Ferrovia Bari-Matera

ferrovia italiana a scartamento ridotto
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La ferrovia Bari–Matera (fino al 1972 ferrovia Bari–Matera-Montalbano Jonico) è una linea ferroviaria italiana a scartamento ridotto, gestita dalle Ferrovie Appulo Lucane (FAL).

Bari–Matera
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioBari Centrale
FineMontalbano Jonico (fino al 1972)
Matera Sud
Attivazione1915 (Bari–Matera)
1928 (Matera–Miglionico)
1932 (Miglionico–Montalbano)
Soppressione1972 (Matera–Montalbano)[1]
GestoreFAL
Precedenti gestoriFCL (1961-1989)
MCL (1915-1961)
Lunghezza141 km
Scartamento950 mm
Elettrificazioneno
Notetratta in esercizio: Bari-Matera Sud
Ferrovie

La parte di percorso meridionale tra Matera e Montalbano Jonico è stata dismessa nel 1972 ; l'esercizio è stato limitato alla sezione tra Bari e Matera Sud.

Storia modifica

Alla fine del XIX secolo numerose istanze, da più parti, chiedevano al governo la costruzione di una ferrovia che rompesse l'isolamento della Basilicata e della vasta area compresa tra questa, il Cilento e il nord della Calabria. La costruzione della Sicignano–Lagonegro a scartamento normale aveva accese le speranze e si auspicava il collegamento tra quest'ultima località e Spezzano Albanese, finalmente recepito dalla cosiddetta Legge Zanardelli del 1902, ma a scartamento ridotto.[2]

Il 23 febbraio 1904 venne approvata alla Camera la Legge speciale per la Basilicata,[3] che prevedeva tra l'altro anche un piano di costruzioni ferroviarie, tra cui una ferrovia a scartamento ridotto 950 mm da Grumo per Matera, Ferrandina e Pisticci, fino all'innesto con la Sicignano-Lagonegro, con eventuale interposizione di terza rotaia tra Bari e Grumo Appula. Il piano costruttivo venne iniziato, tuttavia, soltanto dopo oltre un decennio dalla Mediterranea Calabro Lucane, che se ne era assicurata la concessione nel 1910, con alcune varianti, tra cui l'aggiunta del tracciato iniziale in sede propria da Bari a Grumo, attivando il primo tratto Bari-Matera nel 1915, mentre si interruppe definitivamente a Montalbano Jonico, privando così la linea dello sbocco a sud. Nel 1932 avvenne l'attivazione dell'ultima tratta tra Miglionico e Montalbano.[1]

Era previsto il proseguimento della linea verso Marsico Nuovo (109 km, con transito per Sant'Arcangelo, Guardia Perticara, San Martino d'Agri e Moliterno), ma non fu mai realizzato.[4]

La linea svolse un servizio consistente nella parte alta, mentre fu sempre modesto nella tratta inferiore, in parte a causa della mancanza di collegamento a sud. Dopo il passaggio alla gestione commissariale governativa delle Ferrovie Calabro Lucane, dal 1972 venne decurtata del tratto meridionale tra Ferrandina e Montalbano Jonico,[1] dismesso e sostituito da un autoservizio.

La tratta di attraversamento urbano in superficie di Matera fu sostituita da un tracciato sotterraneo, che venne attivato il 24 novembre 1986.[5]

Lavori di raddoppio modifica

La linea in esercizio tra Bari e Matera è in fase di raddoppio tra Bari Scalo e Palo del Colle.

Dopo la progettazione, i lavori iniziarono nel novembre 2017 con la previsione di concluderli nel 2023 (cronoprogramma condiviso FAL - Regione Puglia).

Al termine dei lavori sarà possibile percorrere la tratta Bari-Matera in circa un'ora.[6]

Nel 2022 vengono conclusi i lavori di interramento della linea tra Quartierino e Poggiofranco,[7] che tramite un sottopasso permetteranno di eliminare i passaggi a livello.

Per il futuro è stato pensato ad un collegamento rapido Bari-Matera,[8] a scartamento ordinario ed elettrificato, utilizzando in alternativa nei tratti extraurbani treni ad idrogeno.

Nuovo collegamento Matera-Ferrandina modifica

Negli anni 1970, poco dopo la dismissione del tratto sud della ferrovia, venne annunciata la costruzione in nuova sede di una linea Matera-Ferrandina a scartamento ordinario, per realizzarne il collegamento alla rete FS nella stazione di Ferrandina della ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto; i lavori vennero iniziati, ma nonostante buona parte del tracciato fosse già stata realizzata, vennero interrotti nel 1986.

Nell'agosto del 2022, grazie ai fondi del PNRR, RFI ha recuperato il progetto e lanciato il bando di gara da 311 milioni per completare la linea. Il nuovo collegamento ferroviario sarà a binario unico elettrificato, per una lunghezza di 20 km dalla stazione di Ferrandina-Scalo Matera fino alla nuova fermata di Matera-La Martella.[9] Quest'ultima diverrà un punto di scambio tra la linea Battipaglia-Potenza-Metaponto, proveniente da nord e raccordata tramite una bretella, e la nuova linea Matera-Ferrandina, diretta verso sud. Il termine dei lavori è previsto per il 2026.

Caratteristiche modifica

Percorso modifica

 Stazioni e fermate 
           
linea per Lecce (RFI)
           
linea per Taranto (FSE)
         
0+000 Bari Centrale FAL / FT / RFI
         
Quintino Sella
       
 
linee FT per Barletta e San Paolo
         
linea RFI per Foggia
     
1+809 Bari Scalo 13 m s.l.m.
     
2+498 Bari Policlinico (FAL) * 1992 / (RFI) * 1994 † 2009 15 m s.l.m.
         
         
(3+910) Bari Sant'Andrea * 1950 † 2020
         
6+300 Bari Zona Industriale
         
Autostrada A14 - Strada Europea E55
         
9+573 Modugno / Modugno Città (RFI) † 2020 76 m s.l.m.
         
Modugno (RFI) † 2020
         
     
(14+932) Bitetto-Palo del Colle (RFI) 149 m s.l.m.
     
16+820 Palo del Colle 149 m s.l.m.
         
linea RFI per Taranto (nuovo tracciato)
     
19+990 Binetto 175 m s.l.m.
     
21+737 Grumo Appula (FAL / RFI † 1994) 189 m s.l.m.
     
linea RFI per Taranto (vecchio tracciato)
 
24+405 Toritto 231 m s.l.m.
 
31+817 Mellitto 369 m s.l.m.
 
39+927 Pescariello 458 m s.l.m.
     
linea RFI per Gioia del Colle
     
48+345 Altamura (FAL) / Altamura (RFI) 436 m s.l.m.
     
linea FAL per Potenza
     
linea RFI per Rocchetta Sant'Antonio - Lacedonia
 
60+422 Marinella 399 m s.l.m.
     
tracciato originario † 2001
 
 
 
Confine Puglia-Basilicata
     
 
65+572 Venusio 330 m s.l.m.
 
 
 
linea per Ferrandina (mai completata)
 
71+425 Matera Serra Rifusa
 
72+046 Matera Villa Longo 367 m s.l.m.
 
 
 
interramento * 1986
     
Matera (vecchia in superficie * 1915 † 1986)
     
74+842 Matera Centrale 394 m s.l.m.
 
 
 
interramento * 1986
 
75+743 Matera Sud 413 m s.l.m.
 
Parco dei Monaci
 
Montescaglioso
 
Santa Lucia
 
Tre Confini
 
Pomarico
 
Miglionico
     
linea per Matera in completamento
     
fiume Basento
     
linea per Potenza
     
Ferrandina (FCL) / Ferrandina-Scalo Matera (RFI)
     
Pisticci (FCL) / Pisticci (RFI)
     
linea per Metaponto
 
Pisticci Pozzitello
 
Craco
 
Montalbano Jonico
 
per Marsico Nuovo (mai realizzata)
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Prolungamenti modifica

Nel contratto FAL-Regione è annunciato il prolungamento per l'ospedale di Matera nel 2030. In studi passati si prevedeva di raggiungere anche Borgo San Francesco, una nuova zona residenziale in forte espansione, ricalcando il percorso della vecchia ferrovia Matera-Montalbano Jonico.

Movimento modifica

Servizio ferroviario metropolitano di Matera modifica

Servizio ferroviario metropolitano di Matera
Servizio di trasporto pubblico
 
Uno Stadler ST a Bari Scalo identico a quelli usati per la Metrotranvia dei Sassi
Tiposervizio ferroviario metropolitano
Stati  Italia
CittàMatera
InizioMatera Sud
FineVenusio
Linee impiegateFerrovia Bari-Matera
 
GestoreFerrovie Appulo Lucane
Mezzi utilizzatiStadler ST
 
N. stazioni e fermate5
Lunghezza10,171 km
Tempo di percorrenza16-17 min
Trasporto pubblico

Il servizio ferroviario metropolitano di Matera è un servizio ferroviario urbano che serve la città di Matera lungo l'asse nord-sud. I treni percorrono la linea a scartamento ridotto Bari-Matera, a binario semplice, gestita da FAL, per circa dieci chilometri con 5 fermate urbane.

Storia modifica

Nel 2010 si iniziò a parlare di metropolitana di Matera. A dicembre 2023, con la firma del nuovo contratto tra Regione Basilicata e FAL, vengono finanziati i primi treni urbani per il servizio ferroviario metropolitano di Matera, chiamato Metrotranvia dei Sassi o erroneamente Metropolitana. Il servizio inizierà a settembre 2024 e prevede 16 coppie giornaliere tra Matera Sud e Venusio, con durata variabile tra 16 e 17 minuti. Il materiale rotabile è composto da 4 Stadler ST di proprietà regionale già in attività, cui si aggiungono altre due unità in attesa di entrare in funzione. Nel 2026 circoleranno anche i primi treni Stadler a batteria, presentati all'EXPO ferroviaria di Milano nel 2023. Sono stati acquistati 3 treni a batteria con fondi PNRR più altri due con fondi regionali.

Note modifica

  1. ^ a b c Ferrovia Matera-Montalbano Jonico - Ferrovie abbandonate, su ferrovieabbandonate.it. URL consultato il 30 settembre 2020.
  2. ^ Il collegamento tra Lagonegro, Castrovillari e Spezzano venne approvato con la Legge 4 dicembre 1902, n. 506.
  3. ^ Legge 31 marzo 1904, n. 140.
  4. ^ Marra, p. 50.
  5. ^ "Notizia flash", in "I treni oggi" n. 68 (febbraio 1987), p. 7.
  6. ^ Partono i lavori di raddoppio della Bari - Matera
  7. ^ Proseguono i cantieri Fal tra Quartierino e Poggiofranco: il sottopasso di via Cotugno "pronto nel 2023", su BariToday. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  8. ^ Ferrovie Appulo Lucane, Usb Basilicata propone nuovo progetto, su Basilicata24, 20 febbraio 2021. URL consultato il 27 dicembre 2022.
  9. ^ Redazione FIRSTonline, Ferrovia Ferrandina-Matera si sblocca il cantiere: Rfi lancia bando gara europeo da 311 milioni, su FIRSTonline, 8 agosto 2022. URL consultato il 27 dicembre 2022.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

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