Get Smart
Get Smart è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 18 settembre 1965 sino al 15 maggio 1970. Introdotta nel filone delle sit-com, rappresentava in realtà una satira del genere spionistico particolarmente popolare nei tardi anni sessanta. Negli Stati Uniti venne trasmessa dalla NBC tra il 1965 ed il 1969 e dalla CBS dal 1969 al 1970, per un totale di 138 episodi.
Get Smart | |
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Titolo originale | Get Smart |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1965-1970 |
Formato | serie TV |
Genere | sitcom, spionaggio |
Stagioni | 5 |
Episodi | 138 |
Durata | 25 min |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 4:3 |
Crediti | |
Ideatore | Mel Brooks, Buck Henry |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Produttore | TA Talent Associates, Norton Simon Inc. Productions, NBC (ST. 1-4); CBS Television (ST. 5) |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 18 settembre 1965 |
Al | 15 maggio 1970 |
Rete televisiva | NBC CBS |
Prima TV in italiano | |
Data | 1967 |
Rete televisiva | Televisione della Svizzera Italiana reti locali |
Tre film vennero ricavati dalla serie al termine della sua messa in onda: il primo fu una versione cinematografica, prodotta nel 1980, dal titolo The Nude Bomb (distribuito anche con il titolo The Return of Maxwell Smart, e con quello di Maxwell Smart and the Nude Bomb). Il film, in cui si nota la totale assenza dell'Agente 99 (Barbara Feldon si rifiutò di partecipare al sequel), del Capo (Edward Platt era già morto qualche anno prima, nel 1974) e di altri personaggi.
Il secondo film ricavato dalla serie fu realizzato per la televisione, nel 1989: Get Smart, Again! e considerato un vero e proprio sequel, a partire dal tema conduttore ma soprattutto per il tipo di umorismo del soggetto.
Nel 1995 la Fox lanciò una nuova versione di Get Smart che però non ebbe successo (andarono in onda appena sette episodi).
Nel 2008 è uscito il nuovo film, intitolato Get Smart (in italiano Agente Smart - Casino totale), con protagonista Steve Carell, affiancato da Anne Hathaway nel ruolo dell'Agente 99 e Alan Arkin nel ruolo del Capo.
La serie, scritta e creata da Mel Brooks e Buck Henry, vinse sette Emmy e ottenne altre 14 candidature per lo stesso premio. Vinse, inoltre, due Golden Globe.
I diritti di Get Smart appartengono da sempre alla Paramount Television; la serie è distribuita dalla Republic Pictures, compagnia che detiene i diritti di distribuzione della maggior parte delle serie trasmesse dalla NBC prima del 1975.
PersonaggiModifica
Don Adams (1923-2005) impersonava l'imbranato agente segreto Maxwell Smart, Agente 86. Nell'episodio pilota conosce l'Agente 99, interpretato da Barbara Feldon. Di questo agente non si conosce il vero nome; anche dopo il matrimonio con l'agente Smart tutti (Smart compreso) la continuano a chiamare "99". Nell'episodio "99 LOSES CONTROL" dice di chiamarsi "Susan Hilton", ma poco dopo lei stessa sostiene che si tratta di un nome falso. Smart e 99 lavorano per CONTROL, un servizio segreto del governo americano. L'antagonista del CONTROL è KAOS, una organizzazione criminale a livello internazionale, il cui Vice Presidente per le Relazioni Pubbliche ed il Terrore, Conrad Siegfried (interpretato da Bernie Kopell), appare spesso come il peggior nemico dell'agente Smart ma è spesso altrettanto pasticcione e ridicolo.
Altri personaggi sono il Capo di CONTROL (interpretato da Edward Platt), che in un episodio afferma di chiamarsi Thaddeus, ma per tutta la serie si fa riferimento a lui come Capo; il robot Imene (chiamato Hymie nell'originale e interpretato da Dick Gautier), un potente e simpatico androide che ha la tendenza a prendere gli ordini un tantino troppo alla lettera; gli agenti 44 e 13, che svolgono sempre le loro missioni chiusi all'interno di ambienti angusti quali cassette delle lettere, lavatrici, armadietti... (e questo provoca loro non poche frustrazioni); l'agente Larabee (Robert Karvelas), il segretario del capo.
Il telefilm era registrato negli studi Paramount ma non ancora davanti al pubblico, come accade nelle più recenti produzioni. L'edizione italiana è stata privata della sonorizzazione con le risate in corrispondenza delle battute più divertenti.
EpisodiModifica
Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 30 | 1965-1966 | |
Seconda stagione | 30 | 1966-1967 | |
Terza stagione | 26 | 1967-1968 | |
Quarta stagione | 26 | 1968-1969 | |
Quinta stagione | 26 | 1969-1970 |
L'edizione italianaModifica
In Italia Get Smart è stato trasmesso in varie edizioni. La prima stagione, comprensiva dell'episodio pilota Mr. Big (rinominato "Operazione Uno"), era stata trasmessa spezzata con due titoli differenti (Prendete Smart! e Agente 86 Max Smart) in bianco e nero. In realtà solo l'episodio pilota, in origine, era realmente in bianco e nero, gli altri erano già a colori. In questa edizione il nome della società segreta "Control" viene tradotto letteralmente "Controllo". Nello spezzone intitolato "Prendete Smart!" le immagini della sigla finale furono sostituite da un sipario teatrale, con i titoli di coda in italiano. I titoli degli episodi, traduzione libera dei titoli originali, sono sempre riportati in queste edizioni durante o al termine della sigla iniziale e rimarranno quelli ufficiali anche nelle riedizioni successive.
Non si sa realmente quale fu il primo canale televisivo a trasmettere la serie in questione in italiano. Alcune fonti citano la Televisione svizzera di lingua italiana nel 1967; altre fonti affermerebbero che fu addirittura la RAI la prima a trasmettere il ciclo in questione, fin dalla fine degli anni sessanta (ciò sarebbe confermato dagli "emessi" in bianco e nero e dalla presenza del doppio titolo, dovuta alla vecchia abitudine della RAI di trasmettere pochi episodi di una serie per volta, dividendola in piccole tranche). Una diffusione su scala nazionale, sicuramente nota al pubblico di appassionati, avvenne nel 1977 tramite le prime televisioni private locali (in Campania Canale 34 e Telecapri) e da Telemontecarlo. In questo ciclo di messe in onda locali non viene mai trasmesso l'episodio "Diplomat's daughter".
La prima stagione fu riacquistata a colori nei primi anni ottanta e trasmessa dal circuito ReteCapri con il nome originale "Get Smart", mantenendo la traccia audio italiana originale. I titoli degli episodi in italiano sono riportati al termine della sigla su campo rosso uniforme. Da questa riedizione in poi, l'edizione italiana dell'episodio pilota The Big non fu più trasmessa e presumibilmente la sua traccia audio è andata irrimediabilmente perduta.
Nel 1982 dapprima alcune TV locali e poi l'emittente nazionale Italia 1 trasmisero un secondo ciclo formato da episodi della seconda stagione (ribattezzata Get Smart un agente tutto da ridere) e della quinta stagione (il cui titolo, forse per errore, fu cambiato in Get Smart un detective tutto da ridere). Fu scelto un nuovo set di doppiatori.
Le serie in questione furono ritrasmesse successivamente solo da Telemontecarlo negli anni '80 e '90. Agli episodi già trasmessi furono aggiunti progressivamente tutti gli episodi delle stagioni mai trasmesse prima in Italia, utilizzando un terzo set di doppiatori; fu poi tentato un ripristino dell'ordine degli episodi secondo l'edizione originale. L'ordine degli episodi fu definitivamente riorganizzato in una replica successiva, utilizzando l'ordine originale di produzione. Negli ultimi anni '90, prima di trasformarsi in La 7, TMC ripropose, inspiegabilmente, una ridottissima selezione degli episodi, in ordine sparso e con un nuovo titolo, Agente Speciale 86, riportato anche nelle immagini della sigla opportunamente rimodificate.
Una parte della serie in italiano, formata dagli episodi della prima stagione (escluso l'episodio pilota), parte della seconda stagione e l'intera quinta stagione, è stata trasmessa dal canale satellitare Paramount Comedy, proprietà di Paramount, che ne detiene i diritti ufficiali, e in chiaro ogni sabato e domenica alle 7.30 su LA7 (senza la quinta stagione). È stato definitivamente ripristinato il titolo originale e la qualità del video è paragonabile agli standard moderni. L'ordine di trasmissione degli episodi è stato fedelmente ripristinato secondo l'ordine originale. I titoli italiani sono presenti solo in alcuni episodi della prima stagione.
In tutti i doppiaggi della versione italiana le risate in sottofondo dell'edizione originale sono state rimosse, mentre la colonna sonora è perfettamente fedele all'originale. In alcuni episodi della versione italiana Smart chiama la sua assistente "nove nove", in altri "novantanove", ma il primo è chiaramente un errore di traduzione.
Accessori per lo spionaggioModifica
L'agente Smart utilizza per comunicare con il quartier generale di CONTROL un apparecchio telefonico inserito all'interno delle sue scarpe. Nell'episodio pilota della serie, The Big (in Italia Operazione Uno), una delle prime scene si svolge in una sala teatrale, durante una rappresentazione, e inquadra un imbarazzato Smart, guardato di traverso dai vicini, mentre gli suona insistemente il telefono-scarpa: una scena che anticipa di decenni lo squillo dei telefoni cellulari nei cinema e nei teatri! Max Smart è inoltre molto ligio alle regole ed insiste, quando si trova nell'ufficio del suo superiore, per utilizzare il Cono del silenzio, due sfere di plastica trasparente collegate da un tubo che dovrebbero permettere una comunicazione riservata tra i due interlocutori. Ovviamente, nello spirito del telefilm, l'apparecchio è perennemente difettoso, con inconvenienti sempre diversi (echi assordanti, problemi di meccanica, difetti di acustica); uno dei più esilaranti è quando i due interlocutori non riescono a sentirsi, ma viceversa vengono perfettamente capiti da chi si trova all'esterno dell'apparecchio (con la conseguenza che la comunicazione riservata non è più tale).
Il castModifica
- Don Adams (Maxwell Smart, Agente 86)
- Barbara Feldon (Agente 99)
- Edward Platt (Thaddeus, Il Capo di CONTROL)
Personaggi ricorrentiModifica
- Dick Gautier (Hymie, il robot)
- Victor French (Agent 44)
- Bernie Kopell (Conrad Siegfried)
- King Moody (Shtarker)
- David Ketchum (CONTROL Agent 13)
- Stacy Keach Sr (Carlson)
- Joey Forman (Harry Hoo)
- Robert Karvelas (Larrabee)
- William Schallert (Ammiraglio Harold Harmon Hargrade)
- Jane Dulo (Mamma di Agente 99)
- Al Molinaro (Agent 44; 5. Stagione)
- Leonard Strong (The Craw)
- Lee Kolima (Bobo)
- Frank De Vol (Carleton)
- Bryan O'Byrne (Hodgkins)
- Robert Cornthwaite (Professor Windish)
- Milton Selzer (Parker)
- Gordon Jump (Hobson)
- Angelique Pettyjohn (Charlie Watkins)
- Ted de Corsia (Spinoza Natz)
- Jim Boles (Dr. Ratton)
- Ellen Weston (Dr. Steele)
- John Doucette (Colonel von Klaus)
- Ella Edwards (Miss Haskins)
Apparizioni occasionaliModifica
- Michael Dunn (Mr. Big)
- Leo Gordon (Grillak)
- Ben Wright (Hillary Gainsborough)
- John Hoyt (Conrad Bunny)
- Joseph Ruskin (Ehrlich)
- Anthony Caruso (Red Cloud)
- Barbara Bain (Alma Sutton)
- Ed Peck (Ratcheck)
- Joseph Sirola (Harvey Satan)
- Michael Pate (Emilio Naharana)
- Charles Lane (Max's Uncle Abner)
- Maudie Prickett (Max's Aunt Bertha)
- Theodore Marcuse (Demetrios)
- Conrad Janis (Conrad, a KAOS Agent)
- Martin Kosleck (Dr. Drago)
- Ford Rainey (Professor Sontag)
- Karen Steele (Mary Jack Armstrong)
- Dan Seymour (Prince Sully)
- John Abbott (Mondo)
- Michael Dante (Rex Savage)
- Leonard Nimoy (Stryker)
- Torin Thatcher (Dr. Braam)
- Ellen Corby (Agnes Davenport)
- Burt Mustin (Agente 8)
- Murray Matheson (Devonshire)
- Oscar Beregi (Beastmaster)
- Bert Freed (Badeff)
- Harold J. Stone (Captain Groman)
- Tim Herbert (Jimmy Ballantine)
- John McLiam (Seidlitz)
- Maureen Arthur (La Contessa)
- Tol Avery (Von Werner)
- Anthony Eustrel (Hillary Conrad)
- Harold Gould (Hans Hunter)
- Robert Strauss (Franco)
- Larry D. Mann (Victor Slade)
- Gayle Hunnicutt (Octavia)
- Woodrow Parfrey (Dr. Pasteur)
- Laurie Main (Dr. Ramsey)
- Alan Oppenheimer (Agente 498)
- H. M. Wynant (Frank Valentine)
- Howard Caine (Bediyoskin)
- John Myhers (Otto Hurrah)
- Kenneth Mars (Tom Orlando)
- Monty Landis (Generale Pajarito)
- Billy Curtis (El Lobo-lo)
- George Ives (Dr. Bascomb)
- Ina Balin (Ann Ferris)
- Than Wyenn (Mondebello)
- Farley Granger (Billet)
- Carol Burnett (Ozark Annie)
- H.B. Haggerty (Groppo)
- John Fiedler (Mr. Hercules)
- Peter Robbins (Tyler J. Tattledove)
- Larry Storch (Groovy Guru)
- Arlene Golonka (Zelda)
- Don Rickles (Sid Krimm)
- Bruce Gordon (Sgt. Gronski)
- Jacques Bergerac (Victor Royal)
- Robert Ridgely (Dracula)
- George Macready (Mr. Fitzmaurice)
- Percy Helton (A.J. Pfister)
- John Orchard (Snead)
- Stu Gilliam (Samuels)
- Cesar Romero (Kinsey Krispin)
- Julie Sommars (Mimsi Sage)
- J. Carrol Naish (Sam Vittorio)
- Gino Conforti (Agente 8½)
- Jack Cassidy (Mr. Bob)
- Julie Newmar (Ingrid the maid)
- Tom Bosley (Emil Farkas)
- Alice Ghostley (Naomi Farkas)
- Nancy Kovack (Sonja)
- James Caan (Rupert of Rathskeller)
- Tom Poston (Dr. Zharko)
- Ronald Long (Leadside)
- Peter Brocco (Professor Pheasant)
- Paul Richards (Ironhand)
- Dana Wynter (Ann Cameron)
- Broderick Crawford (C. Errol Madre)
- John Dehner (Colonel Kyle K. Kirby)
- Jack Gilford (Simon the Likeable)
- Vincent Price (Dr. Jarvis Pym)
- Victor Buono (Hannibal Day)
- Hedley Mattingly (Chief Inspector Sparrow)
- Kurt Kreuger (Auerbach)
- Gale Sondergaard (Hester Van Hooten)
- Pat Paulsen (Ace Weems)
- John Van Dreelen (Algernon DeGrasse)
- Vito Scotti (Gino Columbus)
- Ned Glass (Freddie the Forger)
- Herb Voland (C. Barton Neff)
- Robert Middleton (The Whip)
- Victor Sen Yung (Abe Fu Yung)
Inoltre: Byron Morrow, Helen Kleeb, Val Avery, Bill Zuckert, Iris Adrian, Simon Oakland, Philip Pine, Len Lesser, Nestor Paiva, Maurice Marsac, Roger Price, Robert Ellenstein, Roy Engel, Jack Lambert, Byron Foulger, Vaughn Taylor, Tony Lo Bianco, Ted Knight, Jason Wingreen, Vince Howard, James Millhollin, Lee Bergere, Dino Natali, Howard Morton, Vic Tayback, William Boyett, Paul Dooley, Mickey Manners, Johnny Seven, Dick Wilson, Dort Clark, Mickey Deems, Paul Comi, Louis Quinn, Lewis Charles, Ralph Manza, Alex Rocco, Sid Haig, Iggie Wolfington, Mousie Garner, Barry Newman, Robert Easton, James Komack, Eddie Ryder, Larry Gelman, John Byner, Robert DoQui, Regis Philbin, Noam Pitlik, Jamie Farr, Mary Frann, Ivan Bonar, Johnny Silver, Bernard Barrow, Ron Masak, Avery Schreiber, Fred Willard, Dick Latessa, Ivor Francis, Jack DeLeon, Milton Parsons, Barney Phillips, Kathie Browne, Johnny Haymer, John S. Ragin, Henry Brandon, Ned Wertimer, Billy Barty, Danny Dayton, Don Diamond, Stanley Clements, Dana Elcar, John Barbour, Maury Wills, Cliff Norton, Ian Abercrombie, Jonathan Harris, John Zaremba.
Hanno avuto dei cameo: Johnny Carson, Joey Bishop, Buddy Hackett, Bill Dana, Wally Cox, Danny Thomas, Steve Allen, Ernest Borgnine, Milton Berle, Bob Hope, Robert Culp, Phyllis Diller, Martin Landau, Richard Deacon.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Get Smart
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Get Smart, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Get Smart, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Edizioni di Get Smart, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Get Smart, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Get Smart, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Get Smart, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Would You Believe?, su wouldyoubelieve.com.
- (EN) Get Smart Trailer (Fan site)