Giovanni Battista Boiardo

nobile italiano
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Giovanni Battista Boiardo (150315 febbraio 1528[1]) fu conte di Scandiano dal 1523 al 1528.

Giovanni Battista Boiardo
Conte di Scandiano
Stemma
Stemma
In carica1523 –
1528
PredecessoreGiovanni Boiardo
SuccessoreGiulio Boiardo
Nascita1503
Morte15 febbraio 1528
SepolturaChiesa di Santa Maria, Scandiano
DinastiaBoiardo
PadreGiovanni Boiardo
MadreGiulia Gambara
ConsorteTaddea Malaspina
FigliGiulia
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

 
Scandiano, Rocca dei Boiardo.

Giovanni Battista era figlio di Giovanni Boiardo e di Giulia Gambara; in quanto primogenito, alla morte del padre nel 1523, divenne conte di Scandiano.

Il Duca di Ferrara Alfonso I rinnovò pertanto l’investitura alla famiglia Boiardo in virtù dei meriti e della fedeltà che questa aveva per Casa d’Este[2].

Giovanni Battista subentrando al padre nel governo dei feudi confermò ai sudditi i doni e i privilegi concessi dai suoi antenati[2].

Il 21 giugno 1524 sposò Taddea Malaspina, figlia di Antonio Alberico II Malaspina e di Lucrezia d’Este; il padre di Taddea era Marchese di Massa e Signore di Carrara, Moneta ed Avenza, mentre la madre era la figlia di Sigismondo I d'Este, capostipite del ramo cadetto degli Este di San Martino. La moglie Taddea era pertanto prima cugina di Sigismondo II d'Este, Signore di San Martino in Rio e giurisdizioni annesse.

Il matrimonio non fu privo di difficoltà ed incompatibilità; Taddea fuggita da Scandiano e rifugiata una prima volta a Ferrara, dopo essere stata ricondotta dal marito, fuggì una seconda volta a Parma ed infine le fu permesso per un certo periodo di restare sola a Reggio. Il Duca stesso dovette intervenire per risolvere la questione, affinché Taddea ritornasse dal marito[3].

Giovanni Battista morì il 15 febbraio del 1528; nel governo del feudo gli succedette il fratello Giulio Boiardo.

Discendenza modifica

Dal matrimonio con Taddea Malaspina nacque una figlia:

  • Giulia, che sposò Ercole Turchi, patrizio di Ferrara, Cavaliere dell'Ordine di Santiago.

Note modifica

  1. ^ S. Vinceti, Boiardo, Armando Editore, 2008, p.44.
  2. ^ a b Giambatista Venturi, Storia di Scandiano, 1822, p. 100.
  3. ^ Odoardo Rombaldi - Roberto Gandini - Giovanni Prampolini, La Rocca di Scandiano e gli affreschi di Nicolò dell'Abate - parte prima "I Boiardo. Conti di Scandiano 1423/1560" di Odoardo Rombaldi, Reggio Emilia, Cassa di Risparmio di Reggio Emilia, 1982, p. 29.

Bibliografia modifica

  • Giambatista Venturi, Storia di Scandiano, Modena, 1822.
  • Odoardo Rombaldi, Roberto Gandini, Giovanni Prampolini, La Rocca di Scandiano e gli affreschi di Nicolò dell'Abate, Cassa di Risparmio di Reggio Emilia, 1982.
  • Catherine Fletcher, Il principe maledetto di Firenze - La spettacolare vita e l'infido mondo di Alessandro de' Medici, Newton Compton Editori, 2016.