Earth Overshoot Day

L'Earth Overshoot Day (EOD), in italiano Giorno del Superamento Terrestre, del sovrasfruttamento della Terra o dello sforamento,[1] indica a livello illustrativo il giorno nel quale l'umanità consuma interamente le risorse prodotte dal pianeta nell'intero anno.

Nel 2023 l'Earth Overshoot Day è caduto il 2 agosto;[2] si può stimare inoltre che procedendo di questo passo intorno al 2050 l'umanità consumerà ben il doppio di quanto la Terra produce.

Calcolo della data modifica

Il Global Footprint Network, associazione no profit che sviluppa strumenti per promuovere la sostenibilità tra cui l'impronta ecologica e la biocapacità[3], calcola il numero di giorni dell'anno che la biocapacità terrestre riesce a provvedere all'impronta ecologica umana. I giorni rimanenti sono detti overshoot (che in inglese significa "andare oltre"). Il calcolo del giorno definito come Earth Overshoot Day è quindi semplicemente dato dal rapporto tra la biocapacità del pianeta, ossia l'ammontare di tutte le risorse che la Terra è in grado di generare annualmente, e l'impronta ecologica dell'umanità, ossia la richiesta totale di risorse per l'intero anno. Si trova così la frazione dell'anno per la quale le risorse generate riescono a provvedere al fabbisogno umano[4]. Infine moltiplicando per il numero di giorni in un anno si ottiene la data dell'Earth Overshoot Day. Definite le grandezze:

  •   = biocapacità annuale del pianeta Terra;
  •   = impronta ecologica annuale dell'umanità

si può definire la formula:

 

È evidente che per avere una data rilevante il rapporto tra biocapacità e impronta ecologica debba essere inferiore all'unità[5].

Earth Overshoot Day del passato modifica

In seguito una tabella riassuntiva di tutti gli Earth Overshoot Day in seguito all'ultima indagine portata avanti dalla National Footprint Accounts nel 2017[6]. Sono presenti altri due anni precedenti alla data ufficiale di inizio del calcolo dell'Earth Overshoot Day, il 1969 e il 1970: in questi casi si stima che l'umanità non sia riuscita a consumare appieno le risorse messe a disposizione dal pianeta. Si può notare come i giorni di utilizzo delle risorse siano costantemente diminuiti a partire dall'inizio delle misurazioni, eccezion fatta per un breve periodo ad inizio degli anni '80. Anche il 2020 si discosta nettamente dall'andamento; ciò è dovuto principalmente alla pandemia di COVID-19 che ha portato ad un conseguente provvisorio arresto dell'economia.[7][8][9]



Anno Earth Overshoot Day Giorni di risorse Giorni in sovrasfruttamento Evoluzione EOD Ratio Pianeti necessari Note
1969 - 365 0   0 1.000 1.000
1970 - 365 0   0 1.000 1.000
1971 25 dicembre 358 6   -6 0.984 1.017
1972 27 dicembre 361 4   3 0.989 1.011
1973 3 dicembre 336 28   -25 0.923 1.083
1974 30 novembre 333 31   -3 0.915 1.093
1975 27 novembre 330 34   -3 0.907 1.103
1976 21 novembre 325 40   -5 0.89 1.123
1977 17 novembre 320 44   -5 0.879 1.138
1978 12 novembre 315 49   -5 0.865 1.156
1979 1° novembre 304 60   -11 0.835 1.197
1980 16 novembre 320 45   16 0.877 1.141
1981 20 novembre 323 41   3 0.887 1.127
1982 1° dicembre 334 30   11 0.918 1.090
1983 4 dicembre 337 27   3 0.926 1.080
1984 17 novembre 321 44   -16 0.879 1.137
1985 7 novembre 310 54   -11 0.852 1.174
1986 5 novembre 308 56   -2 0.846 1.182
1987 30 ottobre 302 62   -6 0.83 1.205
1988 16 ottobre 289 76   -13 0.792 1.263
1989 13 ottobre 285 79   -4 0.783 1.277
1990 18 ottobre 290 74   5 0.797 1.255
1991 20 ottobre 292 72   2 0.802 1.247
1992 30 ottobre 303 62   11 0.83 1.205
1993 27 ottobre 299 65   -4 0.821 1.217
1994 16 ottobre 288 76   -11 0.791 1.264
1995 9 ottobre 281 83   -7 0.772 1.295
1996 4 ottobre 277 88   -4 0.759 1.318
1997 6 ottobre 278 86   1 0.764 1.309
1998 7 ottobre 279 85   1 0.766 1.305
1999 26 settembre 268 96   -11 0.736 1.358
2000 17 settembre 260 105   -8 0.712 1.404
2001 13 settembre 255 109   -5 0.701 1.427
2002 19 settembre 261 103   6 0.717 1.395
2003 12 settembre 254 110   -7 0.698 1.433
2004 2 settembre 245 120   -9 0.671 1.490
2005 27 agosto 238 126   -7 0.654 1.529
2006 24 agosto 235 129   -3 0.646 1.549
2007 15 agosto 226 138   -9 0.621 1.611
2008 16 agosto 228 137   2 0.625 1.601
2009 23 agosto 234 130   6 0.643 1.556
2010 10 agosto 221 143   -13 0.607 1.647
2011 6 agosto 217 147   -4 0.596 1.677 [10]
2012 4 agosto 216 149   -1 0.592 1.690 [10]
2013 3 agosto 214 150   -2 0.588 1.701 [11]
2014 5 agosto 216 148   2 0.593 1.685 [12]
2015 7 agosto 218 146   2 0.599 1.670 [13]
2016 9 agosto 221 144   3 0.605 1.652 [14]
2017 5 agosto 216 148   -5 0.593 1.685 [15][16]
2018 1° agosto 212 152   -4 0.582 1.717 [17]
2019 3 agosto 214 150   2 0.588 1.701 [18]
2020 16 agosto 228 137   14 0.625 1.601 [19][20]
2021 3 agosto 214 150   -14 0.588 1.701 [21]
2022 1° agosto 212 152   -2 0.582 1.717 [22]
2023 2 agosto 213 151   1 0.585 1.709 [2]


Legenda:

      Anno nel quale l'umanità ha consumato più rapidamente le risorse messe a disposizione dalla biocapacità terrestre.
      Anni nei quali il pianeta Terra non ha avuto un overshoot di risorse.

Note:

Nella sezione ratio viene indicato il rapporto tra biocapacità terrestre e la impronta ecologica umana annuale.
Nella sezione date storiche invece vengono suggeriti articoli che indicano le vecchie date proposte come data del superamento; in seguito una maggiore accuratezza di calcolo ha permesso uno studio migliore delle date da proporre.

Si può notare che eccetto pochi rari casi dal 1971 in poi, anno dell'inizio di istituzione di questo calcolo, la data fatidica è andata via via allontanandosi dal termine dell'anno, ovvero il giorno 31 dicembre.

Grafico che mette in relazione l'anno con la data dell'Earth Overshoot Day dal 1971 al 2023. Nello specifico si ha:

     giorni dell'anno nei quali la biocapacità terrestre riesce a provvedere ai consumi umani;

     giorni dell'anno nei quali l'umanità consuma risorse non prodotte dal pianeta Terra nel corrente anno, ossia i cosiddetti "giorni di superamento".

Date dei singoli stati modifica

La data di superamento del singolo stato è la data per la quale l'Earth Overshoot Day cadrebbe se tutta l'umanità consumasse come la popolazione della nazione in analisi.

In Italia, nel 2022 l'Earth Overshoot Day è stato il 15 maggio. In precedenza, nel 2021 la data proposta è stata il 13 maggio mentre nel 2019 il 14 maggio.[23] Ciò significa che, stando a questi calcoli, l'Italia consuma quanto produce circa nel 36% della durata di un anno.

Earth Overshoot Day di ogni stato per il 2022. In verde sono rappresentati gli stati più virtuosi mentre in rosso quelli che terminano le risorse più in fretta.

In seguito, viene riportata la tabella riassuntiva della data del superamento di ogni stato proposta per l'anno 2022.[24] Come si può notare, per mancanza di dati non di tutti gli stati è possibile calcolare il valore dell'Earth Overshoot Day.

Earth Overshoot Day[24]
Nazione Data Overshoot Nazione Data Overshoot Nazione Data Overshoot Nazione Data Overshoot
Albania 03/11/2022 Danimarca 28/03/2022 Laos 10/11/2022 RD del Congo -
Algeria 04/09/2022 Dominica 23/08/2022 Lesotho - Repubblica Dominicana 23/11/2022
Angola - Ecuador 06/12/2022 Lettonia 01/04/2022 Repubblica del Congo -
Antigua e Barbuda 05/05/2022 Egitto 11/11/2022 Libano 14/07/2022 Romania 11/06/2022
Arabia Saudita 27/04/2022 El Salvador 12/10/2022 Liberia - Ruanda -
Argentina 24/06/2022 Emirati Arabi Uniti 13/03/2022 Libia 26/06/2022 Saint Lucia 13/09/2022
Armenia 31/10/2022 Eritrea - Lituania 07/04/2022 Samoa 06/08/2022
Aruba 11/05/2022 Estonia 14/03/2022 Lussemburgo 14/02/2022 Sao Tome e Principe -
Australia 23/03/2022 Etiopia - Macedonia 06/07/2022 Senegal -
Austria 06/04/2022 Federazione Russa 19/04/2022 Madagascar - Serbia 08/07/2022
Azerbaijan 08/10/2022 Figi 05/08/2022 Malawi - Sierra Leone -
Bahamas 15/05/2022 Filippine - Malaysia 16/05/2022 Singapore 08/04/2022
Bahrein 12/03/2022 Finlandia 31/03/2022 Mali 21/12/2022 Siria -
Bangladesh - Francia 20/04/2022 Malta 16/04/2022 Slovacchia 03/05/2022
Barbados 26/05/2022 Francia (Reunion) 09/06/2022 Marocco 26/11/2022 Slovenia 18/04/2022
Belgio 26/03/2022 Gabon 23/10/2022 Martinica 15/06/2022 Somalia -
Belize 15/03/2022 Gambia - Mauritania 18/08/2022 Spagna 12/05/2022
Benin 26/12/2022 Georgia 07/09/2022 Mauritius 29/06/2022 Sri Lanka -
Bermuda 21/04/2022 Germania 04/05/2022 Messico 31/08/2022 Stati Uniti d'America 13/03/2022
Bhutan 22/04/2022 Ghana 16/10/2022 Moldavia 06/11/2022 Sudafrica 01/06/2022
Bielorussia 12/05/2022 Giamaica 20/12/2022 Mongolia 21/03/2022 Sudan -
Bolivia 05/07/2022 Giappone 06/05/2022 Montenegro 17/05/2022 Suriname 08/07/2022
Bosnia Erzegovina 29/05/2022 Gibuti 25/08/2022 Mozambico - Svezia 03/04/2022
Botswana 01/09/2022 Giordania 25/11/2022 Myanmar 15/12/2022 Svizzera 13/05/2022
Brasile 12/08/2022 Grecia 21/05/2022 Namibia 19/08/2022 Swaziland 23/08/2022
Brunei 17/04/2022 Grenada 16/08/2022 Nepal - Tagikistan -
Bulgaria 09/06/2022 Guatemala 14/11/2022 Nicaragua - Tanzania -
Burkina Faso - Guinea 10/11/2022 Niger - Thailandia 03/09/2022
Burundi - Guinea Equatoriale 13/10/2022 Nigeria - Timor Est -
Cambogia - Guinea-Bissau - Norvegia 12/04/2022 Togo -
Camerun - Guyana 19/06/2022 Nuova Zelanda 19/04/2022 Tonga 17/07/2022
Canada 13/03/2022 Guyana Francese 04/11/2022 Oman 02/04/2022 Trinidad e Tobago 19/03/2022
Capo Verde 11/11/2022 Haiti - Paesi Bassi 12/04/2022 Tunisia 13/10/2022
Ciad 16/12/2022 Honduras - Pakistan - Turchia 22/06/2022
Cile 15/05/2022 India - Palestina - Turkmenistan 28/04/2022
Cina 02/06/2022 Indonesia 03/12/2022 Panama 17/07/2022 Ucraina 27/08/2022
Cipro 31/05/2022 Iran 27/06/2022 Papua Nuova Guinea 02/12/2022 Uganda -
Colombia 08/11/2022 Iraq 24/11/2022 Paraguay 08/07/2022 Ungheria 30/05/2022
Comore - Irlanda 21/04/2022 Perù 03/09/2022 Uruguay -
Corea del Nord 02/04/2022 Israele 04/05/2022 Polonia 02/05/2022 Uzbekistan 11/10/2022
Corea del Nord - Italia 15/05/2022 Portogallo 07/05/2022 Venezuela 30/08/2022
Costa Rica 25/08/2022 Kazakistan 27/04/2022 Qatar 10/02/2022 Vietnam 12/09/2022
Costa d'Avorio - Kenya - Regno Unito 19/05/2022 Yemen -
Croazia 29/05/2022 Kirghizistan - Repubblica Ceca 12/04/2022 Zambia -
Cuba 25/11/2022 Kuwait 15/03/2022 Repubblica Centroafricana - Zimbabwe -

Note modifica

  1. ^ In passato indicato anche come Ecological Debt Day (EDD), traducibile in italiano come Giorno del Debito Ecologico.
  2. ^ a b (EN) This year's Earth Overshoot Day lands on August 2: The trend is flattening but still far from reversing, su overshootday.org. URL consultato il 5 giugno 2023.
  3. ^ (EN) Earth Overshoot Day, su footprintnetwork.org, Global Footprint Network. URL consultato il 3 agosto 2018 (archiviato il 5 gennaio 2018).
  4. ^ (EN) About Earth Overshoot Day, su overshootday.org. URL consultato il 6 agosto 2017.
  5. ^ Infatti per avere un rapporto maggiore a   si dovrebbe avere una biocapacità terrestre maggiore dell'impronta ecologica umana. Ciò di fatto implica che l'umanità impiegherebbe più di un'annata per consumare ciò che la Terra produce in un anno solare, per quanto concerne le risorse.
  6. ^ Past Earth Overshoot Days, su overshootday.org. URL consultato il 6 agosto 2017.
  7. ^ L'Overshoot Day 2020 posticipato dalla CoViD-19, su focus.it, 21 agosto 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  8. ^ (EN) COVID-19 has Caused Humanity’s Ecological Footprint to Contract by 3 Weeks, su wwf.panda.org, 13 agosto 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  9. ^ (EN) Deutsche Welle, Coronavirus Pandemic Delays 2020 Earth Overshoot Day by Three Weeks, But It’s Not Sustainable, su ecowatch.com, 21 agosto 2020. URL consultato il 9 febbraio 2022.
  10. ^ a b Overshoot Day: il nostro debito con la Terra, su focus.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  11. ^ Earth Overshoot Day, finite le risorse naturali del 2013, su today.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  12. ^ Overshoot Day 2014: il nostro debito con la Terra, su focus.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  13. ^ Earth Overshoot Day 2015, esaurite tutte risorse del Pianeta. “Da oggi stiamo depredando la Terra”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  14. ^ Earth Overshoot Day, abbiamo finito le risorse del 2016 della Terra, su ansa.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  15. ^ Earth Overshoot Day, su overshootday.org, Earth Overshoot Day, 1º agosto 2018. URL consultato il 29 luglio 2018 (archiviato il 3 gennaio 2017).
  16. ^ Earth Overshoot Day, esaurite le risorse 2017 della Terra, su ansa.it. URL consultato il 6 agosto 2017.
  17. ^ Earth Overshoot Day 2018, record negativo per l'umanità: finiremo tutte le risorse il 1º Agosto, su greenme.it. URL consultato il 5 ottobre 2018.
  18. ^ L’Earth Overshoot Day è sempre più in anticipo: abbiamo finito le risorse 2019 del Pianeta, su greenme.it, 29 luglio 2019. URL consultato il 10 agosto 2019.
  19. ^ (EN) Delayed Earth Overshoot Day points to opportunities to build future in harmony with our finite planet, su overshootday.org. URL consultato il 22 agosto 2020.
  20. ^ Earth Overshoot Day, Covid rallenta il consumo della Terra, su ansa.it. URL consultato il 22 agosto 2020.
  21. ^ Redazione Tecnologia, Oggi è l’Earth Overshoot Day: abbiamo esaurito le risorse annuali della Terra, su Corriere della Sera, 29 luglio 2021. URL consultato il 29 luglio 2021.
  22. ^ È l'Earth overshoot day, finite le risorse naturali 2022. Il pianeta è in deficit, la data anticipata ancora., su ansa.it. URL consultato il 29 luglio 2022.
  23. ^ Elisabetta Intini, Overshoot Day 2021: per l'Italia è il 13 maggio, su focus.it, 12 maggio 2021. URL consultato il 16 febbraio 2022.
  24. ^ a b (EN) Country Overshoot Days, su overshootday.org. URL consultato il 16 febbraio 2022.
    «A country’s overshoot day is the date on which Earth Overshoot Day would fall if all of humanity consumed like the people in this country.
    We determine the country overshoot days in 2022 using the 2022 edition of the National Footprint and Biocapacity Accounts, which features Ecological Footprint and biocapacity data from 1961 to the latest data-year of 2018. Typically, there is a three to four-year lag between the latest data-year and the present due to the UN’s reporting process.»

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Ecologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ecologia