La geodiversità è la gamma (diversità) dei caratteri geologici (rocce, minerali, fossili), geomorfologici (forme, processi), idrologici e pedologici presenti in una data area; comprende i raggruppamenti e i sistemi costituiti dai caratteri considerati, nonché le loro relazioni e la loro interpretazione.[1]

Poiché questi aspetti influenzano le caratteristiche ecologiche di una certa zona (il suolo, anzi, si forma anche attraverso processi biologici) la geodiversità è strettamente legata alla biodiversità e, insieme a quest'ultima, costituisce quella che si può chiamare diversità naturale di un'area; la geodiversità, inoltre, può essere rappresentata in una determinata area dalla presenza di uno o più geositi.

Il concetto di geodiversità pone l'accento sull'importanza e sulla sensibilità degli elementi abiotici e della loro dinamica, nonché sul valore dei fattori geologici, geomorfologici, pedologici e idrologici per la conservazione della natura e per la pianificazione e gestione del territorio e del paesaggio, anche al di fuori delle aree protette.

Note modifica

  1. ^ Zwolinski, Zb. 2004. Geodiversity, in: Encyclopedia of Geomorphology, A.Goudie (ed.), Routledge: pp. 417-418.

Bibliografia modifica

  • Brilha J (2016) Inventory and Quantitative Assessment of Geosites and Geodiversity Sites: a Review. Geoheritage 8, pp. 119–134 [1]
  • Gray M (2004) Geodiversity: Valuing and Conserving Abiotic Nature. John Wiley & Sons Ltd
  • Reynard E, Brilha J (eds., 2017) Geoheritage – Assessment, Protection and Management. Elsevier
  • Serrano E, Ruiz-Flaño P (2007) Geodiversity: a theoretical and applied concept. Geogr. Helv. 62, pp. 140–147 [2]

Voci correlate modifica