Eleonora Vincenti
Eleonora Vincenti (Monaco di Baviera, 27 luglio 1928 – Torino, 3 luglio 2015) è stata una filologa italiana, figlia del noto germanista Leonello Vincenti.
Biografia
modificaSi laureò con Ferdinando Neri e fu poi assistente di Filologia romanza con Gianfranco Contini all'Università di Firenze e quindi all'Università di Torino; divenne infine Ordinaria di Filologia italiana all'Università di Torino nel 1974. Cessò l'attività accademica nel 2000.
Tra i suoi allievi si ricordano Concetto Del Popolo (professore associato di Filologia italiana presso la stessa università, fino al 31 ottobre 2016), Paolo Divizia (professore associato di Filologia italiana presso l'Università di Brno) e Marco Bernardi.
Bibliografia
modificaTra le sue pubblicazioni più rilevanti:
- Eleonora Vincenti, Bibliografia antica dei trovatori, Milano-Napoli, Ricciardi, 1963.
- Eleonora Vincenti, Bibliografia delle opere di Leonello Vincenti, in Arte e storia. Studi in onore di Leonello Vincenti, Torino, Giappichelli, 1965, pp. 449-460.
- Matteo dei Libri, Arringhe, ed. critica a cura di Eleonora Vincenti, Milano-Napoli, Ricciardi, 1974. L'edizione include, oltre alle Arringhe di Matteo dei Libri, l'anonima Ragione nova d'amore, il Flore de parlare di Giovanni da Vignano, una serie di dicerie 'estravaganti' in volgare e in latino alcune delle quali attribuite a Guido Fava.
- La vita nuova, il Paradiso terrestre: saggi e testi, a cura di Marziano Guglielminetti e Eleonora Vincenti, Torino, Il segnalibro, 1992.
- Eleonora Vincenti, Contrafacta. Allusioni, modelli, riscritture da san Girolamo a Pietro Aretino, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2011.
Ha collaborato alla stesura di:
- Mostra di codici romanzi delle biblioteche fiorentine, Firenze, Sansoni, 1957.
- Poeti del Duecento, a cura di Gianfranco Contini, Milano-Napoli, Ricciardi, 1960.
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