Florence Pernel

attrice francese

Florence Pernel (Parigi, 30 giugno 1962) è un'attrice francese.

Florence Pernel

Attrice in attività sin dall'inizio degli anni settanta[1][2], tra i suoi ruoli principali, figura, tra l'altro, quello del giudice Élisabeth Richard in un ciclo di film TV.

Biografia modifica

Florence Pernel nasce a Parigi il 30 giugno 1962[3].

Ancora bambina, fa il proprio debutto sul piccolo schermo nel film TV diretto da Jean Archimbaud Plein de soleil, film del quale è protagonista nel ruolo di Vanina.[1][2]

Nel 1993, è nel cast principale del film diretto da Krzysztof Kieślowski Tre colori - Film blu (Trois couleurs: Bleu), dove interpreta il ruolo di Sandrine.[2][4] Il ruolo le vale una nomination al Premio César come migliore promessa femminile.[5]

In seguito, dal 1993 al 2002 è protagonista nel ruolo del giudice Florence Larrieu della serie televisiva Florence Larrieu: Le juge est une femme[2][6] (serie che avrà poi come ideale prosecuzione Alice Nevers - Professione giudice, con protagonista Marine Delterme).

Nel 2005, si sposa con il giornalista e sceneggiatore Patrick Rotman, dal quale avrà due figli, Paul e Tina.[2]

L'anno seguente, è protagonista, al fianco di Bruno Wolkowitch, del film TV diretto da Alain Wermus Je t'aime à te tuer, regia di Alain Wermus, dove interpreta il ruolo di Béatrice.[6] In seguito, nel 2011 è protagonista, al fianco di Denis Podalydès, del film biografico diretto da Xavier Durringer La Conquête, dove interpreta il ruolo di Cécilia Sarkozy, la moglie del presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy[2] e, nello stesso anno, è protagonista, al fianco di Jacques Perrin, del film TV diretto da Henri Helman Louis XI, le pouvoir fracassé, dove interpreta il ruolo di Anna di Francia.[7]

Nel 2014, è protagonista, al fianco di Vincent Winterhalter, del film TV diretto da Claude-Michel Rome Delitto in Lozère (Crime en Lozère), dove interpreta di ruolo del giudice Élisabeth Richard.[8] Interpreterà poi lo stesso ruolo nei film TV Delitto in Camargue (Crime à Aigues-Mortes, 2015)[9][10], Delitto in Maussane (Crime dans les Alpilles, 2017), dove è sempre affiancata da Vincent Winteralter e nei film TV Delitto a Cadenet (Crime dans le Luberon, 2018)[11]. Delitto nell'Hérault (Crime dans l'Hérault, 2019)[12], Delitto a Saint-Affrique (Crimes dans le Lazarc, 2020)[13] e Delitto a Biot (Crimes à Biot, 2021)[14], dove è invece affiancata da Guillaume Cramoisan e Lola Dewaere.

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatro modifica

Premi e nomination modifica

Note modifica

  1. ^ a b (FR) Florence Pernel, su allocine.fr, AlloCiné. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  2. ^ a b c d e f (FR) Florence Pernel, su gala.fr. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  3. ^ (EN) Florence Pernel, su imdb.com, IMDb. URL consultato il 4 novembre 2021.
  4. ^ Tre colori - Film blu, su comune.re.it, Comune di Reggio Emilia. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  5. ^ Tre colori - Film blu, su comingsoon.it, Coming Soon Television. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  6. ^ a b (FR) Florence Larrieu: Le juge est une femme, su a-suivre.org, AnnuSeries. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  7. ^ (FR) Louis XI, le pouvoir fracassé, su allocine.fr, AlloCiné. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  8. ^ Delitto in Lozère, su superguidatv.it, Superguida TV. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  9. ^ Delitto in Camargue, su comingsoon.it, Coming Soon Television. URL consultato il 20 ottobre 2021. Delitto in Martigues , 2016
  10. ^ Maussane, su comingsoon.it, Coming Soon Television. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  11. ^ Delitto a Cadenet, su superguidatv.it, Superguida TV. URL consultato il 30 settembre 2021.
  12. ^ Delitto nell'Herault, su superguidatv.it, Superguida TV. URL consultato il 30 settembre 2021.
  13. ^ Delitto a Saint-Affrique, su superguidatv.it, Superguida TV. URL consultato il 30 settembre 2021.
  14. ^ Delitto a Biot, su superguidatv.it, Superguida TV. URL consultato il 30 settembre 2021.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN14974903 · ISNI (EN0000 0000 0294 0961 · LCCN (ENno00021387 · GND (DE1179380630 · BNF (FRcb14048911m (data) · J9U (ENHE987007457201205171 · CONOR.SI (SL88670051 · WorldCat Identities (ENlccn-no00021387