Elisa di Rivombrosa

serie televisiva italiana

Elisa di Rivombrosa è una serie televisiva italiana, trasmessa dal 17 dicembre 2003 al 1º dicembre 2005 in prima serata su Canale 5. La fiction, partita con il 24% di share e un seguito in valori assoluti di oltre 5 milioni di telespettatori, è arrivata a toccare il 41% con oltre 12 milioni di telespettatori, rappresentando uno dei più grandi successi televisivi degli anni 2000.[senza fonte]

Elisa di Rivombrosa
Immagine dalla sigla della prima stagione
Titolo originaleElisa di Rivombrosa
PaeseItalia
Anno2003-2005
Formatoserie TV
Generestorico, avventura, sentimentale
Stagioni2
Episodi26
Durata100 minuti
Lingua originaleitaliano
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreCinzia TH Torrini
RegiaCinzia TH Torrini, Stefano Alleva
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaAlessandro Pesci, Roberto Cimatti, Giuliano Giustini, Roberto Meddi
MusicheSavio Riccardi
ProduttoreGuido e Maurizio De Angelis
Casa di produzioneTogether Production International
Prima visione
Dal17 dicembre 2003
Al1º dicembre 2005
Rete televisivaCanale 5
Opere audiovisive correlate
Spin-offLa figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa

Episodi modifica

Stagione Episodi Prima TV
Prima stagione 13 2003-2004
Seconda stagione 13 2005

Trama modifica

Prima stagione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Elisa di Rivombrosa (prima stagione).

Regno di Sardegna, 1769. La giovane Elisa Scalzi è una ragazza di umili origini che, dopo l'esperienza in una locanda, lavora al castello di Rivombrosa come dama di compagnia dell'anziana Contessa Agnese Ristori, che l'adottò quando suo padre morì. La nobildonna è ormai verso la fine dei suoi anni e ha un solo grande desiderio: rivedere il figlio Fabrizio, partito 10 anni prima per combattere la Guerra dei sette anni. Elisa, senza consultare la figlia della contessa, Anna Ristori, scrive una lettera al Conte pregandolo di tornare perché la madre possa incontrare il figlio prima di morire. Fabrizio, che è ormai un ufficiale del Reggimento Francese, accoglie la richiesta e decide di partire alla volta di Rivombrosa, ma prima di lasciare il comando militare al Conte viene consegnata una Lista di nomi di congiurati, assai importante per la sopravvivenza del Regno guidato da sua maestà Carlo Emanuele III di Savoia, che rischia di essere ucciso per aver fatto riforme a favore del popolo. Intanto, nella Capitale, il Consigliere di Sua Maestà, il Marchese Jean-Luc Beauville, avvisa il Governatore del Regno, il Duca Ottavio Ranieri, che una lista contenente i nomi dei congiurati contro il Re sta per arrivare a Torino.

Ranieri, che segretamente è a capo della Congiura (i Fratelli della Luce), insieme alla moglie del Consigliere, la Marchesa Lucrezia Van Necker, fa in modo che l'ufficiale che deve consegnare la lista venga colto da un'imboscata. Fabrizio riesce a sfuggire al tentativo di aggressione e raggiunge Rivombrosa senza problemi. Qui il Conte riabbraccia la madre e fa la conoscenza di Elisa, che pensa essere di origini nobili. La sorella del conte, Anna, insieme alla Contessa Agnese, decide di organizzare una festa in onore del ritorno di Fabrizio. Alla festa partecipano tutti i nobili della regione fra cui il Consigliere del Re e sua moglie Lucrezia, che 10 anni prima era promessa sposa del Conte Ristori, ma che lei stessa rifiutò per Beauville, uomo ben più ricco e potente del Conte. Il Conte dà scandalo ballando con Elisa, che tutti sanno essere una serva e non una nobile. Fabrizio, alla scoperta della verità, sentendosi tradito e preso in giro, si scaglia in modo crudele contro Elisa.

Le difese della donna vengono abbattute definitivamente con la morte della Contessa Agnese, che distrugge Elisa e crea un divario con Ristori. Intanto i congiurati comprendono che il depositario dei pericolosi documenti è proprio il Conte, quindi Lucrezia si offre di recuperarli fingendosi amica del bel soldato. Fabrizio viene messo quasi sul punto di consegnare la lista a Ranieri, ma ben presto comprende che lui è uno dei traditori e riesce a sfuggire ai suoi sgherri. Tra i congiurati spunta anche il nome del Conte Giulio Drago (migliore amico di Fabrizio) e del Marchese Lodovico Maffei. Lucrezia fa in modo che il Conte sia arrestato da Ranieri prima che possa consegnare i documenti al Re. Per sfuggire ai suoi assalitori, Fabrizio rimane ferito e torna moribondo a Rivombrosa. Qui Elisa e Anna fanno di tutto per salvare il Conte e contattano il dottor Ceppi per curarlo. Chiamare Ceppi è molto duro per Anna in quanto i due erano in passato promessi, ma Antonio la rifiutò per sposare una serva, rinunciando al suo titolo. Ma sua moglie, per la disperazione e per i sensi di colpa, si è suicidata. Quando il Conte si riprende, si ricongiunge ad Elisa, e fra i due scoppia la passione. Il sentimento viene ripudiato in modo drastico dal pensiero puritano di Anna, che fa di tutto, appoggiata dal marito Alvise, per dividerli. Soli contro tutti, i due innamorati decidono di andare segretamente alla Pieve di Rivombrosa e sposarsi durante la notte, ma il cadavere di Don Tognino li sconvolge. Il prete è stato fatto uccidere da Lucrezia, a cui il cugino, l'Abate Van Necker, ha rivelato che i concubini si sarebbero uniti segretamente nella notte. Ranieri approfitta dell'omicidio per recarsi a Rivombrosa e cercare di convincere Ristori a consegnare i documenti, ma Fabrizio non accetta. Due sgherri del Duca aggrediscono Elisa in cerca della lista e Fabrizio, dopo averli assassinati, dichiara aperta la guerra contro Ranieri.

Ristori è deciso a consegnare i documenti con l'aiuto della Duchessa Clelia Bussani (cugina del re) e, nel tentativo di incontrare il Re, si trova a dover sventare un attentato ai suoi danni voluto dai congiurati. L'attentato è stato sventato anche grazie al Marchese Maffei, che nel delirio, dopo aver tentato il suicidio, rivela il piano dei congiurati alla figlia maggiore Margherita, la quale avvisa Elisa, che a sua volta avvisa Fabrizio e Clelia. Per salvare il padre ormai moribondo, Margherita fa un voto a Dio e si fa suora. Elisa scopre che lo sguattero dell'osteria, Martino, è figlio illegittimo del Conte Ristori grazie ad una voglia che li contraddistingue, e rivela all'amato di essere incinta. Il Conte porta il piccolo Martino a Rivombrosa, destando scandalo per Anna ed Alvise, i quali, con la collaborazione del notaio Sorbelloni e dell'Abate Van Necker, cercano di farlo interdire. Fabrizio comprende le loro intenzioni e adirato accetta la sfida, dichiarando al mondo intero che sposerà Elisa, organizzando una grossa cerimonia per l'evento. Anna chiede aiuto a Lucrezia affinché faccia pressioni al cugino per non sposare i due. Dopo che i nobili abbandonano la cerimonia sdegnati e sconvolti, Fabrizio caccia dalla tenuta la sorella e il cognato, dichiarando a tutti che con Elisa lui andrà in fondo perché la ama. Nella notte, dei ladri inviati da Ranieri e aiutati da Bianca penetrano nel Castello in cerca della lista e, dopo aver assassinato un servo, ingaggiano un duello con il Conte, che li punisce a dovere. Uno di essi fugge e, durante una colluttazione con Elisa colpito a morte con uno stiletto trascina la ragazza giù dalle scale e le fa perdere il bambino che porta in grembo. Il dottor Ceppi comunica alla giovane donna che non potrà diventare più madre, e questo getta nella ragazza rabbia e sconforto.

Lucrezia coglie la palla al balzo e si trasferisce a Rivombrosa per stare vicino ad Elisa da buona amica nel reale intento di recuperare la lista.

Fallendo nelle ricerche, ma almeno tentando di avvicinarsi a Fabrizio, che in fondo la donna ama ancora, la Marchesa dice di essere la madre del piccolo Martino, che abbandonò dopo la nascita, sposando, per denaro, il Consigliere Beauville. Fabrizio, sconvolto, permette al figlio di trasferirsi a Villa Van Necker, creando sconforto in Elisa. Anna intanto subisce i bagordi e la lussuria del marito Alvise e della sua amante Betta Maffei (sorella minore di Margherita) e, inorridita, fugge dal marito, chiede perdono al fratello e torna a Rivombrosa, dove si riappacifica con Elisa e cambia profondamente il suo modo di pensare. Le rivelazioni dell'Abate, anch'egli cambiato, portano Fabrizio a scontrarsi con la Van Necker, che però lo disarma con un bacio. Elisa affronta la malvagia donna e le intima di stare lontana dalla sua famiglia una volta per tutte. Mentre il Conte Giulio Drago muore suicida dopo essersi scontrato con Fabrizio per recuperare i documenti nella biblioteca di Rivombrosa, messo alle strette dai congiurati, e rassegnato dal fatto che la sua donna Margherita ormai si sia fatta suora. Lucrezia ordina alla sua dama di compagnia Isabella di uccidere Elisa con un veleno molto raro. Quando Isabella rifiuta di commettere l'omicidio, Lucrezia la uccide e ne fa scomparire il cadavere. Ma Isabella è riuscita a far scappare Martino che riesce a dimostrare che la Marchesa non è sua madre ma che si è inventata tutto. Alla luce dei fatti, Fabrizio comprende che il nome accanto a quello di Ranieri nella lista non è quello del consigliere Beauville, ma quello di sua moglie. Quando il Conte è pronto a rivelare la verità al Consigliere del Re, Lucrezia uccide il marito e ,con la complicità di Ranieri, fa ricadere la colpa su Ristori. Mentre Elisa si rifugia da Suor Margherita in città e assiste al processo sperando di salvare l'amato, a Rivombrosa il Marchese Alvise approfitta dell'arresto del cognato e si stabilisce a Rivombrosa, rendendo la vita impossibile ad Anna. La Contessa al processo accusa i congiurati ma i giudici non le credono: la sua testimonianza è vana.

Intanto il dottor Ceppi comunica ad Alvise che è malato di sifilide, nonostante ciò lui continua la sua storia con Betta Maffei, la quale sta con lui solo per il denaro, e anche lei si trasferisce a Rivombrosa umiliando Anna, mentre Fabrizio viene condannato a morte per decapitazione. Lucrezia è disperata: il suo gioco si è spinto troppo oltre, ed essendo ancora innamorata dell'ex promesso, si scontra con Ranieri. Il Duca è pronto a tutto, vuole avere quei documenti ad ogni costo, e per averli cerca di rapire Elisa per costringere il Conte a parlare. Fabrizio non si sbilancia e accetta passivamente di morire. Ma Elisa, tenendo sotto tiro Lucrezia, la obbliga a farla arrivare in città, e dopodiché si appresta a consegnare i documenti al Re nel giorno dell'esecuzione, aiutata dalla Duchessa Clelia Bussani. La donna viene però uccisa dagli sgherri di Ranieri. Anna rivela a Betta della malattia di Alvise, che abbandona immediatamente Rivombrosa rivelando all'amante di non averlo mai amato, dopodiché Anna affronta il marito e lo abbandona a morte sicura per sifilide, per poi ricongiungersi sentimentalmente con Antonio Ceppi. Lucrezia fugge dal Piemonte per sfuggire all'arresto, triste, poiché pensa che Fabrizio sia morto. Elisa, travestita da Clelia, consegna la lista al Re, e così Ranieri, dopo un tentato omicidio del re davanti a tutti ed uno scontro corpo a corpo con Fabrizio, che stava per essere decapitato, viene arrestato e condannato a morte insieme agli altri congiurati. Sua maestà nomina Elisa, Contessa per il coraggio e la lealtà dimostrata. Ora che i due finalmente possono sposarsi senza alcuno scandalo, la donna confessa a Fabrizio di essere inaspettatamente incinta.

Seconda stagione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Elisa di Rivombrosa (seconda stagione).

Dopo aver sventato la congiura contro il Re, Elisa e Fabrizio hanno ripreso il controllo del Castello di Rivombrosa, e possono finalmente coronare il loro sogno d'amore sposandosi davanti a Dio, grazie all'abate Van Necker, che non aveva mai amato Lucrezia e i suoi modi di fare. I conti passano periodi felici, all'insegna della gioia e della spensieratezza. Anna vive felicemente la sua storia d'amore con Antonio Ceppi. I problemi però cominciano a farsi vedere: due borghesi, Armand e Victor Benac, arrivano alla Contea per il pagamento di un debito contratto da Alvise, il marito di Anna, morto di sifilide. Fabrizio è pronto a pagare i debiti del cognato e decide di mettersi all'opera per garantire a Rivombrosa una dignitosa ed onorata contea all'interno del regno. Mentre Ranieri fugge dal carcere, coperto da Vittorio Amedeo III, (figlio del Re), l'anziano Carlo Emanuele III muore. Intanto Elisa dà alla luce la piccola Agnese.

L'amore per la piccola non basta a far allontanare i nemici: Ranieri, arrabbiato per il tradimento inaspettato del figlio del re (specialmente quando egli sale al trono e lo vuole mandare in esilio), devasta le terre dei Ristori, facendo perdere a Fabrizio tutti i raccolti e impedendogli di pagare il debito. Mentre una grave epidemia di colera devasta Rivombrosa coinvolgendo anche Martino, Armand (che dei fratelli è il più avido) stipula un'alleanza con il Duca Ranieri per eliminare Ristori e prendersi Rivombrosa. Elisa e Fabrizio riescono a salvare la vita del piccolo Martino, inoltre Fabrizio salva Celeste (una donna che è stata compagna di cella di Elisa nella prima stagione). Il giorno di Natale il Conte subisce un'imboscata, e da solo contro quattro uomini cerca inerte di difendersi. Dopo aver sconfitto e ucciso l'odiato Ranieri, Fabrizio si dirige sulla groppa del suo cavallo per tornare a casa, ma muore poco dopo a causa di un colpo sparato alle spalle da Armand. La morte del Conte devasta Rivombrosa e rende Elisa ormai una donna priva della voglia di vivere, mentre Victor scopre le responsabilità del fratello e lo caccia dal Piemonte. Anna e Antonio si trasferiscono a Rivombrosa per amministrare l'ormai disastrata tenuta e accudire la piccola Agnese e Martino, molto provato per la perdita del padre. Passano gli anni e per Elisa c'è una parvenza di sereno: riprende così ad occuparsi della tenuta decidendo così di assolvere ai doveri che aveva preso il marito decidendo di pagare i debiti di Alvise.

Elisa stipula un accordo scritto con Victor, in cui si impegna entro un mese a restituire il denaro. La Contessa parte alla volta del Regno di Napoli, dove spera di contare sull'aiuto del Barone Michele di Conegliano, uomo di cui Fabrizio aveva parlato con Elisa: il Conte molti anni prima aveva salvato la vita al Barone. Mentre Elisa, Amelia e Agnese si trovano a Genova in attesa di imbarcarsi per Napoli, vengono aggredite da alcuni sgherri mandati da Armand Benac (tornato da tempo a Rivombrosa dicendo al fratello di essere pentito e cambiato), allo scopo di ucciderle. Per fortuna vengono salvate da un uomo molto misterioso, il capitano Christian Grey, anch'egli diretto a Napoli con un compagno di viaggio Sir Benton, un bizzarro archeologo. Elisa, Christian e Sir Benton viaggiano insieme, e tra Elisa e Christian c'è una certa intesa, ma Elisa non riesce a capire nulla della vita di quest'uomo. Arrivata a Napoli a Palazzo Conegliano, Elisa apprende che il Barone Michele è morto alcuni mesi prima, ma la moglie dell'uomo, la Baronessa Cristinella, prega Elisa di restare come moglie di un caro amico del defunto marito. A Napoli la contessa ritrova Isabella, la ex dama di compagnia di Lucrezia Van Necker, sopravvissuta alla pugnalata infertale dalla Marchesa.

A Rivombrosa, intanto, Anna apprende con orrore che Antonio pratica studi su cadaveri per trovare un antidoto al colera. La notizia arriva al Marchese Ercole Salvati, amico di Alvise, da sempre invaghito di Anna, che con l'occasione denuncia Ceppi e lo fa arrestare per esperimenti illegali allo scopo di trascorrere una notte con Anna e, dal momento che non riesce con i tentativi da salotto, la ricatta e dice che farà scagionare Ceppi solo dopo che lei si sarà concessa a lui. Elisa scopre che a Palazzo Conegliano c'è un altro ospite: Christian che si spaccia per Sir Benton allo scopo di incontrare Il Barone. Elisa non lo tradisce e fa finta di nulla. Elisa conosce il barone Nicola e apprende con felicità che l'uomo presterà il denaro per assolvere il debito, ma non ha messo in conto di avere una nemica: Lucrezia Van Necker. La donna è diventata l'amante del barone e cerca in ogni modo di screditare ai suoi occhi la Contessa. Tanti sono gli insulti che deve subire alla fine anche da Nicola a causa dell'influenza della Marchesa. Agnese viene rapita insieme ad Amelia dalla stessa Lucrezia, che vuole un gioiello appartenente al Barone di Conegliano, la Stella Marina. L'intervento di Christian permette alla donna di riavere la figlia senza cedere al ricatto. Il rapporto fra i due è distaccato, e l'uomo rivendica contro Conegliano l'appartenenza dei suoi territori e possedimenti. Infatti lui è Cristiano Caracciolo, Principe di Montesanto, i cui genitori sono stati assassinati dal Barone Michele per impossessarsi dei suoi beni.

Elisa dissuade l'uomo dal farsi vendetta da solo, ma ben presto è costretta a darsi alla macchia: Lucrezia uccide la Baronessa Cristinella e fa ricadere le colpe sulla Contessa Elisa. Mentre Anna è costretta a concedersi a Salvati per salvare la vita di Antonio, Armand Benac si avvale del documento scritto di Elisa, ed espropria i Ristori da Rivombrosa all'insaputa di Victor. Elisa deve sfidare l'ira del Barone, in collera con lei per la morte della madre. Intanto Christian, ormai smascherato, rivela la sua vera identità al popolo di Napoli, e insieme ad essi espropria il Barone di tutti i suoi beni e li restituisce al popolo che per anni ha subito le sue angherie, e a loro volta danno una parte del denaro ad Elisa per riscattare Rivombrosa. Ma l'ira del Barone non si placa, e vuole Elisa morta. La ragazza, sfuggita ai tentativi di ucciderla, anche da parte della Van Necker, grazie all'aiuto di Isabella e del popolo di Napoli che la difendono, affronta Nicola e confessa la sua innocenza rivelando che l'unica responsabile è Lucrezia.

Mentre vede Cristiano volare da un tetto, Elisa viene trascinata a forza sulla nave diretta a Rivombrosa. Lucrezia, ormai smascherata, sta per essere uccisa, ma l'abile ammaliatrice dice di aspettare un figlio dal Barone, e questo induce Nicola a lasciarla in vita. Lucrezia lascia Napoli e si presume torni nella Repubblica di Venezia, dov'era fuggita quando la congiura della prima stagione era stata scoperta e sventata. Elisa, tornata a Rivombrosa, sfida Armand, pretendendo indietro Rivombrosa. La donna non ha ancora in mente chi ha davanti, ma scopre ben presto che Benac è l'assassino di suo marito, grazie a un sicario sopravvissuto all'agguato. Anna intanto cerca di bloccare il duello fra Salvati e Ceppi (che ha scoperto il tradimento di Anna) e, per salvare la vita ad Antonio, rimane ferita nel combattimento.

Antonio, con l'arresto di Salvati, la perdona e, insieme ad Elisa, si prepara a comprendere le ragioni per le quali Armand ha ucciso Fabrizio. La morte del testimone sicario, tramite lo stesso Armand, permette la scarcerazione del Benac, che però, proprio mentre sta per uccidere il fratello, che ha sempre sostenuto Elisa, viene ucciso da quest'ultimo per legittima difesa, sua e di Martino, coinvolto nella rissa. Elisa vorrebbe accorrere a Napoli dall'amato Cristiano, che sta guarendo dalla caduta, grazie al medico mandato dal Barone Nicola, che ha cambiato carattere. Victor si prende la colpa dell'omicidio del fratello, ma viene liberato poiché era legittima difesa, e riconsegna ai Ristori la tenuta. Mentre Anna e Antonio si sposano, Elisa viene rapita da Benac, follemente innamorato di lei. Cristiano arriva in Piemonte e salva l'amata dalla pazzia di Victor. Pace e giustizia sono state fatte ed Elisa può finalmente vivere il suo grande amore per Cristiano.

La figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa modifica

La serie si incentra ora su Agnese Ristori, unica figlia del conte Fabrizio Ristori e di Elisa di Rivombrosa, che fa ritorno a Rivombrosa dopo gli anni del collegio trascorsi a Parigi.

Subito al suo rientro, la contessina Agnese si imbatte nello "Sparviero", uomo mascherato che combatte il capitano francese Loya a causa dei soprusi da quest'ultimo perpetrati sul popolo contadino. Poco dopo averne fatto la conoscenza, il capitano Loya inizia a mostrare interesse proprio verso Agnese, la quale però si innamora sin da subito di un giovane nobile: il marchese Andrea Casalegno. Il giovane si rivela ben presto essere in realtà il figlio della terribile Lucrezia Van Necker, nemica giurata della discendenza Ristori... nonché anche lo Sparviero. Il loro amore viene contrastato dai rispettivi parenti: Martino, fratello di Agnese, memore di tutto il male da Lucrezia arrecato alla sua famiglia in passato, e Lucrezia stessa, che osteggia Agnese in quanto figlia della sua antica e giurata nemica, Elisa di Rivombrosa. Lucrezia, arriva addirittura a pianificare l'omicidio di Agnese Ristori, ma nel tentativo finisce lei stessa colpita a morte da Martino, e l'evento porta a una separazione fra Andrea e Agnese. Alla scoperta dell'omicidio, Loya coglie la palla al balzo per ricattare Agnese e indurla a sposarlo: la salvezza di suo fratello Martino in cambio della sua mano. La ragazza inizialmente non cede al ricatto, per la gioia anche di Martino, che mai avrebbe permesso alla sorella di sacrificarsi al posto suo. Ma dopo aver assistito a un bacio fra Andrea e la Principessa di Carignano (in realtà, rubato al giovane da quest'ultima), la ragazza decide d'impulso di accettare il ricatto di Loya. Il giorno delle nozze però, irrompe Andrea, dichiarando ad Agnese il suo amore e la sua fiducia, e le consente di esprimere apertamente la sua scelta fra lui o Loya: Agnese ha già la risposta.

Per quanto riguarda Martino, si scopre subito essere innamorato della cugina Emilia, ricambiato, ma di aver rinunciato al suo amore nel momento in cui questa ha sposato il pittore Fulvio. Emilia, proprio come la madre a suo tempo dovette patire il padre Alvise, è in realtà costretta a vivere un amore malato con Fulvio; ma quando quest'ultimo muore e Vittoria, moglie di Martino, decide di andarsene, Martino ed Emilia hanno finalmente la possibilità di vivere il loro amore alla luce del sole, in attesa oltretutto di un figlio. Decidono di stare insieme dopo che, alla morte di Fulvio, Martino viene lasciato da Vittoria, che nell'occasione gli rivela il suo tradimento con il capitano Loya. La donna, ossessionata da Lorenzo Loya, rivela quest'ultimo la vera identità dello Sparviero, ovvero Andrea, poiché ne trova la maschera vicino al suo cavallo a Rivombrosa. Andrea viene così catturato dopo una fuga da ques'ultimo tentata assieme ad Agnese. A questo punto, si ripropone il ricatto velato già tentato in precedenza quando ad essere detenuto era Martino: la salvezza di Andrea in cambio della mano di Agnese. Sicuro della sua vittoria, Loya predispone la partenza sua e della sua ormai futura moglie per Parigi, dove Loya avrebbe iniziato una nuova carriera come prefetto a seguito della promozione per aver catturato lo Sparviero. Tuttavia il Tenente, innamorato di Dorina, capisce di non essere disposto a seguire l'ordine squallido di Loya, e aiuta Andrea a fuggire. Intanto Vittoria, profondamente depressa per essere stata usata e poi gettata via dal suo amato Loya, che l'aveva illusa di portare lei a Parigi e per il quale di conseguenza lei aveva lasciato Martino, finisce per salvare la vita di Agnese ed Andrea con un colpo di scena finale. Morto il capitano e scoperte tutte le sue malefatte, i due giovani sono finalmente liberi di coronare il loro sogno d'amore, sposandosi nella cappella di famiglia Ristori in presenza del parroco del paese nonché delle due più storiche e fedeli servitrici, Bianca e Giannina. Amici e parenti, in attesa fuori dal Palazzo, apprendono con sorpresa che il matrimonio è di fatto già stato celebrato solo a cose fatte e, felici, si congratulano con i novelli sposi.

Personaggi modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Elisa di Rivombrosa.
  • Contessa Elisa Scalzi vedova Ristori di Rivombrosa (stagioni 1-2), interpretata da Vittoria Puccini. Nata nel 1752 e morta nel 1784, a 32 anni. Protagonista della storia, giovane serva in una locanda e poi al Castello grazie alla Contessa Agnese, diventata con il tempo una seconda mamma. Bella, coraggiosa e virtuosa, vede la sua vita trasformarsi quando si trova immersa in complotti settecenteschi di una nobiltà corrotta e viziata. L'amore per il Conte non sarà facile, ma i sentimenti che proveranno avranno la meglio su ogni ostacolo che dovranno superare, vive però questo amore in modo contrastato dalla differenza sociale che li divide. Il Re le assegnerà per la sua nobiltà d'animo degni di una nobildonna il titolo di Contessa. Nella 2ª stagione sposerà finalmente il suo Fabrizio, diventando con lui genitori di una bambina, chiamata Agnese in memoria della defunta Contessa. La sua vita cambierà radicalmente la mattina di Natale del 1773, quando suo marito verrà ucciso durante un'imboscata per mano dell’ex Governatore Ranieri. A Napoli, dopo tre anni dalla perdita, si innamorerà di un giovane: Ufficiale Christian Gray/Principe Cristiano Caracciolo di Montesanto. Nella 3ª stagione si presume essere morta di malattia nel 1784.
  • Conte Fabrizio Federico Giovanni Clemente Ristori di Rivombrosa (stagione 1-2), interpretato da Alessandro Preziosi. Nato nel 1738 e morto nel 1773, all'età di 35 anni. Fabrizio è il protagonista maschile della 1 stagione, nella 2 stagione lo vediamo solo nelle prime puntate uscendo definitivamente di scena. In giovane età avrà una relazione con la Marchesa Lucrezia Van Necker, che lo lascerà per sposarsi con il potente Consigliere del Re. Ex Ufficiale dell'Esercito Francese, si trova depositario di un documento assai importante per le sorti del regno: una lista di congiurati che cospirano contro il Re. Per consegnare questa lista nelle mani del sovrano dovrà affrontare milioni di difficili prove. Inizialmente l'ossessione per la bella serva Elisa Scalzi si trasformerà in un grande amore, vive però questo sentimento in modo contrastato a causa della differenza sociale che li divide. Nella 2 stagione sposerà finalmente la sua Elisa diventando genitori di una bambina, chiamata Agnese in memoria della defunta Contessa madre. Rimarrà però vittima di un'imboscata ordita dall’ex Governatore Ranieri la mattina di Natale del 1773 acerrimo nemico di quest'ultimo. In seguito si scoprirà che a sparare non sarà altro che Armand Benac, ossessionato da Rivombrosa.
  • Contessa/Marchesa Anna Ristori vedova Radicati di Magliano in Ceppi (stagione 1-2), interpretata da Antonella Fattori. Anna è la sorella maggiore di Fabrizio. Nobildonna ferrea di principi morali e religiosi che detesta Elisa per il rapporto che ha con la madre Agnese. Fa di tutto per ostacolare il sentimento del fratello con la serva, ma si troverà a pentirsi dei suoi atti. Vive con frustrazione il matrimonio con il marchese Alvise Radicati, che la tradisce e la rinnega. Tra la fine della prima e l'inizio della 2 stagione si ricongiungerà sentimentalmente con il Dottor Antonio Ceppi sposandolo.
  • Marchesa Lucrezia Priscilla Adelaide Van Necker vedova Beauville (stagione 1-2-3), interpretata da Jane Alexander, doppiata da Emanuela Rossi (1-2 stagione). Lucrezia è l'antagonista femminile ed è anche una pluriomicida senza scrupoli (infatti ha ucciso suo marito e altri personaggi). Da sempre innamorata del Conte Fabrizio Ristori, l'ha lasciato per sposare il consigliere del Re Jean-Luc Beauville. Dopo 10 anni, ritrova il Conte Ristori e si inserisce nel rapporto che ha con Elisa. La marchesa è anche coinvolta nella congiura contro il Re ed è amante del Governatore Ranieri. Nella 2 stagione rimarrà (anche se ciò non viene esplicitato) incinta del Barone Nicola di Conegliano. Nella 3 stagione invece dovrà fare i conti con Agnese, la figlia di Elisa, la quale farà scaturire la gelosia della Marchesa in quanto innamorata del figlio Andrea. Morirà per un colpo di pistola sparato dal Conte Martino Ristori.
  • Duca Ottavio Ranieri ex Governatore (stagione 1, guest 2), interpretato da Luca Ward. Ranieri è il Governatore del Regno e il capo delle guardie reali ma è anche alla guida della congiura ai danni del sovrano: è l'antagonista maschile. Amante della marchesa Lucrezia Van Necker, sua complice nella congiura contro il re, organizzerà l'attentato contro il sovrano e cercherà in tutti i modi di recuperare la lista dei congiurati, che si trova in possesso del conte Fabrizio Ristori; arrestato e condannato a morte nella seconda stagione riesce a fuggire ed organizza un'imboscata al Conte Fabrizio Ristori che però lo uccide al termine di un duello.
  • Dottor Antonio Ceppi (stagione 1-2) interpretato da Cesare Bocci. Era nobile, ma ha perso il suo titolo perché ha sposato la serva Lucia, rifiutando la mano della Contessa/Marchesa Anna Ristori. Da sempre odiato e disprezzato dalla donna, supererà con fatica il suicidio della moglie e aiuterà Elisa e Fabrizio nella loro storia d'amore. Sarà di vitale aiuto ad Anna nel drastico e burrascoso rapporto con Alvise, e tra la fine della prima e l'inizio della 2 stagione si ricongiungerà sentimentalmente a lei sposandola.
  • Angelo Buondio (stagione 1-2), interpretato da Pierluigi Coppola. Fidato e sincero stalliere di Rivombrosa, innamorato da sempre di Elisa che, però, lo considera da sempre come un fratello e non lo ricambia a causa dei sentimenti che prova per il Conte Fabrizio Ristori. Dopo un iniziale scontro aiuterà poi Elisa e Fabrizio a salvare la Corona. Nella 2 stagione si innamorerà di Celeste ricambiato in seguito, nella terza stagione si presume morto per malattia.
  • Amelia (stagione 1-2), interpretata da Marzia Ubaldi. Prima balia dei conti Ristori, poi fedele amica di Elisa, Amelia dirige la servitù di Rivombrosa e aiuta più volte i due innamorati. Nella 3 stagione si presume ormai morta di vecchiaia.
  • Bianca Buondio (stagione 1-3), interpretata da Sabrina Sirchia. Sorella di Angelo e serva di Rivombrosa, è invidiosa di Elisa e non esita ad attaccarla sia fisicamente che verbalmente. Dopo che Elisa perde il suo primo bambino, però, il comportamento nei suoi confronti cambia diventandone così amica fedele.
  • Ex Marchesa Margherita Maffei di Barbero (stagione 1-2), interpretata da Eleonora Mazzoni. Innamorata in modo incondizionato del Conte Giulio Drago, a causa della sua condizione economica, che all'improvviso si fa difficoltosa, non lo può sposare e questo crea nella giovane un grosso divario. Fondamentale aiutante di Elisa, Margherita si troverà a dover scegliere se diventare suora per via di una promessa fatta a Dio quando il padre era in punto di morte oppure rimanere libera da qualsiasi vincolo. Alla fine deciderà di abbandonare per sempre il suo amore per Giulio rimanendo fedele a Dio prendendo i voti.
  • Marchese Alvise Radicati di Magliano (stagione 1), interpretato da Antonino Iuorio. Avido e perfido marito di Anna, Alvise si diletta fra bagordi e lussuria. Sogna da sempre di possedere Rivombrosa e di prendere il posto del cognato Fabrizio, sperperando nel frattempo il denaro della tenuta. Rozzo, cinico e insensibile; non esita a maltrattare la moglie e la figlia verso le quali non prova il minimo affetto. Diviene amante della giovane Betta Maffei, con cui instaura una lunga relazione. Si renderà complice della congiura guidata da Ranieri, ma Anna troverà la forza di lasciarlo, quando lui è ormai destinato alla morte per sifilide.
  • Conte Giulio Drago (stagione 1), interpretato da Kaspar Capparoni. Fedele amico di Fabrizio, vive in pena per il suo amore contrastato con la fidanzata Margherita. Si rende partecipe della congiura contro il Re, seppur non sfidi mai direttamente Fabrizio per ottenere la lista. Ormai abbandonato e obbligato da Lucrezia e Ranieri costringerà Fabrizio a un duello per lui mortale per recuperare i documenti.
  • Duchessa Clelia Bussani (stagione 1), interpretata da Francesca Rettondini. Cugina di sua maestà, Clelia è una donna affascinate abile nel sedurre gli uomini. Comprende cos'è il vero amore solo quando Fabrizio la rifiuta per non tradire Elisa. Sarà l'unica nobile a stare dalla parte dei due innamorati quando tutti i signori volteranno loro le spalle. Si scontrerà con Lucrezia e Ranieri per aiutare Elisa a salvare Fabrizio dalla pena di morte, ma verrà uccisa dai sicari di Ranieri per sottrarle dei documenti segreti.
  • Marchesa Betta Maffei di Barbero (stagione 1), interpretata da Giovanna Rei. Sorella minore di Margherita è una ragazza di facili costumi che diviene l'amante di Alvise solamente per i suoi soldi. Soggiornerà diverso tempo con l'amante, ma proprio questo rapporto la porterà alla rovina e morirà di sifilide come Alvise.
  • Marchese Lelio Sorbelloni (stagione 1), interpretato da Enrico Beruschi. Uomo di legge coinvolto nella congiura.
  • Abate Van Necker (stagione 1-2), interpretato da Elio Pandolfi. Cugino di Lucrezia Van Necker e guida spirituale dell'abbazia, è una personalità ipocrita e debole che viene facilmente pilotata dalla nobiltà viziata. Ma poi cambierà carattere e nella seconda stagione celebrerà il matrimonio di Elisa e Fabrizio.
  • Artemisia Scalzi (stagione 1-2), interpretata da Marina Giordana. È la madre di Elisa.
  • Marchese Ludovico Maffei di Barbero (stagione 1), interpretato da Vittorio Viviani. Il marchese Maffei è il padre di Margherita e Betta, nonché caro amico della Contessa Agnese. Maffei è un uomo molto provato per via di un'improvvisa crisi economica che si affligge sulla sua famiglia e di conseguenza per il futuro delle figlie che non hanno ricchezze sufficienti per avere matrimoni con uomini potenti. Partecipa anch'egli alla congiura contro il Re, ma dopo un pentimento si rivelerà fondamentale per salvare la vita del sovrano.
  • Marchese Jean Luc Beauville (stagione 1), interpretato da Antonio Salines. Marito di Lucrezia Van Necker e consigliere personale di Re Carlo Emanuele III, fa di tutto per trovare i cospiratori che attentano alla corona. Verrà ucciso da sua moglie Lucrezia, la quale farà ricadere la colpa al Conte Fabrizio Ristori.
  • Re Carlo Emanuele III (stagione 1-2), interpretato da Philippe Leroy, doppiato da Sergio Fiorentini. Sovrano del regno ironico e molto stravagante. Mette in atto riforme che fanno indignare la nobiltà che per fermarlo organizza una congiura ai suoi danni. Ha un'amante fra il popolo: una fornaia. La morte del suo consigliere lo porterà a pensare che Fabrizio sia un traditore, salvo poi dover comprendere che i congiurati siano altri, tra cui Ranieri e Lucrezia. Nella seconda stagione assiste al matrimonio di Elisa e Fabrizio. Muore di vecchiaia il giorno in cui gli doveva essere mostrata la figlia di Elisa e Fabrizio, Agnese.
  • Isabella in Capece (stagione 1-2), interpretata da Linda Batista, doppiata da Alessandra Cassioli (solo stagione 2). Isabella è una donna di origine orientale che presta lavoro come dama di compagnia di Lucrezia Van Necker. Prova una sorta di adorazione nei confronti della sua padrona, ma quando Lucrezia chiede a lei di uccidere Elisa e Isabella rifiuta, subisce l'ira della donna in modo drastico e drammatico, che la pugnala e la butta in un fiume. Nella 2 stagione si scopre che si è salvata dalla ferita grazie a dei pescatori e che si è trasferita a Napoli, dove ha incontrato Gaetano Capece, che in seguito sposerà.
  • Contessa Madre Agnese Ristori di Rivombrosa (stagione 1), interpretata da Regina Bianchi. Anziana madre di Fabrizio e Anna e padrona della tenuta di Rivombrosa, prima di Fabrizio. Diversa dagli altri nobili, è affettuosa verso i suoi servi. Durante i dieci anni di assenza di Fabrizio in Francia, ha preso Elisa come propria dama di compagnia, dopo la morte del padre della giovane. La tratta come una figlia e sul letto di morte fa promettere a Fabrizio di prendersi cura di lei. Sa giudicare le persone meglio di tutti: disprezza Alvise come genero, avendo prefererito Ceppi al fianco di sua figlia Anna. Muore di vecchiaia nella seconda puntata della prima stagione, dopo una lunga e intensa vita.
  • Ufficiale Christian Gray/Principe Cristiano Caracciolo di Montesanto (stagione 2), interpretato da Antonio Cupo, doppiato da Niseem Onorato. Principe di Montesanto, in giovane età rimase orfano quando fu uccisa tutta la sua famiglia dal barone Michele di Conegliano, nobile napoletano alquanto ambizioso intenzionato ad assumere il loro potere e le loro ricchezze. Egli fu il solo a sopravvivere poiché per una coincidenza riuscì a nascondersi dai sicari e grazie all'aiuto di un servo scappò da Napoli ed entrò nella Marina d'Inghilterra. Sapendo bene il pericolo che avrebbe corso rendendo noto il suo nome si presenta a tutti come il Capitano Christian Gray, al servizio del re inglese Giorgio III, e proprio in occasione della sua partenza per Napoli salva Elisa dai sicari inviati da Armand a Genova. Egli arrivato a Napoli si presenta a palazzo Conegliano sotto lo pseudonimo di Sir. Benton, esperto archeologo assunto dai Conegliano per degli scavi, allo scopo di uccidere il barone Michele, scoprendo però che è morto qualche tempo prima. Proprio a palazzo rivede Elisa che per riconoscenza decide di tacere la sua vera identità; i due si avvicineranno sempre di più nonostante i segreti di Cristiano per molto tempo impediscono ad Elisa di fidarsi completamente di lui. Fin da subito in maniera velata mostra a Nicola di disprezzare i metodi con cui si assicura il "rispetto" del popolo, ma solo dopo qualche tempo gli rivela la sua identità per riprendersi quello che gli spetta di diritto e restituire la libertà ai Lazzaroni. Durante un assalto ai Quattro Venti subisce una brutta caduta da un tetto che lo porta tra la vita e la morte, ma una volta guarito raggiunge Elisa a Rivombrosa salvandola dall'amore folle di Victor Benac. Il finale lascia il dubbio che Cristiano se ne sia andato, capendo che la sua amata Elisa non potrà mai del tutto ricambiarlo per amore di Rivombrosa e del defunto marito.
  • Victor Benac (stagione 2), interpretato da Giovanni Guidelli. Entra in scena nella seconda stagione come creditore di un debito contratto con il defunto Alvise, marito di Anna. Victor si accorda con Ristori per avere gradualmente il rientro del denaro prestato. Si troverà a scontrarsi con il fratello Armand e aiuterà più volte Elisa, di cui in fondo è follemente innamorato, quando dichiara apertamente i propri sentimenti nei confronti di Elisa scoprirà l'esistenza di Cristiano ed al fermo rifiuto di lei alla sua proposta di matrimonio viene accecato dalla gelosia e sopraffatto dalla rabbia tenta di rapire Elisa per portalra all'estero ma anche questo tentativo va in fumo. La sua sorte rimane incerta.
  • Armand Benac (stagione 2), interpretato da Raffaello Balzo, doppiato da Nanni Baldini. Armand, fratello di Victor, è avido, non si ferma davanti a nulla per raggiungere i suoi scopi. Desidera a tutti i costi Rivombrosa, e si renderà complice del galeotto Duca Ranieri per togliere a Fabrizio i suoi beni. Arriverà a compiere gesti estremi, portandolo a scontrarsi con Victor. Verrà in seguito ucciso con un colpo di pistola dal fratello Victor per impedire che uccidesse Martino Ristori quando quest'ultimo lo affronta dopo aver scoperto che ad uccidere il padre non è altri che lui .
  • Barone Nicola di Conegliano (stagione 2), interpretato da Sergio Assisi. Figlio del barone Michele di Conegliano, vecchio amico di Fabrizio, Nicola è un uomo a cui piace la bella vita e che ama profondamente sua madre Cristinella. Egli a palazzo conosce Elisa e rimasto abbagliato dalla sua bellezza decide inizialmente di aiutarla ad estinguere il suo debito con i Benac; l'opinione che aveva di Elisa verrà però influenzata dalla Marchesa Lucrezia Van Necker, divenuta sua amante, che ancora ricolma d'odio nei confronti di Elisa ha intenzione di screditarla e di impedirle di salvare la tenuta. In seguito all'omicidio dell'amata madre, viene indotto da Lucrezia a credere che l'assassina è Elisa e diventa uno spregiudicato assassino pronto a tutto pur di catturarla. Egli solo alla fine si rende conto delle malefatte compiute da lui e da suo padre e del fatto che tutto quel male gli si è ritorto contro quando viene a sapere di essere stato raggirato da Lucrezia e che lei è la vera assassina della madre: arriverà persino a pagare un medico per assicurarsi che Cristiano, ferito a morte, sopravviva dato che qualche tempo gli ha risparmiato la vita nonostante tutto il male arrecatogli. Finirà per avere un figlio dalla Marchesa mai riconosciuto da quest'ultimo.
  • Baronessa Cristinella di Conegliano (stagione 2), interpretata da Fiorenza Marchegiani. Madre di Nicola e moglie del barone amico di Fabrizio. Accoglie Elisa fra le sue braccia come una figlia e si impegna a difenderla dalla spregiudicatezza del figlio. Subirà la malvagità della perfida Lucrezia Van Necker.
  • Marchese Ercole Salvati di Cerreto (stagione 2), interpretato da Stefano Quatrosi. Spietato Medico personale di sua Maestà ed ex-amico di Alvise, si invaghisce di Anna e fa di tutto per averla, scontrandosi con il Dottor Antonio Ceppi. Verrà arrestato dal principe diventato re, quando egli scoprirà che il dottore ha nascosto in Francia Madame Roland.
  • Conte Martino Amedeo Ristori di Rivombrosa, interpretato da Riccardo Simone Sicardi (stagione1-2), Daniel Tschirley (stagione2) e Paolo Seganti (stagione 3). È il figlio del Conte Fabrizio Ristori e di una donna sconosciuta che lavorava alla locanda del "Gatto Nero" nato nel periodo in cui Fabrizio, distrutto dal fatto che la sua promessa sposa Lucrezia lo aveva lasciato, cercò di divertirsi per dimenticarla. Nella prima stagione è un bambino di dieci anni che lavora presso la locanda come cameriere venendo spesso maltrattato dalla padrona e dagli avventori; è da sempre amico di Elisa che per anni aveva lavorato con lui alla locanda prima di essere assunta a Rivombrosa e che a differenza di tutti lo aveva sempre trattato con amore. Elisa casualmente, notando una voglia sul collo identica a quella di Fabrizio, scopre che Martino è suo figlio e alla luce di ciò il Conte decide di comprare la sua libertà assumendolo a palazzo come aiuto stalliere senza però rivelargli la sua vera identità; è qui che egli conosce sua cugina Emilia diventandone subito amico. Il bambino viene però in seguito assunto a palazzo Van Necker quando Lucrezia con l'inganno convince Fabrizio che è lei sua madre e che lo abbandonò alla locanda perché stava per sposarsi: in questa occasione Lucrezia attenta alla sua vita poiché il bambino ha saputo la verità sulle sue origini e sulle menzogne della donna ed ha assistito all'omicidio di Isabella, ma Martino riesce a smascherarla. Nella seconda stagione Martino viene finalmente riconosciuto da Fabrizio che gli insegna a tirar di spada ed è sempre più vicino ad Emilia; in seguito a una gita al fiume si ammala di colera ma riesce a sopravvivere. Nei tre anni seguenti alla morte di Fabrizio il ragazzo ritrova una figura paterna in Victor Benac, creditore dei Ristori, che sempre ha supportato lui ed Elisa concedendogli di estinguere il debito di anno in anno; mentre guarda con sospetto il fratello di questi Armand che si è sempre dimostrato avido e senza cuore, tant'è che quando scopre la verità sulla morte del padre cerca di ucciderlo. L'amicizia con Emilia nel tempo si trasforma in amore, ma la ragazza dopo anni ad aspettarlo in seguito al suo arruolamento nell'esercito francese decide di convolare a nozze con un altro. Nella terza stagione Martino si è deciso a sposarsi con la Marchesa Vittoria Granieri Solaro per assicurare una discendenza ai Ristori, ma dopo aver rivisto Emilia si rende conto di amarla ancora anche se i due inizialmente si ripromettono che è loro dovere rispettare gli impegni presi. Egli si rende poi conto di amare profondamente Emilia quando questa lascia Rivombrosa e si reca a Torino ritrovandosi così alla mercé del marito ubriaco: raggiuntala i due cedono alla passione e lei rimane incinta. Il Conte inoltre si ritrova a dover sopportare le angherie del Capitano francese Loya che intende sposare sua sorella ad ogni costo tanto da arrivare ad imprigionarlo per ricattarla e a dover far fronte alle perfide trame di Lucrezia che intende far del male ad Agnese innamoratasi di suo figlio. La morte prima di Lucrezia e poi di Fulvio e di Loya e l'incarcerazione di Vittoria per l'omicidio di quest'ultimo, permetteranno a Martino di mettere al sicuro Agnese e di coronare il suo amore con Emilia.
  • Marchesa Emilia Radicati di Magliano in Gritti, interpretata da Carlotta Previati (stagione 1-2) e Valentina Pace (stagione 3). È la figlia della Marchesa/Contessa Anna Ristori e del Marchese Alvise Radicati di Magliano. Nella prima stagione è una bambina di dieci anni alquanto taciturna e sola in quanto è cresciuta in una famiglia priva di amore, è continuamente ignorata dal padre e ripresa dalla madre che la vede come il suo unico appiglio in una vita di solitudine: la bambina proprio per questo si affeziona immediatamente ad Elisa, dama di compagnia della nonna materna, che da subito le dimostra quell'affetto e quella premura che finora non aveva mai avvertito e in seguito alla morte della nonna chiede a Fabrizio di renderla la sua dama di compagnia. Ella si unirà ancor di più alla madre durante il loro soggiorno forzato a Torino a causa del litigio tra Fabrizio ed Anna: il padre organizza feste indecorose lasciando la moglie e la figlia ad assistere silenti chiuse nelle stanze del palazzo, finché qualcuno degli invitati non si insinua nella stanza della bambina portando Anna a fuggire. La sua vita finalmente si risolleva quando il padre muore di sifilide, la madre si ricongiunge con Antonio (il medico della famiglia che in passato era promesso sposo di Anna) e lei conosce Martino, aiuto stalliere assunto a Rivombrosa, trovando subito in lui un amico (anche se inizialmente non sa che egli in realtà è suo cugino). Nella seconda stagione Emilia conduce una vita felice: si divide tra Torino e Rivombrosa ed è sempre più vicina al cugino Martino; successivamente viene però mandata dalla madre a studiare a Parigi per completare la sua istruzione. Il suo affetto per Martino nel tempo si trasforma in amore, tant'è che prima che il ragazzo si arruoli nell'esercito francese i due si giurano eterno amore; la ragazza però dopo anni ad aspettarlo conosce un artista fiorentino, Fulvio Gritti, e decide di convolare a nozze con lui capendo di non poter aspettare per sempre il cugino: il suo matrimonio ricalca perfettamente quello dei genitori e lei si ritrova a vivere la stessa vita di solitudine e soprusi che la madre per anni aveva condotto. Nella terza stagione Emilia dopo anni torna a Rivombrosa in occasione del matrimonio di Martino con la Marchesa Vittoria Granieri Solaro: durante questo soggiorno risulta evidente che il loro amore non è affatto sopito, ma i due inizialmente decidono che è loro dovere rispettare gli impegni presi. Emilia, resasi conto di non poter stare vicino al cugino, lascia Rivombrosa e si reca a Torino ritrovandosi così alla mercé del marito ubriaco; raggiunta da Martino, in questa occasione i due cedono alla passione e lei rimane incinta. Solo dopo aver scoperto il tradimento di Vittoria e in seguito alla sua incarcerazione per l'uccisione di Loya, Emilia e Martino riescono a coronare il loro amore.
  • Contessa/Marchesa Agnese Maria Vittoria Lavinia Scalzi Ristori di Rivombrosa in Van Necker, interpretata da Micol Santilli (stagione2) e Sarah Felberbaum (stagione3). Agnese è l'unica figlia di Fabrizio ed Elisa, rimasta orfana di padre a soli due mesi di vita. Nella seconda stagione la madre all'età di tre anni decide di portarla con sé durante il suo viaggio a Napoli volto a salvare la tenuta, ma per proteggerla la tiene per tutto il tempo nascosta ai Quattro Venti a casa di Isabella e Gaetano; questo non è però sufficiente perché la perfida Lucrezia scoperta la sua esistenza la rapisce insieme ad Amelia per obbligare Elisa a recuperare un diamante appartenente al barone Nicola: la bambina riesce a fuggire grazie all'aiuto di Christian che essendole molto affezionato aiuta Elisa a liberarla introducendosi nel palazzo della marchesa attraverso i sotterranei. La ragazza fin da piccola è molto legata al fratello adottivo Martino che per lei è stata quasi una figura paterna e per un periodo di tempo si è recata a studiare in Francia. Nella terza stagione una volta terminati gli studi a Parigi torna a Rivombrosa e ad una festa incontra Andrea, un marchese del luogo alquanto affascinante di cui però inizialmente non conosce l'identità. Il loro amore verrà continuamente ostacolato da mille difficoltà: il Capitano Loya completamente ossessionato da lei utilizza anche il più vile stratagemma per costringerla a sposarlo; Andrea, l'uomo che ama, non è altri che il figlio di Lucrezia e come se non bastasse di nascosto riveste il ruolo dello Sparviero ed è quindi l'acerrimo nemico di Loya; Lucrezia, nonostante si presenti ad Agnese come pentita delle sue malefatte, non ha invece dimenticato il suo odio nei confronti di Elisa e medita di ripercuotere la sua vendetta sui suoi figli; Martino d'altro canto non intende accettare un eventuale matrimonio tra i due perché ha intuito l'intento malvagio di Lucrezia e intende proteggere la sorella. La morte prima di Lucrezia e infine di Loya permetterà ai due innamorati di coronare il loro amore.
  • Marchese Andrea Casalegno-Van Necker/Lo Sparviero (stagione 3), interpretato da Giulio Berruti. È l'unico figlio della Marchesa Lucrezia Van Necker e del Barone Nicola di Conegliano, ma deve il proprio cognome ad un marchese che lo adottò durante la latitanza della madre nella Repubblica di Venezia. Indomito e puro d'animo, arrivato a Rivombrosa con la madre non riesce a restare indifferente di fronte ai soprusi perpetrati dai francesi nei confronti dei contadini e decide di vestire i panni dello Sparviero, un brigante del luogo avente il solo intento di proteggere il popolo contrastando le barbarie dei francesi. È da sempre molto legato a Jacopo, il valletto che tratta come un amico, tant'è che riuscirà a perdonarlo anche quando questi, torturato fin quasi alla pazzia da Loya e dal temibile sergente Saval, lo tradirà rivelando i suoi piani; inoltre prova un profondo affetto per gli abitanti del borgo che sono entrati a far parte della sua banda arrivando persino a rischiare la sua vita per evitare la forca ad uno di loro. Egli non avendo mai saputo niente dei delitti compiuti dalla madre che gli ha sempre tenuto nascosto il proprio turpe passato, si innamora a prima vista di Agnese pur sapendo che la loro storia non sarà affatto semplice dato l'astio che suo fratello Martino prova per Lucrezia: il loro amore verrà messo a dura prova dalle insidie del Comandante Loya infatuato di Agnese, dai pericoli connessi al suo alter ego (lo Sparviero) e dalle trame di sua madre, e rischierà di rompersi per sempre quando Martino per salvare la sorella si vedrà costretto ad uccidere Lucrezia. Il suo cuore puro e il suo senso di giustizia lo aiuteranno però a perdonare Agnese e Martino dopo essersi reso conto delle cattive intenzioni della madre e lo porteranno quasi a consegnarsi a Loya per salvare gli abitanti del borgo dai francesi che vogliono farsi consegnare lo Sparviero. La morte prima di Lucrezia e infine di Loya permetterà ai due innamorati di coronare il loro amore.
  • Capitano Lorenzo Loya (stagione 3), interpretato da Giorgio Borghetti. È il capitano a capo della legione francese cui è stato affidato il controllo del territorio torinese. È un uomo animato da una pericolosa brama di potere e privo di scrupoli che per mantenere il controllo sulla popolazione fa ricorso a metodi brutali (anche se inizialmente i nobili della zona non sono a conoscenza dei soprusi perpetrati dalle truppe francesi): è per questo acerrimo nemico dello Sparviero, bandito che ormai da qualche tempo ostacola le iniziative di Loya, ma che sempre riesce a sfuggirgli. Durante una festa a palazzo Carignano incontra la Contessa Agnese Ristori e comincia a nascere in lui un'ossessione per la ragazza: egli è deciso ad averla ad ogni costo ed utilizza ogni tipo di stratagemma per indurla a sposarlo, ma la giovane fin da subito non sopportando la sua presenza rifiuta le sue attenzioni (anche se in un primo momento il fratello la spinge a prenderlo in considerazione, per poi rifiutare la proposta una volta resosi conto del vero animo del capitano). Nel frattempo diventerà l'amante di Vittoria Granieri Solaro, moglie di Martino, che innamorata di lui lo aiuterà in varie occasioni prima ad ottenere la mano di Agnese e poi a smascherare lo Sparviero, ma lui non la ricambierà mai e sarà proprio questo a segnare la sua fine: sarà proprio Vittoria a sparargli dritto al petto per prendersi quel cuore che lui mai le aveva donato.

Produzione e distribuzione modifica

La prima stagione della fiction è parzialmente ispirata al romanzo inglese Pamela, o la virtù premiata (1740) di Samuel Richardson (libro che viene regalato da Elisa alla nipotina Emilia Radicati all'inizio della seconda stagione) e racconta della storia d'amore travagliata tra Elisa, una ragazza di umili origini, e l'arrogante conte Fabrizio Ristori, sullo sfondo di una cospirazione ai danni del Re; la serie è caratterizzata da un racconto di tipo corale dove, accanto alle storie dei due protagonisti, si dipanano quelle dei nobili, della servitù e della gente comune del borgo di Rivombrosa. La serie è stata un grande successo di ascolti, soprattutto durante la prima stagione che ha visto gli ascolti aumentare di episodio in episodio.

In seguito all'ottimo riscontro venne prodotta una seconda stagione cui però Alessandro Preziosi non volle prendere parte a pieno ritmo, pertanto il suo personaggio esce di scena dopo i primi due episodi. La nuova storia vede Elisa in guai finanziari a causa dei debiti riscontrati da Alvise Radicati con i fratelli Benac e del viaggio che lei intraprende verso Napoli, dove cerca l'appoggio di una famiglia nobile per poi essere invischiata in complotti e intrighi. La seconda stagione ottenne invece un riscontro più moderato (soprattutto a causa della risoluzione della storia d'amore tra Elisa e Fabrizio) ma comunque di circa 5,5 milioni di spettatori di media. Anche la regista Cinzia TH Torrini lascia la regia dopo i primi sei episodi per essere poi sostituita per i restanti da Stefano Alleva[1]. Quest'ultimo è anche il regista dello spin-off La figlia di Elisa.

La serie venne raccolta in DVD dal settimanale TV Sorrisi e Canzoni (dove ogni stagione venne pubblicata in un formato di 26 episodi da 45/50 minuti invece di quello televisivo di 13 episodi da 100 minuti) e in seguito commercializzata in un cofanetto[2] per il mercato home video. La serie è stata replicata su Iris, Rete 4, La5 e Mediaset Extra.

Sono stati pubblicati due romanzi: L'amore impossibile, che riassume la prima stagione, e Il dolore e la gioia, che racconta le vicende della seconda stagione.

Elisa di Rivombrosa è stata trasmessa anche in Albania, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Macedonia del Nord, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Spagna e Ucraina. In Canada è andata in onda su Telelatino.

Location modifica

Il Castello di Rivombrosa è in realtà il Castello Ducale di Agliè, in provincia di Torino. Un sentiero tra i giardini del castello stesso è conosciuto dagli abitanti del posto come "Riva Ombrosa" ed ispira il titolo della fiction. Per la realizzazione della seconda stagione la produzione ha scelto Otranto come location per le riprese (iniziate i primi di ottobre del 2004 e terminate nel luglio 2005).

Doppiaggio modifica

In entrambe le stagioni le voci naturali di diversi attori stranieri sono state doppiate in modo da risultare in un italiano perfetto. Vi sono però alcune eccezioni: nella prima stagione Linda Batista (Isabella), sebbene non sia italiana, recita con la propria voce mentre invece nella seconda è stata doppiata da Alessandra Cassioli; mentre Pamela Saino (Orsolina Scalzi, sorella di Elisa) e Riccardo Simone Sicardi (Martino Ristori, figlio di Fabrizio) sono stati doppiati (rispettivamente da Perla Liberatori e Jacopo Bonanni) perché avevano una voce poco adatta al ruolo che interpretavano. Nella seconda stagione vale la stessa cosa per Raffaello Balzo (Armand Benac) doppiato da Nanni Baldini e per Antonio Cupo (Christian Grey) doppiato da Niseem Onorato.

Nonostante l'attrice britannica Jane Alexander (Lucrezia Van Necker) parlasse perfettamente l'italiano è stata doppiata da Emanuela Rossi, mentre in La figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa ha invece recitato con la propria voce.

Musiche modifica

I titoli dei brani di Savio Riccardi presenti nelle puntate della fiction:

Elisa di Rivombrosa

  • Tema Di Elisa
  • Amore e Guerra
  • Cavalcata
  • Ranieri
  • Nel Silenzio Della Notte
  • Tema Di Elisa (Variante)
  • Lucrezia
  • Anime Strappate
  • Aria Di Festa
  • Galop
  • Romanza
  • Serenata Di Ramiro
  • Tarantella Dei Guitti
  • Tema Di Elisa (Titoli)
  • Assalto Furioso
  • Impetuoso
  • Ritorno Di Fabrizio
  • Promenade
  • Minuetto
  • Aria Di Mistero
  • Tenero Abbraccio
  • Dio Salvi Il Re
  • Promesse Silenziose

Elisa di Rivombrosa II

  • Tema di Christian
  • Tammurriata Dei Lazzaroni
  • Stella Maris
  • Tema di Elisa (chitarra portoghese)
  • Grazioso
  • Contraddanza Scalcagnata
  • Arietta
  • Funerale Conte Fabrizio
  • Presagi
  • Tammuriata Dei Coltelli
  • Tarantella Dei 4 Venti
  • Stella Maris (ripresa)
  • Il Viaggio
  • Tema di Elisa (violino struggente)
  • Moresca
  • Benac
  • Tema di Christian (violoncello)
  • Danza Della Vendemmia
  • Tema di Elisa

Accoglienza modifica

La prima stagione ha riscosso un grandissimo successo: l'ultima puntata è stata seguita da 12.080.000 telespettatori, con uno share pari al 41,54%; il picco si è registrato nella scena finale, con 13.513.000 telespettatori[3]. La serie infatti ha vinto 4 Telegatti nel 2004: Fiction dell'anno, miglior programma dell'anno, e sia Vittoria Puccini (Elisa) che Alessandro Preziosi (Fabrizio) hanno ricevuto il Telegatto come personaggio femminile e maschile dell'anno per aver partecipato alla serie.

Premi e riconoscimenti modifica

  • 2005 - Grolla d'oro
    • Miglior interpretazione a Vittoria Puccini per Elisa capitolo secondo

Altri media modifica

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Il Sole 24 ORE.com - Celentano chiude con ascolti rock e Vespa ringrazia, su ilsole24ore.com. URL consultato il 16 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2016).
  2. ^ DVDVillage - Vendita film DVD on-line, cofanetti cinema, acquisti novità film in uscita, su dvdvillage.it. URL consultato il 2 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).
  3. ^ Repubblica.it/spettacoli_e_cultura: Tutti pazzi in tv per Elisa In 13 milioni per il gran finale

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