Eude Mario Cicerone (L'Aquila, 31 ottobre 1911L'Aquila, 18 luglio 1985) è stato un politico italiano.

Eude Mario Cicerone

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato5 giugno 1968 –
24 maggio 1972
LegislaturaV
Gruppo
parlamentare
Partito Comunista Italiano
CircoscrizioneXX
Incarichi parlamentari
  • Membro della IX Commissione lavori pubblici (10 luglio 1968-2 settembre 1969)
  • Membro della X Commissione trasporti e aviazione civile, marina mercantile, poste e telecomunicazioni (2 settembre 1969-24 maggio 1972)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
ProfessioneOperaio

Biografia modifica

Operaio, entrò nel Partito Comunista Italiano, della cui federazione cittadina aquilana fu a lungo segretario. Fu dapprima consigliere al comune e poi alla provincia, risultando eletto alla Camera dei deputati nelle elezioni del 1968. Durante l'incarico parlamentare fu membro dapprima della commissione lavori pubblici e poi della commissione trasporti; si distinse inoltre per la denuncia del caso di Matthias Defregger, vescovo tedesco responsabile dell'eccidio nazista di Filetto, e per una proposta di legge con cui si chiedeva il riconoscimento della Medaglia d'Oro della Resistenza alla città dell'Aquila, mai approvato. Morì nel 1985 nella sua città natale e fu sepolto nel cimitero monumentale cittadino.[1]

Note modifica

  1. ^ Omaggio a Cicerone, 100 anni da nascita, su inabruzzo.com, 28 ottobre 2011. URL consultato il 28 febbraio 2021.

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