La Etnorganologia è una branca della etnomusicologia che si occupa di strumenti musicali popolari o etnici. Ogni cultura della terra, di oggi o del passato, ha utilizzato oggetti in grado di produrre suono in maniera organizzata e definita in base ai propri codici culturali musicali. Ciò implica la contemporanea presenza di oggetti e strumenti musicali simili o identici all'interno di numerose culture, strumenti che hanno nomi differenti (vari significanti, ma stesso significato).

Per poter catalogare e studiare più agevolmente gli strumenti musicali sono state proposte, proprio dagli etnorganologi delle classificazioni organologiche. Ad esempio quella proposta nel 1914 da Erich Moritz von Hornbostel e Curt Sachs, nota come classificazione Hornbostel-Sachs,[1] suddivide i produttori di suono organizzato in Aerofoni, Cordofoni, Membranofoni, Idiofoni.

Note modifica

  1. ^ Pubblicata nel volume 46 (1914) della Zeitschrift für Ethnologie è disponibile in diversi formati, presso l'archivio digitale dell'Università di Toronto. L'articolo di Hornbostel e Sachs si trova a pag. 553-90.

Bibliografia modifica

  • Curt Sachs, Le sorgenti della musica, Bollati Boringhieri, Torino, 2000.

Voci correlate modifica

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