Francesco Duzioni

calciatore e allenatore di calcio italiano (1929-2022)

Francesco Duzioni (Verdello, 13 maggio 1929Verdello, 4 luglio 2022[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista.

Francesco Duzioni
Francesco Duzioni con la maglia del Lecco (1961)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 174 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1969 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
19??-1950 Verdello? (?)
1950-1952Ponte San Pietro? (?)
1952-1953Pavia14 (2)
1953-1964Lecco356 (8)[1]
1964-1966Piacenza40 (2)
1966-1969Borgomanero76 (?)
Carriera da allenatore
1965PiacenzaInterim
1965-1966PiacenzaGiovanili
1966-1969Borgomanero
1969-1973Fanfulla
1973Imperia
1974-1975Fanfulla
1975-1983AtalantaGiovanili
1985-1988 Verdello
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Calciatore modifica

Ha legato la sua carriera quasi interamente al Lecco, al quale è arrivato nel 1953[3] dopo aver militato nel Verdello[4], nel Ponte San Pietro e nel Pavia, in Serie C[5].

Con la maglia bluceleste milita per undici stagioni consecutive, esordendo nel campionato di Serie C 1953-1954 nella partita Lucchese-Lecco (1-2) del 13 settembre 1953[6]. Duzioni diventa immediatamente titolare del ruolo di mediano sinistro, conquistando nel 1957 la promozione in Serie B[7] e quella nella massima serie al termine del campionato di Serie B 1959-1960[8], quest'ultima con i galloni di capitano[8].

Esordisce in Serie A a 31 anni, il 15 settembre 1960 nella sconfitta per 4-0 sul campo della Fiorentina. Nelle due stagioni dei lecchesi nella massima serie (1960-1961 e 1962-1962) scenderà in campo 68 volte su 68 partite giocate, detenendo così il record di presenze in Serie A con la maglia del Lecco[9]. Realizza anche due reti, una delle quali dà il via alla rimonta lecchese nel pareggio interno per 2-2 contro la Juventus, il 1º gennaio 1961[6]. Il 6 novembre 1962 viene premiato per aver giocato consecutivamente 250 partite di campionato con la maglia del Lecco[2][10], squadra in cui milita fino al 1964 per un totale di 357 presenze e 6 reti, distribuite su quattro campionati di Serie C, cinque di Serie B e due di Serie A.

Terminata l'avventura con il Lecco, ottiene la lista premio[11] e nel settembre del 1964 si trasferisce al Piacenza, neopromosso in Serie C[12], con un contratto a gettone[11]: vi rimane per due stagioni, collezionando in tutto 40 presenze e 2 reti. Sul finire della prima stagione viene chiamato a sostituire l'allenatore Francesco Meregalli, esonerato per dissidi con la dirigenza[13], mentre nella stagione 1965-1966 affianca all'attività agonistica quella di allenatore della formazione juniores[14].

Chiude la carriera con tre stagioni nel Borgomanero, in Serie D, dove svolge anche le mansioni di allenatore[15][16].

Allenatore modifica

In seguito siede sulla panchina del Fanfulla, tra il 1969 e il 1975[17][18][19][20][21], con l'intermezzo di pochi mesi all'Imperia nelle prime giornate del campionato di Serie D 1973-1974[22][23]. Tra il 1975 e il 1983 è nel settore giovanile dell'Atalanta[24]; allena poi il Verdello, tra il 1985 e il 1988, nel campionato di Promozione lombarda[25].

Dopo il ritiro modifica

Lasciato il mondo del calcio, diventa imprenditore fondando un'azienda nel settore del materiale elettrico, poi trasmessa alle figlie[9].

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Pavia: 1952-1953

Note modifica

  1. ^ 358 (8) se si comprendono gli spareggi della Serie A 1960-1961
  2. ^ a b La Calcio Lecco perde una leggenda: addio a Francesco Duzioni Leccochannelnews.it
  3. ^ Si addice alla Serie C la formula della giovinezza, Il Corriere dello Sport, 19 agosto 1953, pag.4
  4. ^ Giovedì: ultimi incontri di allenamento - Atalanta, Il Corriere dello Sport, 6 aprile 1950, pag.3
  5. ^ Stagione 1952-1953 Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Paviacalcio.tifonet.it
  6. ^ a b Profilo su Aclecco.it [collegamento interrotto]
  7. ^ Gli anni d'oro si avvicinano Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Calciolecco1912.it
  8. ^ a b Gli ultimi 180 minuti del Lecco Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. iIpuntostampa.info
  9. ^ a b Duzioni e Meraviglia due campioni e uomini veri Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Leccochannelnews.it
  10. ^ Bandiera bianca? Neanche per sogno Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. Calciolecco1912.it
  11. ^ a b Duzioni acquistato dal Piacenza. La formazione per la gara di Cremona, Libertà, 26 settembre 1964, pag.5
  12. ^ Rosa 1964-1965 Storiapiacenza1919.it
  13. ^ Stagione 1964-1965 Storiapiacenza1919.it
  14. ^ Un interno, un mediano e un portiere negli obiettivi del Piacenza F.C., Libertà, 10 luglio 1965, pag.5
  15. ^ Sormani e Trapattoni provati ieri dal Milan a Borgomanero, La Stampa, 26 aprile 1967, pag.8
  16. ^ Quattro calciatori piacentini militano in società di Serie A, Libertà, 20 luglio 1967, pag.7
  17. ^ S. ANGELO - FANFULLA : La storia del derby Archiviato il 18 dicembre 2013 in Internet Archive. Win.acsantangelo1907.com
  18. ^ Almanacco illustrato del calcio 1971, edizioni Panini, pag. 309
  19. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1972, edizioni Panini, pag. 311
  20. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1973, edizioni Panini, pag. 312
  21. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1975, edizioni Panini, pag. 322
  22. ^ Duzioni allenatore a Imperia, La Stampa, 7 giugno 1973
  23. ^ L'Imperia ha licenziato Duzioni. Ora è Bodi il nuovo allenatore, La Stampa, 17 ottobre 1973
  24. ^ Addio a Cecco Duzioni, leggenda di un calcio che non c’è più Ecodibergamo.it
  25. ^ P.Serina, Tutto il calcio bergamasco, ed.1986-1987-1988

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