Fabrizio Gifuni
Fabrizio Gifuni (Roma, 16 luglio 1966) è un attore e regista teatrale italiano, vincitore del David di Donatello al miglior attore non protagonista per Il capitale umano (2014) e del David di Donatello al miglior attore protagonista per Esterno notte (2023) [1].

Biografia Modifica
Nato e cresciuto a Roma, con origini metà pugliesi e metà siciliane, è figlio di Gaetano Gifuni, Segretario generale della Presidenza della Repubblica sotto i settennati di Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi. Consegue il diploma presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica e, nel 1993, esordisce in teatro con l'Elettra diretta da Massimo Castri. Al cinema esordisce nel 1996 con la commedia La bruttina stagionata, regia di Anna Di Francisca.
Collabora successivamente con la compagnia greca diretta da Teodoros Terzopoulos, e con i registi Sepe e Malosti. È ideatore e interprete degli spettacoli I kiss your hands, catalogo semiserio delle lettere di Mozart, Non fate troppi pettegolezzi- Omaggio a Cesare Pavese, Le sante corde dei canti, Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un'amicizia in versi. Tra il 2004 e il 2010 realizza con Giuseppe Bertolucci il progetto Gadda e Pasolini, antibiografia di una nazione (edito anche da Minimum Fax) comprendente i due spettacoli 'Na specie de cadavere lunghissimo (Premio Istryo e Golde graal nel 2005) e L'ingegner Gadda va alla guerra o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro (Premio Ubu 2010 al miglior spettacolo dell'anno e al miglior attore dell'anno, Premio della critica e Premio maschere d'oro del teatro).
Nel 2012 registra integralmente la lettura del capolavoro di Gadda Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana (Emons Audiolibri). Nel 2014, sempre per Emons, registra la lettura integrale di Ragazzi di vita di Pasolini. Nel 2014 è in scena con Lo Straniero, un'intervista impossibile, tratto dal romanzo L'Étranger di Albert Camus e, l'anno seguente, con il reading-spettacolo Ragazzi di vita. Ancora nel 2015 è fra i protagonisti di Lehman Trilogy di Stefano Massini, ultima regia di Luca Ronconi per il Piccolo Teatro di Milano. Nel 2016 vince il premio Le Maschere del teatro italiano come miglior attore in un monologo (Lo Straniero di Camus). Nella stagione 2017/2018 è il protagonista dello spettacolo Freud o dell’interpretazione dei sogni prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, su testo di Stefano Massini per la regia di Federico Tiezzi. Fra i suoi ultimi lavori per il teatro, Con il vostro irridente silenzio, studio sulle lettere dalla prigionia e sul Memoriale di Aldo Moro, di cui cura anche la regia e la drammaturgia.
Fra gli altri suoi lavori per il cinema e la televisione: Vite in sospeso, regia di Marco Turco, Così ridevano, regia di Gianni Amelio (Leone d'oro al Festival di Venezia nel 1998), Un amore e Qui non è il paradiso, entrambi diretti da Gianluca Maria Tavarelli, L'amore probabilmente, regia di Giuseppe Bertolucci, Il partigiano Johnny di Guido Chiesa, Hannibal di Ridley Scott, Sole negli occhi e Il dolce e l'amaro, diretti da Andrea Porporati, La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana (premiato al Festival di Cannes), L'inverno di Nina Di Majo, De Gasperi, l'uomo della speranza di Liliana Cavani, miniserie tv, La ragazza del lago di Andrea Molaioli, Signorina Effe di Wilma Labate, Galantuomini di Edoardo Winspeare, Paolo VI - Il Papa nella tempesta, miniserie diretta da Fabrizio Costa, Beket di Davide Manuli.
Nel 2010 interpreta il ruolo dello psichiatra Franco Basaglia nella miniserie di Rai 1, C'era una volta la città dei matti..., diretta da Marco Turco. Tra il 2011 e il 2012 prende parte ai film La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo, La leggenda di Kaspar Hauser con Vincent Gallo, regia di Davide Manuli e, nel ruolo di Aldo Moro, Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. Nel 2014 interpreta il ruolo del finanziere Giovanni Bernaschi ne Il capitale umano di Paolo Virzì, per il quale ottiene tutti i principali riconoscimenti della stagione: David di Donatello, Nastro d'Argento, Premio Vittorio Gassman al Bari film festival. Nello stesso anno è protagonista della seconda commedia di Francesco Bruni, Noi 4, per la quale è premiato al Festival di Annecy per la migliore interpretazione maschile. Nel 2015 è fra gli interpreti di Fai bei sogni di Marco Bellocchio.
Dal 2017, assieme a Natalia Di Iorio, cura la stagione teatrale PrimaVera al Garibaldi a Lucera[2], città a cui è legato per le origini del nonno Gianbattista Gifuni[3][4]., storico bibliotecario della Biblioteca Comunale 'R. Bonghi'. La stagione teatrale, che si svolge annualmente in primavera presso il Teatro Garibaldi di Lucera, è inoltre inserita nel rassegna culturale Estate|Muse|Stelle[5], che ha luogo annualmente in estate presso l'Anfiteatro romano di Lucera.
Nel 2018 interpreta il ruolo del giornalista Pippo Fava nel film per la televisione Prima che la notte, diretto da Daniele Vicari. Nel 2019 è il protagonista del film La belva di Ludovico Di Martino, prodotto da Matteo Rovere e dalla Warner. Nel 2022 torna ad interpretare Aldo Moro stavolta nel film Esterno notte di Marco Bellocchio,[6] ruolo grazie al quale ottiene il David di Donatello come miglior attore protagonista.
Vita privata Modifica
È sposato dal 2000 con l'attrice milanese Sonia Bergamasco, con la quale ha recitato in diversi film, tra cui La meglio gioventù e la miniserie televisiva De Gasperi, l'uomo della speranza, e con la quale ha avuto due figlie. È tifoso della Juventus[7].
Filmografia Modifica
Cinema Modifica
- Giovanni Falcone, regia di Giuseppe Ferrara (1993)
- La bruttina stagionata, regia di Anna Di Francisca (1996)
- Vite in sospeso, regia di Marco Turco (1998)
- Così ridevano, regia di Gianni Amelio (1998)
- La carbonara, regia di Luigi Magni (1999)
- Un amore, regia di Gianluca Maria Tavarelli (1999)
- Qui non è il paradiso, regia di Gianluca Maria Tavarelli (2000)
- L'amore probabilmente, regia di Giuseppe Bertolucci (2000)
- Il partigiano Johnny, regia di Guido Chiesa (2000)
- L'inverno, regia di Nina Di Majo (2001)
- Hannibal, regia di Ridley Scott (2001)
- Sole negli occhi, regia di Andrea Porporati (2001)
- La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana (2003)
- Movimenti, regia di Claudio Fausti e Serafino Murri (2004)
- Musikanten, regia di Franco Battiato (2005)
- Fratelli di sangue, regia di David Sordella (2006)
- La ragazza del lago, regia di Andrea Molaioli (2007)
- Signorina Effe regia di Wilma Labate (2007)
- Il dolce e l'amaro,regia di Andrea Porporati (2007)
- Beket, regia di Davide Manuli (2008)
- Galantuomini, regia di Edoardo Winspeare (2008)
- L'amore buio, regia di Antonio Capuano (2009)
- L'uomo nero, regia di Sergio Rubini (2009)
- Io sono con te regia di Guido Chiesa (2010)
- La kryptonite nella borsa, regia di Ivan Cotroneo (2011)
- Romanzo di una strage, regia di Marco Tullio Giordana (2011)
- La leggenda di Kaspar Hauser, regia di Davide Manuli (2012)
- Il capitale umano, regia di Paolo Virzì (2014)
- Noi 4, regia di Francesco Bruni (2014)
- Rubando bellezza, regia di Fulvio Wetzl, Danny Biancardi e Laura Bagnoli - documentario (2015)
- Fai bei sogni, regia di Marco Bellocchio (2015)
- Dove non ho mai abitato regia di Paolo Franchi (2017)
- Aspromonte - La terra degli ultimi, regia di Mimmo Calopresti (2019)
- La belva, regia di Ludovico Di Martino (2020)
- Lei mi parla ancora, regia di Pupi Avati (2021)
- La scuola cattolica, regia di Stefano Mordini (2021)
- Esterno notte, regia di Marco Bellocchio (2022)
- I viaggiatori, regia di Ludovico Di Martino (2022)
- Mixed by Erry, regia di Sydney Sibilia (2023)
- Rapito, regia di Marco Bellocchio (2023)
Televisione Modifica
- Le cinque giornate di Milano, regia di Carlo Lizzani – miniserie TV (2004)
- De Gasperi, l'uomo della speranza, regia di Liliana Cavani – miniserie TV (2005) – Alcide De Gasperi
- L'ultima frontiera, regia di Franco Bernini – miniserie TV (2006)
- Paolo VI - Il Papa nella tempesta, regia di Fabrizio Costa – miniserie TV (2008) – Paolo VI
- C'era una volta la città dei matti..., regia di Marco Turco – miniserie TV (2010) – Franco Basaglia
- Prima che la notte, regia di Daniele Vicari – film TV (2018) – Pippo Fava
- Boris 4 - Serie TV (2022)
Teatro Modifica
- Elettra di Euripide, regia di Massimo Castri (1993)
- Macbeth di William Shakespeare, regia di Giancarlo Sepe (1994)
- Le smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni, regia di Massimo Castri (1995)
- Antigone di Sofocle, regia di Theodoros Terzopoulos (1995)
- Le avventure della villeggiatura di Carlo Goldoni, regia di Massimo Castri (1996)
- Il ritorno dalla villeggiatura di Carlo Goldoni, regia di Massimo Castri (1997)
- ¿Pia? di Marguerite Yourcenar, regia di Valter Malosti (2004)
- 'Na specie de cadavere lunghissimo da Pier Paolo Pasolini e Giorgio Somalvico, regia di Giuseppe Bertolucci (2004)
- I kiss your hands - catalogo semiserio delle lettere di Mozart, regia di Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco (2006)
- Non fate troppi pettegolezzi (omaggio a Cesare Pavese), regia di Fabrizio Gifuni (2008)
- L'ingegner Gadda va alla guerra o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro, da Carlo Emilio Gadda e William Shakespeare, regia di Giuseppe Bertolucci (2010)
- Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un'amicizia in versi, da Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, regia di Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco (2011)
- Il Piccolo Principe in concerto, da Antoine de Saint-Exupéry, regia di Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco (2011)
- Lo straniero di Albert Camus, regia di Roberta Lena (2013)
- Lehman Trilogy di Stefano Massini, regia di Luca Ronconi (2015)
- Ragazzi di vita, da Pier Paolo Pasolini, a cura di Fabrizio Gifuni (2015)
- Il dio di Roserio, studio sul primo capitolo di Alfredo Testori, a cura di Fabrizio Gifuni (2016)
- Un certo Julio, da Julio Cortázar e Roberto Bolaño, a cura di Fabrizio Gifuni (2016)
- Concerto per Amleto, scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Gifuni (2016)
- Freud o l'interpretazione dei sogni di Stefano Massini, riduzione e adattamento di Federico Tiezzi e Fabrizio Sinisi, regia Federico Tiezzi (2018)
- Con il vostro irridente silenzio. Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro, ideazione, drammaturgia e interpretazione di Fabrizio Gifuni (2019-2023)
Doppiaggio Modifica
Fabrizio Gifuni si è cimentato occasionalmente anche come doppiatore: ha infatti prestato la voce a Ivan Franek nel film del 2003 Brucio nel vento di Silvio Soldini e a Willem Dafoe nel ruolo di Pier Paolo Pasolini nel film omonimo del 2014 diretto da Abel Ferrara.
Audiolibri Modifica
- Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, di Carlo Emilio Gadda, Emons Audiolibri, 2012
- Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini, Emons Audiolibri, 2014
- Notturno cileno di Roberto Bolano, Emons Audiolibri, 2017
- Il colibrì di Sandro Veronesi, Audible, 2019
- Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio di Remo Rapino, Storytel, 2020
- I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, Ad Alta Voce, Rai Radio 3, disponibile su Raiplay Radio
- La pista di ghiaccio di Roberto Bolano, Ad alta voce, disponibile su RaiPlaySound
Opere Modifica
- Fabrizio Gifuni, Giuseppe Bertolucci, Gadda e Pasolini: antibiografia di una nazione, con 2 DVD, Minimum Fax, 2012, ISBN 9788875213954.
- Fabrizio Gifuni, Con il vostro irridente silenzio. Le lettere e il Memoriale: voci dalla prigionia di Aldo Moro, Milano, Feltrinelli, 2022, ISBN 9788807493492.
Riconoscimenti Modifica
- David di Donatello
- 2000 – Candidatura al migliore attore protagonista per Un amore
- 2004 – Candidatura al migliore attore non protagonista per La meglio gioventù
- 2008 – Candidatura al migliore attore non protagonista per La ragazza del lago
- 2012 – Candidatura al migliore attore non protagonista per Romanzo di una strage
- 2014 – Migliore attore non protagonista per Il capitale umano
- 2023 – Migliore attore protagonista per Esterno notte
- Nastro d'argento
- 2002 – Candidatura al migliore attore protagonista per Sole negli occhi
- 2004 – Migliore attore protagonista per La meglio gioventù
- 2012 – Candidatura al migliore attore non protagonista per Romanzo di una strage
- 2014 – Miglior attore protagonista per Il capitale umano
- 2021 – Candidatura al migliore attore protagonista per La belva
- 2021 – Candidatura al migliore attore non protagonista per Lei mi parla ancora
- Ciak d'oro
- 2004 – Candidatura al migliore attore non protagonista per La meglio gioventù
- 2014 – Candidatura al migliore attore non protagonista per Il capitale umano
- 2021 – Candidatura al migliore attore protagonista per La belva
- 2021 – Candidatura al migliore attore non protagonista per Lei mi parla ancora
- Premio Hystrio
- 2005 – Premio all'interpretazione
Altri premi Modifica
Rivelazione Europea al Festival di Berlino e Premio De Sica nel 2002 (per la stagione cinematografica), Premio Flaiano, Ischia e Rodolfo Valentino nel 2005 (per l'interpretazione di Alcide De Gasperi), miglior interprete maschile al Roma Fiction Fest, (assegnato dalla Giuria L.A.R.A), al Montecarlo Television festival 2010 e Grand Prix Corallo Città di Alghero per l'interpretazione di Franco Basaglia, nel 2010. Nel 2011 ha ricevuto il Premio Federico Fellini 8 1/2 per l'eccellenza artistica al Bif&st di Bari. Nel 2012 riceve il Premio Kineo-Diamanti del cinema per l'interpretazione di Aldo Moro in Romanzo di una strage e il Premio Gianmaria Volonté.
Teatro Modifica
Premio Ubu 2010, Premio della critica e Premio Le maschere d'oro del teatro italiano come miglior attore per L'ingegner Gadda va alla guerra o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro, diretto da Giuseppe Bertolucci.
Onorificenze Modifica
— Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma, 30 maggio 2018[8][9]
Note Modifica
- ^ Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello, su daviddidonatello.it. URL consultato il 13 ottobre 2020.
- ^ PrimaVera al Garibaldi, su FabrizioGifuni.it. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ Giambattista Gifuni, su Treccani.it. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ Al Garibaldi l'attore Gifuni recita nel teatro del nonno, su luraabynight.it, 22 settembre 2008. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ Lucera 'Estate Muse Stelle' programma 2023, su FoggiaToday.it, 4 luglio 2023. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ Fabrizio Gifuni è Aldo Moro nelle prime immagini della serie 'Esterno notte' di Marco Bellocchio, su la Repubblica, 4 giugno 2021. URL consultato l'11 maggio 2022.
- ^ Vip che tifano Juventus: i personaggi famosi con cuore bianconero, su nanopress.it. URL consultato il 9 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2018).
- ^ A Fabrizio Gifuni la laurea honoris causa di Tor Vergata, su sport.ilmattino.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 15 luglio 2018.
- ^ Laurea Magistrale Honoris causa a Gifuni, su ansa.it, 30 maggio 2018. URL consultato il 15 luglio 2018.
Bibliografia Modifica
- Federico Pommier Vincelli, Boris Sollazzo (a cura di), Fabrizio Gifuni. L'attore maratoneta, Cosmo Iannone Editore, 2022, ISBN 9788851602277.
Altri progetti Modifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Fabrizio Gifuni
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fabrizio Gifuni
Collegamenti esterni Modifica
- Sito ufficiale, su fabriziogifuni.it.
- Gifuni, Fabrizio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Fabrizio Gifuni, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- Registrazioni di Fabrizio Gifuni, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- (EN) Fabrizio Gifuni, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Fabrizio Gifuni, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 265324167 · ISNI (EN) 0000 0003 8262 5807 · SBN UBOV678156 · LCCN (EN) no2004065769 · GND (DE) 173235077 · BNF (FR) cb166596257 (data) · J9U (EN, HE) 987007348116205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2004065769 |
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