Frans Jeppsson Wall

cantante svedese

Frans Jeppsson Wall, conosciuto anche semplicemente come Frans (Ystad, 19 dicembre 1998), è un cantante svedese. Ha iniziato la sua carriera da bambino, con i singoli numero uno Who's da Man e Fotbollsfest, entrambi incentrati sul calcio. Ha rappresentato la Svezia all'Eurovision Song Contest 2016 con il brano If I Were Sorry.

Frans Jeppsson Wall
Frans Jeppsson Wall nel 2016
NazionalitàBandiera della Svezia Svezia
GenerePop
Periodo di attività musicale2006 – in attività
EtichettaUniversal Music, Cardiac
Sito ufficiale

Biografia modifica

 
Frans a 9 anni, nel 2008

Frans è nato a Ystad, nell'estremo sud della Svezia, il 19 dicembre 1998, da padre nigeriano e madre svedese.[1] Essendo cresciuto e avendo studiato musica a Londra, parla fluentemente sia l'inglese che lo svedese.[2][3] Frans ha una sorella gemella.[4]

Il singolo di debutto di Frans, una collaborazione con la band Elias, è intitolato Who's da Man ed è dedicato al calciatore svedese Zlatan Ibrahimović.[5] Il singolo è rimasto alla vetta della classifica svedese per 10 settimane nel 2006.[6] La canzone ha anticipato l'album di debutto di Frans, intitolato Da Man, uscito a dicembre dello stesso anno. L'album ha raggiunto il ventesimo posto in Svezia.[7] A Natale del 2006 Frans ha pubblicato il singolo natalizio Kul med Jul, che ha raggiunto il ventiquattresimo posto nella classifica svedese.[8] Nel 2008 è uscito un suo nuovo singolo Fotbollsfest, dedicato alla squadra nazionale di calcio svedese, che è rimasto in cima alla classifica svedese per una settimana.[9]

Dopo anni di assenza dal mondo dello spettacolo, Frans ha partecipato al Melodifestivalen 2016, il programma di selezione svedese per l'Eurovision Song Contest 2016, con la canzone If I Were Sorry. Dopo essersi qualificato dalla quarta semifinale del 27 febbraio a Gävle, ha partecipato alla finale del 12 marzo a Stoccolma.[10] Dopo essere arrivato secondo nel voto della giuria e primo nel televoto, Frans è stato annunciato vincitore.[11] All'età di 17 anni, Frans è il vincitore più giovane del Melodivestivalen dopo Carola Häggkvist, la vincitrice del 1983, che allora aveva solo 16 anni.[12] If I Were Sorry ha raggiunto il primo posto nella classifica svedese.[13]

Discografia modifica

Album in studio modifica

Singoli modifica

  • 2006 – Kul med Jul
  • 2008 – Fotbollsfest
  • 2016 – If I Were Sorry
  • 2016 – Young Like Us
  • 2017 – Liar
  • 2019 – One Floor Down
  • 2019 – Snakes
  • 2019 – Do It Like You Mean It (feat. Yoel905)

Come featuring modifica

  • 2006 – Who's da Man (Elias feat. Frans)
  • 2018 – Loving U (Nicole Cross feat. Frans)

Note modifica

  1. ^ (SV) Frukost med Mello-Frans, su ystadallehanda.se. URL consultato il 13 marzo 2016.
  2. ^ (SV) Rebecca Gyllin, Vad hände med Frans som sjöng Zlatanlåten?, su sverigesradio.se. URL consultato il 13 marzo 2016.
  3. ^ (SV) Frida Söderlund, Frans Jeppsson Wall: ’Jag var rädd att det här skulle hända’, su aftonbladet.se. URL consultato il 13 marzo 2016.
  4. ^ (SV) Frans: Jag är i chocktillstånd, su ystadallehanda.se. URL consultato il 13 marzo 2016.
  5. ^ (SV) 9 år efter klassiska Zlatan-låten – så gick det sen för Frans, su aftonbladet.se. URL consultato il 13 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  6. ^ (EN) ELIAS FEAT. FRANS - WHO'S DA' MAN (SONG), su swedishcharts.com. URL consultato il 13 marzo 2016.
  7. ^ (EN) FRANS - DA MAN (ALBUM), su swedishcharts.com. URL consultato il 13 marzo 2016.
  8. ^ (EN) FRANS - KUL MED JUL (SONG), su swedishcharts.com. URL consultato il 13 marzo 2016.
  9. ^ (EN) FRANS FEAT. ELIAS - FOTBOLLSFEST (SONG), su swedishcharts.com. URL consultato il 13 marzo 2016.
  10. ^ (SV) Mathilda Olausson, Molly Sandén och Frans gick till final, su expressen.se. URL consultato il 13 marzo 2016.
  11. ^ (EN) Victor M. Escudero, Frans wins Melodifestivalen in Sweden, su eurovision.tv. URL consultato il 12 marzo 2016.
  12. ^ (EN) Frans överlägsen segrare i finalen, su svt.se, SVT. URL consultato il 13 marzo 2016.
  13. ^ (EN) FRANS - IF I WERE SORRY (SONG), su swedishcharts.com. URL consultato il 13 marzo 2016.

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