Garniga Terme

comune italiano, in provincia autonoma di Trento

Garniga Terme (Garniga in dialetto trentino[4]) è un comune italiano di 390 abitanti della provincia di Trento, situato sul monte Bondone a 800 metri di altitudine

Garniga Terme
comune
Garniga Terme – Stemma
Garniga Terme – Veduta
Garniga Terme – Veduta
Vista del paese di Garniga Vecchia
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoValerio Linardi (lista civica) dal 10-5-2015
Territorio
Coordinate46°00′09.11″N 11°05′13.42″E / 46.00253°N 11.08706°E46.00253; 11.08706 (Garniga Terme)
Altitudine850 m s.l.m.
Superficie13,13 km²
Abitanti390[1] (31-10-2021)
Densità29,7 ab./km²
FrazioniCà di Sopra, Cà di Sotto, Garniga Vecchia, Cires, Gatter, Lago, Piazza, Valle, Zobbio
Comuni confinantiAldeno, Cimone, Trento
Altre informazioni
Cod. postale38060
Prefisso0461
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022091
Cod. catastaleD928
TargaTN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 654 GG[3]
Nome abitantigarnigheri (i garnighèri)
PatronoSacro Cuore di Gesù
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Garniga Terme
Garniga Terme
Garniga Terme – Mappa
Garniga Terme – Mappa
Posizione del comune di Garniga Terme
nella provincia autonoma di Trento
Sito istituzionale

Storia modifica

L'etimologia del nome Garniga è alquanto controversa, perché il toponimo è di difficile interpretazione: la versione più frequente è quella che la fa derivare dal tedesco “gar nichts”, parola composta che sta a significare “proprio niente”. Risulta documentato che, verso la fine del XII secolo o l'inizio del XIII, siano giunti a Garniga (o meglio nel suo esteso territorio), parecchi minatori tedeschi con lo scopo di sondare e studiare il terreno. Il loro incarico era di verificare se ci fossero veramente delle “ipotetiche” miniere e la possibilità di sfruttamento. Tale incarico fu però coronato da un insuccesso clamoroso, tanto da far affermare che in quella zona non c'era assolutamente nulla, un bel niente: gar nichts nella loro lingua, a cui verrebbe attribuita l'etimologia di Garniga. Tuttavia questi minatori (colonizzatori) rimasero sul posto, trasformandosi via via in pastori, agricoltori, boscaioli e cacciatori.

Lo sfruttamento dei boschi (per la maggior parte cedui) è sempre stato fondamentale per la povera economia del paese. La vendita di legna da ardere e la produzione di calce viva e di carbone (o meglio carbonella) giustificano probabilmente la forte presenza di cognomi legati e derivanti da queste attività, cioè Coser (da cuocere la roccia calcarea) e Carbonari

L'insediamento di coloni del Tirolo o della Baviera sulla montagna di Garniga ha dato origine ad una piccola isola linguistica tedesca. La stessa cosa si era verificata poco tempo prima sugli altipiani di Vezzena, Lavarone, Folgaria e nella Vallarsa. Che i primi coloni siano stati quasi tutti di lingua tedesca lo testificano molti toponimi, i nomi propri di persona, che compaiono sui documenti del XIII e XIV secolo. Ricordiamo che Garniga, pur vicina a Trento geograficamente, ha avuto la strada carrozzabile solo nel 1956. È da quella data che la vita e l'economia del paese cambiano radicalmente: tanti giovani scendono più facilmente a valle per il lavoro, qualcuno diventa artigiano o piccolo imprenditore, altri si trasferiscono definitivamente in città. Nello stesso tempo il turismo ha un piccolo boom: nascono tre alberghi, vengono rilanciate le cure termali, nasce una Pro Loco, si ristrutturano le case, ecc. Negli ultimi dieci anni molte attività e punti di interesse come uno degli alberghi, le terme, la malga ed il pub hanno chiuso la propria attività.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

 
L'antica chiesa di Sant'Osvaldo

Architetture religiose modifica

Stemma modifica

Lo stemma comunale è diviso in tre partiture, ognuna con un proprio significato:

  • Garniga antica
  • Il cielo con il sole ed il Bondone
  • La pianticella d'arnica fiorita

Le terme modifica

A Garniga si effettuavano cure termali nell'erba in fermentazione, quindi molto calda (55 - 60 °C). Con la fitobalneoterapia si curano reumatismi, dolori articolari, lombosciatalgie, spondiloartrosi. Da ormai alcuni anni le terme sono ufficialmente chiuse e la proprietà è passata alla provincia di Trento.

Siti d'interesse storico-culturale modifica

A Garniga Terme c'è la chiesa di Sant'Osvaldo, del 1300, provvista di una navata gotica ricca di pietre lavorate e di una crociera barocca con modanature in malta. Questo edificio è costruito in un luogo panoramico.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Amministrazione modifica

Note modifica

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

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Collegamenti esterni modifica

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