Francesco Carlo di Auersperg

Francesco Carlo di Auersperg, III principe di Auersperg (Vienna, 22 novembre 1660Pischelsdorf am Engelbach, 6 novembre 1713), fu principe di Auersperg dal 1705 fino alla sua morte.

Francesco Carlo di Auersperg, III principe di Auersperg
Principe di Auersperg
Stemma
Stemma
PredecessoreGiovanni Ferdinando
SuccessoreEnrico Giuseppe
NascitaVienna, 22 novembre 1660
MortePischelsdorf am Engelbach, 6 novembre 1713 (52 anni)
DinastiaAuersperg
PadreGiovanni Weikhard di Auersperg
MadreMaria Katharine von Losenberg
ConsorteMaria Theresia von Rappach
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Francesco Carlo era figlio del principe Giovanni Weikhard di Auersperg e di sua moglie, la contessa Maria Katharine von Losenberg.[1] Suo fratello era Giovanni Ferdinando di Auersperg, II principe di Auersperg.

Carlo Francesco di Auersperg, come secondogenito, decise di intraprendere la carriera militare e raggiunse il grado di capitano dell'esercito imperiale a soli 20 anni. Dopo l'Assedio di Vienna del 1683, fu lui a portare la notizia che la capitale era stata salvata all'imperatore Leopoldo I. All'assedio di Bihać, ebbe una disputa con un superiore della dinastia ungherese dei Batthyány che portò al suo temporaneo ritiro dalle truppe del principe Eugenio di Savoia. Portò ad un ulteriore fallimento disattendendo un ordine dello stesso principe Eugenio nel corso della Battaglia di Luzzara nella campagna italiana della guerra di successione spagnola del 1702.

Negli ultimi anni della sua carriera militare, fu per diverse volte colonnello tesoriere dell'esercito imperiale, governatore di Karlovac e venne infine promosso al grado di Feldzeugmeister.

Nel 1705 succedette a suo fratello Giovanni Ferdinando come principe di Auersperg e duca di Münsterberg, rappresentando poi in quell'anno l'imperatore al Congresso dei Principi di Slesia.[2] Morì nel 1713.

Matrimonio e figli modifica

Carlo Francesco di Auersperg sposò nel 1685 la contessa Maria Theresia von Rappach (1660–1741). La coppia ebbe insieme sei figli:[3]

  • Maria Eleonora di Auersperg (1686-1686)
  • Francesco Antonio di Auersperg (1688-1688)
  • Maria Anna di Auersperg (1690–1725)
  • Maria Francesca di Auersperg (1691–1725), sposò il conte Johann Joseph von Breuner
  • Leopoldo di Auersperg (1694–1704)
  • Enrico Giuseppe di Auersperg (1697–1783), IV principe di Auersperg

Onorificenze modifica

Albero genealogico modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Christoph II von Auersperg, barone di Auersperg Herward VIII von Auersperg, barone di Auersperg  
 
Christiane Marie Regine von Spaur und Flavon  
Dietrich II von Auersperg, conte di Auersperg  
Anna von Maltzan  
 
 
Giovanni Weikhard di Auersperg, I principe di Auersperg  
Cosmos Gall von Gallenstein  
 
 
Sidonie Gall von Gallenstein  
Felizitas Hofer von Tibein  
 
 
Francesco Carlo di Auersperg, III principe di Auersperg  
Johann Maximilian von Herberstein Bernhardin von Herberstein  
 
Margaretha von Valmarana  
Johann Maximilian von Herberstein  
Eleonora Katharina Breunner Hans Jakob Breunner  
 
Renate Magdalena von Preysing  
Anna Maria von Herberstein  
Johann Sigismund von Thun und Hohenstein, conte di Thun-Hohenstein Johann Cyprian von Thun und Hohenstein  
 
Anna Maria von Preysing  
Anna Magdalena von Thun und Hohenstein  
Anna Margareta von Wolkenstein Marcus Oswald von Wolkenstein  
 
Anna Maria Khuen von Belasi  
 

Note modifica

  1. ^ Herbert Schmidt: Der Silbererzbergbau in der Grafschaft Glatz und im Fürstentum Münsterberg-Oels. Von den mittelalterlichen Anfängen bis zum Niedergang, Tectum-Verlag, Marburg 2003, ISBN 3-8288-8500-4, p. 18.
  2. ^ Peter von Radics: Herbard VIII, Freiherr zu Auersperg (1528–1575). Ein krainischer Held und Staatsmann, Verlag Braumüller, Vienna, 1862, p. 81 ff
  3. ^ Miroslav Marek, Auersperg family at genealogy site, su genealogy.euweb.cz, Genealogy.EU.

Bibliografia modifica

  • Grete Mecenseffy: Im Dienste dreier Habsburger. Leben und Wirken des Fürsten Johann Weikhard Auersperg (1615–1677). in: Archiv für österreichische Geschichte, vol. 114, 1938, p. 295–509.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN316876051 · CERL cnp02126656 · GND (DE1073948730 · WorldCat Identities (ENviaf-316876051
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie