Francesca Inaudi

attrice italiana (1977-)

Francesca Inaudi (Siena, 8 dicembre 1977) è un'attrice italiana.

Francesca Inaudi alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per la prima di Noi credevamo (2010)

Biografia

modifica

Nel 1999 si diploma alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Giorgio Strehler prima e da Luca Ronconi poi.

Dopo alcuni anni di teatro, lavorando con registi come Elio De Capitani e Massimo Castri, nel 2004 debutta al cinema con Dopo mezzanotte, per la regia di Davide Ferrario. Nel 2005 è protagonista del film L'uomo perfetto di Luca Lucini. Nel 2007 prende parte al film scandalo Gli arcangeli di Simone Scafidi che uscirà l'anno successivo. La pellicola desta scalpore per le scene di sesso, il nudo completo dell'attrice e una sequenza in cui accarezza il pene dell'attore protagonista. Recita anche ne La bestia nel cuore di Cristina Comencini, candidato all'Oscar, e in N (Io e Napoleone) di Paolo Virzì.

Si è fatta conoscere dal grande pubblico grazie alla partecipazione alla serie televisiva Distretto di Polizia interpretando, dalla 6ª all'8ª stagione, l'ispettrice Irene Valli. Nel 2007 posa senza veli per la rivista Max.

Tra il 2008 e il 2011 appare su Rai Uno nella serie televisiva Tutti pazzi per amore, dove interpreta Maya. Nel 2009 torna sul grande schermo con 4 film: Io, Don Giovanni, Questione di cuore, Generazione 1000 euro e Il richiamo.

Nel 2011 appare nel video di Max Pezzali Il mio secondo tempo e nel 2012 nel video di Francesco Renga La tua bellezza, presentati rispettivamente al 61º e 62º festival di Sanremo, ed è nel cast di Noi credevamo di Mario Martone, presentato nel 2012 alla mostra del cinema di Venezia e vincitore del Nastro d'argento come film dell'anno e di 7 David di Donatello tra cui "Miglior film". Nel 2014 recita nel film La mossa del pinguino, candidato al Nastro d'argento come miglior commedia.

Filmografia

modifica

Televisione

modifica

Cortometraggi

modifica

Videoclip

modifica

Riconoscimenti

modifica


Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN101510958 · ISNI (EN0000 0000 7185 1559 · SBN UBOV925082 · LCCN (ENno2009163118 · GND (DE1146926251 · BNF (FRcb166672355 (data) · CONOR.SI (SL394647299