Fidel Sánchez Hernández

politico e generale salvadoregno

Fidel Sánchez Hernández (El Divisadero, 7 luglio 1917San Salvador, 28 febbraio 2003) è stato un generale e politico salvadoregno, fu Presidente di El Salvador dal 1967 al 1972[1], durante il suo mandato come presidente dovette fronteggiare una guerra e diversi tumulti economici.

Fidel Sánchez Hernández

Presidente di El Salvador
Durata mandato1º luglio 1967 –
15 ottobre 1972
Vice presidenteHumberto Guillermo Cuestas
PredecessoreJulio Adalberto Rivera
SuccessoreArturo Armando Molina

Ministro dell'interno di El Salvador
Durata mandato1º luglio 1962 –
1º luglio 1967
PresidenteJulio Adalberto Rivera
PredecessoreJulio Adalberto Rivera
SuccessoreFrancisco Armando Arias

Dati generali
Partito politicoPartito di Conciliazione Nazionale
Titolo di studioAccademia militare
UniversitàScuola militare "Capitano Generale Gerardo Barrios"
ProfessioneMilitare
Fidel Sánchez Hernández
NascitaEl Divisadero, 7 luglio 1917
MorteSan Salvador, 28 febbraio 2003
Cause della morteattacco di cuore
Dati militari
Paese servitoBandiera di El Salvador El Salvador
Forza armata Esercito salvadoregno
GradoGenerale
GuerreGuerra del calcio
DecorazioniGran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica
Studi militariScuola militare "Capitano Generale Gerardo Barrios"
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Biografia modifica

Prima di divenire presidente Sánchez Hernández fu un generale dell'esercito salvadoregno e servì per un breve periodo attaché militare a Washington (dopo la sua partecipazione alla deposizione di José María Lemus nel 1960) e a Parigi. Il presidente Julio Adalberto Rivera lo nominò ministro dell'interno nel 1962, servì in questa carica fino al 1967, quando succedette a Rivera nella posizione di presidente. Durante il suo mandato continuò i programmi progressisti di Rivera e creò un gabinetto principalmente civile. Le elezioni presidenziali avvenute in El Salvador nel 1967 vennero considerate come abbastanza corrette per essere avvenute in un periodo di dominazione militare; il guadagnò della maggioranza del voto popolare da parte dell'opposizione nelle elezioni legislative e locali l'anno seguente fecerò credere che El Salvador fosse sulla strada di una democratizzazione, un trend che non venne mantenuto nelle elezioni avvenute negli anni' 70 per la maggioranza truccate.

nel luglio 1969, guidò l'esercito salvadoregno nel breve ma violento conflitto della Guerra del calcio contro l'Honduras. In questa guerra riportò diversi successi, occupando una larga maggioranza del paese nemico. Ma sotto un cessate il fuoco proposto dall'Organizzazione degli Stati americani, fu d'accordo nel ritirare le sue truppe, dopo aver affrontato l'opposizione della maggior parte dei suoi capi militari.

la guerra con l'Honduras provocò una grave crisi economica in El Salvador. Molti rifugiati, per la maggior parte salvadoregni che avevano abitavano nell'Honduras, si riversarono nel paese natale e l'Honduras chiuse le rotte commerciali.

Sánchez Hernández rimase presidente fino al 1972[2], quando gli succedette nella carica il colonnello Arturo Armando Molina.

Nella notte del 28 febbraio 2003, Sánchez Hernández morì all'eta di 85 anni a causa di un attacco di cuore mentre stava venendo trasportato in un ospedale militare di El Salvador.

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ (ES) Gral. Fidel Sánchez Hernández (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  2. ^ (ES) "Biografia de Fidel Sánchez Hernández".
  3. ^ Bollettino Ufficiale di Stato

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN77798164 · ISNI (EN0000 0000 2779 9394 · LCCN (ENn86088150 · GND (DE1057440035 · WorldCat Identities (ENlccn-n86088150