Emile Biayenda

arcivescovo cattolico e cardinale della Repubblica del Congo

Émile Biayenda (Mpangala, 1927Brazzaville, 23 marzo 1977) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico della Repubblica del Congo.

Émile Biayenda
cardinale di Santa Romana Chiesa
In Verbo Tuo laxabo rete
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1927 a Mpangala
Ordinato presbitero26 ottobre 1958 dall'arcivescovo Michel-Jules-Joseph-Marie Bernard, C.S.Sp.
Nominato arcivescovo7 marzo 1970 da papa Paolo VI
Consacrato arcivescovo17 maggio 1970 dall'arcivescovo Sergio Pignedoli (poi cardinale)
Creato cardinale5 marzo 1973 da papa Paolo VI
Deceduto23 marzo 1977 a Brazzaville
 

Biografia modifica

Nacque a Mpangala nel 1927. Fu ordinato sacerdote nel 1958 a Brazzaville. Fu nominato parroco. Venne incarcerato per alcuni mesi a causa della sua partecipazione alla Legio Mariae. Nel 1970 divenne arcivescovo titolare di Garba e coadiutore con diritto di successione dell'arcivescovo di Brazzaville, cui successe l'anno seguente.

Papa Paolo VI lo creò cardinale nel concistoro del 5 marzo 1973, assegnandogli il nuovo titolo cardinalizio di cardinale presbitero di San Marco in Agro Laurentino.

Morì assassinato la notte tra il 22 e il 23 marzo 1977 all'età di 50 anni.

È sepolto nella cattedrale di Brazzaville.

Causa di beatificazione modifica

Una causa di canonizzazione fu aperta per volere di papa Giovanni Paolo II presso la Congregazione delle cause dei santi il 20 marzo 1995. Gli fu attribuito il titolo di Servo di Dio.

Il processo diocesano per la sua beatificazione durò dal 21 ottobre 1996 al 14 giugno 2003. Una commissione storica fu incaricata della causa e terminò i suoi lavori nel 2014.[1] La Congregazione convalidò successivamente il processo diocesano il 29 maggio 2015. Il passo successivo sarà per lui la dichiarazione di venerabile per le sue eroiche virtù.[2][3]

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ (EN) Archdiocese of Brazzaville commemorates Cardinal Emile Biayenda abducted and murdered 27 years ago, su fides.org, Agenzia Fides, 24 marzo 2004. URL consultato il 10 novembre 2014.
  2. ^ (EN) http://www.biayenda.lautre.net/ Archiviato il 27 ottobre 2011 in Internet Archive.
  3. ^ (EN) Salvador Miranda, Biayenda, Émile, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.

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Collegamenti esterni modifica

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