Elmas
Elmas (Su Masu in sardo) è un comune italiano di 9 404 abitanti della città metropolitana di Cagliari in Sardegna. Il comune fu soppresso nel 1937[3], ritornando una frazione di Cagliari. Nel 1989 acquisì nuovamente la propria autonomia.
Elmas comune | |
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(IT) Elmas (SC) Su Màsu | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Maria Laura Orrù (lista civica) dall'11-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 39°16′04.36″N 9°02′59.96″E / 39.267879°N 9.049988°E |
Altitudine | 7 m s.l.m. |
Superficie | 13,63 km² |
Abitanti | 9 404[1] (30-9-2022) |
Densità | 689,95 ab./km² |
Comuni confinanti | Assemini, Cagliari |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 09067 |
Prefisso | 070 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 092108 |
Cod. catastale | D399 |
Targa | CA |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) masesi (SC) masesus |
Patrono | san Sebastiano |
Giorno festivo | 20 gennaio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Nel suo territorio si trova l'aeroporto di Cagliari Elmas.
StoriaModifica
Il territorio dove sorge Elmas fu abitato sin dall'epoca preistorica. I rinvenimenti risalgono al neolitico recente e alla civiltà nuragica. L'area mostra il successivo insediamento punico e in seguito quello dei romani che qui vi edificarono una mansio.
Nel medioevo assunse importanza il villaggio di Semelia, parte del giudicato di Cagliari, nella curatoria del Campidano di Càlari, dove venne edificata la chiesa di Santa Caterina, citata in una bolla papale di Gregorio VII del luglio 1079. Nel 1258 con la fine del giudicato cagliaritano, la zona passò prima alla repubblica di Pisa e poi, dopo la battaglia di Lucocisterna (1324), svoltasi nei pressi dell'odierno aeroporto, alla corona d'Aragona che la affidò a varie famiglie di feudatari. Da quanto si apprende nell'atto del 1528 in cui Carlo V donava a Isabella Sanjust questo territorio, Semelia si era spopolata mentre un altro villaggio vicino, "Villa del Mas" risultava popolato.
Elmas divenne comune autonomo nel 1839 per venire aggregato a Cagliari nel 1937 e poi riconquistare l'autonomia nel 1989[4].
SimboliModifica
Lo stemma e il gonfalone del comune di Elmas sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 aprile 2000.[5]
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Architetture religioseModifica
- Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria
- Chiesa di San Sebastiano
Architetture civiliModifica
- Casa Asquer, casa della famiglia Asquer.
- Piazza Suella. La piazza principale della città, dedicata a Salvatore Suella, sottotenente caduto in combattimento nella Seconda guerra mondiale e Medaglia d'Argento al valor militare.
- Teatro comunale.
Architetture militariModifica
Aree naturaliModifica
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2019 a Elmas risiedevano 385 cittadini stranieri, pari al 4% della popolazione totale. Le nazionalità straniere più numerose sono:
Lingue e dialettiModifica
A Elmas si parla la lingua italiana e la parlata locale ovvero il campidanese-cagliaritano.
Infrastrutture e trasportiModifica
StradeModifica
La principale via d'accesso all'abitato di Elmas è la SS 130, che si sviluppa immediatamente a nord del perimetro urbano e che collega il comune con Cagliari e il suo hinterland. Sempre a nord del borgo la SP8 permette i collegamenti con Sestu e con la SS 131.
FerrovieModifica
Nel comune, attraversato a sud dalla ferrovia Cagliari-Golfo Aranci, vi sono la stazione di Cagliari Elmas e la stazione di Elmas Aeroporto. Entrambi gli impianti sono serviti sia dai treni del servizio ferroviario metropolitano di Cagliari, sia dai treni regionali (nel caso di Elmas Aeroporto anche regionali veloci), di Trenitalia. La fermata dell'aeroporto interessa tutti i treni in transito[8].
AeroportiModifica
L'aeroporto di Cagliari-Elmas è il principale scalo aereo della Sardegna per passeggeri movimentati[9], attivo sia per voli nazionali che internazionali.
Mobilità urbanaModifica
I servizi del CTM e ARST collegano Elmas con Cagliari e coi comuni limitrofi.
AmministrazioneModifica
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 27 aprile 1997 | Giovanni Ruggeri | liste civiche di centro-sinistra | Sindaco | [10] |
27 aprile 1997 | 13 maggio 2001 | Mario Mura | lista civica | Sindaco | [11] |
13 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Giuseppe Collu | lista civica | Sindaco | [12] |
28 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Valter Piscedda | lista civica | Sindaco | [13] |
15 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Valter Piscedda | lista civica "Continuità e Sviluppo" | Sindaco | [14] |
6 giugno 2016 | 11 ottobre 2021 | Antonio Ena | lista civica "Continuità e Sviluppo per Elm@s" | Sindaco | [15] |
11 ottobre 2021 | in carica | Maria Laura Orrù | lista civica "Elmas città futura" | Sindaco | [16] |
SportModifica
Impianti sportiviModifica
- Stadio Edoardo Sanna nel complesso sportivo Tanca linarbus.
NoteModifica
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Storia, su comune.elmas.ca.it, Comune di Elmas. URL consultato il 14 dicembre 2010.
- ^ Storia di Elmas, su Comunas.
- ^ Elmas, decreto 2000-04-24 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ SardegnaCultura - Elmas, Aeroporto militare
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ In Treno - Orario regionale digitale Sardegna 14 dicembre 2014-13 giugno 2015 (PDF), 22 dicembre 2014, pp. 9-40. URL consultato il 9 gennaio 2015 (archiviato il 9 gennaio 2015).
- ^ Dati di traffico novembre 2014 (XLS), su Assaeroporti.com. URL consultato il 9 gennaio 2015.
- ^ Comunali 23/04/1995, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali Sardegna 10/11 ottobre 2021, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 13 ottobre 2021.
BibliografiaModifica
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, 2 (E-L), Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elmas
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Elmas
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comune.elmas.ca.it.
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.