Freccia Vallone 2009

settantatreesima edizione della corsa ciclistica
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La Freccia Vallone 2009, settantatreesima edizione della corsa, valevole come decima prova del Calendario mondiale UCI 2009, si svolse il 22 aprile 2009 per un percorso di 200 km e fu vinta dall'italiano Davide Rebellin.

Bandiera del Belgio Freccia Vallone 2009
Edizione73ª
Data22 aprile
PartenzaCharleroi
ArrivoHuy
Percorso200 km
Tempo4h42"15
Valida perCalendario mondiale UCI 2009
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dell'Italia Davide Rebellin
SecondoBandiera del Lussemburgo Andy Schleck
TerzoBandiera dell'Italia Damiano Cunego
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Freccia Vallone 2008Freccia Vallone 2010

Percorso modifica

Partendo da Charleroi, la corsa affrontò le "côtes" d'Ereffe, di Peu d'Eau, Haut-Bois, Thon, Bonneville, Bohissau ed Ahin. Il gruppo affrontò anche due volte il Muro di Huy, ai chilometri 67 e 96,5, prima dell'arrivo.

Squadre e corridori partecipanti modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Freccia Vallone 2009.
N. Cod. Squadra
1-8 THR   Team Columbia-High Road
11-18 SIL   Silence-Lotto
21-28 LAM   Lampre-N.G.C.
31-38 RAB   Rabobank
41-48 SDA   Serramenti Diquigiovanni-Androni
51-56 LIQ   Liquigas
61-68 GCE   Caisse d'Epargne
71-78 BAR   Barloworld
81-88 ALM   AG2R La Mondiale
91-98 BBO   Bbox Bouygues Telecom
101-108 LAN   Landbouwkrediet-Colnago
111-118 EUS   Euskaltel-Euskadi
121-128 QST   Quick Step
N. Cod. Squadra
131-138 KAT   Team Katusha
141-148 AST   Astana Team
151-158 FDJ   Française des Jeux
161-168 MRM   Team Milram
171-178 AGR   Agritubel
181-188 CTT   Cervélo TestTeam
191-198 GRM   Team Garmin-Slipstream
201-208 COF   Cofidis, le Crédit en Ligne
211-218 SAX   Team Saxo Bank
221-228 SKS   Skil-Shimano
231-238 TVL   Topsport Vlaanderen-Mercator
241-248 VAC   Vacansoleil Pro Cycling Team

Resoconto degli eventi modifica

La gara fu contraddistinta dalla lunga fuga di Christophe Moreau che venne per molti chilometri accompagnato da Fumiyuki Beppu. Guadagnarono fino a 15 minuti di vantaggio sul gruppo e vennero raggiunti rispettivamente a 24 e 55 km dal Muro di Huy.

Diversi corridori cercarono poi di uscire dal gruppo, senza successo. Fu quindi un gruppo compatto quello che si presentò ai piedi dell'ultima asperità, il Muro di Huy, con pendenze al 25 %. Il francese David Le Lay lanciò un attacco a 500 m dal traguardo, ma venne raggiunto sul punto più difficile del muro da un gruppetto di corridori tirato dall'australiano Cadel Evans. A 100 m dal traguardo, Andy Schleck e Davide Rebellin, lanciarono lo sprint. Rebellin fu il più forte e si impose sul lussemburghese che riuscì a conservare il secondo posto.

Una settimana dopo la corsa, Davide Rebellin fu trovato positivo al CERA alla gara dei Giochi olimpici di Pechino.

Ordine d'arrivo (Top 10) modifica

Pos. Corridore Squadra Tempo
1   Davide Rebellin Diquigiovanni 4h42'15"
2   Andy Schleck Saxo Bank a 2"
3   Damiano Cunego Lampre-N.G.C. s.t.
4   Samuel Sánchez Euskaltel a 7"
5   Cadel Evans Silence s.t.
6   Thomas Löfkvist Columbia s.t.
7   Alejandro Valverde C. d'Epargne a 11"
8   Simon Gerrans Cervélo s.t.
9   Michael Albasini Columbia s.t.
10   Rinaldo Nocentini AG2R a 15"

Punteggi UCI modifica

Classifica per nazione
Pos. Squadra Punti
1   Italia 132
2   Lussemburgo 60
3   Spagna 54
4   Australia 40
5   Svizzera 6

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