Francavilla d'Ete

comune italiano

Francavilla d'Ete è un comune italiano di 929 abitanti della provincia di Fermo nelle Marche.

Francavilla d'Ete
comune
Francavilla d'Ete – Stemma
Francavilla d'Ete – Bandiera
Francavilla d'Ete – Veduta
Francavilla d'Ete – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Fermo
Amministrazione
SindacoNicolino Carolini (lista civica "Il sole") dall'8-6-2009 (3º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°11′27.55″N 13°32′25.49″E / 43.190986°N 13.540414°E43.190986; 13.540414 (Francavilla d'Ete)
Altitudine231 m s.l.m.
Superficie10,2 km²
Abitanti929[1] (31-8-2020)
Densità91,08 ab./km²
Comuni confinantiCorridonia (MC), Fermo, Mogliano (MC), Monte San Pietrangeli, Montegiorgio
Altre informazioni
Cod. postale63816
Prefisso0734
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT109007
Cod. catastaleD760
TargaFM
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 910 GG[3]
Nome abitantifrancavillesi
Patronosan Rocco
Giorno festivo16 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Francavilla d'Ete
Francavilla d'Ete
Francavilla d'Ete – Mappa
Francavilla d'Ete – Mappa
Posizione del comune di Francavilla d'Ete nella provincia di Fermo
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Francavilla d'Ete sorge sulla cima di un colle, situato tra le valli dei fiumi Fosa e Ete morto. Il nucleo urbano originale è lo stesso che si conserva oggi, con la piazza principale che ha sostituito la struttura dell'antico castello. Il territorio collinare che circonda Francavilla degrada verso il mare ad est e cede il passo alla catena montuosa dei Sibillini ad ovest.

Storia modifica

 
La campagna nei pressi di Francavilla d'Ete, sulla strada provinciale che conduce a Montegiorgio.

Le origini del primo agglomerato urbano sono fatte risalire dalle fonti all'anno 1140, quando le servitù padronali dei Conti di Gualdrama e Montirone fuggirono per nascondersi sul Monte Tiziano, dove ora sorge Francavilla, per dare origine ad un agglomerato libero da servitù, per l'appunto "franco", da cui probabilmente il nome Francavilla.

Il Capitano di Ventura Averardo della Campana la occupò nel 1385 con una milizia di 4.000 fanti e balestrieri, impossessandosi del Castello, la cui originaria struttura ha dato vita all'attuale struttura urbanistica ovoidale della piazza principale. La città di Fermo, al fine di ricondurla sotto la propria giurisdizione, pagò 3.000 ducati e liberò così Francavilla ed il suo castello. Carlo Malatesta la assalì a colpi di bombarde nel 1413.

L'11 settembre 1863, venne aggiunto il suffisso "d'Ete" al nome per diversificarlo da omonime località esistenti in Italia, tale suffisso proviene da Ete morto, che è il nome del piccolo torrente che scorre ai piedi di Francavilla.

Ad oggi Francavilla d'Ete è una cittadina che fa parte della nuova provincia di Fermo. Precedentemente era parte della provincia di Ascoli Piceno, costituendone l'ultimo comune a nord, al confine con la provincia di Macerata.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Attualmente il paese conserva resti evidenti di mura e ben tre dei sei torrioni rompitratta originari, oltre ad una porta dell'antico castello. La porta è stata rimaneggiata e trasformata, nelle sue linee originali, tanto da apparire simile ad un arco trionfale settecentesco, munita di lesene e cornici. Nella chiesa di San Rocco si conservano due affreschi del '500 attribuiti a Vincenzo Pagani. La chiesa di San Pietro è stata progettata nel XIX secolo dall'architetto Giuseppe Sacconi e la sua facciata è parzialmente incompleta.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[4]

Lingue e dialetti modifica

La popolazione di Francavilla, a causa della collocazione geografica del territorio comunale, a cavallo tra la provincia di Ascoli Piceno e quella di Macerata e a ridosso dell'Appennino, parla un dialetto particolarmente complesso e le cui inflessioni subiscono l'influenza del maceratese, dell'ascolano, del sambenedettese e dell'umbro. Studi di linguistica trovano un filone comune tra i dialetti del basso marchigiano, dell'Umbria meridionale e della Valle Latina. Attualmente la popolazione più giovane utilizza un linguaggio solo parzialmente aderente al dialetto tradizionale. La popolazione più anziana conserva invece la tradizione del dialetto puro, che risulta di difficile comprensione. In ogni caso negli ambiti familiari, al contrario di molte altre realtà nazionali, è ancora molto diffuso l'uso del dialetto, a prescindere dall'estrazione sociale ed economica.

Geografia antropica modifica

Fa parte dell'Area Vasta n. 4 di Fermo, dell'Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche (A.S.U.R. Marche).

Suddivisioni storiche modifica

Il territorio di Francavilla è suddiviso per consuetudine in contrade:

I - San Carlo
La contrada San Carlo comprende il territorio del Centro storico.
II - Madonnetta
La contrada Madonnetta comprende il territorio nei pressi del cimitero comunale.
III - Crocifisso
La contrada Crocifisso comprende il territorio a valle di Francavilla, in direzione di Macerata, dove è presente una piccola chiesa dal nome omonimo.
IV - Gabbiano
La contrada Gabbiano comprende un territorio periferico del paese, lungo la provinciale che conduce a Montegiorgio e nel territorio che confina con il comune di Mogliano.

Economia modifica

Ancora forte è nel territorio di Francavilla la presenza di aziende agricole, prevalentemente a carattere familiare, ma che negli anni hanno saputo affacciarsi a mercati più ampi. L'industria calzaturiera, dopo la forte crisi degli anni passati, ha visto ridimensionata la sua presenza nel territorio, pur costituendo ancora un'importante fonte di reddito. In ogni caso Francavilla, pur essendo un centro molto piccolo, racchiude nel suo territorio importanti aziende che producono scatole cartone ondulato, carta da macero, prodotti derivati dall'allevamento del bestiame e sono presenti notevoli imprese edili e una emittente radiofonica privata.

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
27 giugno 1985 19 maggio 1990 Dante Mazzaferro Democrazia Cristiana Sindaco [5]
19 maggio 1990 5 novembre 1993 Maurizio Scarpecci Democrazia Cristiana Sindaco [5][6]
5 novembre 1993 24 aprile 1995 Bruno Falconi Democrazia Cristiana Sindaco [5]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Bruno Falconi Lista civica Sindaco [5]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Bruno Falconi Lista civica Sindaco [5]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Andrea Luciani Lista civica Sindaco [5]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Nicolino Carolini Lista civica Sindaco [5]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Nicolino Carolini Lista civica Il sole Sindaco [5]
26 maggio 2019 in carica Nicolino Carolini Lista civica Il sole Sindaco [5]

Sport modifica

La società sportiva di calcio locale, il Francavilla Football Club, fu fondata nel 1998 e iscritta quell'anno alla Terza Categoria. I colori sociali sono il bianco e il rosso, come il gonfalone del comune. Nel 2007 la squadra ha militato nel campionato di Prima Categoria, categoria in cui gioca tuttora. Oltre alla squadra di calcio c'è anche una squadra di calcio a 5, l'ASD Croce Verde Francavilla d'Ete che gioca nel campionato UISP.

Note modifica

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
  6. ^ Dimissioni anticipate

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN241878707
  Portale Marche: accedi alle voci di Wikipedia che parlano delle Marche