Dispositivo d'armamento

Nella tecnica delle ferrovie si definisce dispositivo d'armamento (o sede ferroviaria) la parte della via su cui circolano i veicoli.[1][2][3][4][5]

Esso è costituito dal corpo stradale e dalla sovrastruttura. Il primo comprende la piattaforma, mentre la seconda è costituita dalla massicciata e dal binario (rotaie, traverse e attacchi), compresi gli apparecchi d'intersezione e di deviazione.[1][2][3][4][5]

Note modifica

  1. ^ a b Tesoriere, pp. 33-37.
  2. ^ a b Mayer, pp. 11-12, 43-44.
  3. ^ a b Guida e Milizia, p. 309.
  4. ^ a b Agostinacchio, Ciampa e Olita, pp. 519-520.
  5. ^ a b Cesari, Rizzo e Lucchetti, p. 132.

Bibliografia modifica

  • Michele Agostinacchio, Donato Ciampa e Saverio Olita, Strade ferrovie aeroporti. La progettazione geometrica in sicurezza, Roma, EPC Libri, 2005, ISBN 88-8184-356-0.
  • Filippo Cesari, Vito Rizzo e Settimio Lucchetti, Elementi generali dell'esercizio ferroviario. Tradizione, evoluzione, sviluppi, a cura di Luca Franceschini, Antonio Garofalo, Renzo Marini e Vito Rizzo, 2ª ed., Roma, Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, 2017, ISBN 978-88-95634-12-8.
  • Pier Luigi Guida e Eugenio Milizia, Dizionario ferroviario. Movimento, circolazione, impianti di segnalamento e sicurezza, 2ª ed., Roma, Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, 2004.
  • Lucio Mayer, Impianti ferroviari. Tecnica ed esercizio, a cura di Pier Luigi Guida e Eugenio Milizia, 3ª ed., Roma, Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, 2003.
  • Franco Policicchio, Lineamenti di infrastrutture ferroviarie, Firenze, Firenze University Press, 2007.
  • Giuseppe Tesoriere, Strade ferrovie aeroporti, vol. 1°, Il progetto e le opere d'arte, 5ª ed., Torino, UTET, 1990, ISBN 88-02-04362-0.
  • Andrea Tocchetti, con la collaborazione di Vittorio De Riso e Francesca Mennitti, Infrastrutture ferroviarie, Roma, Aracne, 2008, ISBN 978-88-548-1685-5.