Francesco Gonzaga

cardinale e arcivescovo cattolico italiano
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Francesco Gonzaga (disambigua).

Francesco Gonzaga (Palermo, 6 dicembre 1538Roma, 6 gennaio 1566) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Francesco Gonzaga
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Gonzaga
Bella gerant alii
 
Incarichi ricoperti
 
Nato6 dicembre 1538 a Palermo
Ordinato presbitero1º marzo 1564
Nominato arcivescovo1º marzo 1564 da papa Pio IV
Consacrato arcivescovoin data sconosciuta
Creato cardinale26 febbraio 1561 da papa Pio IV
Deceduto6 gennaio 1566 (27 anni) a Roma
 
Contea di Guastalla
Gonzaga

Ferrante I
Cesare I
Figli
Ferrante II
Modifica

Biografia modifica

Francesco Gonzaga nacque a Palermo nel 1538, figlio di Ferrante I Gonzaga, conte di Guastalla, e di Isabella di Capua. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, sin dalla nascita gli venne riconosciuto il titolo di Arciprete di Guastalla e abate commendatario di Acquanegra.

Col fratello Giovanni Vincenzo Gonzaga (anch'egli futuro cardinale), Francesco compì gli studi umanistici presso l'università degli studi di Padova, sotto la guida dello zio, il cardinale Ercole Gonzaga, per poi laurearsi definitivamente in legge presso il medesimo ateneo. Terminati gli studi il 26 febbraio 1560 venne inserito nella curia romana come protonotario apostolico partecipante.

Ricevette la porpora cardinalizia da papa Pio IV durante il concistoro del 26 febbraio 1561 e ricevette il 10 marzo successivo la diaconia di San Nicola in Carcere Tulliano. Il 16 luglio 1562 optò per il titolo di San Lorenzo in Lucina che, pro illa vice, venne dichiarata diaconia. Legato nelle regioni di Campagna e Marittima dal 1561, succedette ai possedimenti di suo zio Ercole nel 1563 ed optò dunque per l'ordine dei cardinali presbiteri ottenendo il titolo effettivo di presbiteriato per la chiesa di San Lorenzo in Lucina il 1º marzo 1564.

Il 2 marzo 1562, inoltre, era stato eletto vescovo di Cosenza con dispensa per non aver ancora raggiunto l'età canonica per la nomina, dando definitivamente le dimissioni dalla sede dell'arcidiocesi il 12 gennaio 1565. Venne eletto quindi vescovo di Mantova il 15 maggio 1565, ancora una volta con dispensa per non aver ancora raggiunto l'età canonica per la nomina.

Morì a Roma alle 21:00 del 6 gennaio 1566 durante il conclave che portò all'elezione di papa Pio V. Il suo corpo, spostato dalla sede del conclave e deposto in una barella a l'1:00 di notte, venne sepolto poi nella chiesa di San Lorenzo in Lucina di cui era titolare a Roma.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico I Gonzaga Ludovico II Gonzaga  
 
Barbara di Brandeburgo  
Francesco II Gonzaga  
Margherita di Baviera Alberto III di Baviera  
 
Anna di Braunschweig-Grubenhagen  
Ferrante I Gonzaga  
Ercole I d'Este Niccolò III d'Este  
 
Ricciarda di Saluzzo  
Isabella d'Este  
Eleonora d'Aragona Ferdinando I di Napoli  
 
Isabella di Chiaromonte  
Cesare I Gonzaga  
Andrea I di Capua Francesco di Capua  
 
Elisabetta Conti  
Ferdinando I di Capua  
Maria d’Ayerbe d’Aragona Sancio d’Ayerbe d’Aragona  
 
Bianca Sanz  
Isabella di Capua  
Giovan Francesco del Balzo Raimondo del Balzo  
 
Antonia de Corretis  
Antonicca del Balzo  
Margherita del Balzo Angilberto del Balzo  
 
Maria Conquesta Orsini del Balzo  
 

Stemma modifica

Immagine Blasonatura
Cardinale

Stemma della famiglia Gonzaga di Guastalla. Lo scudo, accollato a una croce astile patriarcale d'oro, posta in palo, è timbrato da un cappello con cordoni e nappe di rosso. Le nappe, in numero di trenta, sono disposte quindici per parte, in cinque ordini di 1, 2, 3, 4, 5 Motto:BELLA GERANT ALII

Bibliografia modifica

  • Roberto Brunelli, I Gonzaga con la tonaca, Ciliverghe, 2005. ISBN non esistente.
  • Mario Castagna, Stemmi e vicende di casate mantovane, Montichari, 2002. ISBN non esistente

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN47056869 · ISNI (EN0000 0000 2136 0524 · SBN BVEV289959 · BAV 495/365149 · CERL cnp01390377 · LCCN (ENno2007014910 · GND (DE132241579 · BNF (FRcb15091057x (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2007014910