Dries Mertens
Dries Mertens (Lovanio, 6 maggio 1987) è un calciatore belga, attaccante del Galatasaray e della nazionale belga.
Dries Mertens | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 169 cm | |
Peso | 61 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | Galatasaray | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1996-1998 | ![]() | |
1998-2003 | Anderlecht | |
2003-2005 | Gent | |
Squadre di club1 | ||
2005-2006 | → Eendracht Aalst | 14 (4) |
2006-2009 | AGOVV | 108 (30) |
2009-2011 | Utrecht | 65 (16)[1] |
2011-2013 | PSV | 62 (37) |
2013-2022 | Napoli | 295 (113) |
2022- | Galatasaray | 20 (5) |
Nazionale | ||
2005 | ![]() | 4 (0) |
2011- | ![]() | 109 (21) |
Palmarès | ||
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Bronzo | Russia 2018 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 5 febbraio 2023 |
Ha militato in varie squadre belghe prima di trasferirsi nel 2006 nei Paesi Bassi, dove si è messo in luce con la maglia dell'AGOVV. Dal 2009 si è affermato prima nell'Utrecht, nelle cui file ha militato per due anni, e poi nel PSV, di cui ha vestito la maglia per un altro biennio, vincendo una coppa e una supercoppa nazionale.
Dal 2013 al 2022 ha militato nel Napoli, con cui ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. È il primatista assoluto di reti della squadra partenopea in tutte le competizioni ufficiali, in Serie A e nelle competizioni europee. È stato inserito nella Squadra dell'anno AIC del campionato di Serie A 2016-2017 e, a livello individuale, è stato eletto calciatore belga dell'anno nel 2016.
Con la nazionale belga ha partecipato a tre campionati del mondo (Brasile 2014, Russia 2018 e Qatar 2022) e due campionati d'Europa (Francia 2016 e Europa 2020), ottenendo il terzo posto a Russia 2018.
BiografiaModifica
Il padre Herman vinse cinque titoli di campione del Belgio nella ginnastica a corpo libero, mentre la madre, nata Marijke Van Kampen, è docente universitaria di pedagogia; il fratello Jeroen lavora come autore e conduttore per una rete televisiva belga.[2]
Mertens ha sposato Katrin Kerkhofs nel 2015.[3] Insieme hanno un figlio di nome Ciro Romeo (2022).[4] Ha il soprannome di Ciro lui stesso, datogli dai tifosi del Napoli per la lunga militanza nella squadra partenopea e per la sua grande integrazione con gli usi ed i costumi della città.[5]
Caratteristiche tecnicheModifica
Giocatore duttile e abile nel dribbling e nella progressione palla al piede, nasce ala sinistra, ma viene utilizzato anche come trequartista da Dick Advocaat;[6][7] dotato di buona tecnica,[7] buon realizzatore e assist-man,[6] preferisce partire da sinistra per poi accentrarsi e andare verso la porta.[8] Sotto gli ordini del tecnico Maurizio Sarri, nel 2016-2017, complici anche la cessione di Gonzalo Higuaín e l'infortunio del compagno di squadra Arkadiusz Milik, Mertens inizia a giocare da prima punta, con ottimi risultati in termini realizzativi.[9][10][11]
CarrieraModifica
ClubModifica
IniziModifica
Cresciuto prima nell'Anderlecht e poi nel Gent, nel 2005 viene mandato in prestito all'Eendracht Aalst, in terza divisione. Con 14 presenze e 4 gol, è eletto miglior giocatore della Derde klasse.[12] Nel 2006-2007 è in prestito agli olandesi dell'AGOVV, da cui viene riscattato al termine della stagione. Resta all'AGOVV per altre due stagioni, collezionando complessivamente 108 presenze e 30 gol nella seconda serie olandese.
UtrechtModifica
Nell'estate del 2009 passa all'Utrecht, nella massima serie olandese. Al primo anno segna 6 gol in 34 presenze, più un'altra rete su 4 presenze nei successivi play-off per l'accesso all'Europa League 2010-2011. A fine stagione riceve il trofeo David Di Tommaso, che viene consegnato al miglior giocatore dell'Utrecht.[13] Nella stessa stagione si piazza al secondo posto, dietro a Luis Suárez, nella graduatoria per il calciatore dell'anno del campionato olandese.[7]
Il 15 maggio 2011 realizza una tripletta nella vittoria per 5-1 contro l'AZ Alkmaar, valida per l'ultima giornata di Eredivisie. Conclude la sua seconda stagione con l'Utrecht collezionando 10 gol e 17 assist in 31 partite di campionato, oltre a realizzare tre reti in Europa League e una in KNVB Beker.
PSVModifica
Il 29 giugno 2011 si trasferisce al PSV insieme al compagno di squadra Kevin Strootman per una somma complessiva di 13 milioni di euro.[14] Debutta il 7 agosto nella sfida persa per 3-1 contro l'AZ Alkmaar, segnando l'unico gol del PSV al 47' del primo tempo. Il 28 agosto segna una tripletta nel 6-1 contro l'Excelsior. Il 15 settembre debutta in Europa League segnando il gol-vittoria contro il Legia Varsavia. Segna poi una quaterna nel 7-1 rifilato al Roda JC il 24 settembre. L'8 aprile segna il secondo dei tre gol che consentono al PSV di vincere la Coppa d'Olanda per 3-0 contro l'Heracles Almelo. Conclude la stagione con 21 gol in campionato e 27 complessivi in tutte le competizioni.
Nella stagione seguente realizza altri 16 gol in Eredivisie, tra cui una tripletta messa a segno il 30 settembre 2012, nello 0-6 esterno ai danni del VVV-Venlo. Segna inoltre una rete in KNVB Beker e un'altra in Europa League.
NapoliModifica
Il 24 giugno 2013 viene acquistato a titolo definitivo dalla società italiana del Napoli per circa 9 milioni e mezzo di euro.[15] Esordisce in maglia azzurra e in Serie A alla prima gara utile, il 25 agosto 2013 contro il Bologna (3-0 per i partenopei), subentrando a Marek Hamšík al 71'.[16]
Il 30 ottobre successivo, in occasione di Fiorentina-Napoli, segna il primo gol in Serie A siglando la rete del definitivo 2-1 per i partenopei.[17] Segna la prima doppietta il 6 gennaio 2014, nella vittoria casalinga per 2-0 contro la Sampdoria.[18] Il 3 maggio vince il primo trofeo con il Napoli, la Coppa Italia, siglando la rete del definitivo 3-1 nella vittoriosa finale contro la Fiorentina allo Stadio Olimpico di Roma.[19] Chiude la stagione con 11 gol in campionato (in 33 presenze), più altri due in Coppa Italia.
Il 18 settembre 2014, in un incontro valido per la fase a gironi dell'Europa League, realizza una doppietta contro lo Sparta Praga (3-1), trovando quindi le prime reti con la maglia azzurra nelle competizioni UEFA per club.[20] In campionato realizza 6 reti, in Europa League invece ne segna 4. Conclude dunque la stagione con 10 reti totali in 51 match, risultando essere tra i giocatori più impegnati dal tecnico Rafael Benítez e andando in doppia cifra per il secondo anno consecutivo.
Il 17 settembre 2015 realizza i suoi primi gol stagionali: una doppietta ai danni del Club Bruges nella prima partita della fase a gironi di Europa League, conclusasi 5-0 per il Napoli.[21] Il 10 dicembre 2015 segna due reti nel match di ritorno di Europa League vinto 5-2 contro il Legia Varsavia, facendo chiudere la fase a gironi alla squadra napoletana a punteggio pieno. Il 19 aprile 2016 segna la sua prima tripletta in Serie A nelle vittoria casalinga per 6-0 contro il Bologna, squadra contro la quale aveva esordito quasi 3 anni prima con la maglia azzurra in campionato.[22]
Nella stagione 2016-2017 il calciatore belga riesce a riproporre le ottime prestazioni dell'anno precedente, nonostante le varie difficoltà incontrate dalla squadra di Sarri. Il 21 agosto 2016, alla prima giornata di campionato, sigla una doppietta conto il Pescara,[23] mentre il 28 settembre sigla altri due gol nel match di Champions League contro il Benfica.[24] L'11 dicembre arriva la tripletta nel match di campionato contro il Cagliari.[25] Il 18 dicembre mette a segno un poker ai danni del Torino, nel match terminato poi 5-3.[26] Il 4 febbraio 2017 mette a segno un'altra tripletta nella goleada esterna sul Bologna per 1-7.[27] Negli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid al San Paolo, segna il gol del momentaneo 1-0. Diventa una parte essenziale della squadra nel percorso della stagione, dopo che Maurizio Sarri lo preferisce a Manolo Gabbiadini per sostituire l'infortunato Arkadiusz Milik. Nonostante fino a quel momento fosse stato utilizzato soltanto d'ala sinistra, da "falso nove" diventa un pilastro inamovibile della squadra.[28] Totalizzerà 28 reti (di cui 2 su calcio di rigore) in 35 presenze in campionato, piazzandosi al secondo posto della classifica marcatori della Serie A, a un solo gol dal romanista Edin Džeko.[29] In totale realizzerà 34 gol in 46 presenze stagionali in tutte le competizioni.
Il 16 agosto 2017 inizia la sua nuova stagione al Napoli aprendo le marcature nel match contro il Nizza (2-0), giocato allo Stadio San Paolo e valido per la partita di andata dei preliminari di Champions League 2017-2018. Il 9 ottobre 2017 viene inserito per la prima volta in carriera tra i 30 candidati al Pallone d'oro.[30] La stagione si chiude con 38 presenze e 18 gol in campionato, per un totale di 49 presenze e 22 gol in tutte le competizioni.
Il 2 novembre 2018, in occasione della partita di Serie A Napoli-Empoli 5-1, realizza una tripletta che gli consente di superare Careca e José Altafini nella classifica marcatori di tutti i tempi del Napoli, con 98 gol.[31] Contestualmente diventa il giocatore belga più prolifico in Serie A, superando Luís Oliveira, fermo a 72 reti.[32][33] Il 28 novembre, grazie alla doppietta segnata nella partita di Champions League vinta per 3-1 in casa contro la Stella Rossa, raggiunge quota 100 reti con i partenopei, diventandone inoltre il miglior marcatore di sempre nelle competizioni europee (20) e raggiungendo le 200 reti in carriera. Il 28 aprile 2019 eguaglia Diego Armando Maradona per numero di gol segnati in Serie A, andando in rete nella sfida esterna vinta per 2-0 contro il Frosinone.[34][35]
Il 23 ottobre seguente, nella partita di Champions League vinta per 3-2 sul campo del Salisburgo, segna una doppietta, superando così Maradona con 115 gol e divenendo il secondo miglior marcatore di tutti i tempi del Napoli dopo Marek Hamšík.[36] Il 25 febbraio 2020 eguaglia il record di reti di Hamšík (121) nell'andata degli ottavi di finale di Champions League in casa contro il Barcellona (1-1).[37] per poi superarlo il 13 giugno 2020 — al ritorno dopo lo stop a causa della pandemia di COVID-19 — siglando la rete dell'1-1 nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l'Inter.[38] Il 21 marzo 2021, con la doppietta realizzata in casa della Roma (0-2), raggiunge le 100 marcature in Serie A con i partenopei, eguagliando Marek Hamšík.[39][40] Il 22 aprile seguente, andando in gol contro la Lazio nella gara casalinga vinta per 5-2, eguaglia il record di 102 reti in Serie A detenuto da Antonio Vojak.[41]. Tale record venne infranto il 21 novembre 2021, quando, in occasione della sconfitta esterna a San Siro per 3-2 inflitta dall'Inter, il belga sigla il secondo gol partenopeo[42].
Nell'estate 2022, alla scadenza naturale del contratto, termina la sua esperienza in maglia azzurra, dopo 9 stagioni, 397 presenze e 148 gol complessivi.[43][44]
GalatasarayModifica
Il 6 agosto 2022 viene ingaggiato a parametro zero dal Galatasaray.[45] Fa il suo debutto con la nuova maglia il 13 agosto seguente, subentrando a Yunus Akgün nell'ultimo quarto d'ora del match contro il Giresunspor, perso dai giallorossi per 0-1.[46] Il 23 ottobre realizza la sua prima rete con il club turco, in occasione della partita casalinga contro l'Alanyaspor, valida per l'11ª giornata di Süper Lig e terminata 2-2.[47]
NazionaleModifica
Fa il suo esordio in nazionale maggiore il 9 febbraio 2011 contro la Finlandia.[7] Era già stato convocato in precedenza per le gare di qualificazione all'Europeo del 2012 contro Kazakistan e Austria a ottobre 2010.
Il 13 maggio 2014 viene incluso nella lista dei convocati per il mondiale 2014 in Brasile.[48] Nella gara d'esordio contro l'Algeria, il 17 giugno seguente, subentra all'inizio del secondo tempo e realizza la rete del definitivo 2-1 per il Belgio.[49]
Viene convocato per l'europeo 2016 in Francia.[50] Nel corso della competizione parte dalla panchina in tutte le cinque gare disputate dal Belgio, fatta eccezione per il match contro l'Ungheria, valido per gli ottavi di finale, di cui Mertens gioca i primi 70 minuti. Conclude l'esperienza con zero reti segnate, e con la nazionale belga che esce dal torneo ai quarti di finale contro il Galles.[51] Sempre nel 2016 viene nominato calciatore belga dell'anno, vincendo così la concorrenza di Hazard e compagni.[52]
Convocato per il mondiale del 2018 in Russia, segna la prima rete del Belgio nella competizione con un destro al volo contro Panama, nella partita vinta per 3-0.[53][54] Con la sua nazionale gioca da titolare tre partite su sei, subentrando sempre nelle altre tre, e consegue il terzo posto, miglior risultato di sempre del Belgio ai mondiali.[55]
Successivamente viene convocato per Euro 2020,[56] competizione in cui raggiunge quota 100 presenze in nazionale, in occasione della vittoria per 2-1 ai gironi contro la Danimarca.[57]
StatisticheModifica
Tra club, nazionale maggiore e nazionale giovanile, Mertens ha totalizzato globalmente 822 partite, segnando 273 reti, alla media di 0,34 gol a partita.
Presenze e reti nei clubModifica
Statistiche aggiornate all' 8 febbraio 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Eendracht Aalst | DK | 14 | 4 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 14 | 4 |
2006-2007 | AGOVV | EE | 35 | 2 | CO | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 2 |
2007-2008 | EE | 38 | 15 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 38 | 15 | |
2008-2009 | EE | 35 | 13 | CO | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 37 | 14 | |
Totale AGOVV Apeldoorn | 108 | 30 | 3 | 1 | - | - | - | - | 111 | 31 | |||||
2009-2010 | Utrecht | ED | 34+4[58] | 6+1[58] | CO | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 7 |
2010-2011 | ED | 31 | 10 | CO | 4 | 1 | UEL | 12[59] | 3[60] | - | - | - | 47 | 14 | |
Totale FC Utrecht | 69 | 17 | 5 | 1 | 12 | 3 | - | - | 86 | 21 | |||||
2011-2012 | PSV | ED | 33 | 21 | CO | 5 | 3 | UEL | 11[61] | 3 | - | - | - | 49 | 27 |
2012-2013 | ED | 29 | 16 | CO | 3 | 1 | UEL | 6[62] | 1 | SO | 1 | 0 | 39 | 18 | |
Totale PSV | 62 | 37 | 8 | 4 | 17 | 4 | 1 | 0 | 88 | 45 | |||||
2013-2014 | Napoli | A | 33 | 11 | CI | 4 | 2 | UCL+UEL | 6+4 | 0 | - | - | - | 47 | 13 |
2014-2015 | A | 31 | 6 | CI | 4 | 0 | UCL+UEL | 2[63]+13 | 0+4 | SI | 1 | 0 | 51 | 10 | |
2015-2016 | A | 33 | 5 | CI | 2 | 1 | UEL | 5 | 5 | - | - | - | 40 | 11 | |
2016-2017 | A | 35 | 28 | CI | 3 | 1 | UCL | 8 | 5 | - | - | - | 46 | 34 | |
2017-2018 | A | 38 | 18 | CI | 2 | 1 | UCL+UEL | 8[64]+1 | 3[65]+0 | - | - | - | 49 | 22 | |
2018-2019 | A | 35 | 16 | CI | 1 | 0 | UCL+UEL | 6+5 | 3+0 | - | - | - | 47 | 19 | |
2019-2020 | A | 31 | 9 | CI | 3 | 1 | UCL | 8 | 6 | - | - | - | 42 | 16 | |
2020-2021 | A | 29 | 9 | CI | 1 | 0 | UEL | 7 | 1 | SI | 1 | 0 | 38 | 10 | |
2021-2022 | A | 30 | 11 | CI | 1 | 1 | UEL | 6 | 1 | - | - | - | 37 | 13 | |
Totale Napoli | 295 | 113 | 21 | 7 | 79 | 28 | 2 | 0 | 397 | 148 | |||||
2022-2023 | Galatasaray | SL | 20 | 5 | TK | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 22 | 6 |
Totale carriera | 568 | 206 | 39 | 14 | 108 | 35 | 3 | 0 | 718 | 255 |
Cronologia presenze e reti in nazionaleModifica
RecordModifica
PalmarèsModifica
ClubModifica
- PSV Eindhoven: 2011-2012
- PSV Eindhoven: 2012
- Coppa Italia: 2
- Napoli: 2014
IndividualeModifica
- Calciatore dell'anno della nazionale belga: 1
- 2016
NoteModifica
- ^ 69 (17) se si comprendono i play-off della Eredivisie 2009-2010 per la UEFA Europa League 2010-2011.
- ^ Dries Mertens, il nuovo re di Napoli: "Inseguo la bellezza, se vogliamo lo scudetto non ci sono scorciatoie", su repubblica.it, 13 ottobre 2017.
- ^ (NL) Dries Mertens koopt “mooiste huis van Leuven”, in Het Nieuwsblad, 30 dicembre 2015. URL consultato il 3 ottobre 2022.
- ^ (NL) Het opperste familiegeluk voor Dries Mertens: Rode Duivel verwelkomt zoontje Ciro Romeo, su sporza.be, 26 marzo 2022.
- ^ Perché Mertens viene chiamato Ciro dai tifosi del Napoli?, su 90min.com, 1º marzo 2021. URL consultato il 5 dicembre 2022.
- ^ a b Gianluca Monti, Napoli, qui Mertens: deve stregare Napoli e Benitez per avere il Brasile, su gazzetta.it, 13 ottobre 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ a b c d (EN) Everything you need to know about... Dries Mertens, su fourfourtwo.com, 16 giugno 2014. URL consultato il 25 febbraio 2020.
- ^ Gianluca Monti, Mertens al Napoli: visite mediche ok, a breve l'annuncio, su gazzetta.it, 22 giugno 2013. URL consultato il 6 dicembre 2013.
- ^ Pasquale Tina, Napoli, il nuovo Mertens: da falso nueve a vero attaccante, su repubblica.it, 19 gennaio 2017.
- ^ (EN) Napoli striker Mertens finds his ideal role at 30, in Reuters, 21 settembre 2017.
- ^ (EN) The six stages of Dries Mertens' evolution from winger to world beater, su planetfootball.com, 19 giugno 2018.
- ^ Napoli il primo acquisto sarà l'ala belga Dries Mertens Archiviato il 13 luglio 2013 in Internet Archive. interno18.it
- ^ (NL) 'Meest waardevolle' Mertens neemt Di Tommaso-prijs in ontvangst, su voetbalzone.nl, 3 maggio 2010. URL consultato il 24 luglio 2022.
- ^ Claudio Colla, UFFICIALE: PSV Eindhoven, annunciati Strootman e Mertens, su tuttomercatoweb.com, 3 luglio 2011. URL consultato il 25 giugno 2013.
- ^ Napoli, ufficializzato Mertens, su sscnapoli.it, 24 giugno 2013. URL consultato il 15 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2013).
- ^ Napoli-Bologna 3-0: apre Callejon, poi la doppietta di super Hamsik, su gazzetta.it, 25 agosto 2013.
- ^ Fiorentina-Napoli 1-2: reti di Callejon, Rossi (rigore) e Mertens. Espulso Maggio nel finale, su gazzetta.it, 30 ottobre 2013. URL consultato il 13 gennaio 2014.
- ^ Napoli-Sampdoria 2-0. Mertens pesca due cioccolatini nella calza, su gazzetta.it, 6 gennaio 2014.
- ^ Finale Coppa Italia, Fiorentina-Napoli 1-3. Doppio Insigne, gol di Vargas e Mertens, su gazzetta.it, 3 maggio 2014. URL consultato il 18 maggio 2014.
- ^ (EN) Mertens double eases Napoli past Sparta, in UEFA.com, 18 settembre 2014. URL consultato il 19 settembre 2014.
- ^ Napoli, esordio con cinquina: Callejon, Mertens e Hamsik schiantano il Bruges, su gazzetta.it, 17 settembre 2015. URL consultato il 18 settembre 2015.
- ^ Napoli: Gabbiadini-Mertens, la rivincita dei panchinari di lusso, su gazzetta.it. URL consultato il 19 aprile 2016.
- ^ Pescara-Napoli 2-2: entra Mertens e dà la sveglia. Anche Benali e Caprari in gol, in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato l'11 dicembre 2016.
- ^ Champions League, Napoli-Benfica 4-2. Hamsik, Mertens e Milik, il San Paolo fa festa. URL consultato l'11 dicembre 2016.
- ^ Serie A, Cagliari-Napoli 0-5: Mertens tris, in gol anche Hamsik e Zielinski, su gazzetta.it. URL consultato l'11 dicembre 2016.
- ^ Napoli: Mertens, 7 gol in 7 giorni - Calcio, in ANSA, 18 dicembre 2016. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ Vincenzo D'Angelo, Bologna-Napoli 1-7: Hamsik e Mertens tripletta, Insigne gol: Sarri ora è 2º, su gazzetta.it, 4 febbraio 2017. URL consultato l'8 marzo 2017.
- ^ Altro che 'falso 9', Mertens non ha più limiti: "Sono un 9 vero". URL consultato il 30 maggio 2017.
- ^ Serie A, classifica marcatori: trionfa Dzeko, Mertens secondo, su goal.com. URL consultato il 30 maggio 2017.
- ^ Pallone d'oro, Mertens tra i primi 29 calciatori del mondo, su napoli.repubblica.it, 7 dicembre 2017. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Mertens supera Careca e Altafini: «Ero arrabbiato, martedi gioco io», su ilmattino.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Mertens strike sets two records | Football Italia, su www.football-italia.net. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ (NL) VIDEO: Mertens maakt hattrick en is beste Belg in Serie A, su sporza.be, 2 novembre 2018. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Frosinone-Napoli, fa festa Mertens: un gol che vale Maradona. Ciociari a un passo dalla B, su ilmessaggero.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Il Napoli vince a Frosinone e Mertens eguaglia Maradona, su lastampa.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Dries Mertens nella storia! 116 gol nel Napoli e Maradona è scavalcato, 23 ottobre 2019.
- ^ Napoli-Barcellona 1-1: gol e highlights di Champions League. Griezmann risponde a Mertens, su sport.sky.it. URL consultato il 25 febbraio 2020.
- ^ Mertens supera Hamsik: è il miglior marcatore di tutti i tempi del Napoli, su sport.sky.it, 13 giugno 2020. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Mertens, 100esimo gol in Serie A. Dries sale a quota 133 reti come leader della classifica dei bomber azzurri "all time", su sscnapoli.it. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) Juventus suffer shock home defeat as Zlatan Ibrahimovic inspires AC Milan win over Fiorentina - European round-up, su skysports.com. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ Mertens, serata da record ma le lacrime sono di tristezza, su anteprima24.it, 22 aprile 2021.
- ^ Mertens sale a 137 reti come leader della classifica marcatori azzurri all-time, su sscnapoli.it, 21 novembre 2021. URL consultato il 21 novembre 2021.
- ^ Napoli, adesso è ufficiale: Mertens non rinnova, su fantacalcio.it, 23 luglio 2022. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ UFFICIALE - SSCNapoli saluta Mertens con una clip: "Grazie!", su tuttonapoli.net, 24 luglio 2022. URL consultato il 24 luglio 2022.
- ^ (TR) Profesyonel Futbolcu Dries Mertens'in Transferi Hakkında, su galatasaray.org.
- ^ Mertens, esordio amaro in Turchia: pochi minuti per il belga e Galatasaray ko, su tuttonapoli.net, 14 agosto 2022. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ Galatasaray, finalmente Icardi e Mertens ma non arriva la vittoria..., su calciomercato.com, 23 ottobre 2022. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (FR) La sélection définitive pour le Mondial 2014, su belgianfootball.be, 13 maggio 2014. URL consultato il 14 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
- ^ (EN) Saj Chowdhury, Belgium 2-1 Algeria, in BBC Sport, 17 giugno 2014. URL consultato il 17 giugno 2014.
- ^ (NL) Selectie Rode Duivels, su belgianfootball.be, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
- ^ Storico Galles, vince col Belgio 3-1, per la prima volta i Dragoni in semifinale, su repubblica.it, 1º luglio 2016. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Dries Mertens è il giocatore dell’anno della Nazionale belga, su ilnapolista.it, 30 dicembre 2016. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ Belgio-Panama 3-0, magia di Mertens, e doppietta di Lukaku, su gazzetta.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Le pagelle di Belgio-Panama 3-0: De Bruyne ispiratore, gol da favola per Mertens, su eurosport.it, 18 giugno 2018. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ Il Belgio è terzo ai Mondiali, su ilpost.it, 14 luglio 2018. URL consultato il 3 febbraio 2020.
- ^ (NL) SELECTIE RODE DUIVELS VOOR EURO 2020 IS BEKEND, su rbfa.be, 17 maggio 2021. URL consultato il 18 giugno 2021.
- ^ Europei. Calcio. Le pagelle di Danimarca-Belgio 1-2: De Bruyne on fire, bene Kjaer, su eurosport.it, 17 giugno 2021. URL consultato il 18 giugno 2021.
- ^ a b Stagione regolare+Play-off per l'accesso al secondo turno preliminare di UEFA Europa League 2010-2011.
- ^ 6 presenze nei turni preliminari.
- ^ 2 reti nei turni preliminari.
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ Una presenza nei play-off.
- ^ Nei play-off.
- ^ 2 Nei play-off.
- ^ 1 Nei play-off.
- ^ a b c Napoli, Mertens da record: è il miglior marcatore della storia, su corrieredellosport.it, 13 giugno 2020.
- ^ Sono compresi i campionati precedenti all'istituzione del girone unico e la Serie A.
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dries Mertens
Collegamenti esterniModifica
- Mertens, Dries, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Dries Mertens, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Dries Mertens, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Dries Mertens, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Dries Mertens, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Dries Mertens, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Dries Mertens, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Dries Mertens, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (FR) Dries Mertens, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Dries Mertens, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Dries Mertens, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Dries Mertens, su eu-football.info.
- (ES) Dries Mertens, su AS.com.