Elettrotreno SEPSA ET.400

Gli elettrotreni ET.400 dell'EAV sono una serie di elettrotreni a due casse, a pianale ribassato, costruiti dalla Firema (tipo E 82) e utilizzati sulle linee Circumflegrea e Cumana.

EAV ET.400
Elettrotreno
Elettrotreno ET.400 in sosta a Montesanto
Anni di costruzione 1991, 1998
Anni di esercizio 1991-...
Quantità prodotta 14
Costruttore Firema, Ansaldo Trasporti
Lunghezza 50.660 mm
Larghezza 2.800 mm
Altezza 3.580 mm
Capacità 72 posti a sedere
450 posti in piedi
Quota del piano di calpestio 905 mm (parte ribassata)
Scartamento 1.435 mm
Interperno 17.200 mm
Massa in servizio 199,9 t
Massa a vuoto 80,5 t
Rodiggio 2'B' + B'2'
Diametro ruote motrici 920 mm
Diametro ruote portanti 920 mm
Potenza continuativa 1.100 kW
Velocità massima omologata 100 km/h
Alimentazione elettrica da linea aerea
3 kV cc
Dati tratti da:
Capezza, op. cit., p. 14

Storia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elettrotreni Firema E 82-E 82B-E 122.

Nel 1989 la SEPSA, esercente le linee Circumflegrea e Cumana, ordinò alla Firema sei elettrotreni tipo E 82 per il potenziamento del proprio parco rotabile, all'epoca costituito esclusivamente di elettrotreni delle serie ET 100 ed ET 300[1]. Gli elettrotreni, classificati nella serie ET 400 con numeri da 401 a 406, furono consegnati nel 1991[2].

Successivamente la SEPSA ordinò altre 7 unità, numerate da 407 a 413[3].

Nel 1997 la FABN fece costruire un'unità simile (tipo E 82B), in previsione dell'elettrificazione della ferrovia Alifana[4]. L'elettrotreno, consegnato nell'agosto 1998, venne inizialmente provato sulla linea Benevento-Cancello[5], e quindi accantonato per l'interruzione del progetto di elettrificazione. Nel 2006 venne trasferito anch'esso alla SEPSA, dove ottenne la numerazione ET.414[6].

Nel 2013 fu avviato un programma di ristrutturazione di questi treni; gli esemplari ammodernati, alla cui numerazione venne aggiunta la lettera "b", sono altresì dotati di aria condizionata. Nel dicembre del 2013 venne consegnato il primo convoglio revampizzato[7][8].

Caratteristiche modifica

 
L'interno

Si tratta di elettrotreni a due casse, costruiti in lega leggera e con pianale parzialmente ribassato a 905 mm sul piano del ferro. Hanno avviamento elettronico e aggancio automatico[1]. Il 20 dicembre 2013 venne presentato il primo convoglio ristrutturato, dotato di climatizzatore, sistema di videosorveglianza e sistema di informazione con monitor informativi ed interfono. Per l'occasione, l'Ente Autonomo Volturno adottò una nuova livrea grigio/blu elettrico.

Note modifica

  1. ^ a b Capezza, op. cit., p. 13
  2. ^ Elettrotreni per Napoli, in "I Treni Oggi" n. 119 (ottobre 1991), p. 9
  3. ^ Elettrotreni a Napoli, in "I Treni Oggi" n. 133 (gennaio 1993), p. 10
  4. ^ Elettrificazione dell'Alifana, in "I Treni" 179 (febbraio 1997), p. 8
  5. ^ Elettrico dell'Alifana, in "I Treni" n. 199 (dicembre 1998), p. 10
  6. ^ Photorail - Info EAV - Cumana e Circumflegrea, su smf.photorail.com. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  7. ^ Nuovo treno per la Cumana e ripristino della tratta completa
  8. ^ Arriva la nuova cumana, pendolari entusiasti: "È il regalo di Babbo Natale"

Bibliografia modifica

  • Francesco Capezza, Napoli: avanti con la SEPSA, in "I Treni Oggi" n. 95 (luglio/agosto 1989), pp. 13-15.

Voci correlate modifica

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