Gérson
Gérson de Oliveira Nunes, noto come Gérson (ˈʒɛʁsõ; Niterói, 11 gennaio 1941), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista, campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 1970.
Gérson | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 170[1] cm | |
Peso | 69[1] kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1977 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1958 | Canto do Rio | |
Squadre di club1 | ||
1959-1963 | Flamengo | 153 (80) |
1963-1969 | Botafogo | 243 (96) |
1969-1972 | San Paolo | 75 (12) |
1973-1977 | Fluminense | 20 (0) |
Nazionale | ||
1960 | ![]() | 3 (4) |
1961-1972 | ![]() | 70 (14) |
Palmarès | ||
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Argento | Brasile 1964 | |
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Oro | Messico 1970 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Soprannominato Canhotinha de ouro (in italiano "Piede sinistro dorato"), è considerato uno dei più forti centrocampisti brasiliani della storia del calcio[2] ed occupa la 97ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer.[2]
Caratteristiche tecnicheModifica
Era molto abile nelle verticalizzazioni, tanto da essere capace di compierle da oltre quaranta metri di distanza.
CarrieraModifica
ClubModifica
Militò nelle file di Botafogo, Flamengo, San Paolo e Fluminense.
NazionaleModifica
Mondiali 1966Modifica
Partecipò con la Nazionale brasiliana ai Mondiali del 1966, edizione che fu contraddistinta da un gioco molto duro, dove il Brasile non riuscì a superare la fase a gironi.
Mondiali 1970Modifica
Venne poi convocato ai Mondiali del 1970, dove svolse un ruolo da protagonista.[3] Dopo aver superato la fase a gironi, il Brasile elimina prima il Perù ai quarti (4-2 il risultato finale) e poi l'Uruguay in semifinale (3-1 il risultato finale). Il 21 giugno il Brasile affrontò così in finale l'Italia, reduce dal successo per 4-3 dopo i tempi supplementari contro la Germania Ovest. Nel corso della partita, Gérson mise a segno il secondo gol del Brasile con un potente tiro da fuori area e contribuì a far vincere il Brasile per 4-1, risultando inoltre il migliore in campo. La Seleção conquistò così il terzo titolo mondiale della sua storia.
Minicopa 1972Modifica
Due anni più tardi, nell'estate del 1972, Gérson venne convocato in vista della Minicopa, un torneo svoltosi in Brasile per commemorare il 150º anniversario della Dichiarazione d'indipendenza del Brasile. Qui il Brasile riuscì a vincere la coppa dopo aver battuto il Portogallo di Eusebio con gol di Jairzinho al minuto 89'. Dopo tale incontro, Gérson si ritirò dalla nazionale con 70 presenze e 14 reti.
PalmarèsModifica
ClubModifica
Competizioni stataliModifica
- San Paolo: 1970, 1971
- Botafogo: 1967, 1968
- Fluminense: 1973
Competizioni nazionaliModifica
- Taça Brasil: 1
- Botafogo: 1968
NazionaleModifica
IndividualeModifica
- Candidato al Dream Team del Pallone d'oro (2020)
NoteModifica
- ^ a b (EN) World Cup Champions Squads 1930-2006, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ a b (EN) World Soccer 100 Players of the Century, su englandfootballonline.com. URL consultato il 19 ottobre 2012.
- ^ The story of the 1970 World Cup, su bbc.co.uk.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gérson
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Gérson, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Gérson, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN) Gérson, su Olympedia.
- (EN) Gérson, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (PT) Gérson su sambafoot.com, su br.sambafoot.com. URL consultato il 25 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2009).
- (EN) Profilo di Gérson su beautifulteam.net, su beautifulteam.net. URL consultato il 6 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2009).
- (EN, RU) Statistiche su mamvs.narod.ru, su mamvs.narod.ru.