Fußballclub Basel 1893

società calcistica svizzera
(Reindirizzamento da Football Club Basilea)
Fußballclub Basel 1893
Calcio
RotBlau, FCB, Bebbi
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu
Dati societari
Città Basilea
Nazione Bandiera della Svizzera Svizzera
Confederazione UEFA
Federazione SFV/ASF
Campionato Super League
Fondazione 1893
Presidente Bandiera della Svizzera Reto Baumgartner
Allenatore Bandiera della Svizzera Fabio Celestini
Stadio St. Jakob-Park
(42,500 posti)
Sito web www.fcb.ch
Palmarès
10 campionati svizzeri10 campionati svizzeri
Campionati svizzeri 20
Trofei nazionali 13 Coppe Svizzera
1 Coppa di Lega svizzera
Trofei internazionali 3 Coppe delle Alpi
13 Uhrencup
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

Il Fußballclub Basel 1893, noto in Italia come Basilea, è una società calcistica svizzera con sede nell'omonima città di Basilea. La sua fondazione risale al 15 novembre 1893. Milita nella Super League, la massima divisione del campionato svizzero.

È uno dei club più titolati di Svizzera, nonché seconda società per titoli nazionali vinti (20) alle spalle del Grasshoppers (27) e davanti al Servette (17). Ha vinto anche 12 Coppe di Svizzera, una Supercoppa di Svizzera e una Coppa di Lega svizzera.

Disputa le partite interne al St. Jakob-Park, inaugurato nel 2001 in sostituzione del vecchio St. Jakob Stadium, demolito nel 1998.

Storia modifica

 
Fußballclub Basel 1893 nell'autunno del 1893.

Il Fußballclub Basel nacque grazie ad un annuncio del 12 novembre 1893 sul National-Zeitung, giornale di Basilea, in cui si invitavano amanti del calcio a riunirsi e a discutere sulla fondazione di un club. Il 15 novembre, alle ore 20.15, si riunirono in un pub della Schuhmachern-Zunft (Corporazione dei calzolai) undici uomini che fondarono la società. Alcuni di essi erano canottieri, altri accademici e vi era inoltre uno dei primi giornalisti sportivi svizzeri, Ferdinand Isler, che tradusse le regole dello sport in tedesco. Roland Geldner fu il primo presidente, mentre Isler divenne primo capitano della squadra; si scelsero come colori sociali il rosso e il blu, in onore della Società Canottieri di Basilea. Il 10 dicembre 1893 il Basilea disputò la sua prima partita al Landhof-Stadium contro la Realschülerturnverein di Basilea, vincendo per 2-0.[1]

Il Basilea è stata una delle squadre più forti della Svizzera negli anni sessanta e negli anni settanta: in questo periodo, infatti, il club vinse 7 campionati svizzeri e 3 coppe nazionali. Gli anni ottanta, invece, la squadra li trascorse tutti nella seconda serie svizzera. Nel 1994 la squadra fu promossa nella massima serie svizzera. Con l'apertura del nuovo stadio, il St. Jakob-Park, nel 2001 e con l'arrivo della "magnate" Gisela Oeri la squadra ritornò ai fasti di un tempo.

 
Poster realizzato da Rudolf Dürrwang (1910 circa).

Nel 2002, sotto la guida di Christian Gross, la squadra conquistò campionato e coppa. Nella stagione 2002-2003 partecipò alla UEFA Champions League, un traguardo eccezionale in quanto si trattò di una delle poche squadre svizzere della storia a partecipare alla fase a gironi della competizione e della prima in assoluto a conquistare l'accesso alla seconda fase. In quella stagione la squadra riuscì a battere formazioni come Celtic, Deportivo La Coruña, Spartak Mosca e Juventus, pareggiando due volte con il Liverpool e una con il Manchester Utd all'Old Trafford.

Nella stagione 2005-2006 (dopo essere stata prematuramente eliminata dalla Champions League) la squadra raggiunse i quarti di finale della Coppa UEFA, competizione nella quale fu battuta dal Middlesbrough.

Il 13 maggio 2006 il club perse in casa per 1-2 una partita di campionato contro lo Zurigo, perdendo l'imbattibiltà in campo amico (52 partite) e la possibilità di vincere il campionato. Il giorno è, però, ricordato soprattutto per i durissimi scontri che seguirono: il campo fu invaso dai tifosi sia del Basilea sia dello Zurigo. Le due tifoserie si diedero battaglia danneggiando alcune strutture dello stadio.

Nella stagione 2006-2007, in cui chiuse il campionato ancora una volta alle spalle dello Zurigo, la squadra fu eliminata dalla Coppa UEFA già dopo la fase a gironi, mentre nell'edizione 2007-2008 del torneo si arrese allo Sporting Lisbona nei sedicesimi di finale.

Il 10 maggio 2008 il Basilea si aggiudicò il suo dodicesimo titolo, battendo nell'ultima partita di campionato la seconda classificata Young Boys. Conquistato l'accesso alla fase a gironi della Champions League 2007-2008 battendo il Vitória Guimarães, il Basilea fu eliminato a vantaggio di Barcellona e Sporting Lisbona.

Il 7 dicembre 2011, all'ultima giornata della fase a gruppi di Champions League, il Basilea riuscì a battere il Manchester Utd per 2-1, qualificandosi così alla seconda fase a scapito proprio dei Red Devils grazie al secondo posto in classifica, posizione che valse alla squadra di Basilea uno storico approdo agli ottavi di finale. Qui la compagine elvetica riuscì a sconfiggere all'andata il Bayern Monaco al Sankt Jakob Park col risultato di 1-0, ma fu eliminata nella gara di ritorno all'Allianz Arena a seguito di un pesante 7-0.

Nella stagione 2012-2013 in Europa League il Basilea si fa strada fino alle semifinali, dove viene eliminato con una doppia sconfitta dai futuri vincitori del Chelsea. Il 1º giugno 2013 si aggiudica il suo sedicesimo titolo nazionale, il quarto consecutivo. Retrocesso dalla Champions League in Europa League nella stagione 2013-2014, il Basilea fu eliminato ai quarti di finale dell'Europa League 2013-2014 dal Valencia: nonostante il successo interno per 3-0 nella partita di andata, il Basilea fu estromesso dal torneo dopo i tempi supplementari della partita di ritorno in Spagna, persa per 5-0 contro gli spagnoli.

Il club rossoblu riconquistò il titolo nazionale anche nel 2014, centrando il diciassettesimo alloro complessivo e quinto consecutivo in altrettante stagioni. Nella stagione 2014-2015 arrivò con tre giornate di anticipo il diciottesimo titolo nazionale, sesto consecutivo. Nelle stagioni 2015-2016 e 2016-2017 il club vinse il diciannovesimo e il ventesimo titolo nazionale, portando a otto i titoli consecutivi.

Nella Europa League 2015-2016, dopo un anno di assenza dalle coppe europee, viene inserita in un girone con Fiorentina, Lech Poznań e Belenenses. Gli svizzeri vincono il raggruppamento con 13 punti (spicca la vittoria per 2-1 a Firenze alla prima giornata) e si qualificano per i sedicesimi di finale. Qui eliminano il Saint-Étienne in un'emozionante doppia sfida: i francesi vincono 3-2 in casa, ma al ritorno il Basilea si impone per 2-1 con la rete del vantaggio e della qualificazione agli ottavi avvenuta al 96º minuto. Giunti agli ottavi, però, sarà il Siviglia ad eliminare il Basilea.

Nella stagione 2016-2017 prende parte alla fase a gironi di Champions League, venendo inserita nel girone A con Arsenal, Paris Saint-Germain e Ludogorec. Il cammino in Champions, però, è difficile e chiude il gruppo all'ultimo posto con due punti (frutto di due pareggi contro i bulgari).

L'anno seguente gli svizzeri si rendono protagonisti nel proprio girone (composto da Manchester Utd, CSKA Mosca e Benfica): chiudono al secondo posto con addirittura 12 punti, riuscendo, tra l'altro, a battere i portoghesi con un pesante 5-0 e ad infliggere una sconfitta per 1-0 allo United. Agli ottavi incontrano il Manchester City che chiude la pratica del passaggio del turno già all'andata in Svizzera con un 4-0 rotondo. Al ritorno non basta un'incredibile ed eroica prestazione del Basilea, che batte il City per 2-1.

Nella stagione 2018-2019, il Basilea viene eliminato al secondo turno di qualificazione per la Champions League dai greci del PAOK con un pesante 3-0 subito in casa. Regrediti dunque alle qualificazioni di Europa League 2018-2019, gli svizzeri battono, con lo stesso risultato in entrambi i match, gli olandesi del Vitesse, ma ai playoff vengono eliminati per colpa dell'Apollōn Limassol: i ciprioti perdono 3-2 in Svizzera ma poi si impongono 1-0 tra le mura amiche, conquistando l'accesso alla fase a gironi grazie alla regola dei gol segnati in trasferta.

Nella stagione successiva, il Basilea arriva terzo in Super League, mentre in Coppa Svizzera batte in sequenza Pully, Meyrin, Stade Lausanne-Ouchy, Losanna e Winterthur, per poi perdere nella finale contro gli Young Boys. Nella UEFA Champions League, il Basilea affronta nel secondo turno di qualificazione il PSV e dopo aver perso in trasferta per 3-2, vince in casa per 2-1 e passa il turno grazie alla regola dei gol fuori casa; nel terzo turno perde però a sorpresa contro gli austriaci del LASK per 2-5 (1-2 in casa e 1-3 in trasferta). Retrocessa in Europa League, viene inserita nel gruppo C con Getafe, Krasnodar e Trabzonspor, che chiude al primo posto. Ai sedicesimi di finale elimina i ciprioti dell'APOEL e agli ottavi di finale i tedeschi dell'Eintracht Francoforte, ma deve arrendersi ai quarti di finale agli ucraini dello Šachtar. La stagione 2020-2021 vede la squadra terminare al terzo posto in campionato e l'uscita agli ottavi di finale della Coppa Svizzera per mano del Winterthur, che vince con il largo risultato di 6-2. Il cammino in Europa League si ferma agli spareggi per l'accesso alla fase a gironi con i bulgari del CSKA Sofia, dopo aver eliminato i croati dell'Osijek e i ciprioti dell'Anorthōsis nei turni precedenti. Nella stagione successiva conclude il campionato al secondo posto, nonché un'altra eliminazione agli ottavi di finale della coppa nazionale, questa volta per 1-0 contro l'Étoile Carouge. Ammesso alla neonata Europa Conference League, elimina in ordine gli albanesi del Partizani Tirana, gli ungheresi dell'Újpest e gli svedesi dell'Hammarby, qualificandosi così alla fase a gironi. Inserita nel gruppo H con Qarabağ, Omonia e Qaırat, chiude il girone al primo posto, frutto di 4 vittorie e 2 pareggi. Agli ottavi di finale pesca i francesi dell'Olympique Marsiglia, che vincono con lo stesso risultato (2-1) all'andata e al ritorno, eliminando la squadra svizzera. Riqualificatosi l'anno successivo, il Basilea viene sorteggiato di nuovo nel gruppo H con Pyunik, Zalgiris e Slovan Bratislava, superandolo come secondo dietro agli slovacchi. Nella fase a eliminazione diretta eliminano in sequenza Trabzonspor, Slovan Bratislava ai rigori e Nizza, prima di infrangersi in semifinale contro la Fiorentina, che poi perderà la finale contro il West Ham.

Cronistoria modifica

Cronistoria del Fußballclub Basel 1893
  • 1893 - 15 novembre, fondazione del Fußballclub Basel. I colori sociali sono il rosso e il blu.
  • 1897-98 - Non prende parte al campionato di Serie A.
  • 1898-99 - 2º nel girone centro di Serie A.
  • 1899-1900 - Non prende parte al campionato di Serie A.

  • 1900-01 - 5º nel girone est di Serie A.
  • 1901-02 - 2º nel girone centro di Serie A.
  • 1902-03 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1903-04 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1904-05 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1905-06 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1906-07 - 1º nel girone centro, 3º nel girone finale di Serie A.
  • 1907-08 - 3º nel girone est di Serie A.
  • 1908-09 - 6º nel girone est di Serie A.
  • 1909-10 - 5º nel girone centro di Serie A.

  • 1910-11 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1911-12 - 5º nel girone centro di Serie A.
  • 1912-13 - 4º nel girone centro di Serie A.
  • 1913-14 - 2º nel girone centro di Serie A.
  • 1914-15 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1915-16 - 7º nel girone centro di Serie A.
  • 1916-17 - 2º nel girone centro di Serie A.
  • 1917-18 - 2º nel girone centro di Serie A.
  • 1918-19 - 5º nel girone centro di Serie A.
  • 1919-20 - 2º nel girone centro di Serie A.

  • 1920-21 - 7º nel girone centro di Serie A.
  • 1921-22 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1922-23 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1923-24 - 3º nel girone centro di Serie A.
  • 1924-25 - 4º nel girone centro di Serie A.
  • 1925-26 - 2º nel girone centro di Serie A.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1926-27 - 4º nel girone centro di Serie A.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1927-28 - 3º nel girone centro di Serie A.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1928-29 - 2º nel girone centro di Serie A.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1929-30 - 1º nel girone centro; 6º nel girone finale di Serie A.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.

  • 1930-31 - 2º nel girone centro; 5º nel girone finale di Prima Lega.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1931-32 - 7º nel girone 1 di Lega Nazionale.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
  • 1932-33 - 2º nel girone 1, 5º nel girone finale di Lega Nazionale.[2]
  Vincitore della Coppa Svizzera (1º titolo).
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1939-40 - 1º nel girone 3. Campione della Prima Lega.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.

  • 1940-41 - 1º nel girone centro, 3º nella fase finale di Prima Lega.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1941-42 - 1º nel girone est, 1º nella fase finale di Prima Lega.   Promosso in Lega Nazionale.
Finalista di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Finalista di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1945-46 - 1º in Lega Nazionale B.   Promosso in Lega Nazionale A.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
  Vincitore della Coppa Svizzera (2º titolo).
  • 1947-48 - 10º in Lega Nazionale A.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa Svizzera.

Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
  • 1952-53 -   Campione di Svizzera (1º titolo).
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Fase a gironi di Coppa delle Fiere.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa delle Fiere.
  • 1959-60 - 10º in Lega Nazionale A.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.

Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa delle Fiere.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa delle Fiere.
  Vincitore della Coppa Svizzera (3º titolo).
Ottavi di finale di Coppa delle Fiere.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Primo turno di Coppa delle Coppe.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Secondo turno di Coppa delle Fiere.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Primo turno di Coppa delle Fiere.
  • 1966-67 -   Campione di Svizzera (2º titolo).
  Vincitore della Coppa Svizzera (4º titolo).
Primo turno di Coppa delle Fiere.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa delle Alpi.
  • 1968-69 -   Campione di Svizzera (3º titolo).
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Primo turno di Coppa delle Fiere.
  • 1969-70 -   Campione di Svizzera (4º titolo).
Finalista di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa dei Campioni.

Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa delle Alpi.
  • 1971-72 -   Campione di Svizzera (5º titolo).
Finalista di Coppa Svizzera.
Trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.
  • 1972-73 -   Campione di Svizzera (6º titolo).
Finalista di Coppa Svizzera.
Vincitore della Coppa di Lega svizzera (1º titolo).
Primo turno di Coppa dei Campioni.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa di Lega svizzera.
Quarti di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista in Coppa delle Alpi.
  Vincitore della Coppa Svizzera (5º titolo).
Semifinalista di Coppa di Lega svizzera.
Finalista in Coppa delle Alpi.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa di Lega svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa delle Coppe.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa di Lega svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa UEFA.
  • 1977-78 - 4º in classifica generale; 3º ai play-off di Lega Nazionale A.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa di Lega svizzera.
Primo turno di Coppa dei Campioni.
  • 1978-79 - 6º in classifica generale; 6º ai play-off di Lega Nazionale A.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Finalista di Coppa di Lega svizzera.
Trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa di Lega svizzera.

Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa di Lega svizzera.
Ottavi di finale di Coppa dei Campioni.
Finalista di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa di Lega svizzera.
  • 1982-83 - 11º in Lega Nazionale A.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1985-86 - 10º in Lega Nazionale A.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
  • 1985-86 - 10º in Lega Nazionale A.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
  • 1986-87 - 12º in Lega Nazionale A.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Trentaduesimi di finale di Coppa Svizzera.
  • 1988-89 - 1º nel girone est di Lega Nazionale B, 4º nel girone A dei play-off.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
  • 1989-90 - 5º nel girone ovest di Lega Nazionale B, 3º nel girone A dei play-off.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.

Sessantaquattresimi di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Fase a gruppi di Coppa Intertoto.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.
Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Terzo turno di Coppa Intertoto.

Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Secondo turno di Coppa UEFA.
  Vincitore della Coppa Svizzera (6º titolo).
Finalista di Coppa Intertoto.
  Vincitore della Coppa Svizzera (7º titolo).
Prima fase di Champions League.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Secondo turno di Coppa UEFA.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Play-off di Champions League.
Sedicesimi di finale di Coppa UEFA.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Play-off di Champions League.
Quarti di finale di Coppa UEFA.
  Vincitore della Coppa Svizzera (8º titolo).
Fase a gironi di Coppa UEFA.
  Vincitore della Coppa Svizzera (9º titolo).
Sedicesimi di finale di Coppa UEFA.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Prima fase di Champions League.
  Vincitore della Coppa Svizzera (10º titolo).
Fase a gironi di Europa League.

Quarti di finale di Coppa Svizzera.
Fase a gironi di Champions League.
Sedicesimi di finale di Europa League.
  Vincitore della Coppa Svizzera (11º titolo).
Ottavi di finale di Champions League.
Finalista di Coppa Svizzera.
Play-off di Champions League.
Semifinalista di Europa League.
Finalista di Coppa Svizzera.
Fase a gironi di Champions League.
Quarti di finale di Europa League.
Finalista di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Champions League.
Quarti di finale in Coppa Svizzera.
Turno di spareggi in Champions League.
  Vincitore della Coppa Svizzera (12º titolo).
Fase a gironi di Champions League.
Semifinalista di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Champions League.
  Vincitore della Coppa Svizzera (13º titolo).
Play-off di Europa League.
Finalista di Coppa Svizzera.
Terzo turno di qualificazione di Champions League.
Quarti di finale di Europa League.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Spareggi di qualificazione di Europa League.
Ottavi di finale di Coppa Svizzera.
Ottavi di finale di Conference League.
Semifinalista in Coppa Svizzera.
Semifinalista in Conference League.

Colori e simboli modifica

Colori modifica

Casa
2000-2001
2002-2004
2004-2006
2006-2008
2008-2010
2010-2012
2012-2013
2013-2014
2014-2015
2015-
Trasferta
2004-2005
2005-2007
2007-2009
2009-2011
2011-2012
2012-2014
2014-2016
2016-2017

Strutture modifica

Stadio modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: St. Jakob-Park e St. Jakob Stadium.
 
Il St. Jakob-Park con i colori del Basilea.

Il Basilea gioca le partite casalinghe al St. Jakob-Park costruito tra il 1998 ed il 2001. Lo stadio ha una capienza di 38 512 spettatori e le dimensioni del terreno di gioco sono di 105 x 68 metri.[6] Originariamente capace di ospitare 33 433 spettatori, fu ampliato grazie ad un nuovo settore a 42 500 posti a sedere per ospitare alcune partite di Euro 2008. Soprannominato Joggeli dai tifosi, è stato insignito dall'UEFA di 4 stelle, massimo riconoscimento per uno stadio di tale capienza.

Progettato degli architetti svizzeri Herzog & de Meuron, presenta al suo interno un grande centro commerciale. Esternamente è rivestito da losanghe traslucide dotate d'illuminazione artificiale interna di colori diversi: durante le partite del Basilea assumono i colori rosso e blu.

Lo stadio sorge sull'area del vecchio St. Jakob Stadion, stadio che ha ospitato gli incontri interni del Basilea dal 1954, anno in cui venne costruito in occasione del campionato mondiale. Fu demolito nel 1998 per lasciare posto al nuovo stadio; nel periodo di costruzione dell'impianto la squadra disputò le partite allo Stadion Schützenmatte, stadio del BSC Old Boys, altra squadra di Basilea.

Il primo impianto utilizzato dai rossoblu fu il Landhof, situato nel quartiere di Wettstein.

 
Una veduta interna del St. Jakob-Park.

Società modifica

Organigramma societario modifica

Staff dell'area amministrativa
  • Presidente: Bernhard Heusler.
  • Vicepresidente: Adrian Knup.
  • Direttore sportivo: Georg Heitz.
  • Direttore finanza: Stephan Werthmüller.
  • Responsabile marketing: René Kamm.
  • Responsabile settore giovanile e femminile: Benno Kaiser.
  • Responsabile beach soccer: Reto Baumgartner.
  • Direttore generale: Barbara Bigler.
  • Direttore marketing & business development: Martin Blaser.
  • Direttore risorse umane: Brigitte Bräuning.
  • Direttore ticketing: Silvan Bünder.

Allenatori e presidenti modifica

Allenatori
Presidenti

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.C. Basel 1893.

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1952-1953, 1966-1967; 1968-1969, 1969-1970, 1971-1972, 1972-1973, 1976-1977, 1979-1980, 2001-2002, 2003-2004  , 2004-2005, 2007-2008, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017   
1932-1933, 1946-1947, 1962-1963, 1966-1967, 1974-1975, 2001-2002, 2002-2003, 2006-2007, 2007-2008, 2009-2010, 2011-2012, 2016-2017, 2018-2019
1972
1913
1939-1940, 1941-1942
1945-1946

Competizioni internazionali modifica

1969, 1970, 1981

Competizioni giovanili modifica

1997, 2009, 2022

Statistiche e record modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie A 31 1898-1899 1929-1930 111
Prima Lega 1 1930-1931 1930-1931
Lega Nazionale 10 1931-1932 1943-1944
Lega Nazionale A 52 1944-1945 2002-2003
Super League 17 2003-2004 2019-2020
Prima Lega 3 1939-1940 1941-1942 10
Lega Nazionale B 7 1945-1946 1993-1994

Statistiche individuali modifica

Record di presenze
Record di reti

Tifoseria modifica

Gemellaggi modifica

La tifoseria del Basilea si situa fra le più calde di tutta la Svizzera e del centro Europa, il luogo di ritrovo allo stadio è la Muttenzerkurve. C'è una piccola fazione di tifosi fra i più vivi che si chiamano Inferno Basel. La tifoseria è conosciuta per grandi scontri con i sostenitori di Zurigo e Young Boys.

Organico modifica

Rosa 2023-2024 modifica

Aggiornata al 5 febbraio 2024.

N. Ruolo Calciatore
1   P Marwin Hitz
3   D Nicolas Vouilloz
4   D Arnau Comas
5   D Michael Lang
6   D Mohamed Dräger
7   C Benjamin Kololli
9   A Thierno Barry
10   A Jean-Kévin Augustin
11   A Maurice Malone
13   P Mirko Salvi
16   P Nils de Mol
17   A Andrin Hunziker
19   A Yusuf Demir
20   C Fabian Frei (capitano)
21   C Gabriel Sigua
22   D Sergio López
23   A Albian Ajeti
N. Ruolo Calciatore
25   D Finn van Breemen
26   D Adrian Leon Barišić
27   C Kevin Rüegg
28   D Hugo Vogel
29   C Adriano Onyegbule
30   A Anton Kade
31   D Dominik Schmid
32   D Jonas Adjetey
33   A Juan Gauto
34   C Taulant Xhaka
35   A Roméo Beney
37   C Leon Avdullahu
38   A Axel Kayombo
39   A Junior Zé
40   C Renato Veiga
99   A Đorđe Jovanović

Staff tecnico modifica

Aggiornato al 31 ottobre 2023.[7]

Staff dell'area tecnica
  • Allenatore:   Fabio Celestini
  • Vice allenatore:   Davide Callà
  • Preparatore dei portieri:   Gabriel Wüthrich
  • Preparatore atletico:   Johannes Wieber
  • Analista video:   Yannick Herkommer,   Yannic Hess
  • Performance Data Manager:   Sarah Strütt
  • Medici sociali:   Albrecht H. Heitner,   Jean-Daniel Neuhaus,   Sören Waldmann
  • Fisioterapisti:   Martin Krone,   Petra Platteau-Waldmeier,   Nicolas Unternährer,   Peter Hohl,   Andreas Hämmerle
  • Magazzinieri:   Roger Eglin,   Stefan Motscha
  • Team manager:   Melanie Huber

Note modifica

  1. ^ (EN) The Club's History, su fcb.ch (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2013).
  2. ^ Per delibera dell'ASF essendosi ritirato dal girone finale.
  3. ^ Dopo spareggio contro La Chaux-de-Fonds (1-0, 1-1).
  4. ^ a b 2º in classifica generale
  5. ^ 1º in classifica generale.
  6. ^ (DE) St. Jakob-Park, su fcb.ch (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2013).
  7. ^ (DE) FC BASEL 1893 > Teams, su fcb.ch. URL consultato il 31 ottobre 2023.

Bibliografia modifica

Libri modifica

Film modifica

  • Wir sind dir treu (2005) – Documentario di Michael Koch

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN129733907 · LCCN (ENn2007043672 · GND (DE5071761-3 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007043672
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