Fenomeno Seima-Turbino

modello di siti di sepoltura con manufatti in bronzo simili dell'Eurasia settentrionale

Il fenomeno Seima-Turbino si riferisce a siti di sepoltura che datano attorno al 1500 a.C. ritrovati lungo l'Eurasia settentrionale, dalla Finlandia alla Mongolia. Gli inumati erano guerrieri nomadi e lavoratori del metallo, che viaggiavano a cavallo o su carri a due ruote.

Questi nomadi originavano dai Monti Altaj[1].

La cultura si diffuse a ovest di queste montagne in direzione ovest[2]. Sebbene essi fossero i precursori delle molto più tarde invasioni mongole, questi gruppi non erano ancora sufficientemente forti per attaccare gli importanti siti sociali dell'Età del Bronzo[3].

Queste culture sono note per essere state società nomadi della foresta e della steppa, che conoscevano la lavorazione del metallo, talvolta senza aver prima sviluppato metodi di coltivazione[1]. Sembra che lo sviluppo di questa abilità nella lavorazione del metallo abbia avuto luogo abbastanza rapidamente.

Note modifica

  1. ^ a b David Anthony, The Horse, the Wheel, and Language, 2007.
  2. ^ E.N. Chernykh, Formation of the Eurasian "Steppe Belt" of Stockbreeding cultures, in Archaeology, Ethnology and Anthropology of Eurasia, vol. 35, n. 3, 2008, pp. 36–53.
  3. ^ Christian, David, A history of Russia, Central Asia, and Mongolia, 1998, ISBN 0-631-20814-3.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica