Eka Zgouladze
Eka Zgouladze (in georgiano ეკატერინე ზღულაძე?, in ucraino Екатеріна Згуладзе?, talvolta Ekaterina Zgouladze-Glucksmann; Tbilisi, 18 giugno 1978) è una politica georgiana (dal 2016) dopo essere stata cittadina sovietica (1978-1991), georgiana (1991-2014), quindi ucraina (dicembre 2014-maggio 2016). È stata Vice Ministro dell'Interno della Georgia dal 2005 al 2012 e Ministro dell'Interno ad interim dal luglio all'ottobre 2012. Dopo aver preso la nazionalità ucraina, è stata Vice Ministro dell'Interno dell'Ucraina dal dicembre 2014 al maggio 2016 nel Governo Jacenjuk II. Alla fine ha ripreso la cittadinanza georgiana.
Eka Zgouladze | |
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Vice Ministro dell'Interno dell'Ucraina | |
Durata mandato | 17 dicembre 2014 – 11 maggio 2016 |
Presidente | Petro Porošenko |
Capo del governo | Arsenij Jacenjuk |
Predecessore | Volodymyr Evdokimov |
Ministro dell'Interno della Georgia (intérim) | |
Durata mandato | 20 settembre 2012 – 25 ottobre 2012 |
Presidente | Mikheil Saakashvili |
Capo del governo | Vano Merabishvili |
Predecessore | Bacho Akhalaïa |
Successore | Irakli Garibachvili |
Vice Ministro dell'Interno della Georgia | |
Durata mandato | 2005 – 25 ottobre 2012 |
Presidente | Mikheil Saakashvili |
Capo del governo | Nika Gilauri Vano Merabishvili |
Dati generali | |
Università | Università di Stato dell'Oklahoma Università di Stato di Tbilisi |
Biografia
modificaEkaterine Zguladze è nata a Tbilisi, la capitale dell'allora Georgia sovietica. Da ragazza si è definita lei stessa "turbolenta",[1] in particolare dopo aver visto la represione della ribellione georgiana da parte delle truppe sovietiche nel 1989.[1]. Ha studiato legge all'Università statale dell'Oklahoma,[1] negli Stati Uniti, e poi ha proseguito gli studi nel suo paese natale laureandosi in giornalismo internazionale all'Università statale di Tbilisi.
Carriera
modificaIn Georgia
modificaEka Zguladze ha lavorato per diverse organizzazioni internazionali con sede a Tbilisi[1] e, dal 2004 al 2005, per l'agenzia di aiuti esteri degli Stati Uniti Millennium Challenge Corporation – Georgia. Su invito dell'allora ministro degli affari interni della Georgia, Ivane Merabishvili, Zguladze, allora 27enne, è diventata primo viceministro degli affari interni nell'amministrazione del presidente Mikheil Saakashvili nel maggio 2005.[2] Dopo che il successore di Merabishvili, Bachana Akhalaia, si era dimesso in risposta a uno scandalo di abusi sui detenuti nella prigione di Gldani di Tbilisi il 19 settembre 2012, la Zguladze è stata nominata ministro ad interim degli affari interni[3] e ha ricoperto questa posizione fino a quando l'opposizione - la coalizione Georgian Dream, vittoriosa alle elezioni parlamentari di ottobre - ha formato un nuovo governo il 25 ottobre 2012. Era sposata con Raphaël Glucksmann, consigliere ufficiale di Mikheil Saakashvili. La coppia ha lasciato la Georgia nel 2012.[4]
Durante i suoi incarichi nel ministero, la Zguladze ha contribuito a realizzare radicali riforme della polizia[1] che hanno ottenuto elogi in Occidente. È stata portavoce del ministero su una serie di questioni, anche durante i negoziati con diplomatici stranieri, e ha informato i media durante i giorni tesi della guerra dell'agosto 2008 con la Russia. In un dispaccio diplomatico statunitense riservato del 2007 pubblicato da WikiLeaks, la Zguladze è stata descritta come "una burocrate instancabile... acuta, e talvolta leggermente tagliente, ben informata e forte nei dibattiti".
In Ucraina
modificaIl 17 dicembre 2014, la Zguladze è stata nominata primo viceministro degli affari interni dell'Ucraina. All'inizio di quel mese, il presidente dell'Ucraina Petro Porošenko le ha concesso la cittadinanza ucraina per renderla idonea alla carica. È il secondo ex funzionario georgiano, dopo Alexander Kvitashvili, nominato a una posizione del governo ucraino nel 2014. Sui suoi piani per la riforma della polizia ha dichiarato: "Non stiamo producendo cambiamenti estetici ma un nuovissimo sistema di applicazione della legge". Il 5 luglio 2015, 2.000 nuove pattuglie della polizia hanno sostituito la vecchia polizia stradale di Kiev, completamente rinnovata con nuove uniformi di ispirazione occidentale. Nel settembre 2015, la Zguladze ha dichiarato: "Sono fermamente convinta che i valori occidentali, la democrazia occidentale e le aspirazioni occidentali siano la via per la Georgia... e per l'Ucraina".
L'11 maggio 2016 Zguladze si è dimessa da primo vice ministro per guidare un gruppo ad hoc di consiglieri del ministro degli interni. In seguito ha rinunciato alla cittadinanza ucraina ed è diventata nuovamente cittadina della Georgia.
Vita privata
modificaOltre al georgiano nativo, la Zguladze parla russo e inglese. Si è sposata una prima volta con Gega Palavandishvili. Il suo secondo marito, che ha sposato nel 2011, è il giornalista e regista francese Raphaël Glucksmann[5][6] (nato nel 1979), figlio del filosofo e scrittore francese André Glucksmann ed ex consigliere dell'ex presidente Saakashvili dal 2008 al 2012. La coppia ha un figlio nato nel 2011. In seguito hanno divorziato.
Note
modifica- ^ a b c d e (FR) Isabelle Lasserre, La gamine qui a maté la police de Géorgie, in Le Figaro, 20 giugno 2011.
- ^ (FR) Ces « étrangers » devenus ministres à Kiev, in Le Temps, 4 dicembre 2014. URL consultato il 5 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2015).
- ^ (FR) Polina Tchernitsa e Alexandra Dibizheva, « Vidéos de tortures en Géorgie: une provocation du pouvoir? », in La Voix de la Russie, 21 settembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2020).
- ^ (FR) Hadrien Mathoux, L'OPA réussie de Raphaël Glucksmann sur le PS, ou le mariage des repentis, in Marianne, 19 marzo 2019. URL consultato il 7 settembre 2022.
- ^ (FR) Géorgie: la «french connection», in Marianne, 2 novembre 2012.
- ^ (FR) Raphaël Glucksmann, l’anti-réac, in Le Monde, 23 dicembre 2016. URL consultato il 24 dicembre 2016.
Altri progetti
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