Elezioni parlamentari in Scozia del 1999

Elezioni parlamentari in Scozia del 1999
Stato Bandiera della Scozia Scozia
Data
6 maggio
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Alex Salmond, First Minister of Scotland (cropped).jpg
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Leader
Partiti
Voti
908.392
38,81%
672.757
28,74%
364.225
15,56%
Seggi
56 / 129
35 / 129
18 / 129
Primo ministro
Donald Dewar (1999–2000)
Henry McLeish (2000–2001)
Jack McConnell (2001–2003)
2003

Le prime elezioni per il Parlamento scozzese, per nominare i suoi 129 deputati, ebbero luogo il 6 maggio 1999. A seguito delle elezioni, il Partito Laburista e i Liberal Democratici costituirono il governo scozzese, con il deputato laburista Donald Dewar che divenne Primo Ministro.

Il Parlamento scozzese fu creato in seguito al referendum sulla devoluzione che ebbe luogo l'11 settembre 1997, in cui il 74,3% dei votati approvarono l'idea. Lo Scotland Act del 1998 fu quindi approvato dalla Camera dei Comuni per istituire il Parlamento devoluto della Scozia e il governo scozzese. Il Parlamento fu eletto utilizzando il sistema proporzionale misto, combinando 73 circoscrizioni con sistema maggioritario uninominale[1] e il sistema proporzionale con i 73 collegi raggruppati in modo da formare otto regioni, ognuna delle quali elegge sette deputati per un totale di 129 deputati scozzesi. Questo sistema implica che è improbabile che un partito ottenga la maggioranza dei seggi al Parlamento, e si pensava che tale metodo avrebbe portato solamente a governi di minoranza o governi di coalizione.

La prima elezione generale del Parlamento scozzese produsse poche sorprese nel Partito Laburista, che ancora godeva di alta popolarità in seguito alla vittoria clamorosa delle elezioni generali nel Regno Unito del 1997, ed era infatti atteso come maggiore partito; ebbe 56 seggi, principalmente eletti nella tradizionale cintura centrale, a 9 seggi dalla maggioranza assoluta. I laburisti formarono un governo di coalizione con i Liberal Democratici, che ottennero 17 seggi. Il Partito Nazionale Scozzese, SNP, era in ottima posizione nei sondaggi precedenti le elezioni, raggiungendo il 40% in alcuni di essi, ma il livello del sostegno non fu mantenuto. Il SNP divenne il secondo partito con 35 seggi, che rappresentavano allora la loro migliore performance sin dalle elezioni generali dell'ottobre 1974. Il Partito Conservatore, che ancora si stava rialzando a seguito della sconfitta del 1997 in tutta la Scozia, non riuscì ad ottenere alcun collegio uninominale, ma arrivò poi a 18 seggi tramite il sistema a membri addizionali regionale.

Risultati modifica

Partito Sistema a membri addizionali Seggi totali
Collegi Regioni
Voti % Seggi Voti % Seggi Totale %
Partito Laburista Scozzese 908.392 38,81 53 786.818 33,64 3 56 43,41
Partito Nazionale Scozzese 672.757 28,74 7 638.644 27,26 28 35 27,13
Partito Conservatore Scozzese 364.225 15,56 0 359.109 15,5 15,35 18 13,95
Liberal Democratici Scozzesi 331.279 14,15 12 225.774 12,43 5 17 13,18
Partito Verde Scozzese 84.024 3,59 1 1 0,78
Partito Laburista Socialista 5.268 0,22 0 55.232 2,37 0 0 0
Partito Socialista Scozzese 23.564 1,01 0 46.635 1,99 1 1 0,78
Indipendenti 18.511 0,8 1 27.700 1,2 0 1 0,78
Altri 21.662 0,9 0 105.221 4,5 0 0 0
Voto popolare
 
Laburisti
  
33,64%
SNP
  
27,26%
Conservatori
  
15,35%
Liberal Democratici
  
12,43%
Verdi
  
3,59%
Laburisti Socialisti
  
2,37%
Socialisti
  
1,99%
Altri
  
3,37%
Seggi parlamentari
 
Laburisti
  
43,41%
SNP
  
27,13%
Conservatori
  
13,95%
Liberal Democratici
  
13,18%
Verdi
  
0,78%
Socialisti
  
0,78%
Altri
  
0,78%

Note modifica

  1. ^ Furono utilizzati gli stessi confini dei collegi delle elezioni generali nel Regno Unito del 1997, con l'eccezione delle Orcadi e delle Shetland, che furono separate.

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