Federazione di rugby a 15 dello Zimbabwe

organismo di governo del rugby a 15 in Zimbabwe

La Zimbabwe Rugby Union, conosciuta anche con l'acronimo ZRU, venne fondata nel 1895 come Rhodesia Rugby Football Union ed è l'organo di governo del rugby a 15 e delle discipline derivate (es. rugby a 7) in Zimbabwe.

Zimbabwe Rugby Union
Disciplina Rugby a 15
Fondazione1895
NazioneBandiera dello Zimbabwe Zimbabwe
ConfederazioneWorld Rugby (dal 1987)
Rugby Afrique (dal 1987)
SedeBandiera dello Zimbabwe Harare
PresidenteBandiera dello Zimbabwe Aaron Jani
Sito ufficialewww.zimbabwerugbyunion.co.zw/

Quando le truppe coloniche britanniche arrivarono in Rhodesia dalla Provincia del Capo nel 1890, portarono con loro i primi giocatori di rugby della nascente nazione. I primi club furono creati a Bulawayo nel 1894 e la Rhodesia Rugby Football Union venne fondata un anno dopo, nel 1895[1].

Nel 1898, in vista del tour in Sudafrica, la prima squadra nazionale rhodesiana venne selezionata tra i cinque club delle città di Bulawayo e Salisbury; sebbene i pionieri avessero giocato a Fort Victoria nel 1890, nella provincia delle Midland la prima partita registrata fu giocata nel 1899 tra i club di Selukwe e Gwelo; il primo incontro provinciale fu tra Matabeleland e Mashonaland a Salisbury, il 17 settembre 1901; la provincia del Manicaland, che nei primi decenni soffrì d'isolamento, si affermò negli anni venti. Negli anni sessanti a settanta, molti giocatori zimbabwesi vennero selezionati per rappresentare il Sudafrica. Il rugby in Rhodesia raggiunse l'apice nel biennio 1973-1974, quando la federazione poté contare 49 club e 102 formazioni totali[1].

Nel 1980, con l'evoluzione politica, la Rhodesia Rugby Football Union venne riformata nella Zimbabwe Rugby Union, mettendo fine ai rapporti col Sudafrica e la Currie Cup[1].

Affiliata all'International Rugby Board (ora World Rugby) dal marzo 1987, figura in Tier 3 Development 1, il terzo gruppo di federazioni più importanti al mondo.

La nazionale zimbabwese di rugby a 15 vanta due partecipazioni alla Coppa del Mondo nelle prime due edizioni della massima competizione internazionale, con il debutto del primo giocatore africano, Richard Tsimba, in nazionale[1]; mentre, i Cheetahs contano cinque presenze nella Coppa del Mondo di rugby a 7.

La disciplina al femminile ricevette il riconoscimento ufficiale nel Paese nel 2000[2], con la fondazione di un campionato disputato da 8 squadre, cinque delle quali nell'area della capitale Harare; la nazionale femminile di rugby a 15 nacque nel 2007[3].

Oltre al campionato nazionale, di modesta rilevanza, nel 2019 nacque la Zimbabwe Rugby Academy che per la prima volta rappresentò la nazione in una competizione estera, la Rugby Challenge[4], se pur con sede a Città del Capo[5].

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) History of Zimbabwe Rugby, su samara.co.zw. URL consultato l'11 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2005).
  2. ^ (EN) Zimbabwe: Overwhelming Response to Women's Rugby, in The Standard, Harare, 22 ottobre 2000. URL consultato l'8 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2019).
  3. ^ (EN) Zimbabwe's Women Rugby Players In First Home International Match, su zimbabwerugby.com, Zimbabwe Rugby Union, 23 settembre 2007. URL consultato il 6 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).
  4. ^ (EN) Zimbabwe Rugby Academy press conference invitation, in Rugby Afrique, 11 aprile 2019. URL consultato l'11 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Zimbabwe Rugby Academy Squad and Sponsors Unveiled, in Africanews, 9 dicembre 2019. URL consultato l'11 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).

Voci correlate modifica

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