Formaggio thermiotico

Il formaggio Thermio o Kythnios (in greco: θερμιώτικο τυρί o τυρί της Κύθνου) come era conosciuto nell'antichità è il nome che dei tipici di formaggi prodotti a Citno nelle Cicladi.

Formaggio thermiotico
Origini
Luogo d'origineBandiera della Grecia Grecia
DiffusioneEuropa meridionale
Zona di produzioneEgeo Meridionale
Dettagli
Categoriaformaggio
SettoreFormaggi
Ingredienti principalilatte di capra e pecora
caglio

Storia modifica

Il formaggio di Citno era conosciuto nell'antichità con il nome di Kythnios tyros.[1][2][3][4] Il termine specifico si identifica con il tipo di formaggio noto ai locali come formaggio “sbriciolato” ed è il più caratteristico dei formaggi locali. È a base di formaggio locale di latte misto di capra e pecora e talvolta unito al latte vaccino. È stato uno dei principali prodotti di esportazione di Citno dall'antichità sino a tempi più recenti.[2][4] Viene utilizzato come dessert e come ingrediente principale di molte ricette di piatti della cucina locale (come le spungata e le sfogliatelle ripiene).[4][5]

Tipologie modifica

  • Trima: è il formaggio più conosciuto e caratteristico dell’isola di Citno. Si prepara tramite fermentazione con sale per una durata di 10 giorni in una grande fossa di stoccaggio. Una volta fermentato viene capovolto in modo da poter essere disteso su di un disco di argilla per favorire il completo drenaggio e asciugatura.
  • Formaggio non salato: fresco o acido. È la base per la produzione del resto dei formaggi ed è anche usato nella preparazione delle ricette locali. Va consumato velocemente in quanto non ha sale per la sua conservazione.
  • Copanistì: fermentato in fasi di 2 o 3 giorni. Nella terza e ultima fermentazione si aggiunge il sale. Ha un sapore vigoroso e piccante.
  • Mizithra: formaggio non salato e scremato tipo ricotta.
  • Tyrovoli: formaggio secco, simile al kefalotiri e può essere un ottimo condimento per paste asciutte.
  • Protogallià: formaggio di latte di pecora o di capra prodotto nel periodo in cui gli animali partoriscono. Il formaggio viene filtrato, diluito con acqua, bollito con aggiunta successiva di sale o di zucchero. È tradizionalmente considerato un formaggio molto prelibato.
  • Feta: la sua produzione è stata avviata a Kythnos in anni molto recenti per la facilità di preparazione.[2]

Note modifica

  1. ^ Evangelos Karamanes, Τοπικά παραδοσιακά προϊόντα και ανάπτυξη: οικολογία, τοπικά συστήματα, τοπικότητες, in Επετηρίς του Κέντρου Ερεύνης της Ελληνικής Λαογραφίας της Ακαδημίας Αθηνών, τόμ. 33-34 (2009-2013), Αθήνα 2016, σ. 59-81., 1º gennaio 2016. URL consultato l'8 luglio 2022.
  2. ^ a b c Venetoulias pp. 63-8.
  3. ^ Freely p. 34.
  4. ^ a b c Ελληνικά επώνυμα τοπικά προϊόντα p. 214.
  5. ^ (EL) Στην Κύθνο για θερμιώτικο τυρί και σφουγγάτα!, su www.cheeselovers.gr. URL consultato l'8 luglio 2022.

Bibliografia modifica

  • Freely, John, The Cyclades. Discovering the Greek Islands of the Aegean, Londra, I.B.Tauris & Co., 2006.
  • Venetoulias, Giorgis, Το μυριστικό κυδώνι, η παραδοσιακή κουζίνα της Κύθνου, En Plo, Atene 2012. ISBN 9789609550109
  • Συλλογικό έργο, Ελληνικά επώνυμα τοπικά προϊόντα, Ελληνικός Οργανισμός Εξωτερικού Εμπορίου (ΟΠΕ)–Ινστιτούτο Μελέτης της Ελληνικής Οικονομίας (Ι.Μ.Ε.Ο.), Atene 1992.