Proprio per permettere al pubblico straniero di godere appieno della sua opera, quanto uno che parlava inglese, così dovrebbe fare un autore (e così farei io se riuscissi a pubblicare una mia opera). Oggi siamo arrivati proprio all'opposto, con case produttrici che non vogliono che le loro opere vengano comprese da chi parla un'altra lingua perchè è più importante che pronuncino nomi e titoli come li pronunciano loro anche senza capirli.
Mi dispiace sentirti che secondo te è realistico un mondo futuro dove non si parleranno altre lingue. Mi auguro che sentirmi dire che non sarà così ti sarà di sollievo e non di delusione. Possono sparire i dialetti italiani e restare solo gli accenti regionali, possono sparire lingue minori parlate da sempre meno persone come gli Indiani americani. Non spariranno le lingue nazionali, neanche l'italiano. Saranno inquinate sempre più dall'inglese (almeno l'italiano) ma per farle sparire dovrebbero sparire in una volta anche tutti i parlanti, per una guerra oppure un'epidemia. Può essere un'ambientazione verosimile in una storia di fantascienza ma non la realtà, so quello che dico. Finisco questo discorso con un parallelismo biologico. In un'ecosistema che si è evoluto nel corso di secoli e millenni immettere un organismo proveniente da un altro ecosistema può dare due esiti: l'organismo soccombe oppure attecchisce. Se attecchisce si inserisce nell'ecosistema occupando una nicchia ecologica già occupata da un altro organismo. Però non è solo l'altro organismo a perderci, solitamente scomparendo, ma tutto l'ecosistema che è fatto di relazioni delicate fra i vari organismi e le associazioni di organismi che lo compongono. Anche in questo caso gli esiti sono due: l'ecosistema nel migliore dei casi resterà destabilizzato, con una minore biodiversità, meno capace di affrontare e resistere ai cambiamenti, mentre nel peggiore dei casi sparirà proprio ma solo a livello locale e l'organismo rimarrà quasi del tutto da solo. L'esempio che mi viene in mente è quello della robinia che è stata importata dall'America in Europa secoli fa, dove ha attecchito si è inserita nell'ecosistema e ne ha abbassato la funzionalità oppure ha soppiantato le altre piante con conseguenze sulle popolazioni di animali e sui microrganismi del terreno, portando la biodiversità vicina allo zero come in un deserto. Ciò nonostante i boschi europei non si sono trasformati in boschi di robinie grazie al cielo.
Ultimo, ho citato Rufy per dire che quello è il nome con cui è sempre stato conosciuti dai lettori italiani, Mediaset può chiamarlo Rubber o Luffy ma è giusto che il suo nome ufficiale in italiano sia "Rufy", che oltretutto è anche un nome usato solo in Italia così come "Ruffy" è usato solo in Germania, spero di essermi spiegato meglio. Tsuburi (msg) 17:10, 17 dic 2022 (CET)Rispondi
Mi sono dimenticato di risponderti su "school shooting". In America è il fenomeno tristemente noto delle stragi scolastiche. In Italia è stato chiamato così il progetto del Miur sul cinema a scuola. Caso più emblematico in cui a volersi dare sfoggio di internazionalità si finisce per dare sfoggio di ignoranza. Tsuburi (msg) 10:27, 18 dic 2022 (CET)Rispondi

Re:Modifiche su Budda (manga) modifica

Ciao, in realtà la mia modifica era atta ad una miglior visibilità (gusto personale) dai i piccoli display, e per una futura modifica che preveda l'eliminazione del tmp Film, in quanto essendo un sinottico non dovrebbe coesistere in concomitanza del sinottico tmp Fumetto e animazione.
Le informazioni contenute all'interno del tmp Film sono minime e andarle ad incorporare nel corpo della voce nella sezione media la reputo l'opzione migliore.
--Black (msg) 11:07, 7 feb 2023 (CET)Rispondi

Ho appena apportato una modifica alla voce dove ho aggiunto la sezione Film anime che va ad incorporare tutte le informazioni fornite dal tmp Film.
In genere quando non si crea una voce apposita sul film anime si adotta questo criterio, ovvero quello di riportare le info in maniera testuale; se sei d'accordo con la mia modifica, possiamo tranquillamente rimuovere il tmp Film, ora diventato superfluo ed esteticamente bruttino.
- --Black (msg) 11:44, 7 feb 2023 (CET)Rispondi
Rimosso tmp Film e nel tmp Fumetto e anim. ho aggiunto il parametro successivo con scritto: Buddha 1 e 2 (film anime tratti dal manga) (2011 e 2014) con il relativo wikilink alla sezione.
- --Black (msg) 12:31, 7 feb 2023 (CET)Rispondi
Ciao, ho visto che stai ampliando la voce aggiungendo la trama ai volumi del manga, ma credo che siano inutilmente troppo prolisse, e sarebbero da sistemare.
- --Black (msg) 13:28, 10 feb 2023 (CET)Rispondi
Ciao, si esistono delle linee guida per le trame, la prima di essi la trovi direttamente del man del tmp Volume Manga, e anche qui , cui ti riporto:
1. riportare solo una sintesi dei fatti narrati
2. non eccedere nei dettagli o nelle descrizioni (queste sarebbero le informazioni xhe io ho definito prolisse).
Perché così allo stato attuale a parer mio disinvoglia un utente alla lettura. Spero di esserti stato utile.
- --Black (msg) 18:12, 12 feb 2023 (CET)Rispondi