Franco Modugno

costituzionalista italiano (1938-)

Franco Modugno (Roma, 3 maggio 1938) è un costituzionalista italiano, professore emerito di diritto costituzionale presso l'Università di Roma "La Sapienza", dal 21 dicembre 2015 giudice della Corte costituzionale e dal 12 dicembre 2023 vicepresidente della stessa.

Franco Modugno

Vicepresidente della Corte costituzionale della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato12 dicembre 2023
PresidenteAugusto Barbera

Giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana
In carica
Inizio mandato21 dicembre 2015
Tipo nominaElezione da parte del Parlamento in seduta comune

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Roma "La Sapienza"
ProfessioneProfessore emerito

Biografia modifica

Allievo principalmente di Vezio Crisafulli, oltre che di Carlo Esposito, Massimo Severo Giannini, Emilio Betti, Ugo Spirito e Angelo Ermanno Cammarata, è uno dei più importanti giuristi italiani viventi[1].

Si è laureato in Giurisprudenza nel 1961 presso l'Università di Roma "La Sapienza" discutendo una tesi su "La teoria kelseniana della indistinzione dei poteri", relatore Massimo Severo Giannini[2] e correlatore Emilio Betti.

Libero docente di diritto costituzionale nel 1967, nello stesso anno è stato chiamato ad insegnare Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Teramo.

Dal 1972 al 1975 è stato Professore straordinario di Diritto costituzionale, dapprima nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Macerata (1972-1973), poi nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Salerno (1973-1975) dove, nel 1974, è stato Preside.

Nel 1975 è stato chiamato, in qualità di Professore ordinario, presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università la Sapienza, dove ha insegnato Istituzioni di diritto pubblico fino al 1984. In seguito è passato alla Facoltà di Giurisprudenza dello stesso ateneo, dove è stato Direttore dell'Istituto di Teoria dell'interpretazione ed ha tenuto gli insegnamenti di Diritto costituzionale, giustizia costituzionale (fino al 1992), teoria dell'interpretazione (dal 1992) e filosofia del diritto (dal 2008).

A partire dall'Anno Accademico 1979/1980 ha altresì insegnato presso la LUISS dove, nel tempo, ha tenuto i corsi Diritto costituzionale, Diritto costituzionale comparato, Teoria generale del diritto, Metodologia della scienza giuridica, Giustizia costituzionale e Teoria e tecnica della normazione e interpretazione.

Nel 2011 viene nominato Professore emerito di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza - Università di Roma. Successivamente tiene l’insegnamento di Diritto processuale costituzionale presso l'Università degli Studi "Roma Tre", incarico che ricoprirà sino all'elezione a Giudice costituzionale.

Fa parte dei Comitati di Direzione delle riviste Diritto e Società (Editoriale Scientifica) e Giurisprudenza Costituzionale (Giuffrè) [3].

È stato tra i soci fondatori dell'Associazione italiana dei costituzionalisti, alla quale è tuttora iscritto[4].

Il 16 dicembre 2015 viene eletto giudice costituzionale dal Parlamento in seduta comune, con 609 voti su un quorum di 571, su indicazione del Movimento 5 Stelle, al trentaduesimo scrutinio complessivo, insieme ad Augusto Barbera e Giulio Prosperetti, sostenuti rispettivamente dal Partito Democratico e da Area Popolare, a seguito di un accordo politico fra i tre partiti[5].

Giura nelle mani del Presidente della Repubblica il 21 dicembre 2015[6]. Il 12 dicembre 2023 viene nominato vicepresidente della Corte costituzionale dal neoeletto presidente Augusto Barbera[7].

Opere principali modifica

Onorificenze modifica

«Giudice di Corte. Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 31 maggio 2017[8]

Note modifica

  1. ^ Alessandro Criscuolo, Discorso di Benvenuto del Presidente della Corte Costituzionale ai Giudici Franco Modugno, Augusto Antonio Barbera e Giulio Prosperetti (PDF), su cortecostituzionale.it, Corte Costituzionale della Repubblica Italiana, 12 gennaio 2016.
  2. ^ Chi è il nuovo giudice Franco Modugno - QuotidianoNet, su QuotidianoNet - Notizie in tempo reale, https://plus.google.com/110482234113594025211. URL consultato il 17 dicembre 2015.
  3. ^ Alessandro Criscuolo, Discorso di benvenuto del Presidente della Corte Costituzionale ai giudici Franco Modugno, Augusto Antonio Barbera, Giulio Prosperetti (PDF), su cortecostituzionale.it, Corte Costituzionale della Repubblica Italiana, 12 gennaio 2016.
  4. ^ Associazione Italiana dei Costituzionalisti, Trent’anni. Riflessioni e documentazione, Napoli, Jovene Editore, 2015, p. Appendice, ISBN 978-88-243-2380-2.
  5. ^ Il Parlamento ha eletto i giudici della Corte costituzionale, su Il Post, 16 dicembre 2015. URL consultato il 27 marzo 2023.
  6. ^ giuramento giudici corte costituzionale - YouTube. URL consultato il 24 dicembre 2015.
  7. ^ Consulta, Augusto Barbera è il nuovo presidente
  8. ^ a b c Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN24674566 · ISNI (EN0000 0000 8103 2696 · SBN CFIV080020 · LCCN (ENn85384498 · GND (DE1058328697 · BNF (FRcb123401184 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n85384498