Evangeliario (Modena, Biblioteca estense, Gr. I)

L'Evangeliario della Biblioteca Estense di Modena (n. 585 nella numerazione Gregory-Aland e 125 in quella di von Soden), è un vangelo miniato bizantino, datato paleograficamente alla fine del X secolo.[1][2]

Minuscolo 585
Manoscritto del Nuovo Testamento
L'Evangelista Matteo
NomeEvangeliario
TestoVangeli
DatazioneX secolo
ScritturaKoinè
ConservazioneB.E.U., Modena, alfa.m.9.05
Tipo testualebizantino
CategoriaV
Pagine300
SupportoPergamena

Descrizione modifica

Il manoscritto comprende tutti e i quattro Vangeli. Ogni Vangelo si apriva con il ritratto dell'Evangelista relativo, ma il ritratto di Luca è perduto. Il manoscritto si compone di 300 fogli di pergamena, scritti in una colonna per pagina, ognuna composta da 20 righe.

I sommari (κεφαλαια) sono posti prima di ogni Vangelo, i numeri dei capitoli (κεφαλαια) sono indicati a margine e i titoli (τιτλοι) sono riportati nella parte superiore delle pagine. Sono indicate anche le sezioni ammoniane (in Marco 233 sezioni invece di 235, l'ultima in 16:8), con un riferimento ai canoni eusebiani (scritto sotto i numeri della sezione ammoniana). Contiene libri liturgici (sinassario, menologio) e i ritratti degli Evangelisti[3].

Il manoscritto è un esempio dell'arte durante il Rinascimento macedone.

Testo modifica

Il testo greco del codice è un esempio del carattere bizantino, e pertanto venne inserito da Aland nella categoria V della sua inserito nella classificazione dei manoscritti noetestamentari[4]. Hermann von Soden lo ha classificato nella famiglia testuale Famiglia K x, ed è stato esaminato anche secondo il metodo di profilazione Claremont[5].

Storia modifica

Secondo l'INTF è databile al X secolo.

Il manoscritto si trovava a Venezia nel 1560 e fu probabilmente acquistato dal duca Alfonso II d'Este. Fu trasferito a Vienna nel 1589. Nel 1868 fu restituito in Italia in base alle disposizioni del Trattato di Firenze.

Attualmente è conservato presso la Biblioteca Estense Universitaria di Modena (n. Gre. I, alfa.m.9.05).

Note modifica

  1. ^ K. Aland, M. Welte e B. Köster, Kurzgefasste Liste der griechischen Handschriften des Neues Testaments, Berlin, New York, Walter de Gruyter, 1994, p. 81, ISBN 3-11-011986-2.
  2. ^ Handschriftenliste at the Münster Institute
  3. ^ Caspar René Gregory, Textkritik des Neuen Testaments, vol. 1, Leipzig, J.C. Hinrichs, 1900, p. 205.
  4. ^ Kurt Aland e Barbara Aland, The Text of the New Testament: An Introduction to the Critical Editions and to the Theory and Practice of Modern Textual Criticism, Erroll F. Rhodes (trans.), Grand Rapids, William B. Eerdmans Publishing Company, 1995, p. 139, ISBN 978-0-8028-4098-1.
  5. ^ F. Wisse, The Profile Method for the Classification and Evaluation of Manuscript Evidence, William B. Eerdmans Publishing, 1982, p. 92.

Bibliografia modifica

  • Crinelli, Lorenzo. Tesori delle grandi biblioteche italiane. New York, The Vendome Press, 1997.

Voci correlate modifica