Emery Kabongo Kanundowi

arcivescovo cattolico della Repubblica Democratica del Congo

Emery Kabongo Kanundowi (Bena-Kazadi-Tshikula, 22 luglio 1940) è un arcivescovo cattolico della Repubblica Democratica del Congo, dal 14 agosto 2003 vescovo emerito di Luebo.

Emery Kabongo Kanundowi
arcivescovo della Chiesa cattolica
Caritas
 
TitoloLuebo
(titolo personale di arcivescovo)
Incarichi attualiVescovo emerito di Luebo (dal 2003)
Incarichi ricoperti
 
Nato22 luglio 1940 (83 anni) a Bena-Kazadi-Tshikula
Ordinato presbitero15 agosto 1969
Nominato arcivescovo10 dicembre 1987 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo6 gennaio 1988 da papa Giovanni Paolo II
 

Biografia modifica

Nasce a Bena-Kazadi-Tshikula, nella Repubblica Democratica del Congo e nell'arcidiocesi di Kananga, il 22 luglio 1940.

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Il 15 agosto 1969 è ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Kananga.

Studia diritto canonico presso la Pontificia università urbaniana, dove ottiene il dottorato di ricerca.

Dopo aver frequentato la Pontificia accademia ecclesiastica,[1] entra nel servizio diplomatico della Santa Sede svolgendo il suo servizio nelle nunziature in Corea e in Brasile.[2]

L'11 febbraio 1982 è nominato da papa Giovanni Paolo II suo secondo segretario particolare,[2] servizio che svolge fino alla nomina episcopale.

Ministero episcopale modifica

Il 10 dicembre 1987 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Luebo, con il titolo ad personam di arcivescovo; succede a François Kabangu wa Mutela, dimessosi per motivi di salute. Il 6 gennaio 1988 riceve l'ordinazione episcopale, nella basilica di San Pietro in Vaticano, per imposizione delle mani dello stesso pontefice, coconsacranti gli arcivescovi Eduardo Martínez Somalo e Giovanni Battista Re (poi entrambi cardinali). Il 28 febbraio seguente prende possesso della diocesi.[3]

Dal 30 marzo 1988[4] al 9 luglio 1989 è amministratore apostolico sede vacante di Mweka.

Il 14 agosto 2003 papa Giovanni Paolo II accetta la sua rinuncia, presentata per motivi di salute, al governo pastorale della diocesi di Luebo.[5][3] Si trasferisce quindi a Roma e dallo stesso anno è canonico del capitolo della basilica di San Pietro in Vaticano.

È socio onorario del Circolo San Pietro[6] e membro del comitato scientifico dell'accademia bonifaciana.[7]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ Studenti della Pontificia Accademia Ecclesiastica dal 1950 al 1999, su vatican.va. URL consultato il 3 luglio 2022.
  2. ^ a b (PL) Era come un padre per me - Conversazione con l'arcivescovo Emery Kabongo Kanundowi, secondo segretario di Giovanni Paolo II, su dziennikpolski24.pl, 22 novembre 2005. URL consultato il 3 luglio 2022.
  3. ^ a b (FR) Presentazione della diocesi di Luebo, su diocesedeluebo-es.webnode.es. URL consultato il 3 luglio 2022.
  4. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), n. 80, Tipografia poliglotta vaticana, 1988, p. 1249. URL consultato il 3 luglio 2022.
  5. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Luebo (Repubblica Democratica del Congo), su press.vatican.va, 14 agosto 2003. URL consultato il 3 luglio 2022.
  6. ^ Cariche sociali | Circolo S Pietro, su circolosanpietro.org. URL consultato il 3 luglio 2022.
  7. ^ Comitato Scientifico e Giuria, su accademiabonifaciana.eu. URL consultato il 3 luglio 2022.

Collegamenti esterni modifica

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