Franco II di Narbona

Franco, Francó in catalano e Francis in spagnolo (secolo IX – circa 924), è stato un nobile franco, visconte di Narbona dall'919 fino alla sua morte.

Franco II
Visconte di Narbona
In carica919 - 924
PredecessoreAlberico II
SuccessoreOddone I
Nome completoFranco
Nascitasecolo IX
Mortecirca 924
ConsorteArsinda di Empúries
FigliOddone
Religionecattolico

Origine modifica

Di Franco non si conoscono gli ascendenti.
Secondo la Gran enciclopèdia catalana - vescomtat de Narbona era figlio del Visconte di Narbona, Maiol I e della moglie, Raimonda di Tolosa[1], che secondo lo storico francese, specializzato nella genealogia dei personaggi dell’Antichità e dell'Alto Medioevo, era figlia del Conte di Tolosa, Raimondo I[2].
Secondo altri era figlio del Visconte di Narbona, Franco I e della moglie di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti.

Biografia modifica

 
La penisola iberica con a nord la marca di Spagna e Tolosa verso la metà del IX secolo

Di Franco si hanno poche notizie.

Franco viene citato come visconte di Narbona, nella Gran enciclopèdia catalana - vescomtat de Narbona, come successore di Alberico II[1]; e sempre secondo la Gran enciclopèdia catalana - vescomtat de Narbona, era succeduto ad Alberico II, già nel 916[1].

Secondo Jacqueline Caille, nel suo Vicomtes et vicomté de Narbonne, Des origines au début du xiiie siècle, Franco, nel 919, succedette Alberico II[3].

La viscontea di Narbona era stata garantita a Franco II dal re dei Franchi occidentali, Carlo il Semplice, come conferma il documento n° 50 delle Preuves de l'Histoire générale de Languedoc: avec des notes et les pièces, Volume 5, datato 17 dicembre 924, inerente ad una donazione all'abbazia di Montolieu fatta dal figlio, Oddone, assieme a sua moglie Richilda (Oddo, nutu Dei vicecomes cum uxore mea nomine Richelde)[4].
Questo stesso documento conferma che Franco a quella data era già morto e gli era succeduto il figlio, Oddone[5], in quanto Oddone viene citato col titolo di visconte (Oddo, nutu Dei vicecomes) e dichiara di aver ereditato le terre date in dono dal padre Franco e dalla madre Arsinda (genitoris nomine Franconis et meæ genetricis nomine Ersindis), deceduti (qui fuerunt quondam)[4].

Matrimonio e discendenza modifica

Franco aveva sposato Arsinda, che secondo il documento n° 55, paragrafo II, delle Preuves de l'Histoire générale de Languedoc: avec des notes et les pièces, Volume 5, datato 10 aprile 931, era figlia del conte d'Empúries, e di Rossiglione, Sunyer II di Empúries, inerente ad una donazione fatta dai fratelli, Guadaldo, vescovo di Elne e Gausberto, conte di Rossiglione e Empúries (Waldaldus gratia Dei sedis Elenensis et Gauzbertus comes) in suffragio dei genitori Sunyer e Ermengarda e dei fratelli Bencione, conte di Empúries e Elmerado, vescovo di Elne (Suniario comite et uxori Ermengardis et Bencone comite et Almerado episcopo) e del cognato Franco e la moglie Arsinda (Franchone vicecomite et uxori suae Eirtsinde)[6].
Franco da Arsinda ebbe un figlio[7]:

Note modifica

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica