Dotto eiaculatorio

Il dotto eiaculatorio (ductus ejaculatorii) è una struttura simmetrica dell'anatomia maschile.[1] Ogni dotto eiaculatorio è formato dall'unione del dotto deferente con il dotto della vescicola seminale.[2] Essi passano attraverso la prostata, e si aprono nell'uretra all'altezza del collicolo seminale. Durante l'eiaculazione, il seme passa attraverso la prostata, entra nell'uretra ed esce dal corpo attraverso la punta del pene.[3]

Dotto eiaculatore
Vescicole seminali e ampolle del dotto efferente, viste di fonte. Le pareti anteriori dell'ampolla sinistra, la vescicola seminale sinistra, e l'uretra prostatica sono state tagliate.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1247
Arteriaarteria deferenziale
Identificatori
MeSHEjaculatory+Ducts
A05.360.444.251
TAA09.3.07.001
FMA19325

Funzione modifica

Eiaculazione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Eiaculazione.

L'eiaculazione avviene in due fasi, la fase di emissione e la fase di espulsione.[4] La fase di emissione prevede il funzionamento di diverse strutture del dotto eiaculatorio: la contrazione della prostata, delle vescicole seminali, della ghiandola bulbouretrale e dei dotti deferenti spingono fluidi nell'uretra prostatica.[3] Il seme viene immagazzinato qui finché non si verifica l'eiaculazione. I muscoli alla base del pene si contraggono per spingere il liquido seminale intrappolato nell'uretra prostatica attraverso l'uretra peniena per espellerlo attraverso la punta del pene. L'eiaculato viene espulso a scatti, a causa del movimento dei muscoli. Queste contrazioni muscolari sono legate alle sensazioni di orgasmo per il maschio.[5] Lo sperma è prodotto nei testicoli ed entra nei dotti eiaculatori attraverso i dotti deferenti. Dopo essere passato dalle vescicole seminali, un liquido ricco di fruttosio si aggiunge allo sperma, per mantenerlo attivo e mobile.[6] Il liquido seminale prosegue lungo il condotto eiaculatorio nella ghiandola prostatica, dove viene aggiunto il liquido prostatico alcalino.[4] Questa aggiunta fornisce la consistenza e l'odore associato allo sperma.[4] L'alcalinità del fluido prostatico serve a neutralizzare l'acidità del tratto vaginale femminile, in modo tale da prolungare la sopravvivenza degli spermatozoi in questo ambiente difficile.[6] Il seme è ora un liquido alcalino contenente sperma ricco di fruttosio, che entra nelle ghiandole di Cowper sotto la prostata.[6] Le ghiandole di Cowper secernono una piccola quantità di liquido chiaro nell'uretra prima che il liquido seminale venga espulso. Le funzioni di questo fluido non sono del tutto note, ma si pensa che aiutino a lubrificare l'uretra maschile in vista dell'eiaculazione.[4] La quantità di sperma prodotta ed espulsa durante l'eiaculazione corrisponde alla lunghezza di tempo in cui il maschio è sessualmente eccitato prima che si verifichi l'eiaculazione.[4] Generalmente, più lungo è il periodo di eccitazione, maggiore è la quantità di liquido seminale espulso.[7] Eiaculazione e orgasmo possono verificarsi contemporaneamente, tuttavia essi non sono sempre accoppiati, in quanto si può verificare uno senza l'altro. Ad esempio, un uomo può avere un orgasmo secco (chiamato eiaculazione retrograda[8]): non vi è alcuna espulsione di liquido seminale ma l'uomo sperimenta ugualmente l'orgasmo.[4] Inoltre, i paraplegici possono eiaculare liquido seminale, ma non provare la sensazione dell'orgasmo.[4]

Rilevanza clinica modifica

Ostruzione del dotto eiaculatorio modifica

L'ostruzione del dotto eiaculatorio è una condizione patologica acquisita o congenita in cui uno o entrambi i dotti eiaculatori sono ostruiti.[9] Nel caso in cui entrambi i dotti eiaculatori siano ostruiti, questa malattia si presenta con i sintomi di aspermia / azoospermia e sterilità.[9][10]

L'iperplasia prostatica benigna modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Iperplasia prostatica benigna.

L'intervento chirurgico per correggere iperplasia prostatica benigna può distruggere questi condotti con conseguente eiaculazione retrograda. L'eiaculazione retrograda svuota il liquido seminale formatosi nella fase di emissione nella vescica del maschio invece che attraverso l'uretra e la punta del pene.[4] Ciò provoca un orgasmo secco, dove la sensazione dell'orgasmo può ancora essere sperimentata ma senza l'espulsione di sperma dai dotti eiaculatori.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) American Society of Andrology, Handbook of andrology, The American Society of Andrology, 1º gennaio 1995. URL consultato il 17 novembre 2015.
  2. ^ :: Asian Journal of Andrology ::, su asiaandro.com. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ a b (EN) Eberhard Nieschlag, Hermann M. Behre e Susan Nieschlag, Andrology: Male Reproductive Health and Dysfunction, Springer Science & Business Media, 13 gennaio 2010, ISBN 9783540783558. URL consultato il 17 novembre 2015.
  4. ^ a b c d e f g h (EN) Rathus, S. A., Nevid, J. S., Fichner-Rathus, L., Herold, E. S., Human Sexuality in a World of Diversity, Toronto, ON, Pearsons Education Canada, Pearson Canada Inc., 2010.
  5. ^ (EN) Mark M. Jones, Human Reproductive Biology, Academic Press, 2 dicembre 2012, ISBN 9780323144810. URL consultato il 17 novembre 2015.
  6. ^ a b c Esmail, S., HECOL 211 Human Sexuality Lecture Manual 2010, Edmonton, AB., Department of Human Ecology, University of Alberta, 2010.
  7. ^ American Society of Andrology | Andrology Handbook, 2nd Edition, su andrologysociety.org. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  8. ^ Male Infertility: Retrograde Ejaculation, su fertilityfactor.com. URL consultato il 17 novembre 2015.
  9. ^ a b Millennium Web Catalog [collegamento interrotto], su 0-www.ncbi.nlm.nih.gov.innopac.up.ac.za. URL consultato il 17 novembre 2015.
  10. ^ Millennium Web Catalog [collegamento interrotto], su 0-www.ncbi.nlm.nih.gov.innopac.up.ac.za. URL consultato il 17 novembre 2015.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica