Franck Bouysse

scrittore francese

Franck Bouysse (Brive-la-Gaillarde, 5 settembre 1965) è uno scrittore francese autore di romanzi polizieschi.

Biografia modifica

Nato a Brive-la-Gaillarde nel 1965, è insegnante di biologia a Limoges[1].

Appassionato di letteratura gialla, ha esordito nel 2004 con il noir La paix du désespoir al quale hanno fatto seguito (al 2021) altri 14 romanzi e due raccolte di racconti[2].

Particolarmente apprezzato in patria, ha ottenuto nel 2015 il Premio Michel Lebrun per il romanzo Ingrossare le schiere celesti, un giallo che si svolge nei monti del Cevenne i giorni successivi alla morte dell'Abbé Pierre[3].

Opere principali modifica

Trilogia H. modifica

  • Le Mystère H. (2008)
  • Lhondres ou Les Ruelles sans étoiles (2010)
  • La Huitième Lettre (2012)

Altri romanzi modifica

  • La paix du désespoir (2004)
  • L’Entomologiste (2007)
  • Noire porcelaine (2013)
  • Vagabond (2013)
  • Oxymort. Limoges: requiem en sous sol (2014)
  • Pur Sang (2014)
  • Ingrossare le schiere celesti (Grossir le ciel, 2014), Vicenza, Neri Pozza, 2016 traduzione di Maddalena Togliani ISBN 978-88-545-1340-2.
  • Plateau (2015)
  • Glaise (2017)
  • Nato da nessuna donna (Né d'aucune femme, 2019), Vicenza, Neri Pozza, 2020 traduzione di Maddalena Togliani ISBN 978-88-545-1988-6.
  • Orphelines (2020)
  • Buveurs de vent (2020)

Racconti modifica

  • Et soudain, histoires vraies en Limousin (2012)
  • Femmes d'exception en Limousin (2014)

Premi e riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ (FR) Pagina dedicata all'autore, su babelio.com. URL consultato il 28 dicembre 2018.
  2. ^ (FR) Profilo dello scrittore, su boulevard-du-polar.be. URL consultato il 28 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2018).
  3. ^ Lidia Gualdoni, Franck Bouysse si racconta in un’intervista, su sololibri.net, 17 gennaio 2017. URL consultato il 28 dicembre 2018.
  4. ^ (FR) Clément Solym, Franck Bouysse reçoit le prix des libraires 2019, su actualitte.com, 15 maggio 2019. URL consultato l'11 settembre 2021.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN330568 · ISNI (EN0000 0000 1070 3069 · LCCN (ENn2018014228 · GND (DE1147516936 · BNF (FRcb15595135q (data) · J9U (ENHE987007420906905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2018014228