Fernanda Trías

scrittrice uruguaiana

Fernanda Trías (Montevideo, 12 ottobre 1976) è una scrittrice uruguaiana.

Fernanda Trías

Biografia modifica

Nata a Montevideo il 12 ottobre 1976[1], vive e lavora a Bogotà[2].

Ha conseguito un M.A. in scrittura creativa all'Università di New York e ha vissuto a Provins, Berlino, Londra e Buenos Aires[3].

Ha esordito nella narrativa nel 2012 con la raccolta di racconti El regreso e in seguito ha pubblicato 4 romanzi e un'altra collezione di short stories vincendo nel 2021 il Premio Sor Juana Inés de la Cruz con il romanzo distopico Melma rosa[4], prima opera tradotta in italiano[5][6].

Opere modifica

Raccolte di racconti modifica

  • El regreso (2012)
  • No soñarás flores (2016)

Romanzi modifica

  • La azotea (2001)
  • Cuaderno para un solo ojo (2002)
  • La ciudad invencible (2014)
  • Melma rosa (Mugre rosa, 2020), Roma, SUR, 2022 traduzione di Massimiliano Bonatto ISBN 978-88-6998-309-2.

Premi e riconoscimenti modifica

Vincitrice modifica

Premio Sor Juana Inés de la Cruz
  • 2021 con Melma rosa[7]
Premio Bartolomé Hidalgo
  • 2021 nella categoria "Narrativa" con Melma rosa[8]

Note modifica

  1. ^ Fabio Mastroserio, L’incontro con la memoria nella Melma Rosa di Fernanda Trías, su lindiependente.it, 30 maggio 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Scheda dell'autrice, su festivalofauthors.ca. URL consultato il 16 maggio 2023.
  3. ^ (EN) Informazioni sulla scrittrice, su shortstoryproject.com. URL consultato il 16 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Adam Critchley, “Beauty Can Be Found in Everything”: An Interview with Fernanda Trías, su latinamericanliteraturetoday.org, febbraio 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  5. ^ Recensione, su internazionale.it, 20 maggio 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  6. ^ Alice Pisu, Tra venti tossici e pesci mutanti: “Melma rosa” di Fernanda Trías, su minimaetmoralia.it, 18 luglio 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  7. ^ (ES) Fernanda Trías ganó el premio Sor Juana Inés de la Cruz por su novela Mugre rosa, su elobservador.com.uy, 2 novembre 2021. URL consultato il 16 maggio 2023.
  8. ^ (ES) GANADORES PREMIOS BARTOLOMÉ HIDALGO 2020/2021, su camaradellibro.com.uy. URL consultato il 16 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2021).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN66131300 · ISNI (EN0000 0000 8000 401X · LCCN (ENno2002004409 · GND (DE1056239719 · BNE (ESXX5466866 (data) · BNF (FRcb16211279m (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2002004409