Edward Heath
Edward Heath | |
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Primo ministro del Regno Unito | |
Durata mandato | 19 giugno 1970 – 4 marzo 1974 |
Monarca | Elisabetta II |
Predecessore | Lord Harold Wilson |
Successore | Lord Harold Wilson |
Leader del Partito Conservatore | |
Durata mandato | 28 luglio 1965 – 11 febbraio 1975 |
Predecessore | Sir Alec Douglas-Home |
Successore | Margaret Thatcher |
Ministro del Lavoro del Regno Unito | |
Durata mandato | 14 ottobre 1959 – 27 luglio 1960 |
Capo del governo | Harold Macmillan |
Predecessore | Iain Macleod |
Successore | John Hare |
Parlamentare del Regno Unito | |
Durata mandato | 23 febbraio 1950 – 14 maggio 2001 |
Predecessore | Ashley Bramall |
Successore | Derek Conway |
Collegio | Old Bexley and Sidcup Bexley (1950-1974) Sidcup (1974-1983) |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | The Right Honourable |
Partito politico | Partito Conservatore |
Università | Balliol College, Oxford |
Edward Heath | |
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Nascita | Broadstairs, 9 luglio 1916 |
Morte | Salisbury, 17 luglio 2005 (89 anni) |
Cause della morte | polmonite |
Luogo di sepoltura | Cattedrale di Salisbury |
Religione | Anglicanesimo |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | Esercito britannico |
Arma | Royal Artillery Honourable Artillery Company |
Grado | Tenente colonnello |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Fronte occidentale |
Decorazioni | Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico Menzione nei dispacci |
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Sir Edward Richard George Heath (Broadstairs, 9 luglio 1916 – Salisbury, 17 luglio 2005) è stato un politico e militare britannico.
È stato Primo ministro del Regno Unito dal 19 giugno 1970 al 4 marzo 1974 e leader del Partito Conservatore dal 1965 al 1975.
BiografiaModifica
Heath nacque da una famiglia di modesta estrazione sociale; la madre era cameriera e il padre muratore; quest'ultimo, comunque, divenne un piccolo imprenditore di successo. Studiò al Balliol College di Oxford, dove si distinse come talentuoso suonatore d'organo e nel 1939 si laureò in filosofia, politica ed economia (un corso di laurea interdisciplinare). In quel periodo divenne attivo in politica e nel 1937 fu eletto presidente dell'Associazione conservatrice dell'Università di Oxford. In un periodo in cui la politica estera era al centro del dibattito, criticò fortemente la politica di appeasement del governo Chamberlain e riguardo alla Guerra civile spagnola si schierò con la repubblica e contro Francisco Franco. Durante la seconda guerra mondiale servì nell'Artiglieria. Fino al 1950 lavorò prima come giornalista e poi come apprendista presso una banca.
Carriera politicaModifica
Nel 1950 fu eletto alla Camera dei Comuni per la contea di Bexley; un anno dopo fu voluto da Churchill all'interno dell'ufficio del capogruppo parlamentare. Nel 1959 divenne Ministro del Lavoro; in seguito divenne responsabile per i negoziati riguardo all'entrata della Gran Bretagna nella Comunità economica europea. Nel 1965 divenne il più giovane leader del Partito Conservatore, mantenendo la carica anche dopo la sconfitta alle elezioni del 1966.
Primo ministro britannicoModifica
Heath divenne Primo ministro dopo la vittoria alle elezioni del 1970. Il suo programma economico prevedeva misure monetariste e orientate al libero mercato per risolvere i problemi di disoccupazione e inflazione della Gran Bretagna, ma rimase in larga parte irrealizzato. Tentò di riformare le Trade Unions, che erano state il principale ostacolo alle riforme sotto i governi precedenti, ma questi tentativi si tradussero solo in un'inconcludente battaglia politica.
Riguardo alla spesa pubblica il governo fece poco per ridurre le spese di welfare. In seguito promosse due riforme non da tutti apprezzate: cambiò i confini delle contee inglesi e introdusse la decimalizzazione della moneta.
In politica estera, sotto il suo governo il Regno unito entrò nella CEE e le Nazioni Unite riconobbero ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese(1973), restando in buone relazioni con il regime di Taiwan.
La questione nord-irlandeseModifica
Heath governò nel periodo più violento nella storia dell'Irlanda del Nord; durante il suo mandato avvenne il cosiddetto Bloody Sunday, quando quattordici persone disarmate vennero uccise da soldati britannici durante una marcia illegale a Derry. Nel 1972 favorì dei colloqui con una delegazione dell'IRA; dopo il fallimento di questi ultimi spinse per un accordo tra i partiti nord-irlandesi. La rottura con gli unionisti, che tolsero il loro sostegno al governo, fu una delle cause della successiva sconfitta elettorale. Nel dicembre 1974 l'IRA fece esplodere una bomba nella sua casa a Belgravia, ma nessuno venne ferito.
La cadutaModifica
Cercando di rafforzare il suo governo Heath convocò delle elezioni generali del febbraio 1974; anche se i conservatori ebbero la maggioranza dei voti, il Labour ottenne 2 seggi in più, pur non arrivando alla maggioranza assoluta. Dopo il fallimento dei tentativi di costituire una coalizione con i liberali Heath si dimise da Primo ministro e Harold Wilson costituì un governo laburista di minoranza, confermato dalle elezioni dell'ottobre dello stesso anno. Heath propose senza successo la costituzione di un governo di unità nazionale.
Per Heath si posero problemi anche all'interno del Partito Conservatore; nonostante avesse un certo sostegno sia all'interno del partito sia nell'elettorato, molti attivisti spinsero per una sua sostituzione; vennero quindi cambiate le regole per l'elezione del segretario di partito (in quanto in esse si prevedeva solo l'elezione in caso di vacanza di carica). Anche se all'inizio non c'era nessun candidato credibile e sembrava probabile una riconferma di Heath, al secondo turno di votazioni si candidò anche Margaret Thatcher; con il primo voto Heath, sconfitto, si dimise per favorire l'elezione di un suo candidato; con il secondo voto Thatcher vinse nettamente e il 4 febbraio 1975 divenne segretario del Partito conservatore. Heath non ebbe più incarichi governativi.
In seguito Heath rimase critico nei confronti del nuovo corso ideologico del suo partito, anche per il risentimento nei confronti di Thatcher per averlo sfidato e sostituito alla guida del partito; rimase attivo a livello internazionale. Alle elezioni del 2001 non si ricandidò; e pochi anni dopo (2005) morì per una polmonite. È sepolto nella cattedrale di Salisbury.
Vita personaleModifica
Heath era un appassionato velista; mantenne sempre vivo il suo interesse per la musica orchestrale, suonando l'organo e dirigendo un'orchestra; scrisse qualche libro, tra cui un'autobiografia. Non si sposò né ebbe mai una relazione pubblica; per questo alcuni sostengono che fosse omosessuale, ma non ci sono riscontri.
OnorificenzeModifica
Cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera | |
— 24 aprile 1992 |
Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico | |
— 1946 |
Altri progettiModifica
- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Edward Heath
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edward Heath
Collegamenti esterniModifica
- Edward Heath, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Edward Heath, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edward Heath, su Find a Grave.
- (EN) Edward Heath, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2471651 · ISNI (EN) 0000 0001 2095 4563 · Europeana agent/base/147040 · LCCN (EN) n50025636 · GND (DE) 118709348 · BNF (FR) cb119070832 (data) · BNE (ES) XX1425343 (data) · NLA (EN) 36191992 · NDL (EN, JA) 00442822 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50025636 |
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