Flugtechnik & Leichtbau eta
Il Flugtechnik & Leichtbau Eta è un aliante da competizione prodotto dall'azienda tedesca Flugtechnik & Leichtbau dall'anno 2000.
Flugtechnik & Leichtbau eta | |
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eta | |
Descrizione | |
Tipo | aliante |
Classe | Open |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Rudolf Kaiser |
Costruttore | Flugtechnik & Leichtbau |
Data primo volo | 31 luglio 2000 |
Data entrata in servizio | 2000 |
Data ritiro dal servizio | in servizio |
Esemplari | 7 |
Costo unitario | 500 000 euro |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 9,84 m |
Apertura alare | 30,90 m |
Superficie alare | 18,6 m² |
Carico alare | 380 - 500 N/m² |
Efficienza | 72 |
Allungamento alare | 51,33 |
Peso a vuoto | 600 kg |
Peso max al decollo | 920 kg |
Propulsione | |
Motore | Solo 2625 (versione motoaliante) |
Potenza | 63 CV (47 kW) |
Prestazioni | |
VNE | 280 km/h |
eta Aircraft | |
voci di alianti presenti su Wikipedia |
L'Eta detiene il record per la maggior apertura alare e per la maggior efficienza.[senza fonte]
Storia
modificaSviluppo
modificaL'Eta è stato progettato e testato in Germania dalla Flugtechnik & Leichtbau. Il primo esemplare venne portato in volo per la prima volta il 31 luglio 2000, alle 13:19, a Cochstedt, (Germania), librandosi a 2 metri d'altezza; nei successivi due voli di test non mostrò problemi, decollando autonomamente ed arrivando ad una quota di 1500 m; ma durante i test sulla vite, necessari per la certificazione, si danneggiò, obbligando i due piloti a lanciarsi con il paracadute.
La casa costruttrice presentò ufficialmente questo aliante Open Class il 1º agosto dello stesso anno, con un semplice slogan: "l'Eta è il miglior veleggiatore oggi disponibile, e lo sarà solo per un gruppo ristretto di clienti".
Infatti ad oggi sono stati consegnati solo 7 esemplari, ad un prezzo di circa 500 000 euro ciascuno.
Ha partecipato ad un campionato del mondo nel 2003 a Leszno. Il pilota Janusz Centka vinse cinque giornate, raggiungendo il secondo posto. Buoni piazzamenti sono stati raggiunti anche nelle successive gare.
Descrizione tecnica
modificaTecnologia
modificaIl progetto nasce e si sviluppa seguendo un'unica filosofia: percorrere grandi distanze in un tempo limitato quando le condizioni ambientali lo permettono; avere quindi prestazioni di veleggiatore elevate a velocità elevate, passando gran parte del tempo di volo in planata. Un aliante quindi concepito sia per le basse che per alte velocità, con inoltre una buona manovrabilità.
È dotato di flap ed ha un'efficienza teorica massima pari a 72, peso massimo al decollo 920 kg con un carico alare di 500 N/m² ed una VNE di 280 km/h.
L'Eta ha un'apertura alare superiore ai 30 m, per una superficie alare di 18,6 m2: questo, assieme ad una particolare cura per la scelta e progettazione del profilo alare, conferisce una notevole efficienza al velivolo, dato che maggiore è l'allungamento alare, minore è la resistenza indotta. Vi sono però dei limiti alle grandi aperture alari: prima di tutto strutturali, dovuti anche alle notevoli forze cui le superfici possono essere sottoposte in manovra; ma anche operativi, in quanto un'elevata apertura alare rende l'aliante placido, limitandone le capacità di manovra. Un limite è comportato dal basso peso massimo ammesso in decollo.
L'azienda produce su richiesta anche una versione motorizzata per il decollo autonomo, equipaggiata con un motore Solo 2625 da 47 kW.
Bibliografia
modifica- (EN) Martin Simons, Sailplanes 1965 - 2000 (Volume 3), Königswinter, Eqip Werbung & Verlag Gmbh, 2004, ISBN 3-9808838-1-7.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Flugtechnik & Leichtbau eta
Collegamenti esterni
modifica- Eta Aircraft, su eta-aircraft.de.