Federico da Pagana

doge della Repubblica di Genova

Federico da Pagana (Genova, 1315Genova, 1406) fu il 9º doge della Repubblica di Genova, rimasto in carica meno di un giorno.

Federico da Pagana

Doge della Repubblica di Genova
Durata mandato7 aprile 1383 –
7 aprile 1383
PredecessoreNicolò Guarco
SuccessoreLeonardo Montaldo

Dati generali
Professionecommerciante, mercante

Biografia modifica

Figlio di Nicolò da Pagana, quest'ultimo partecipò alla fortificazione della colonia genovese di Caffa in Crimea, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1315. La sua famiglia - come suggerisce il cognome - era originaria dell'odierna frazione di San Michele di Pagana[1], a Rapallo.

Di parte ghibellina e "legato al popolo", la professione di Federico da Pagana era rivolta al commercio e alle mercanzie; all'età di 25 anni fu tra gli elettori del primo doge Simone Boccanegra. Avviato alla carriera politica e di stato, fu nominato ambasciatore presso alcune corti e signorie italiane - tra queste i Visconti - e ancora inviato speciale a Vienna presso la corte di Carlo IV di Lussemburgo dopo la nomina di Antoniotto Adorno quale Vicario imperiale.

Quasi a furor di popolo fu eletto il 7 aprile 1383 nuovo doge di Genova, ma il suo dogato non durò nemmeno un giorno intero poiché fu deposto il giorno stesso dell'elezione alla massima carica della repubblica. Gli succedette il decimo doge genovese Leonardo Montaldo.

Terminata la breve parentesi politica continuò a seguire i commerci. Morì verosimilmente nel capoluogo genovese intorno al 1406 e trovando sepoltura presso la demolita chiesa di San Domenico.

Note modifica

  1. ^ Nella frazione rapallese a lui è dedicata la scogliera pedonale tra le baie di Trelo e Pomaro

Bibliografia modifica

  • Sergio Buonadonna, Mario Mercenaro, Rosso doge. I dogi della Repubblica di Genova dal 1339 al 1797, Genova, De Ferrari Editori, 2007.