Familia moderna

serie tv cilena

Familia moderna è una serie televisiva cilena trasmessa dal 3 dicembre 2015 su Mega[1].

Familia moderna
Immagine del cast dalla sigla della serie televisiva
PaeseCile
Anno2015 – in produzione
Formatoserie TV
Generesitcom, sitcom familiare, falso documentario
Stagioni2
Episodi48
Durata20 min (episodio)
Lingua originalespagnolo
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreChristopher Lloyd e Steven Levitan
Interpreti e personaggi
Casa di produzioneTwentieth Century Fox International Television, Mega
Prima visione
Dal3 dicembre 2015
Alin corso
Rete televisivaMega
Opere audiovisive correlate
OriginariaModern Family

la televisione creata da Christopher Lloyd e Steven Levitan e prodotta dalla 20th Century Fox Television.

È un remake della sitcom statunitense Modern Family prodotto nel corso del 2013, quando furono girati complessivamente 48 episodi con l'obiettivo di trasmetterli in due stagioni da ventiquattro[2]. Tuttavia, complice il cambio dirigenziale sia ai vertici del gruppo Bethia, di cui fa parte l'emittente, che all'interno della stessa rete, la programmazione della serie venne sospesa, specialmente a causa del tema delle adozioni da parte di coppie omosessuali considerato troppo controverso per la società cilena, rimanendo così inedita per due anni[3][4][1]. Sul finire del 2015, Mega decise di far debuttare la serie in orario notturno, mandando in onda i primi dieci episodi a partire dal 3 dicembre 2015, dopo la mezzanotte[5][6].

La trama segue fedelmente quella degli episodi originali rifatti, ma, poiché in Cile è illegale l'adozione da parte di coppie dello stesso sesso, i personaggi Gustavo e Fernando, corrispondenti agli originali Mitchell e Cameron, adottano una bambina figlia naturale dello stesso Fernando, nata a seguito di un suo rapporto occasionale[3].

Personaggi e interpreti modifica

  • José Luis "Pepe" Gallo, interpretato da Patricio Contreras.
    È il patriarca della famiglia, risposatosi, dopo il divorzio dalla prima moglie, con una donna molto più giovane.
  • Sara "Sarita" Astudillo, interpretata da Nidyan Fabregat.
    È la seconda moglie di Pepe.
  • Luis García "Chito" Astudillo, interpretato da Ian Morong.
    È il figlio avuto da Sara da un precedente matrimonio, che ora vive con la madre e il nuovo padre Pepe.
  • Paula Gallo, interpretata da Mariana Loyola.
    È la figlia maggiore di Pepe.
  • Juan Pablo "Lete" Letelier, interpretato da Álvaro Escobar.
    È il marito di Paula.
  • Laura Letelier Gallo, interpretata da Valeska Díaz.
    È la figlia maggiore di Paula e Lete.
  • Javiera "Javi" Letelier Gallo, interpretata da Rosita Vial.
    È la secondogenita di Paula e Lete.
  • Luca Letelier Gallo, interpretato da Luca Yaconi.
    È il figlio più piccolo di Paula e Lete.
  • Gustavo "Gus" Gallo, interpretato da Nicolás Saavedra.
    È il figlio omosessuale di Pepe.
  • Fernando "Feña" Navarro, interpretato da Mario Soto.
    È il compagno di Gustavo.
  • Antonia "Anto" Gallo Prieto, interpretata da Antonella Castillo.
    È la bambina avuta da Fernando da un rapporto occasionale con una sua ex, poi adottata da lui e il suo compagno.

Note modifica

  1. ^ a b (ES) Dusanka Obilinovic, Familia Moderna sale del congelador de Mega, in La Tercera, 2 dicembre 2015. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2015).
  2. ^ (ES) Daniela Lagos, Versión chilena de la serie Modern Family muestra a su elenco, in La Tercera, 21 aprile 2013. URL consultato il 5 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2013).
  3. ^ a b (ES) Muy ‘moderna’ para chilenos, in El Diario, 14 giugno 2014. URL consultato il 5 luglio 2014.
  4. ^ (ES) 10 programas que nunca llegaron a emitirse, in publimetro.cl, 19 novembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2015).
  5. ^ (ES) Bernardita Villa, Tras dos años de espera Mega estrena adaptación chilena de Modern Family, in biobiochile.cl, 1º dicembre 2015. URL consultato il 19 agosto 2016.
  6. ^ (ES) Top Ten Diario, Kantar IBOPE Media, 4 dicembre 2015. URL consultato il 19 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni modifica

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