Gerhard Nenning

sciatore alpino austriaco

Gerhard Nenning (Lech, 29 settembre 1940[2]Bregenz, 22 giugno 1995[2]) è stato uno sciatore alpino austriaco, vincitore di tre medaglie iridate e di una Coppa del Mondo di discesa libera.

Gerhard Nenning
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 1974[senza fonte] cm
Peso 79[senza fonte] kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Arlberg[1]
Termine carriera 1970
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 2 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Discesa 1 trofeo

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Biografia modifica

Stagioni 1959-1963 modifica

Sciatore polivalente, Gerhard Nenning ottenne il suo primo risultato di rilievo nel 1959, quando si classificò al 2º posto nello slalom gigante disputato sulla Chuenisbärgli di Adelboden[3]. Due anni dopo, il 22 gennaio 1961, vinse lo slalom speciale della Ganslern a Kitzbühel, piazzandosi anche 2º nella combinata dell'Hahnenkamm[4].

Sempre nel 1961 fu 2º sia nella discesa libera della Lauberhorn a Wengen[5], sia in quella della 3-Tre a Madonna di Campiglio[6], mentre nel 1962 vinse la combinata dell'Hahnenkamm di Kitzbühel del 20-21 gennaio, piazzandosi anche 3º nella discesa libera della Streif[4]. Ai successivi Mondiali di Chamonix, suo esordio iridato, si aggiudicò due medaglie, l'argento nella combinata e il bronzo nello slalom speciale; fu inoltre 5º nella discesa libera.

Stagioni 1964-1967 modifica

Nella stagione 1963-1964, dopo aver vinto lo slalom gigante della 3-Tre a Madonna di Campiglio[6] e la combinata del Lauberhorn a Wengen[5], partecipò ai IX Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1964, suo debutto olimpico, classificandosi 7º nella discesa libera, 6º nello slalom gigante e 7º nello slalom speciale; vinse inoltre la medaglia d'argento nella combinata, disputata in sede olimpica ma valida solo ai fini dei Mondiali 1964.

3º nella combinata dell'Hahnenkamm del 22-23 gennaio 1966, quando si piazzò anche 2º nella discesa libera sulla Streif[4], nel 1967 Nenning prese parte alla prima edizione della Coppa del Mondo, ottenendo il primo piazzamento di rilievo nella discesa libera della Lauberhorn di Wengen il 14 gennaio 1967 (10º).

Stagioni 1968-1970 modifica

Ai X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968, sua seconda e ultima partecipazione olimpica, si classificò 9º nella discesa libera e 8º nello slalom gigante. Quell'anno in Coppa del Mondo conquistò il suo trofeo più prestigioso, la Coppa del Mondo di discesa libera, grazie anche ai suoi unici tre successi nel circuito, nonché unici podi, ottenuti il 13 gennaio sulla Lauberhorn di Wengen (in quell'occasione vinse anche la combinata, non valida ai fini della Coppa del Mondo[5]), il 20 gennaio sulla Streif di Kitzbühel e il 15 marzo ad Aspen, nell'ultima discesa libera della stagione. Divenne così il primo sciatore austriaco ad aggiudicarsi una coppa di cristallo, con 15 punti di vantaggio in classifica sul francese Jean-Claude Killy.

L'ultimo piazzamento della sua attività agonistica fu il 9º posto ottenuto nella discesa libera di Coppa del Mondo disputata sulla Kandahar di Garmisch-Partenkirchen il 1º febbraio 1970.

Palmarès modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo modifica

Coppa del Mondo - vittorie modifica

Data Località Paese Specialità
13 gennaio 1968 Wengen   Svizzera DH
20 gennaio 1968 Kitzbühel   Austria DH
15 marzo 1968 Aspen   Stati Uniti DH

Legenda:

DH = discesa libera

Campionati austriaci modifica

Campionati austriaci juniores modifica

  • 8 medaglie[1]:
    • 6 ori (combinata nel 1956; slalom gigante, slalom speciale, combinata nel 1957); slalom gigante/1, slalom gigante/2 nel 1958)
    • 2 argenti (discesa libera, slalom speciale nel 1956)

Note modifica

  1. ^ a b c (DE) Gerhard Nenning, su oesv.at - ÖSV-Siegertafel, Federazione sciistica dell'Austria (Österreichischer Skiverband). URL consultato il 30 novembre 2015.
  2. ^ a b (DE) Gerhard Nenning, su munzinger.de. URL consultato il 30 novembre 2015.
  3. ^ (DE) Geschichte, su weltcup-adelboden.ch. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2015).
  4. ^ a b c (DE) Liste Platz 1 bis 3 Hahnenkamm-Rennen (PDF), su hahnenkamm.com. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  5. ^ a b c (DE) Lauberhornsieger, su lauberhorn.ch. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  6. ^ a b L'albo d'oro della 3-Tre dal 1950 al 2012 (RTF), su newspower.it. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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