Friedrich Wilhelm von Buxhoeveden

generale russo

Friedrich Wilhelm von Buxhoevden (russo: Федор Федорович Буксгевден, Fyodor Fyodorovich Booksgevden; scritto anche come Feodor Buxhoeveden, Buxhœwden) (Võlla, 14 settembre 1750Kullamaa, 23 agosto 1811) è stato un generale russo della fanteria ed un ufficiale governativo. Buxhoeveden comandò armate russe nel corso della guerra di Finlandia.

Friedrich Wilhelm von Buxhoevden

Famiglia modifica

I Buxhoeveden, una famiglia di tedeschi del Baltico proveniente dall'Estonia, trae le proprie origini da Bexhövede in Bassa Sassonia.

La moglie di Buxhoevden, la contessa Natalia Alexeyeva, era una figlia illegittima che Grigori Orlov (1734–1783) ebbe con una dama di corte. La madre, contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, non era l'imperatrice Caterina, ma un membro della famiglia Apraksin. Una nipote di Buxhoeveden, Varvara Nelidova, fu la compagna di Nicola I di Russia (1796-1855) per 17 anni (1832-1855).

Carriera modifica

Nel 1805 Buxhoevden prese parte alla battaglia di Austerlitz come comandante, contribuendo al fallimento del tentativo della terza coalizione di sconfiggere Napoleone essendo ubriaco durante la battaglia.[1] Nel 1808 fu comandante in capo della conquista russa della Finlandia, e guidò le truppe russe nelle battaglie iniziali della guerra di Finlandia (1808-1809).

Proprietà modifica

Buxhoevden ricevette il castello e le terre di Koluvere in Estonia occidentale dopo la morte della duchessa Augusta di Brunswick-Wolfenbüttel, avvenuta nel 1788 in circostanze sospette. Era anche proprietario del maniero di Ligovo, nei pressi di San Pietroburgo.

Onorificenze modifica

Onorificenze russe modifica

Medaglia della pace di Küçük Kaynarca
Medaglia della pace con la Svezia (1790)
Croce per la cattura di Praga
Medaglia per l'attraversamento della costa svedese dal golfo di Botnia

Onorificenze straniere modifica

Note modifica

  1. ^ Todd Fisher & Gregory Fremont-Barnes, The Napoleonic Wars: The Rise and Fall of an Empire. p. 52

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN161112642 · ISNI (EN0000 0001 1095 8915 · CERL cnp01089946 · GND (DE117639591 · WorldCat Identities (ENviaf-161112642