Ermengarda del Reno

margravio consorte di Baden

La contessa palatina Ermengarda del Reno nota anche come Ermengarda di Baden, (1200 circa – 24 febbraio 1260) è stata margravia di Baden a seguito del suo matrimonio con Ermanno V.

Biografia modifica

Era la figlia di Enrico V, conte palatino del Reno, che era anche duca di Brunswick, e di sua moglie Agnese di Hohenstaufen. Il suo nonno paterno era Enrico il Leone. Sposò Ermanno V e portò in dote la città di Pforzheim.

Lei e suo marito sono conosciuti come patroni dei monasteri di Maulbronn, Tennenbach, Herrenalb, Selz, Salem e Backnang. Nel 1245, Ermengarda fondò l'abbazia di Lichtenthal a Lichtental (ora parte di Baden-Baden, dove in seguito sarebbero stati sepolti i margravi di Baden. Tuttavia, la costruzione di questa abbazia andò oltre le sue risorse finanziarie e dovete richiedere l'assistenza dei suoi figli. Nel marzo 1245 le furono concessi diversi manieri e diritti.

(EN)

«The brothers Herman and Rudolf, gave their mother Irmengard, who had begun the construction of a Cistercian monastery at Beuren, near Baden, for the salvation of her late husband, the Margrave of Baden, and for the reduction of her sins, but had insufficient means, the Jus patronatus of the churches in Ettlingen and Baden, the tithes in Iffezheim (deciman, que nobis cedit aqud Vffinshein), the villages of Winden and Beuren with all lands belonging thereto, two manors in Oos and one in Eberstein, and twelve pounds of coins from Strasbourg from their interest nei territori del Selz»

(IT)

«I fratelli Ermanno e Rodolfo, diedero alla madre Ermengarda, che aveva iniziato la costruzione di un monastero cistercense a Beuren, vicino a Baden, per la salvezza del suo defunto marito, il margravio di Baden, e per la remissione dei suoi peccati, ma non aveva mezzi sufficienti, il giuspatronato delle chiese in Ettlingen e Baden, le decime di Iffezheim ("deciman, que nobis cedit aqud Vffinshein"), i villaggi di Winden e Beuren con tutte le terre ad essi appartenenti, due manieri a Oos e uno a Eberstein e dodici libbre di monete di Strasburgo dal loro interesse finanziario in Selz»

In questo caso, i fratelli diedero più di quanto possedessero, perché in precedenza avevano infeudato Luigi di Liebenzell con due parti delle decime. Ciò portò a una lunga disputa.

Matrimonio e discendenza modifica

Intorno al 1217, Ermengarda sposò margravio di Baden Ermanno V ed ebbero i seguenti figli:

  • Ermanno (1225 – 4 ottobre 1250), margravio di Baden;
  • Rodolfo I (1230 – 19 novembre 1288), margravio di Baden;
  • Mechtild († 1258) che sposò il 4 aprile 1251 il conte di Württemberg Ulrico I (c. 1222 – 25 febbraio 1265);
  • Elisabetta, che sposò prima il conte Eberardo di Eberstein e poi Luigi II di Lichtenberg.

Nel 1248, Ermengarda trasferì le spoglie di suo marito dall'abbazia di Backnang a quella di Lichtenthal.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Enrico X, duca di Baviera e Sassonia Enrico IX, duca di Baviera  
 
Wulfhilde di Sassonia  
Enrico XII, duca di Sassonia e Baviera  
Gertrude di Supplimburgo Lotario II, imperatore dei Romani e duca di Sassonia  
 
Richenza di Northeim  
Enrico V, conte palatino del Reno  
Enrico II, re d'Inghilterra Goffredo V, duca di Normandia  
 
Matilde d'Inghilterra  
Matilde d'Inghilterra  
Eleonora, duchessa d'Aquitania Guglielmo X, duca d'Aquitania  
 
Eleonora di Châtellerault  
Ermengarda del Reno  
Federico II, duca di Svevia Federico I, duca di Svevia  
 
Agnese di Waiblingen  
Corrado, conte palatino del Reno  
Agnese di Saarbrücken Federico, conte di Saarbrücken  
 
Gisela di Lorena  
Agnese di Hohenstaufen  
Bertoldo I di Henneberg, burgravio di Würzburg Godeboldo II di Henneberg, burgravio di Würzburg  
 
Liutgarda di Hohenberg  
Irmengarda di Henneberg  
Berta di Putelendorf Federico IV di Goseck, conte palatino di Sassonia  
 
Agnese di Limburgo  
 

Collegamenti esterni modifica

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